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90MIN

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(2018)

Singolo che anticipa l'album "Playlist"

“Aprono i conti ma chiudono i porti”... ma “Prima di essere un vero italiano cerca di essere umano”. Canzone contro il peggio dell'Italia ben rappresentata da Salvini e dai suoi amici a 5 stelle.
Yah, questa è l'Italia
(continuer)
22/9/2018 - 15:31
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Jos rakastat

Jos rakastat
Jos rakastat, If You Love, composed by Kaj Chydenius to a beautiful and honest poem by Matti Rossi and performed by Kristiina Halkola, is one of the icons and most beloved songs of the »Nueva canción finlandesa« of the 1970's.

Musica / Music / Musique / Sävel: Kaj Chydenius
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Matti Rossi (1934-2017)
Jos rakastat kylmää kuuta,
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 22/9/2018 - 11:08
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Com Una Gran Orquestra - Ideas

Com Una Gran Orquestra - Ideas
[2018]
Album: Human ~ Kelt

Medley (eus “Noite Peicha “ - Un Galicien en Bretagne - hag “Ideas”)
muzik: A.Stivell
pozioù: A. Stivell
troet e Katalaneg : Immaculada Fabregas
Okitaneg : Claude Sicre
Korsikaneg : Lea Antona


Deux titres en medley.

Pour les couplets, je reprends Noite peicha, laquelle j’avais enregistrée sur un disque (Un Galicien en Bretagne) de Carlos Nuñez (présent par ailleurs dans l’album).

Je l’avais écrit en espagnol, que Carlos avait mué en galicien. Cette fois, je chante en breton et catalan (en prise sur une actu. inlassablement actuelle chez moi depuis toujours), ceci grâce à l’adaptation d’Immaculada Fabregas.

Et j’ai eu le plaisir d’accueillir une très jeune chanteuse corse, Lea Antona, une merveille de pureté, de sensibilité et de sincérité. Le corse fait aussi, enfin, son entrée à la maison.

Le thème n’est pas très éloigné de Reflets. Là aussi l’avenir... (continuer)
O toquem tots alhora
(continuer)
envoyé par CCG/AWS Staff 22/9/2018 - 08:18
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Żywy stąd nie wyjdzie nikt

Żywy stąd nie wyjdzie nikt
[1987]
Parole e musica di Zbigniew Hołdys
Presente su diverse compilation, per la prima volta nell'album live "Live April 1’1987".
Il testo da tekstowo.pl

Il brano richiama le parole di Jim Morrison "No one here gets out alive" dal pezzo "Five to One" e in qualche modo si ricollega al "Dolcenera" di De André, visto che parla dell'ossessione di un tiranno.
Taki mundur to jest bardzo piękna rzecz,
(continuer)
envoyé par Krzysiek 22/9/2018 - 00:55
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Ti ricordi la sera dei baci

anonyme
Ti ricordi la sera dei baci
Un classico canto degli alpini in cui compare un "topos" sulla guerra: la fidanzata che rimane a casa e piange l'amore perduto.

Canzone diffusa in tutto il Trentino ed in altre aree dell'Italia centro-settentrionale con i titoli: "Ti ricordi la sera dei baci" e "Ragazzine". Nel testo risalente alla Prima guerra mondiale, la protagonista ricorda il suo innamorato, la promessa di sposarla al ritorno dalla guerra e il destino crudele che non lo fece mai tornare: morto nel Trentino (in altre versioni sul Piave), l'innamorata non si dà pace.
Archivio Provinciale della Tradizione Orale, Trentino


Fonte: libretto 'Canti degli Alpini' Commissione per la difesa del canto alpino Ottobre 1967 Associazione Nazionale Alpini.
Ti ricordi la sera dei baci,
(continuer)
envoyé par Dq82 20/9/2018 - 23:30
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Che male c'è

Che male c'è
2012
La conseguenza naturale dell'errore

Testo di Valerio Mastandrea e Riccardo Sinigallia
Musica di Riccardo Sinigallia
Nell'album in 2 versioni, una con l'orchestra, arrangiata da Ennio Morricone

Poi
Riccardo Sinigallia
2018
Ciao Cuore

Dedicata a Federico Aldrovandi


In un'intervista dicevi: "Non riesco a scrivere canzoni partendo da un tema o da un evento storico". In questo disco mi sembra che tu abbia superato questo limite con canzoni come "Che male c'è", che è dedicata a Federico Aldrovandi.
Sì infatti è cofirmata da Valerio Mastandrea. Ti racconto la storia. Quasi 10 anni fa lui mi ha portato una chiavetta USB e mi ha detto "Falla diventare una canzone". Ho letto queste due pagine di rabbia autentica, una cosa potentissima, ma allo stesso tempo sulla quale non sentivo l'autorizzazione per poter entrare. Troppo personale e drammatico. Ho chiuso e sono passati altri due... (continuer)
Che male c'è
(continuer)
envoyé par Dq82 19/9/2018 - 23:34
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I Am So Weary (Song for Refugees)

2012
I am so weary, so very tired. I Can’t even say my name.
(continuer)
envoyé par Dq82 19/9/2018 - 17:08
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Ballade von der Hester Jonas

Ballade von der Hester Jonas
1979
Rauchzeichen

Storia di Hester Jonas, nota come la strega di Neuss, ostetrica, accusata di stregoneria, torturata fino ad estorcerle la confessione, fu decapitata e poi bruciata il 24 dicembre 1635.
I Cochise ne fanno una sognatrice e una libertaria che il potere provvede ad eliminare.
Unten im Gnadental geschah eine Geschicht'
(continuer)
envoyé par Dq82 19/9/2018 - 11:56
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Was kann schöner sein...!

Was kann schöner sein...!
1979
Rauchzeichen

Un ragazzo riceve la cartolina per il servizio militare. E fa in modo di presentarsi in condizioni pessime pur di non passare la visita medica.
Eines Tages war es soweit
(continuer)
envoyé par Dq82 19/9/2018 - 11:11
Parcours: Déserteurs
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Ahora soy #43 (Canción de Ayotzinapa)

«Hijo, ¿qué quieres ser de grande?»
(continuer)
envoyé par Dq82 19/9/2018 - 10:56
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Bayla Linda

Bayla Linda
(2012)

Inedito dalla compilation "Fatevi fottere" distribuita insieme al libro Fatevi fottere. Una biografia di Giorgio Canali

No, non è la canzoncina di Lucio Battisti che viene comunque ampiamente citato in compagnia di Manzoni, Petrarca, D'Annunzio, Lindo Ferretti, Battiato, Celentano, Nanni Moretti... per una canzone sarcastica ma dal messaggio estremamente chiaro.

Grazie a Citazionismo di Giorgio Canali per le note.
Balla Linda (1)
(continuer)
18/9/2018 - 21:34
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Fuochi supplementari

Fuochi supplementari
2018
Undici canzoni di merda con la pioggia dentro

Il brano anticipa "Undici canzoni di merda con la pioggia dentro", il nuovo album di Giorgio Canali & Rossofuoco che uscirà per La Tempesta Dischi il 5 ottobre.

Nel nuovo brano "Fuochi supplementari", con il classico espediente dell'elenco, Canali ci ricorda tutte le piccole e grandi fregature che ci siamo autoinflitti, le ingiustizie del quotidiano e quelle universali; dalla semplice perdita di un treno agli abbracci mancati, gli amici persi, i gatti investiti: non c'è speranza nel nuovo brano di Canali, nessune labbra su cui morire, nessun canto sotto la doccia.
Chiara Longo su Rockit


Una canzone secondo me bellissima che per la strofa sui fili spinati e le bombe entra a buon diritto nel nostro sito, aspettando l'album.
Accendi un fuoco
(continuer)
envoyé par Lorenzo 18/9/2018 - 21:14
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Yo soy Ayotzinapa

Barrio Mexicano
2014
SIN REVOLUCION NO HAY FIESTA
¡Somos Ayotzinapa!
(continuer)
envoyé par Dq82 18/9/2018 - 17:54

Lamento dell'artigliere

Il Lamento dell'artigliere è l'inno ufficiale del Sodalizio Muschiato.
Si compone di soli quattro versi, da intonarsi "su melodia mesta in modo minore", secondo quanto raccomandato da Federico Sardelli nel Carteggio Borzacchini-Sardelli 1996-2014.
Ziru ziru m'è morto il mulo,
(continuer)
envoyé par Io non sto con Oriana 18/9/2018 - 12:05
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Semira

Semira
(1998)

Testo e commento tratti da Il Deposito

Canzone composta dopo la morte di Semira Adamu, rifugiata nigeriana in fuga da un matrimonio forzato, rimpatriata a forza su un aereo su cui sarà uccisa, soffocata con un cuscino, da un poliziotto nel tentativo di impedirle di urlare.



Semira Adamu, venne uccisa il 22 settembre 1998 alle ore 21, all’età di 20 anni, durante un tentativo di deportazione verso la Nigeria, a bordo di un aereo di linea belga. È stata soffocata durante l’imbarco forzato del volo Bruxelles-Lomé: Semira urlava, non voleva saperne di rientrare in Nigeria ed allora i poliziotti, dopo averla ammanettata, le hanno tenuto premuto sulla faccia un cuscino che le ha tolto il respiro mandandola in coma profondo per 11 ore prima della morte. Semira Adamu fuggiva dalla Nigeria perché, contro la sua volontà, avrebbe dovuto sposare un uomo di 65 anni di cui sarebbe stata la... (continuer)
Dis-moi Sémira
(continuer)
18/9/2018 - 09:24

Κλείσ’ το ραδιόφωνο

Κλείσ’ το ραδιόφωνο
Klís' to radiófono
[1976]
Στίχοι: Γιώργος Κανελλόπουλος
Μουσική: Γιώργος Χατζηνάσιος
Ερμηνεία: Βίκυ Μοσχολιού

Testo di Giorgos Kanellopoulos
Musica di Giorgios Hatzinasios
Interprete: Vicky Moscholiou
Κάθε μέρα αλλάζουνε τα σύνορα,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 17/9/2018 - 06:29
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Tout semble si...

Tout semble si...
Album Essence ordinaire - 1998

Canzone che denuncia l'ascesa del Front National alle elezioni e nella mentalità di tanti elettori. Nel 1995 per la prima volta il partito neofascista di Jean-Marie Le Pen era riuscito ad eleggere tre sindaci in tre importanti città del sud della Francia: Marignane, Orange e Toulon (Tolone), vittoria che JLP aveva salutato come “victoire du M.O.T”
Tout semble si apaisé dans ma ville
(continuer)
16/9/2018 - 22:13
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Ai mamà

Ai mamà
(2016)
Uèi, CD Soleu d'argent, 2016

Testo di Rodin Kaufmann
Musica di Denis Sampieri

Testo e commento da Il Deposito, sito gemellato

Il 26 ottobre 2014 Rémi Fraisse, militante ambientalista di 21 anni, viene mortalmente colpito da una granata lanciata da un gendarme nel corso di una manifestazione contro la diga di Sivens (regione Occitania, Francia sud-occidentale). Rémi era uno dei tanti che si oppongono a questo progetto inutile, dannoso ed imposto. La sua non è una morte accidentale, ma la conseguenza di una strategia di estrema tensione e violenza attuata dallo Stato francese, allora guidato da François Hollande, per spezzare la forza della mobilitazione.

L’8 gennaio 2018 i giudici istruttori del tribunale di Tolosa hanno emesso il loro verdetto : non luogo a procedere nei confronti del gendarme responsabile. Si tratta di una sentenza basata sulla teoria del « responsabile ma non colpevole ».
Dedins la forest
(continuer)
16/9/2018 - 21:31
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Comme un guitariste chilien

Comme un guitariste chilien
(2013)
Hommage à Victor Jara par Zebda

Rielaborazione della musica de La Partida - Victor Jara (interpretata anche dagli Inti-Illimani)
Testo della seconda parte: Poussières de Juillet - poesia di Kateb Yacine, poeta algerino

La prima parte in spagnolo è trascritta all'ascolto con qualche dubbio
Mi tierra
(continuer)
16/9/2018 - 16:46
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Saigon

Saigon
( 2008 )
"Still Got Dreams"

Da dove nasce il testo per un brano come Saigon? Una suggestione cinematografica, Apocalypse Now mi pare ovvio, o qualcosa di più?
J : Sono cresciuto in un ambiente di sinistra e ho seguito molto, anche di rimando, la guerra del Vietnam, quella che è stata definita "la prima guerra rock'n roll". Si svolgeva in contemporanea con il massimo fulgore del rock e mi ha sempre molto interessato. Ho letto dozzine di libri sull'argomento (ne posseggo una piccola collezione), visto tutti i film e sono andato a verificare di persona nel 2002, con un indimenticabile viaggio in Vietnam. Ho comunque sempre avuto una grande passione per l'Asia in generale, che ho soddisfatto in molti viaggi, anche se ho ancora tanto da vedere.
P : Jimmy ed io siamo cresciuti in un periodo durante il quale nei telegiornali si parlava quotidianamente di Hanoi , di Saigon, del Delta del Mekong,... (continuer)
Saigon town
(continuer)
envoyé par Dq82 15/9/2018 - 11:30
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Black Oil

Black Oil
2014
Far Out

(Rovino Ragazzon)
Black oil black oil kills the sea kills the soil
(continuer)
envoyé par Dq82 15/9/2018 - 11:23

Le Gaufrier

Le Gaufrier
Le Gaufrier

Chanson française – Le Gaufrier – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 89
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLIII)


Dialogue Maïeutique

« Le Gaufrier », demande Lucien l’âne, serait-ce une chanson de cuisine ?

Pas exactement, dit Marco Valdo M.I., ou alors, un gaufrier sorti tout droit de la cuisine du diable. En réalité, ce gaufrier, comme on le découvre dans la chanson, est un instrument de meurtre, c’est l’arme du crime. En principe, un gaufrier est bien un outil de cuisinière ; il est équipé de longs bras de fer épais et au bout de ces bras, on trouve des plaques de fonte d’acier, fort épaisses et fort lourdes. Manié avec vigueur, c’est une masse d’arme redoutable.... (continuer)
La cloche sonne le vacarme,
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 13/9/2018 - 19:10
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Ballata dei democratici

Ballata dei democratici
[1974]
Parole e musica del Collettivo Víctor Jara
(Daniele Trambusti, Chiara Riondino, Massimo Fagioli, Gaja Gualtieri, Silvano Panichi, David Riondino).
Dall'album eponimo (il 1° del collettivo).

1974 COLLETTIVO VICTOR JARA (Circolo Ottobre COLP 03)
Brescia '74 / Ballata dei democratici / Per Giovanni Marini / Le Murate / La colpa è del Diavolo / Mi piaci Fanfani / Santa pazienza / La ballata dei militari / 7 colombe bianche (su una 600) / Gli eroi / Il dattilografo


CVJ

Il Collettivo Víctor Jara, 1974.
Il Collettivo Víctor Jara, 1974.




(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 15:56
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Srinivas

Srinivas
2018
Songs Of Resistance 1942-2018

feat. Steve Earle e Tift Merritt

Il 23 febbraio 2017 Srinivas Kuchibhotla, ingegnere di 32 anni originario dell'Andhra Pradesh, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco all'interno di un bar di Kansas City. Secondo le ricostruzioni, Kuchibhotla e un amico di origini indiane - sopravvissuto all'attacco - stavano bevendo all'interno del locale quando un veterano della marina statunitense in pensione, Adam Purinton, ha iniziato a insultarli scambiandoli per «mediorientali», urlando che dovevano «tornarsene al loro paese» prima di aprire il fuoco. Fuggito a piedi dalla scena del crimine, Purinton è stato arrestato nemmeno un'ora dopo mentre stava bevendo seduto in un altro bar. Nello scontro un cittadino americano, e testimone chiave per risalire a Purinton, ha tentato di salvare i due indiani, prendendosi due proiettili in una mano e al petto.
/eastwest.eu
Dark was the night
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 15:08
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Torquemada

Torquemada
2018
Temuto come grido atteso come canto

Dopo Non al denaro non all’amore né al cielo, che la genialità di Fabrizio De André portò all’attenzione del pubblico italiano, questo lavoro si può definire, a buon titolo, l’autentica ‘Spoon River’ italiana. Si parla di morti, questo è chiaro, ma i personaggi coinvolti non sono “morti e basta”. Loro sono morti due volte: la prima volta perché malati ed internati in un manicomio; la seconda volta perché ‘gli ospiti’, i reclusi, di origine ebraica, furono deportati ed uccisi. Tutti i personaggi raccontati nell’album hanno vissuto, o meglio, abitato, nell’isoletta di San Servolo, pittoresca oasi di terra della laguna veneta. Abitavano in una struttura molto antica, adibita a monastero per circa mille anni, ma che nel 1715 venne adibita ad ospedale militare e dopo neanche dieci anni venne trasformata in ‘manicomio’. E con questa destinazione è rimasta,... (continuer)
Torquemada Torquemada
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 11:33
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Caminanti

Caminanti
2018
Temuto come grido atteso come canto

Dopo Non al denaro non all’amore né al cielo, che la genialità di Fabrizio De André portò all’attenzione del pubblico italiano, questo lavoro si può definire, a buon titolo, l’autentica ‘Spoon River’ italiana. Si parla di morti, questo è chiaro, ma i personaggi coinvolti non sono “morti e basta”. Loro sono morti due volte: la prima volta perché malati ed internati in un manicomio; la seconda volta perché ‘gli ospiti’, i reclusi, di origine ebraica, furono deportati ed uccisi. Tutti i personaggi raccontati nell’album hanno vissuto, o meglio, abitato, nell’isoletta di San Servolo, pittoresca oasi di terra della laguna veneta. Abitavano in una struttura molto antica, adibita a monastero per circa mille anni, ma che nel 1715 venne adibita ad ospedale militare e dopo neanche dieci anni venne trasformata in ‘manicomio’. E con questa destinazione è rimasta,... (continuer)
Viandanti senza una via
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 11:13
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Teste legate

Teste legate
2018
Temuto come grido atteso come canto

Dopo Non al denaro non all’amore né al cielo, che la genialità di Fabrizio De André portò all’attenzione del pubblico italiano, questo lavoro si può definire, a buon titolo, l’autentica ‘Spoon River’ italiana. Si parla di morti, questo è chiaro, ma i personaggi coinvolti non sono “morti e basta”. Loro sono morti due volte: la prima volta perché malati ed internati in un manicomio; la seconda volta perché ‘gli ospiti’, i reclusi, di origine ebraica, furono deportati ed uccisi. Tutti i personaggi raccontati nell’album hanno vissuto, o meglio, abitato, nell’isoletta di San Servolo, pittoresca oasi di terra della laguna veneta. Abitavano in una struttura molto antica, adibita a monastero per circa mille anni, ma che nel 1715 venne adibita ad ospedale militare e dopo neanche dieci anni venne trasformata in ‘manicomio’. E con questa destinazione è rimasta,... (continuer)
Due cani corrono insieme
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 11:04
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Alice, la bambina

Alice, la bambina
2018
Temuto come grido atteso come canto

Dopo Non al denaro non all’amore né al cielo, che la genialità di Fabrizio De André portò all’attenzione del pubblico italiano, questo lavoro si può definire, a buon titolo, l’autentica ‘Spoon River’ italiana. Si parla di morti, questo è chiaro, ma i personaggi coinvolti non sono “morti e basta”. Loro sono morti due volte: la prima volta perché malati ed internati in un manicomio; la seconda volta perché ‘gli ospiti’, i reclusi, di origine ebraica, furono deportati ed uccisi. Tutti i personaggi raccontati nell’album hanno vissuto, o meglio, abitato, nell’isoletta di San Servolo, pittoresca oasi di terra della laguna veneta. Abitavano in una struttura molto antica, adibita a monastero per circa mille anni, ma che nel 1715 venne adibita ad ospedale militare e dopo neanche dieci anni venne trasformata in ‘manicomio’. E con questa destinazione è rimasta,... (continuer)
Vivo bloccata, corda e corridoio
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 10:54
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Trump@, Cavallo di ritorno palestinese

Trump@, Cavallo di ritorno palestinese
2018
Guerra


Uno dei brani più emblematici del disco è “Trump@ Cavallo di ritorno palestinese” che hai scritto con Claudio Cavallo...

Ci siamo veramente sbizzarriti in questo caso perché in origine il brano non era nemmeno previsto per questo album. Poi venne fuori questa stronzata di Trump che voleva spostare l’ambasciata israeliana da Tel Aviv a Gerusalemme e questo ci fece molto arrabbiare perché ci siamo subito posti l’interrogativo su quante morti avrebbe generato questa scelta scellerata. Il brano, infatti, è dedicato a quei generali che bombardano con i loro aerei i civili innocenti e ci chiedevamo perché non abbiano il coraggio di guardare in faccia quelli che loro ordinano di uccidere. Da questa questione è nato il brano. Dopo l’uscita del disco Trump ha, poi, fatto quello che aveva annunciato e come avevamo previsto ci sono stati morti, feriti e sofferenze. Tutto questo perché?... (continuer)
Filastin Filastin
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 10:46
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L'isola

L'isola
2018
Temuto come grido atteso come canto

Dopo Non al denaro non all’amore né al cielo, che la genialità di Fabrizio De André portò all’attenzione del pubblico italiano, questo lavoro si può definire, a buon titolo, l’autentica ‘Spoon River’ italiana. Si parla di morti, questo è chiaro, ma i personaggi coinvolti non sono “morti e basta”. Loro sono morti due volte: la prima volta perché malati ed internati in un manicomio; la seconda volta perché ‘gli ospiti’, i reclusi, di origine ebraica, furono deportati ed uccisi. Tutti i personaggi raccontati nell’album hanno vissuto, o meglio, abitato, nell’isoletta di San Servolo, pittoresca oasi di terra della laguna veneta. Abitavano in una struttura molto antica, adibita a monastero per circa mille anni, ma che nel 1715 venne adibita ad ospedale militare e dopo neanche dieci anni venne trasformata in ‘manicomio’. E con questa destinazione è rimasta,... (continuer)
Amici vi parlerò dell'Isola
(continuer)
envoyé par Dq82 13/9/2018 - 10:01

Gare au Garou

Gare au Garou
Gare au Garou

Chanson française – Gare au Garou – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 88
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLIII)



Ah, dit Lucien Lane, qui arrive claudiquant à pas lents, ce titre me semble inspiré directement du « Gare au gorille ! », antienne de Le gorille que composa et chanta Georges Brassens. Sans doute, le plus célèbre Gorille de tous les temps ; et à propos de gorilles, en restera-t-il encore sur Terre dans quelque temps ? Car, on les chasse odieusement. Cela dit, j’imagine que ce titre est un clin d’œil de connivence et c’est fort bien, mais est-elle aussi drôle, ta chanson ? ; je ne le sais pas, car je ne l’ai pas encore vue, mais j’en doute.

Elle ne l’est... (continuer)
La population s’est rassemblée
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 12/9/2018 - 18:53
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Debora

Debora
2018
Temuto come grido atteso come canto

Dopo Non al denaro non all’amore né al cielo, che la genialità di Fabrizio De André portò all’attenzione del pubblico italiano, questo lavoro si può definire, a buon titolo, l’autentica ‘Spoon River’ italiana. Si parla di morti, questo è chiaro, ma i personaggi coinvolti non sono “morti e basta”. Loro sono morti due volte: la prima volta perché malati ed internati in un manicomio; la seconda volta perché ‘gli ospiti’, i reclusi, di origine ebraica, furono deportati ed uccisi. Tutti i personaggi raccontati nell’album hanno vissuto, o meglio, abitato, nell’isoletta di San Servolo, pittoresca oasi di terra della laguna veneta. Abitavano in una struttura molto antica, adibita a monastero per circa mille anni, ma che nel 1715 venne adibita ad ospedale militare e dopo neanche dieci anni venne trasformata in ‘manicomio’. E con questa destinazione è rimasta,... (continuer)
Cade su di me la tua rabbia,
(continuer)
envoyé par Dq82 12/9/2018 - 17:10
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Brescia '74

Brescia '74
[1974]
Parole e musica del Collettivo Víctor Jara
(Daniele Trambusti, Chiara Riondino, Massimo Fagioli, Gaja Gualtieri, Silvano Panichi, David Riondino).
Dall'album eponimo (il 1° del collettivo).

1974 COLLETTIVO VICTOR JARA (Circolo Ottobre COLP 03)
Brescia '74 / Ballata dei democratici / Per Giovanni Marini / Le Murate / La colpa è del Diavolo / Mi piaci Fanfani / Santa pazienza / La ballata dei militari / 7 colombe bianche (su una 600) / Gli eroi / Il dattilografo


CVJ

Il Collettivo Víctor Jara, 1974.
Il Collettivo Víctor Jara, 1974.



Son troppi morti questa volta
(continuer)
envoyé par Dq82 12/9/2018 - 16:50
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Laulu sisällissodasta

Laulu sisällissodasta
In 2017, the Finnish people celebrated their 100 years of independence. In 2018, they are thinking or trying to think back to the horrors of a cruel civil war fought between the Reds and the Whites in the early months of 1918, one that left behind 37 000 casualties and a divided nation with bitterness, hatred, grief, shame and open wounds. The agonizing memory of this gruesome war has not been forgotten. Instead and despite countless studies, theses, documentaries, movies, plays and novels, it's been suppressed, hushed up, kept in silence fore 100 years and counting as pointed out by Paleface in this heartbreaking song.

The roots of this song are in Kuolemaantuomitun hyvästijättö (Farewell of the condemned or L'addio del condannato a morte) written by unknown the day before his execution in one of the prisoner camps where some 12 000 Reds were executed, often without trial, or died of hunger... (continuer)
Piikkilanka-aitoi, langanlaihoi vankei kaivamaan laitettiin.
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 12/9/2018 - 10:28
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Long Road

Long Road
(1995)
Parole e musica di Eddie Vedder
dall'EP "Merkin Ball" con Neil Young

Originariamente una canzone per un amico, l'insegnante di teatro di Eddie Vedder, Clayton E. Liggett, scritta dal cantante non appena saputo della sua morte. La canzone registrata insieme a Neil Young durante le sessions dell'album Mirror Ball (da cui sono tratte Peace And Love e Scenery) è stata pubblicata in un EP nel 1995.

Ma la canzone diventa famosa anni dopo. Dopo l'11 settembre Eddie Vedder e Mike McCready insieme a Neil Young hanno eseguito Long Road durante il concerto benefico America: A Tribute to Heroes. Il concerto, trasmesso il 21 settembre 2001, aveva l'obiettivo di raccogliere fondi per le vittime degli attentati e le loro famiglie. In quella commovente versione, Long Road diventa un lamento per tutti gli innocenti che hanno perso la vita nell'attacco alle Twin Towers.
And I wished for so long
(continuer)
11/9/2018 - 23:49
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La suissitude

La suissitude
(2018)

Parodia della canzone "La Tristitude" di Oldelaf (anche la canzone originale è ironica) dedicata alla "Svizzerità" ossia quella cosa che ti fa smettere di fare rumore alle 10 di sera o grazie alla quale puoi essere neutrale per poi vendere le armi in tutto il mondo....
La « suissitude », c’est quand t’arrêtes de faire du bruit à 22h,
(continuer)
11/9/2018 - 16:15
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Tessera P2 #1816

Tessera P2 #1816
2011
Io ricordo con rabbia
Io cedo e mi arrendo a un nuovo amore
(continuer)
envoyé par Dq82 11/9/2018 - 10:04
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Amedoricca – 8​:​32pm, September 11, 1988

Amedoricca – 8​:​32pm, September 11, 1988
2014
Scott free... Red handed

Una favola... o forse meglio un'allegoria...
“I wanna hear a bedtime story” 
(continuer)
envoyé par Dq82 11/9/2018 - 09:34
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Mariposa

Mariposa
Nel cd “Non Canto Per Cantare” - 2015

L'11 settembre viene ricordato come il giorno degli attentati in mondovisione alle torri gemelle ma la mia generazione mai dimentica che questa data è anche quella della mattanza militare cilena al popolo di Salvador Allende e per lui sono state le ultime parole di Victor Jara : “Il sangue del compagno presidente colpisce più dei tamburi e dei mitra”. Un lutto senza clamore consumato in una epoca di cronache molto più precarie di quelle odierne, ma molti giovani qui in Europa hanno aperto gli occhi proprio allora.
Nel cd di Cranchi uscito nel febbraio del 2015 “Non Canto Per Cantare” (che altro non è se non il primo verso di “Manifesto”) il terzo brano reca appunto il titolo “11 Settembre '73” ed è già presente nel sito ma penso sia sfuggito che il brano precedente “Mariposa” pur non essendo propriamente una rigorosa traduzione, è chiaramente più che... (continuer)
Forte stringe la mano
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 11/9/2018 - 08:35
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Murder by Numbers

Murder by Numbers
(1983)
Scritta da Andy Summers e Sting
B-side del singolo di Every Breath You Take
poi incluso nelle riedizioni in musicassetta e cd dell'album Synchronicity (non nel vinile).

Un vademecum per diventare un serial killer, che svela l'impegno contro la guerra nell'ultima strofa quando si consiglia all'aspirante assassino una carriera politica, il miglior modo per uccidere in quantità e impunemente!

“War is organised murder and nothing else….politicians who took us to war should have been given the guns and told to settle their differences themselves, instead of organizing nothing better than legalized mass murder”

Harry Patch
Once that you've decided on a killing
(continuer)
10/9/2018 - 19:25
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Walking in Your Footsteps

Walking in Your Footsteps
(1983)

Album Synchronicity

Parole e musica di Sting

Milioni di anni fa i dinosauri dominavano il pianeta. Poi si sono estinti. L'Umanità con l'invenzione della bomba atomica sta seguendo le loro orme. L'estinzione della nostra specie è ormai prossima?

Una canzone che risente del clima della guerra fredda dal bellissimo quinto e ultimo album dei Police.
Fifty million years ago
(continuer)
envoyé par Lorenzo 10/9/2018 - 19:03

Meurtre dans les Dunes

Meurtre dans les Dunes
Meurtre dans les Dunes

Chanson française – Meurtre dans les Dunes – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 87
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLIII)


Dialogue Maïeutique


Cette fois, Lucien Lane mon ami, qui va balançant les oreilles, pour situer ce titre, digne, je te l’accorde, d’un roman policier – et d’ailleurs, on verra que c’est un peu de ça qu’il s’agit, je dirai volontiers que guerre ou pas, la vie continue.

Oh, Marco Valdo M.I. mon ami, j’aime beaucoup cette expression qui déclare que la vie continue, mais la penses-tu vraiment appropriée à un tel titre ?

Certes que oui, Lucien l’âne mon ami, car elle aide à comprendre ce qu’est la résilience dans une société désemparée... (continuer)
Dans les campagnes, dans les villes,
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 10/9/2018 - 17:51
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Jaque al Rey

Jaque al Rey
(2018)
Game over

Un nuovo episodio delle simpatiche canzoni dedicate alla casa regnante spagnola, tra cui ricordiamo Una historia real, Jo vull ser rei, Los Borbones son unos ladrones, Muerte a los borbones e naturalmente Simpático holgazán. Dal nuovissimo album del ritorno dello storico gruppo ska madrileno.
¡No me toques los borbones!
(continuer)
8/9/2018 - 23:20

Le Retour de l’Alouette

Le Retour de l’Alouette
Le Retour de l’Alouette

Chanson française – Le Retour de l’Alouette – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 86
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLII)


Dialogue Maïeutique

Encore une fois, dit Lucien Lane en balançant les oreilles, goguenard, un de ces titres codés dont il faut deviner la signification, mais je pense savoir de quoi il s’agit.

Je l’espère bien, Lucien l’âne mon ami, que tu sais ce dont il s’agit, car sa signification est évidente pour tout qui a suivi les méandres de cette fluviale légende de liberté.

Fluviale légende ?, Marco Valdo M.I. mon ami, fluviale légende ? Que veux-tu dire ?

Oh, Lucien l’âne mon ami, la chose est fort simple, mais cependant assez importante... (continuer)
Au long du canal de Damme,
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 8/9/2018 - 19:21
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Le mur de Berlin

Le mur de Berlin
Album : Tours, temples et pagodes (Post-industriels) 1993
Depuis que le mur de Berlin
(continuer)
envoyé par JJ 8/9/2018 - 18:46
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Don't Beat the Girl Out of My Boy

Don't Beat the Girl Out of My Boy
(2018)
Album: Hunter

«Ci hanno cresciuti con l’idea che ognuno di noi abbia un’identità sessuale ben definita, mentre io non voglio scegliere tra il maschile e il femminile che è in me», osserva la cantante e chitarrista 37enne, apprezzata anche per i suoi look in cui un’eleganza estremamente raffinata si fonde con dettagli dal gusto rock. E prosegue: «Nel processo educativo l’identità di genere viene fatta coincidere con un determinato ruolo nella società o con comportamenti specifici. Credo che se ci liberassimo di tutto ciò potremmo tutti vivere una versione più autentica di noi stessi».

Per questo ha intitolato l’album Hunter?
Mi stuzzicava l’idea di parlare di me stessa come di una cacciatrice, dato che solitamente le donne sono descritte come prede. È stato galvanizzante.

Ha detto che il disco «esplora una sessualità sovversiva, che va oltre a ciò che ci si aspetta da una donna... (continuer)
Don't beat the girl out of my boy
(continuer)
6/9/2018 - 23:25

Le Roi ne rit pas

Le Roi ne rit pas
Le Roi ne rit pas

Chanson française – Le Roi ne rit pas – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 85
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XLI)

Dialogue Maïeutique

Donc, Lucien l’âne mon ami, Je te remémore ce qui était dit dans notre dialogue maïeutique à propos de Festins de Carême, la précédente chanson de la Légende :

« Mais vois-tu, Lucien l’âne mon ami, il faut lier cette chanson à la suivante, dont je ne connais pas encore le titre, ni le texte, mais qui sera le négatif de celle-ci. Lamme incarne le bonhomme et l’homme bon, aimant la vie et la bombance, mais aussi celui qui ne fait cette guerre que contraint et forcé et encore, afin d’accéder à la paix dans les Hauts et Bas Pays et... (continuer)
Manger trop de chocolat
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 6/9/2018 - 17:03
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Sulla democrazia

Sulla democrazia
Questa canzoncina fa parte del disco "Barbino il Menestrello Apocalittico", un concept-album sulla fine dell'umanità, un po' raccontato e un po' cantato, tutto suonato con l'ukuelele elettrico con qualche sbuffo di armonica a bocca.
Quisi può ascoltare il disco completo

E' in corso di pubblicazione un libretto con i testi delle canzoni, con diverse illustrazioni realizzate dallo stesso barbino.
Intanto si può sfogliare questo libretto online
Sulla democrazia
(continuer)
envoyé par Barbino 6/9/2018 - 11:16
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Βάτραχοι (Χορός 1528-1533) [Le Rane, Coro 1528-1533 / Frogs, Chorus 1528-1533]

Βάτραχοι (Χορός 1528-1533) [Le Rane, Coro 1528-1533 / Frogs, Chorus 1528-1533]
405 a.C.

Questi versi da le Rane sono rimasti a lungo in attesa di essere approvati, forse una delle attese più lunghe di sempre.

La commedia Le Rane è apparsa la prima volta sulla scena ad Atene 2 423 anni fa, alle Lenee, risultando vincitrice.

E’ una commedia non facile ed il fatto che si svolge nel regno degli Inferi davanti a Dioniso, accompagnato dal suo servo Xantia, di fronte ai cittadini defunti che non fanno che parlare della polis in crisi, la rende ancora più complessa. Le Rane è il nome del coro della palude infernale.

Dioniso intende riportare in vita un tragico estinto, ma incontra Eschilo che litiga furiosamente con Euripide per stabilire chi dei due è il più grande. Dioniso, a prescindere dalle sue personali preferenze, vuole scegliere come criterio selettivo la giustizia ed il bene dei cittadini, perciò fa portare una bilancia ed invita i due tragici a recitare alcuni... (continuer)
Πρῶτα μὲν εὐοδίαν ἀγαθὴν ἀπιόντι ποητῇ
(continuer)
envoyé par Dq82 5/9/2018 - 20:24
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HC

HC
2012
Ulteriori
E' questa la musica di chi non tace
(continuer)
envoyé par Dq82 5/9/2018 - 20:02
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C.P.T.

C.P.T.
2012
Ulteriori
Le senti quelle urla?
(continuer)
envoyé par Dq82 5/9/2018 - 20:00

Per i morti della Resistenza

Per i morti della Resistenza
(Nuove, 1968-1970) in Vita d'un uomo

Questo è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta di Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.

Pagina ufficiale del progetto: http://www.musicaepoesia.eu
Qui
(continuer)
envoyé par Dq82 5/9/2018 - 19:09
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Guerra è in queste mani

Guerra è in queste mani
Joe Natta rende omaggio al grande poeta Guglielmo Petroni musicando una sua poesia contro la guerra.

Questo è il nuovo progetto musicale di Joe Natta dedicato alla riscoperta di Poeti, di ieri e di oggi, che più lo hanno emozionato.

Pagina ufficiale del progetto: http://www.musicaepoesia.eu
Che sorga un'alba in questa mezzanotte
(continuer)
envoyé par Joe Natta 5/9/2018 - 12:43
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Cześć i dynamit

Cześć i dynamit
[1938]
Poesia di Władysław Broniewski
(Dal volume Krzyk ostateczny ("Ultimo grido", "Urlo finale")
Musica: Robert Szokalski
Coro Rivoluzionario di Cracovia (2013)

Wiersz Władysława Broniewskiego
(z tomu Krzyk ostateczny)
Muzika: Robert Szokalski
z Krakowskiego Chóru Rewolucyjnego (2013)

A poem by Władysław Broniewski
(from the volume Krzyk ostateczny "Last Cry", "Final Scream")
Music by Robert Szokalski
Kraków Revolutionary Choir (2013)

Poème de Władysław Broniewski
(tiré du volume Krzyk ostateczny "Dernier cri", "Cri final")
Musique: Robert Szokalszki
Chœur Révolutionnaire de Cracovie (2013)

Władysław Broniewskin runo
(runokokoelmasta Krzyk ostateczny “Viimeinen itku”)
Sävel: Robert Szokalski
Krakovan Vallankumouksellinen Kuoro (2013)

Il poeta polacco Władysław Broniewski , nato a Płock il 17 dicembre 1897 e morto a Varsavia il 10 febbraio 1962, è stato, nella Polska... (continuer)
Idą faszyści, wiodą natarcie
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 4/9/2018 - 21:16

Festins de Carême

Festins de Carême
Festins de Carême

Chanson française – Festins de Carême – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 84
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XL)


Dialogue Maïeutique

Festins de carême et au pluriel encore bien, Marco Valdo M.I. mon ami. C’est époustouflant ! C’est vraiment une belle expression, mais elle m’effraye un peu, car elle est pour le moins contradictoire. Que peut être un festin de carême, comment faire jeûne en mangeant festivement ? Car si je ne me trompe pas, le festin est un repas de fête, une occasion de ribote, un moment de joie rituelle, tandis que le carême est une occasion d’abstinence, une fête triste, une absence de joie, une interdiction de jouir de la vie. Comment expliquer... (continuer)
« Lamme, nos finances sont en baisse ;
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 3/9/2018 - 21:30
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Karel Kryl: Nevidomá dívka

Karel Kryl: Nevidomá dívka
[1969]
Testo e musica: Karel Kryl
Slova a hudba: Karel Kryl
Lyrics and music: Karel Kryl
Paroles et musique: Karel Kryl
Lyrics and music: Karel Kryl
Album: Bratříčku, zavírej vrátka
1969, LP, Panton, ČSSR

Dell'album e della canzone Bratříčku, zavírej vrátka si è già parlato non poco: è stato il primo album pubblicato da Karel Kryl, nel 1969, poco dopo l'invasione dell'agosto del 1968, pochissimo dopo il gesto di Jan Palach, e subito prima che il cantautore fuggisse in Germania. Vi era andato per partecipare a un festival a Dommershausen, in Renania, ma sapeva che, se fosse tornato in Cecoslovacchia, sarebbe stato arrestato. Ho ritenuto che, senza la “Bambina cieca”, non si potesse avere un'idea completa di quell'album, anche con una mia personale impressione: vale a dire che, dietro l'immagine, o quadretto, della bambina cieca che gioca quieta nel prato, si celi una delicata metafora... (continuer)
V zahradě za cihlovou zídkou,
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 3/9/2018 - 08:08
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Quindici secoli

Quindici secoli
2013
Asa Nisi Masa
Quindici secoli di solitudine tanto parve lungo
(continuer)
envoyé par Dq82 2/9/2018 - 17:06
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Avevi sempre in mente il vento

Avevi sempre in mente il vento
2017

Samìa Yusuf Omar è una ragazza somala che sfidando intimidazioni, minacce di morte, rischi e i limiti imposti dai fondamentalismi islamici del suo paese, arrivò a correre (magrissima e con le scarpe regalatele dalla squadra di atletica sudanese) i 200 metri alle Olimpiadi di Pechino nel 2008.

Rientra in Somalia nell'indifferenza più totale costretta a nascondere e a negare pubblicamente il fatto di essere un'atleta, ma con quel pensiero fisso e quella gran voglia di tornare a correre.
Samìa morirà annegata nell'aprile del 2012 cercando di raggiungere le coste italiane su un barcone di migranti per inseguire il suo sogno: partecipare alle Olimpiadi di Londra.
La vita di Saamiya Yusuf Omar è stata raccontata nel romanzo Non dirmi che hai paura, scritto da Giuseppe Catozzella.
Dove porta questo vento Samìa
(continuer)
envoyé par Dq82 2/9/2018 - 12:21
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Sul selciato di Piazza Garibaldi (I Sette Martiri)

Sul selciato di Piazza Garibaldi (I Sette Martiri)
[2018]

Al brano, registrato e mixato dall’autore presso “Lo Studio in Rosso”, hanno contribuito Emanuele Nidi alla fisarmonica, Nicolas De Francesco al basso, Vince Robivecchi alla batteria. Il videoclip è stato affidato a Michele Di Nicola, che ne ha curato regia, postproduzione e montaggio. Ne sono protagonisti i luoghi dei fatti narrati, loro ultimi testimoni, e una donna alla ricerca di una storia in cui ritrovare la propria coscienza, smarrita davanti a un mondo che non riconosce più.

Il 31 di agosto del 1944 a Parma tre giovanissimi partigiani tesero un agguato a Brenno Monardi, detto Bragone, gerarca locale del partito fascista. Bragone, intento a fare scorta di carne al macello comunale, venne colpito a morte, e con lui un gregario di nome Luigi Gonzaga. Questo evento fece infuriare la Brigata Nera locale, che diede il via alla rappresaglia più crudele di cui la città abbia memoria.... (continuer)
Brenno Monardi era un gerarca del partito,
(continuer)
envoyé par adriana 2/9/2018 - 07:48
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Sora un treno

Sora un treno
1975
Mi Voria Saver
«Can come de mi
(continuer)
envoyé par Dq82 1/9/2018 - 17:01
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Kahden laulu

Kahden laulu
Musica / Music / Musique / Sävel: Eero Ojanen
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Matti Rossi
En kuiskaa enää monin sanoin,
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 31/8/2018 - 14:27
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L'opportunità

L'opportunità
2009
Testo e musica: Pupo e Mogol
Interpretata da Pupo, Paolo Belli e Youssou N'Dour

Siamo nel 2009 quando Pupo, Enzo Ghinazzi all'anagrafe, scrive a quattro mani con Giulio Repetti, ovvero Mogol "L'opportunità". Il brano che tratta la problematica dell'immigrazione e spinge alla fratellanza invitando a prendere questa situazione come un'opportunità di interazione fra i popoli del mondo. La canzone, rientrando nei progetti benefici della  "Nazionale Cantanti", ha bisogno di visibilità e viene, così, presentata al 59° Festival di Sanremo. Per l'occasione, Pupo, sceglie di farsi accompagnare da un componente storico della nazionale cantanti come  Paolo Bellie, per agevolare il messaggio di unione delle razze, convoca l'artista senegalese  Youssou N'Dour, celebre nel mondo per la sua "7 seconds". Il brano va in finale e pur non rientrando nel podio del Festival raggiunge l'obiettivo di lanciare... (continuer)
Caro amico sconosciuto, io mi sento combattuto
(continuer)
envoyé par Dq82 31/8/2018 - 10:38
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Cosa occorre

Rovereto 2018

Testo e musica :Renzo Vigagni

Canzone nata come colonna sonora di uno spettacolo teatrale nel centenario della prima aberrante guerra mondiale.
Per fare un’altra pace
(continuer)
envoyé par renzo vigagni 30/8/2018 - 22:16
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Haberleri açma baba

Haberleri açma baba
La canzone si trova nel CD del 2013 "Gökkuşağı Gönder Bana" e viene cantata dalla bravissima ragazza Cansel Şapçılı mentre la strofa che recita "Non voglio crescere..." è interpretata dalla piccola İrem Bilgiç come si può vedere nel primo video. Il secondo video non necessita di parole.
Haberleri açma baba, bakmaya korkuyorum
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 29/8/2018 - 21:52

L’Égyptienne

L’Égyptienne
L’Égyptienne

Chanson française – L’Égyptienne – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 83
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – III, XXXIX)

Dialogue Maïeutique

Une Égyptienne, maintenant, Marco Valdo M.I. mon ami, que ne vas-tu pas encore nous inventer ?. Que vient faire une Égyptienne dans les Pays et pourquoi danse-t-elle au coin d’un bois perdu ? Je suppose qu’il ne s’agit pas d’une réincarnation de Cléopâtre ou de la belle Néfertiti qui faisait tourner la tête à Martin dans la chanson Martin Néfertiti.

Détrompe-toi, Lucien l’âne, il ne s’agit pas d’une de ces pharaonnes antiques, mais d’une jeune fille qui danse, danse devant Lamme qui est persuadé de reconnaître sa femme. Voilà toute l’aventure.

Que... (continuer)
« Ô désespoir, dit Lamme,
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 27/8/2018 - 21:41

Quando Bepi l'è vegnesto

Quando Bepi l'è vegnesto
[?]
Gualtiero Bertelli - Quando emigranti (2003)

Tra la seconda metà dell'800 e l'inizio del '900 gran parte dell'emigrazione italiana, era rivolta al Sud America, dove si stavano colonizzando territori immensi. Molti lavoratori del nord Italia, in particolare dal Veneto e dal Friuli, si diressero verso le regione del sud del Brasile, dove dissodarono ampie aree forestale (il Mato) e fondarono colonie che ancor oggi portano nomi italiani. Oltre il cinquanta per cento della popolazione del sud del Brasile è di origine italiana e parla una lingua, il Talian, che è un miscuglio di dialetti veneti con qualche parola tratta da altri idiomi. Questa è la lingua dei discendenti dei nostri emigranti che ancora oggi conservano larga parte del patrimonio di canti popolari, alcuni dei quali da noi ormai dimenticati, che cantano in pubblico in molte occasioni. Ci sono poi dei "cantautori brasiliani... (continuer)
Quando Bepi l'è vegnesto de la Italia al Brasil
(continuer)
envoyé par Dq82 27/8/2018 - 13:44
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Kreon

Kreon
[1984]
Parole di Kora (Olga Jackowska)
Musica di Marek Jackowski
Album "Mental Cut"
Nel 1985 è stata anche pubblicata la versione inglese dell'album intitolata "Wet Cat"
Il testo dal sito ufficiale http://www.maanam.pl
Co to za dom, fundamenty w nim drżą
(continuer)
envoyé par Krzysiek Wrona 27/8/2018 - 12:11

A la guerra me vo ir

anonyme
A la guerra me vo ir
Canzone popolare in giudeo-spagnolo
A folksong in Judaeo-Spanish

Non saprei datare la canzone. C'è il topos del soldato che va alla guerra e pensa alla sua amata.
Se ne trova una versione nell'album dei Voice of the Turtle & Judith Wachs con la partecipazione di Jay Rosenberg: Full Circle: Music of the Spanish Jews of Jerusalem (1997)
A la gerra me vo ir;
(continuer)
envoyé par Dq82 25/8/2018 - 17:48
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Кукушка

Кукушка
Kukushka
1990
Черный альбом / Chernyy al'bom / The Black Album

Canzone intimista contro la guerra in Afganistan durante l'occupazione russa e in Cecenia.
Песен еще ненаписанных, сколько?
(continuer)
envoyé par Donatella Leoni 25/8/2018 - 00:41
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Nuuj helde

Nuuj helde
[1987]
Album: Totzekotze

Una band musicale attiva fin dal 1979, i cui membri sono tutti originari di Susteren, nel Limburgo, dove si è formata a partire da un Carnevale, e che compone e canta le sue canzoni rigorosamente in dialetto limburghese. Ma attenzione: di tutto si tratta fuorché di una band di allegri compagnoni che cantano canzoni carnascialesche in occasione di colossali bevute. Gli argomenti usuali delle canzoni della Janse Bagge Bend, espressi in un linguaggio di stretto uso locale (e nemmeno generalizzato) sono: il razzismo dilagante, i problemi del lavoro e della disoccupazione, i meccanismi del mercato globale. La Janse Bagge Bend ha scritto canzoni sulla pedofilia e sugli abusi sessuali della chiesa cattolica, sull'eutanasia, sul diritto all'aborto, sulla libertà di espressione. Come dire: di argomenti del genere, che hanno valore universale, si può parlare, scrivere e cantare... (continuer)
Wat deej Bonifacius destieds in Dokkum ?
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 24/8/2018 - 18:47




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