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Parcour Résistance au Nazifascisme en Italie et en Europe

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Achtung Banditen!

Achtung Banditen!
2001
Heyoke
Vivi e lascia vivere
(continuer)
envoyé par Dq82 27/9/2023 - 16:56
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Febbraio '44

Febbraio '44
Questa ballata fa parte del Cd "Il Cammino" di Pietro Sabatini uscito nel 2022.

Canzone dedicata ai fatti del Frassine, Monterotondo (Gr) dove 5 partigiani furono trucidati dai nazi-fascisti mentre si stavano arrendendo nel mezzo di una imboscata.
Febbraio '44 la primavera di Mario è ancora nei sogni
(continuer)
envoyé par Pietro Sabatini 22/9/2023 - 18:46
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Jole

Jole
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021

schenetti


- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole



Marzia Schenetti.
Marzia Schenetti.




Jole Mancini - Partigiana
Roma 19/02/1920

Una trascrizione integrale dell'intervista a Iole Mancini si trova sul primo volume di "Ritratti di Donne" (Marzia Schenetti)
“Mio marito sta in prigione, lo sapete.
(continuer)
envoyé par marziaschenetti 21/9/2023 - 17:13
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Anche questa volta ragazze c'han fregato

Anche questa volta ragazze c'han fregato
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021



- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole


Marzia Schenetti.



Maria Zuccati
Moglia (MN) 20/06/1929

Maria Zuccati nasce a Moglia in provincia di Mantova il 20.06.1929. Per frequentare le scuole, si trasferisce a Mantova, con la mamma e il fratello Nando/Giovanni, in via Cairoli, proprio di fronte ad una caserma. Lui, più grande, alle magistrali, lei alle medie che allora si chiamavano“industriali”. Dall’8 settembre 1943 i tedeschi occupano la città e istituiscono, con... (continuer)
Come uccelli i ragazzi si lanciavano al cielo, con le ali della libertà
(continuer)
envoyé par marziaschenetti 21/9/2023 - 17:04
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Ascolta ragazzo

Ascolta ragazzo
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021

schenetti


- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole



Marzia Schenetti.
Marzia Schenetti.




Dedicata a Tina Costa - Partigiana
Rimini 11/11/1925 - Roma 20/03/2019

Una trascrizione integrale dell'intervista a Tina Costa si trova sul primo volume di "Ritratti di Donne". Il brano fa parte della raccolta "Ritratti di Donne". (Marzia Schenetti)
Ascolta ragazzo, avrei molto da dire,
(continuer)
envoyé par marziaschenetti 21/9/2023 - 16:55
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Con un raggio di sole negli occhi

Con un raggio di sole negli occhi
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021

schenetti


- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole



Marzia Schenetti.
Marzia Schenetti.




Valentina Guidetti
Toano (RE) 22/02/1922 - 01-04-1945
Nome di battaglia Nadia

Un contributo su Valentina Guidetti si trova sul primo volume di Ritratti di Donne (Marzia Schenetti)
Sarà che sono nata già grande,
(continuer)
envoyé par marziaschenetti 21/9/2023 - 16:40
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Tutto il bene del mondo

Tutto il bene del mondo
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021

schenetti


- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole



Marzia Schenetti.
Marzia Schenetti.




Dorina Storchi
Reggio Emilia 27/01/1910 - 13-12-2003
Nome di battaglia Lina

Un contributo sulla vita di Dorina Storchi scritto dalla figlia Simona Ganassi Agger, si trova sul primo volume di Ritratti di Donne (Marzia Schenetti)
Simonetta, figlia mia carissima,
(continuer)
envoyé par marziaschenetti 21/9/2023 - 16:24
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Una donna non può

Una donna non può
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021



- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole


Marzia Schenetti.





Amedea Zanarini è nata nel 1924 a Bentivoglio nei pressi di Bologna in una famiglia che conduceva a mezzadria un fondo a Castagnolino. La famiglia era antifascista e infatti Amedea porta il nome di un suo zio, capo lega dei contadini, ucciso nel 1921 dagli squadristi di San Giorgio di Piano durante un’azione in cui restarono feriti anche altri due zii. Il padre Primo subì minacce e violenze da parte dei fascisti,... (continuer)
Mio padre mi diceva sempre:
(continuer)
envoyé par marziaschenetti 21/9/2023 - 15:48
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Cervi

Cervi
dall'album collettivo Nella notte ci guidano le stelle. (Canti per la Resistenza), vincitore della targa Tenco 2023 come "miglior opera collettiva"

Non avrò paura di morire (continuer)
envoyé par Dq82 22/8/2023 - 19:23
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Siamo venuti a prendervi per mano

Siamo venuti a prendervi per mano
Noi non siamo venuti a piangere il vostro sangue assassinato
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 16/8/2023 - 18:49
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Via Rasella

Via Rasella
2017
Feritoia
Nei negozi del centro schiuma la paccottiglia
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 5/8/2023 - 23:14
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Norma

Norma
[anni della Pandemia]

Norma è un brano scritto durante gli anni di pandemia Covid 19 per l'iniziativa "Oggi come ieri" promossa dalla rete antifascista rhodense. Norma è una donna che ha partecipato alla lotta partigiana, figlia di un partigiano salvato dalla fucilazione nella piazza del Villaggio Gnutti di Lumezzane, in provincia di Brescia, da un amico d'infanzia diventato fascista. Norma racconta la sua adolescenza alla nipote e le svela il grande segreto della vita, la felicità che risiede nella libertà e nella grande responsabilità di ognuno di noi di mantenerla viva e immutata nel tempo. Un brano che racconta a sprazzi la storia vissuta, lo stato attuale e i preziosi consigli per il futuro.
Mi hai raccontato tante storie
(continuer)
envoyé par Laura B 24/7/2023 - 23:20
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Un posto migliore

Un posto migliore
[2021]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Gianfranco Domizi - Marzia Schenetti
Album / Albumi: Ritratti di donne


Marzia Schenetti
RITRATTI DI DONNE
2021



- Un posto migliore
- Jin Jiyan Azadì
- Una donna non può
- Solo il vero rende liberi [La ballata di Paola Regeni]
- Tutto il bene del mondo
- Con un raggio di sole negli occhi
- Giuliana
- Ascolta ragazzo
- Anche questa volta ragazze c'han fregato
- Jole


Marzia Schenetti.




UOMINI CHE NARRANO DI DONNE: WALKIRIA TERRADURA VAGNARELLI
di Marco Milli

Il freddo è maschile, la paura e la fame sono femminili, il dolore è maschile, la vita e la morte sono femminili, ma di fronte a esse, soprattutto di fronte alla morte, siamo tutti uguali.

Io ho patito la fame e il freddo e ho avvertito la paura nello stesso modo in cui li ha patiti e l’ha avvertita qualunque compagno di lotta. Davanti... (continuer)
Io e ... siamo state le prime a capire
(continuer)
envoyé par dq82 5/7/2023 - 13:08
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Nino Pedretti

Nino Pedretti
2023
Partigiani sempre!
E adesso Nino Pedretti vi direbbe:
(continuer)
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 12:53
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Partigiani sempre

Partigiani sempre
2023
Partigiani sempre!
Disse un fascista ad un ribelle (continuer)
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 12:45
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Missak Manouchian

Missak Manouchian
2023
Partigiani sempre!

Dedicata a Missak Manouchian (in armeno: Միսաք Մանուշեան; Adıyaman, 1º settembre 1906 – Fort Mont-Valérien, 21 febbraio 1944) partigiano armeno, membro di punta della Francs-Tireurs et Partisans de la Main d'Oeuvre Immigrée, una formazione partigiana (composta da operai e lavoranti stagionali stranieri) della resistenza francese durante la seconda guerra mondiale.
strumentale
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 12:30
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Sei che vai su (Nei boschi della Benedicta)

Sei che vai su (Nei boschi della Benedicta)
2023
Partigiani sempre!
Sei che vai su ti metto in mano del pane (continuer)
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 12:22
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Aironi

Aironi
2023
Partigiani sempre!
Stanno nel letto del fiume gli aironi (continuer)
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 12:14
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È sempre 25 aprile

È sempre 25 aprile
2023
Partigiani sempre!

Testo di Nino Pedretti
E tutti i 25 aprile mi fa piacere
(continuer)
envoyé par Dq82 20/6/2023 - 11:54
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Norma

Norma
dal disco "Aurelia allargata"

Dedicato alla partigiana di Massa Marittima Norma Parenti. Su Norma Parenti vedi Norma, per non dimenticare

trascritto all'ascolto con qualche dubbio.
La luce di quel giugno si specchiava nei tuoi capelli
(continuer)
7/5/2023 - 18:00
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Norma, per non dimenticare

Norma, per non dimenticare
Testo di Cristiana Milaneschi
Musica di Carla Baldini
Interpretata dal coro popolare femminile LE DONNE DI MAGLIANO
voce solista Carla Baldini

La canzone fa parte del cd "Donne che Cantano Le Donne"- Believe 2018

Chitarra: Paolo Mari
Violino: Andrea Frosolini
Percussioni e glockenspiel: Emanuele Pellegrini


Norma Pratelli Parenti, partigiana.

Norma Pratelli Parenti fu attiva nella Resistenza in Maremma, a Massa Marittima, dove indusse alla diserzione numerosi prigionieri di guerra stranieri, fu infine tradita da un soldato mongolo e cadde in un imboscata, dove venne ferocemente seviziata e infine fucilata dalle truppe tedesche in ritirata, il 22 giugno 1944. Il suo corpo straziato venne ritrovato il giorno dopo, e in sua memoria venne assegnata la Medaglia d’oro al valor militare, con la seguente motivazione:

«Giovane sposa e madre, fra le stragi e le persecuzioni, mentre nel... (continuer)
Norma, per non dimenticare cerco la tua storia,
(continuer)
envoyé par https://www.carlabaldini.it/ddm 27/4/2023 - 03:06

Capitano

Capitano
1943/4

Questo testo, che chiaramente si rifà a La Sagra di Giarabub, fu inciso sul muro della cella d'isolamento al 3o piano del carcere di Via Tasso a Roma.

Al secondo e al terzo piano, nei locali che in un normale appartamento fungono da ripostigli, c’è un vano stretto, senza finestre, che era utilizzato come cella di segregazione. Vi era rinchiuso in isolamento e tenuto senza cibo per fiaccarne la capacità di resistenza, un prigioniero ritenuto particolarmente importante per le informazioni che avrebbe potuto rivelare, se avesse ceduto alle feroci torture alle quali era sottoposto durante gli interrogatori.

Sui muri, che non erano ricoperti da carta da parati, sono incise frasi e calendari che i prigionieri scrivevano per tenere conto del passare del tempo e mantenere un contatto con la realtà, oltre che per lasciare una testimonianza del proprio passaggio. Il prigioniero scriveva con... (continuer)
Laggiù sull'orizzonte
(continuer)
envoyé par Dq82 25/4/2023 - 18:40
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Staffette in bicicletta

Staffette in bicicletta
[2023]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Vinicio Capossela

Album: Tredici Canzoni Urgenti
con Mara Redeghieri

«Su un muro di cemento lungo la pista ciclabile di Scandiano, nella biciclettata del 25 aprile scorso, vidi dipinti una trentina di nomi di donne. Nomi che oggi non si usano più, soppiantati da altri più alla moda. Quei nomi ci parlano di un’altra Italia, l’Italia della Resistenza e del Dopoguerra. Sul muro era scritto “omaggio alle staffette partigiane”. Fra le azioni che svolsero c’è soprattutto quella di conservare e tenere vivo ciò per cui la vita vale la pena di essere vissuta: il valore stesso della vita».

Vinicio Capossela: “Il mio concerto per le staffette partigiane”
Vanda, Gina
(continuer)
25/4/2023 - 17:39
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25 Aprile

25 Aprile
[1945]

Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Alfonso Gatto

Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Sergio Carlacchiani

Questi versi non furono pubblicati da Alfonso Gatto. Li lesse nel 1963 in tv Giancarlo Sbragia dopo che furono scoperti da Massimo Castoldi al Centro Manoscritti di Pavia.
E’ poesia di commossa e rara efficacia espressiva. Parlano i morti come vivi: Liberate l’Italia…..Il partigiano ebreo Curiel fu compagno di lotta di Alfonso Gatto, nella lirica è il simbolo sofferto della Resistenza.
In un‘altra bellissima lirica dedicata a Giorgio Curiel Alfonso scriverà : In un giorno della vita /ho camminato con Giorgio / a capo scoperto nel cielo […] Lui che c’indicava / la grande strada della primavera.
[Riccardo Gullotta]
La chiusa angoscia delle notti, il pianto
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 25/4/2023 - 15:18
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Nel ricordo della madre

Nel ricordo della madre
Musicato da Andrea Talmelli in "MORIRONO TIRANDO DADI D'AMORE NEL SILENZIO"
Brano realizzato nel 2004 su testi di Quasimodo, Borghesi e Calamandrei dedicati al sacrificio dei Sette Fratelli Cervi

Quando la sera tornavano dai campi
(continuer)
envoyé par Dq82 25/4/2023 - 11:29
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Lasciando la sua casa e la sua mamma [Bel partigian]

anonyme
Lasciando la sua casa e la sua mamma [Bel partigian]
[1944]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo

Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Corale Puccini di Sassuolo

Album: Canti della Resistenza Italiana

Memoria sempre viva della Liberazione antifascista

L’origine del canto è nella primavera 1944. Ebbe vasta diffusione nel Modenese e nel Reggiano. La melodia si ispira a quella di una vecchia aria popolaresca emiliana “Bel soldatin che passi per la via”.


Dal discorso di Piero Calamandrei "Passato e avvenire della Resistenza" per il decennale, Milano 28 Febbraio 1954

Quando io considero questo misterioso e miracoloso moto di popolo, questo volontario accorrere di gente umile, fino a quel giorno inerme e pacifica, che in una improvvisa illuminazione sentì che era giunto il momento di darsi alla macchia, di prendere il fucile, di ritrovarsi in montagna per combattere contro... (continuer)
Lasciando la sua casa e la sua mamma
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 22/4/2023 - 14:34
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Su e giù per le montagne

anonyme
Su e giù per le montagne
[1944]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo

Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Roberto Jattoni

Album: Canti della Resistenza Italiana

Dedicata ai Partigiani caduti e alla festa della Liberazione antifascista

La canzone è stata riscoperta grazie a Roberto Jattoni, partigiano nella brigata garibaldina Costrignano, divisione Modena Armando, nell'Appennino modenese. La melodia è quella della canzone folcloristica Lo spazzacamino.

18 Marzo 1944. Strage di Monchio, Susano e Costrignano

La strage di Monchio, Susano e Costrignano fu una rappresaglia compiuta dalle truppe naziste in Italia il 18 marzo 1944, contro la costituzione delle prime brigate partigiane sull'appennino modenese. Tutti i fatti sono avvenuti in frazioni del comune di Palagano. 136 persone inermi vengono trucidate e i paesi saccheggiati e distrutti.

I... (continuer)
Su e giù per le montagne
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 21/4/2023 - 14:59
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Viva la nostra cricca

anonyme
Viva la nostra cricca
Viva la nostra cricca

[1944]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo

Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Carlo Rameri / Nearco

Album: Pietà l'è morta / fischia il vento

In memoria di Nearco

Carlo Rameri, nato a Viguzzolo nel 1923, nome di battaglia Nearco, fu un partigiano della Brigata Arzani , divisione garibaldina Pinan-Chichero, che combattè nell’Appennino ligure-piemontese. Partecipò come comandante del distaccamento Repetti a tutte le battaglie nelle valli tortonesi e Borbera, tra cui quelle di Pertuso, Garbagna e Cantalupo.
Nearco ci ha lasciati nel 2013.

Viva la nostra cricca
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 20/4/2023 - 17:46
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Omaggio a Lidia Menapace e Rosa Luxemburg

Omaggio a Lidia Menapace e Rosa Luxemburg
Omaggio a Lida Menapace

Grazie a Donata, Celeste, Laura sue e mie amiche.
Il prossimo 3 aprile ricorrerà l’anniversario della nascita di Lidia Menapace avvenuta a Novara 99 anni fa.
Io sono venuto a vivere nella provincia di Novara 30 anni fa e, coinvolto nella Associazione per la pace, ho avuto modo di incontrare tante volte Lidia, soprattutto per accompagnarla con Donata , Laura e Renato ai numerosi incontri con le scuole.
Non sto a ripetere le parole di ammirazione, piacere, fascino, allegria che sono entrate nel vocabolario di chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarla.

Mi limito a dire che l’idea di questa dedica in musica mi è venuta leggendo numerosi articoli su di lei e qualcuno l’ha definita uno scricciolo, con tutte le qualità di questo uccellino: piccola, forte, curiosa, coraggiosa, allegra ecc ecc.
Subito mi è nato l’accostamento con la cinciallegra, l’uccellino tanto... (continuer)
Lidia lo scricciolo - Rosa la cinciallegra
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 27/3/2023 - 16:04
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La bicicletta partigiana

La bicicletta partigiana
Un brano particolarmente denso è La bicicletta partigiana. Da cosa è nata l’idea di far sentire gli umori, l’atmosfera di quella dolorosa pagina della nostra storia tramite un oggetto?

«Anni fa incontrai Meghi, una donna di 96 anni di Alba che era stata una staffetta partigiana delle nostre Langhe. Ci parlai per tre ore e diventammo amiche. I suoi racconti mi davano la pelle d’oca, come quando venne catturata e quasi fucilata. Bene, la mia cominciò immediatamente a comporre questa canzone. Lei pedala, lei pedala… la storia nei piedi ha! Era proprio quello che vivevo nella mia immaginazione, mentre lei mi stava raccontando la sua vita. Così ecco la canzone La bicicletta partigiana”. Ho allegato questo brano a un libro bibliografico che parla di lei. Giovanna Zanirato e Donato Bosca raccontano la sua vita in Meghi. La staffetta delle Langhe libere, edito da Araba Fenice.»
Meggy la bicicletta partigiana
(continuer)
8/3/2023 - 21:36
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Le staffette partigiane

Le staffette partigiane
oh oh oh (continuer)
envoyé par Dq82 5/3/2023 - 10:46
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Canzone d’autunno (1943)

Canzone d’autunno (1943)
1977
Luigi Grechi
Lascia la tua casa
(continuer)
envoyé par Dq82 3/3/2023 - 13:34
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Martire Partigiano

Martire Partigiano
[1944]

Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Fausto Simonetti

Musica / Music / Musique / Sävel:
Mario Ruccione

Il partigiano Fausto Simonetti

Le parole della canzone sono di Fausto Simonetti, splendida figura di partigiano , catturato in un’imboscata ordita a seguito di una delazione , trucidato il 6 Giugno 1944 dai nazifascisti a Marino del Tronto insieme a Ottavio Baccari e al medico polacco Jacob Eliczer. La biografia proviene dal sito dell’ Anpi.

Storia di un inno fascista e parodie

La musica della canzone proposta è sull’aria de “La canzone dei sommergibili”, anno 1941, di Mario Ruccione, compositore di parecchie canzoni fasciste. Questa divenne nota come “Inno dei sommergibilisti”. Dopo l’armistizio circolarono parecchie versioni e parodie della canzone tra cui “È così che vive l'italian”/ “Passano i commestibili”, “E’ così che vive il podestà…”, “Andar di qua e di là, chiedendo... (continuer)
Vedo nei tuoi begli occhi
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 26/2/2023 - 00:05
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Sentieri partigiani

Sentieri partigiani
Paolo Rizzi 14 gennaio 2023

Abito vicino all'Ossola e spesso vado sulle montagne frequentate durante la guerra dai partigiani, ultimamente ho frequentato anche quelle della Valtellina. Su quei sentieri è nata la voglia di scrivere un pensiero per loro e l'ho appoggiato sulla bellissima canzone scritta da Italo Calvino : "Oltre il ponte"
Nel video mi hanno fatto da base la versione musicale dei Bachibaflax di Trieste che ringrazio di cuore e le immagini del bellissimo film Il partigiano Johnny di Guido Chiesa

Vasta è la documentazione su questa canzone riportata nel sito e rimando le note al sito stesso. Il mio omaggio è il tentativo di attualizzarla collegandomi ai numerosi siti dedicati ai "Sentieri partigiani" creati da associazioni attive sui territori

ne segnalo due uno Emiliano
Sentieri Partigiani – Un viaggio della memoria nell'Appennino reggiano

ed il secondo una pagina facebook
Sentieri Partigiani
"Avevamo0 20 anni e oltre il ponte........."
(continuer)
envoyé par Paolo Rizzi 30/1/2023 - 12:02
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Antichi insegnamenti

Antichi insegnamenti
2022
Un passo dopo l'altro
Han valicato montagne
(continuer)
envoyé par Dq82 21/1/2023 - 13:07
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I disertori

I disertori
2022
Klandestino
Avevamo pistole di legno e fazzoletti sul viso
(continuer)
envoyé par Dq82 1/11/2022 - 21:02
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Il partigiano di Fenoglio

Il partigiano di Fenoglio
(2022)
Album: Di un cantautore e d'altre storie
Nubi basse e spesse
(continuer)
30/10/2022 - 14:55
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Impronte

Impronte
2022
Venti

feat. Davide "Dudu" Morandi e Massimo "Ice" Ghiacci dei Modena City Ramblers, Lorenzo Monguzzi, Marino Severini, Luca Lanzi della Casa del vento, Itaiata De Sà dei Negrita
Sono le impronte che lasciano il segno
(continuer)
envoyé par Dq82 10/10/2022 - 10:42
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Άνθη της πέτρας

Άνθη της πέτρας
Ánthi tis pétras
[1961]

Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Giorgos Seferis, Σχεδια για ενα καλοκαιρι [Schedia gia ena kalokairi]

Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mikis Theodorakis

Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Petros Pandis [Πέτρος Πανδής]

2. Grigoris Bithikotsis [Γρηγόρης Μπιθικώτσης]
'Αλμπουμ / Album: Επιτάφιος / Επιφάνια

3. Margarita Zorbala [Μαργαρίτα Ζορμπαλά]
'Αλμπουμ / Album:Τρεις Κύκλοι, 1997

Theodorakis musicò la lirica Άνθη της πέτρας di Seferis insieme ad altre tre, tutte nell’album Epitafios-Epifania pubblicato nel 1961. La sezione Epitafios comprende 15 canzoni su poesie di Ritsos, mentre l’altra, Epifania, racchiude 4 poesie di Seferis. Tranne ‘Arnisi [Άρνηση], tratta dalla raccolta Strofì [Στροφή] pubblicata nel 1931, le altre tre fanno parte della raccolta Σχεδια για ενα καλοκαιρι [Schedia gia ena kalokairi].... (continuer)
Άνθη της πέτρας μπροστά στην πράσινη θάλασσα
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 9/10/2022 - 08:39
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Στο στήθος μου η πληγή

Στο στήθος μου η πληγή
Sto stíthos mou i pligí
[1968]

Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Giorgos Seferis, Μυθιστόρημα, Ανδρομεδα Κ´

Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mikis Theodorakis

Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Maria Farandouri
'Αλμπουμ / Album: Θεοδωράκης Διευθύνει Θεοδωράκη Νο 2 ,1974

2. Margarita Zorbalà [Μαργαρίτα Ζορμπαλά]
'Αλμπουμ / Album: Τρεις Κύκλοι, 1997

Sto stíthos mou i pligí è una canzone ispirata al poema di Seferis Μυθιστόρημα / Mythistorima che Theodorakis compose nel ’68 durante la prigionia nel carcere di Averof. Il testo è ripreso dalla lirica Ανδρομεδα Κ´/ Andromeda, XX.
E’ l'ultima canzone proposta in AWS delle quattro musicate da Theodorakis che fanno capo al poema Mythistorima; si vedano le note introduttive di Gian Piero Testa per la canzone Τώρα που θα φύγεις.
Nel riquadro seguente sono riepilogate le quattro... (continuer)
Στο στήθος μου η πληγή ανοίγει πάλι
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 5/10/2022 - 08:37
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Επιφάνια Αβέρωφ

Επιφάνια Αβέρωφ
Epifánia Avérof
[1960]
Ποίημα / Poesia / A Poem by / Poème / Runo :
Giorgos Seferis [Γιώργος Σεφέρης]

Μουσική / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mikis Theodorakis

Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Ioannina municipal chorus and Orchestra, directed by Foivos Papadopoulos , Soloist: Haris Andrianos

2. Antonis Kalogiannis [Αντώνης Καλογιάννης]
'Αλμπουμ / Album: 70 Χρόνια Μίκης Θεοδωράκης


In memoria di Mikis Theodorakis
di Filippomaria Pontani, 11 Settembre 2021

Viviamo in un Paese in cui il conformismo del discorso pubblico mainstream arriva al punto di accettare con pochi scossoni qualunque cosa: la rivendicazione della memoria del fratello del Duce a premio sui martiri della nostra Repubblica, la promozione in alto loco di zelanti funzionari già distintisi per encomi postumi a estremisti di destra, il dileggio di quei pochi intellettuali che... (continuer)
Τ’ ανθισμένο πέλαγο και τα βουνά στη χάση του φεγγαριού
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 30/9/2022 - 06:43
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Partigiani fucilati

Partigiani fucilati
2021
Io che sono solamente un servitore

(versione originale in italiano; 27 ottobre 2001)
Aggiungi un legno dentro il fuoco
(continuer)
envoyé par Dq82 18/9/2022 - 12:23
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Lassù sui monti

anonyme
[1944]
Testo di anonimo
Musica ripresa da “Quanti morti e quanti feriti”, un canto della I^ Guerra Mondiale.
Tratto da Il Deposito
Lassù sui monti nel cuor delle Alpi
(continuer)
envoyé par giorgio 1/5/2022 - 08:27

Il partigiano di Oliveto

Il partigiano di Oliveto
Il Partigiano di Oliveto è un canto "recuperato" da Otello Palmieri (Grizzana, Bologna, 1927), ex partigiano comunista originario del borgo di Oliveto, frazione del comune di Monteveglio (Bologna). È stato composto fra il 1944 e il 1945 da Corrado Degli Esposti e Marziano Sorzini, anche loro partigiani, insieme ad altre persone inquadrate o vicine ai battaglioni «Angelo Artioli» e «Gastone Sozzi» della 63a brigata Garibaldi «Bolero». Le due formazioni furono attive fra i torrenti Lavino e Samoggia, in parte spostatesi a supporto della 5^ armata statunitense oltre la linea Gotica nel dicembre 1944.

La trascrizione qui presentata è tratta, con alcuni lievissimi interventi a correggerne l'ortografia, da una trascrizione conservata nelle carte private di Otello Palmieri, aggiustata con la versione cantata e registrata a Stiore (Monteveglio) il 28 aprile 2019 da Enrico Pontieri e Alfredo Mignini.

Informazioni tratta da Il Deposito.org
Il partigiano questo l'è il mio nome
(continuer)
25/4/2022 - 12:08
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Storia della Resistenza (43-45)

Storia della Resistenza (43-45)
Dall'album "Storia della RAPubblica ​1943-1953: i veri anni di piombo".
(continuer)
envoyé par Io non sto con Oriana 24/4/2022 - 11:29
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I Martiri di Via Tibaldi

I Martiri di Via Tibaldi
2020

Ho scritto questa canzone in memoria dei partigiani uccisi il 28 agosto 1944 in Via Tibaldi. I Martiri di Via Tibaldi. Albino Abico, Gianni Alippi, Bruno Clapiz, Maurizio Del Sale.

Abico, Alippi e Del Sale facevano parte di un gruppo costituitosi nella primavera del 1944 a Baggio. Successivamente i tre presero contatto con i Gap di Ruggero Brambilla (Nello) e trasportarono un carico d’armi in Val d’Ossola dove rimasero qualche giorno presso l’85a brigata d’assalto Garibaldi. Quando ridiscesero, con loro c’era anche Bruno Clapiz. In Milano formavano così il Gap distaccato della 85a brigata, in collegamento e alle dipendenze di Brambilla, con il compito di contribuire ad approvvigionare del necessario la brigata di montagna. Riportiamo, di seguito, la testimonianza, tratta dalle carte ANPI Provinciale di Milano, di un negoziante di Via Tibaldi che assistette a quel tragico episodio.... (continuer)
via dalla vita dentro nella storia
(continuer)
envoyé par Dq82 4/3/2022 - 16:02

Il diario di Agnese

Il diario di Agnese
Ispirato alle vicende partigiane di Elsa Oliva avvenute nella zona del Mottarone, tra il Lago maggiore e il Lago d'Orta, la canzone fa parte di un ricercato lavoro dell'autore nei confronti del mondo femminile.
Il diario di Agnese è sporco di terra
(continuer)
envoyé par Pat 23/2/2022 - 18:36
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Resistenza Anno Zero

Il testo è il saluto che un nonno ex-partigiano vuol lasciare alla propria nipotina. Un saluto che racchiude un sogno mai sopito. La determinazione a non dimenticare e a terminare un lavoro mai concluso.

Dedicato a Mirella Valli. Al sogno spezzato. a quell'idea che ancora vive che un sogno lo possiamo sempre (ri)conquistare.
Cerco le parole, per lasciare un saluto che
(continuer)
envoyé par Pat 23/2/2022 - 18:29
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Litera a sa mamma

Litera a sa mamma
2021
Lussu, un'omine, una vita

feat Modena City Ramblers

trascritto all'ascolto (con gravissime lacune sul sardo)
Cara madre il fascismo è un brutto mostro
(continuer)
envoyé par Dq82 31/1/2022 - 17:36
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Milioni di urla

Milioni di urla
2021
Avanti Uniti

Ad esaurire il conto dei brani solo su cd si inserisce “Milioni di urla” sempre Cacchione/Arkarazo e voce di Sandokan, per un brano trionfante nell’incalzare ritmico con un testo manifesto della comunità che la Banda Bassotti rappresenta dagli inizi. Splendido.
punkadeka.it
Da mille storie cantiamo
(continuer)
envoyé par Dq82 9/1/2022 - 12:36
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Armando e Primo

Armando e Primo
Armando e Primo. Testo di Tullio Bugari, musica di Silvano Staffolani, eseguita dal Duo Acefalo (Silvano Staffolani e Lorenzo Cantori). Dedicata ad Armando Magnani e Primo Panti, fucilati l'8 e il 9 febbraio 1944, nello stesso luogo e a distanza di poche ore uno dall'altro, in via delle Orfane a Jesi (An).
Ad uno dei due toccò una sventagliata di mitra, i cui colpi hanno lasciato i segni sul muro, visibili ancora oggi, come un volto che si è impresso lì e sembra guardarti quando vi passi davanti, e che fa di quel muro un vero monumento alla Memoria, da conservare.

Dall'atlante delle stragi nazifasciste:
La repressione nazifascista nel territorio jesino si fece più decisa e spietata in seguito al verificarsi, il 17 gennaio 1944, dell’uccisione del fondatore del Fascio repubblicano di Jesi, Antonio Blasetti, colpito a morte con un’arma da fuoco sulla soglia di casa. Imputando verosimilmente... (continuer)
E questa è la storia, la storia di un muro
(continuer)
envoyé par Tullio Bugari 30/10/2021 - 11:35
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Sogni e Tradimenti

Sogni e Tradimenti
2006
Sogni e Tradimenti
Regalami il segreto dei sogni e dei tradimenti,
(continuer)
envoyé par Dq82 13/10/2021 - 19:28
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Loris

Loris
2020
Favola Umida

Dedicata a Loris Minozzi
Fontevivo 8 agosto 1923-Montagnana 15 aprile 1944
Risiedette a Roccabianca. Partigiano, morì in combattimento contro i nazifascisti.
Morto in due giorni diversi vuol dire che non sei morto mai
(continuer)
envoyé par Dq82 7/10/2021 - 16:26
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Fiamme di Resistenza

Fiamme di Resistenza
2019
Carta da parati
Settant'anni troppi acciacchi troppi morti sulle spalle(1)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/9/2021 - 12:01
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Santa Libera

Santa Libera
2020
La goccia e la tempesta
Passo, passo dopo passo salgo fin qua su
(continuer)
envoyé par Dq82 26/9/2021 - 18:34
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Ai martiri del Senio (Esiste libertà senza memoria?)

Gianni Parmiani & Nicola Nieddu
Ai martiri del Senio (Esiste libertà senza memoria?)
2020
Canzoni sul Senio


1945-2020: 75° anniversario della Liberazione

Canzoni sul Senio è un disco che nasce sugli argini del fiume e parla di quando la guerra qui si fermò. È dedicato a tutti coloro che non possono più ascoltare le storie dai diretti testimoni degli eventi del fronte.
primolacotignola.it


Sull'argine - Enrico Farnedi
Un giovedì - Francesca Amati
La città di carta - Giacomo Scudellari
A cuore freddo - Mara Luzietti
Il ponte Bailey - Vittorio Bonetti
Regali mai scartati - Eloisa Atti
Per sempre amanti - Riccardo Lolli
Terra di nessuno - Moder & Francesco Giampaoli
Caduti di Alfonsine - Giacomo Toni
Ai martiri del Senio (Esiste libertà senza memoria?) - Gianni Parmiani


il libretto con i testi

Il 20 ottobre 1944, nella zona tra Lugo e Cotignola, truppe nazifasciste organizzarono un rastrellamento per colpire un gruppo di giovani partigiani delle frazioni... (continuer)
L’è un dè amanê d’barten
(continuer)
envoyé par Dq82 28/8/2021 - 19:09
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Caduti di Alfonsine

Caduti di Alfonsine
2020
Canzoni sul Senio


1945-2020: 75° anniversario della Liberazione

Canzoni sul Senio è un disco che nasce sugli argini del fiume e parla di quando la guerra qui si fermò. È dedicato a tutti coloro che non possono più ascoltare le storie dai diretti testimoni degli eventi del fronte.
primolacotignola.it


Sull'argine - Enrico Farnedi
Un giovedì - Francesca Amati
La città di carta - Giacomo Scudellari
A cuore freddo - Mara Luzietti
Il ponte Bailey - Vittorio Bonetti
Regali mai scartati - Eloisa Atti
Per sempre amanti - Riccardo Lolli
Terra di nessuno - Moder & Francesco Giampaoli
Caduti di Alfonsine - Giacomo Toni
Ai martiri del Senio (Esiste libertà senza memoria?) - Gianni Parmiani


il libretto con i testi

Dedicata a Maria Bartolotti.
In memoria di: Terzo Lori, Amos Calderoni, Domenico Camillini, Pasquale Fattini, Flavio Foschi, Orsano Grassi, Rolando Murras, Angelo... (continuer)
Bella mia che corri in bicicletta
(continuer)
envoyé par Dq82 28/8/2021 - 19:05
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Regali mai scartati

Regali mai scartati
2020
Canzoni sul Senio
senio

1945-2020: 75° anniversario della Liberazione

Canzoni sul Senio è un disco che nasce sugli argini del fiume e parla di quando la guerra qui si fermò. È dedicato a tutti coloro che non possono più ascoltare le storie dai diretti testimoni degli eventi del fronte.
primolacotignola.it


Sull'argine - Enrico Farnedi
Un giovedì - Francesca Amati
La città di carta - Giacomo Scudellari
A cuore freddo - Mara Luzietti
Il ponte Bailey - Vittorio Bonetti
Regali mai scartati - Eloisa Atti
Per sempre amanti - Riccardo Lolli
Terra di nessuno - Moder & Francesco Giampaoli
Caduti di Alfonsine - Giacomo Toni
Ai martiri del Senio (Esiste libertà senza memoria?) - Gianni Parmiani


il libretto con i testi

L'arrivo degli alleati, lo sfollamento forzato di Masiera il 24 dicembre 1944, Renato che saltò su una mina, Francesco che sotto tortura non fece nomi.
Era dicembre del ’44
(continuer)
envoyé par Dq82 28/8/2021 - 18:56
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Silvano Fedi

Silvano Fedi
C'è un briciolo di neve
(continuer)
envoyé par Alberto Scotti 7/6/2021 - 14:22
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Tarzan (quello vero)

Tarzan (quello vero)
2021
Macchine inutili

Il brano è dedicato a Dario Scaglione detto Tarzan partigiano che nacque a Santo Stefano Belbo nel 1926, e morì fucilato nel 1945, dopo la battaglia di Valdivilla. Proprio a Valdivilla si conclude Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio, e alla memoria di Dario Scaglione lo scrittore dedicò uno dei suoi racconti, L'erba brilla al sole. Nel video si susseguono una serie di fotografie che documentano lo scempio dei bombardamenti e vari momenti della liberazione, dove si vedono i volti felici di soldati, bambini e gente comune. Sullo sfondo Torino e le sue macerie.
Tarzan quello vero è un supereroe
(continuer)
envoyé par Dq82 29/4/2021 - 17:06
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Festa della liberazione Rap

Festa della liberazione Rap
2021
25 aprile
(continuer)
envoyé par Dq82 25/4/2021 - 12:52
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Canzone partigiana

Canzone partigiana
Il cantautore Jack Hardy canta in italiano una canzone partigiana della brigata Garibaldi (Spagna 1936)

Di questa canzone non si sa neanche il titolo, non risulta mai pubblicata, ed il testo è stato trascritto all'ascolto, ma l'italiano è piuttosto stentato
I comunisti si ritrovarono
(continuer)
envoyé par Dq82 21/4/2021 - 16:55
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La canzone di Lia

La canzone di Lia
Alla staffetta Gina Galeotti Bianchi il quartiere di Niguarda tributa ogni anno i festeggiamenti della Liberazione. A lei e alla "compagna" Stellina Vecchio si deve la sconfitta dei nazifascisti con un giorno di anticipo rispetto al resto d'Italia

Niguarda, periferia a nord di Milano, è stata un Comune fino al 1923, fino a quando cioè è stata accorpata al capoluogo meneghino assieme ad altri 10 municipi limitrofi. Da quel momento il quartiere ha mantenuto la sua identità “rossa”: qui sopravvivono le cooperative edificatrici della fine dell’Ottocento, i bambini frequentano la scuola per gli operai della Pirelli e la Liberazione si festeggia il 24 aprile.

Così, con un giorno di anticipo rispetto al resto d’Italia, Niguarda ricorda le due staffette a cui si deve la Liberazione “anticipata”: Gina Galeotti Bianchi, nome di battaglia Lia, e Stellina Vecchio, nome di battaglia Lalla. A loro, il... (continuer)
C'è confusione in fondo alla via
(continuer)
envoyé par Dq82 21/4/2021 - 13:08
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Canzone dei partigiani reggiani

anonyme
Armata Rossa torrente d'acciar
(continuer)
envoyé par Dq82 21/4/2021 - 12:33
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Tormenta

2020

Mario Zeduri, 18 anni, di convinzioni cattoliche dovette affrontare la difficile scelta di una resistenza armata. Si aggregò alla 53° Brigata Garibaldi , venne ferito durante la battaglia di Fonteno e curato dalle donne di Valmaggiore. Ancora convalescente lasciò il paese per raggiungere la sua formazione, in Malga Lunga. Vi giunse proprio al mattino del rastrellamento del 17 novembre 1944. Ferito durante la battaglia, fu finito col pugnale dai legionari fascisti.

MARIO ZEDURI (“Tormenta”)
Mario Zeduri, nato a Bergamo nel 1925,si arruolò nella 53ª brigata Garibaldi l'1 Luglio 1944 assumendo il nome di battaglia di «Tormenta»; venne assegnato alla squadra di Giorgio Paglia. Partecipò attivamente a tutte le azioni della brigata. Dopo la battagli del 31 agosto 1944 fu ritrovato nel bosco di Torrezzo con il compagno «Modena» dal partigiano G. Berta, dopo essere stato gravemente ferito... (continuer)
Parole di odio di fedeltà e onore
(continuer)
envoyé par Dq82 18/4/2021 - 13:15
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Canzone per ieri

2020

Una raccolta di episodi di violenza su uomini e paesi durante gli anni 1943 – 45 in Valcamonica.
Una memoria di partigiani e civili torturati, deportati, uccisi, e dei sopravvissuti alla guerra e alla violenza fascista, combattenti per un' Italia migliore.
Già il mese di settembre Pelosi con Cinelli
(continuer)
envoyé par Dq82 18/4/2021 - 12:44
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Comandante Montagna

Comandante Montagna
2020

Un ricordo di Giovanni Brasi, comandante "Montagna", della 53° Brigata Garibaldi Tredici Martiri di Lovere.
La sua giovinezza, le sue lotte, le sue delusioni, la sua coerenza.


(12 ottobre 1901 – 23 marzo 1974)

Giovanni Brasi entrò alla Gregorini nel 1913 in qualità di apprendista. Aderì alla sezione giovanile socialista loverese, partecipò alle lotte operaie del “biennio rosso” e nel primo dopoguerra venne licenziato.
Dentro il PSI (Partito Socialista Italiano) Brasi si schierò con la corrente massimalista Serratiana e poi passò al PCdI (Partito Comunista d’Italia).
Dopo l’ascesa del fascismo dovette emigrare in Francia. Rientrato a Lovere qualche anno più tardi, esercitò la pro­fessione di fotografo che svolse con impegno e passione A lui, infatti, si devono le numerose fotografie partigiane della 53a Brigata Garibaldi, tra le più importanti testimonianze visive della lotta... (continuer)
Nato in riva al lago vicino alla ferriera
(continuer)
envoyé par Dq82 18/4/2021 - 12:17
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Canzone per ieri 2

2020

Una canzone che vuole ricordare gli episodi di lotta partigiana sui monti del Sebino bergamasco.
Per non dimenticare.
A Lovere a settembre già Brasi e i suoi compagni
(continuer)
envoyé par Dq82 18/4/2021 - 11:48
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Tredici vite

Tredici vite
2020

Il 7 dicembre 1943 alcuni partigiani vennero catturati durante un rastrellamento sui monti di Lovere, altri catturati nelle loro case. Dopo interrogatori e torture il 22 dicembre vennero tutti fucilati.
Questa canzone vuole ricordare i "Tredici Martiri" di Lovere ripercorrendo, senza seguire le loro
biografie, le diverse motivazioni che hanno portato tanti alla scelta della lotta partigiana.
Partiti da luoghi diversi per percorrere lo stesso sentiero.

Sullo stesso episodio Ninetto

Eraldo Locardi, tenente dell’esercito italiano, ferito in combattimento sul fronte greco e rimpatriato claudicante dall’Albania, dopo l’8 settembre 1943 non aderì al ricostituito regime fascista e organizzò in Val Calepio un gruppo di rivoltosi contro l’occupazione nazifascista e la Repubblica Sociale.
Assunse il nome di battaglia di Longhi e operò nella zona del Sebino.
Dopo un assalto alla caserma... (continuer)
Uno non voleva fare il soldato
(continuer)
envoyé par Dq82 16/4/2021 - 20:54




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