Mi sarà (forse) scusato se mi attacco assai abusivamente a questa canzone per inserire una mia vecchia fissazione: le "Dodici streghe"(Kaksitoista noitaa) dei vecchi e meravigliosi Tarujen Saari.
Un video che sta sul Tubo da dieci anni e rotti, con il sabba erotico-silvestre delle dodici streghe guidate dalla protostrega Kaisa Saari ("saari" vuol dire "isola" in finlandese). Ovviamente non ci capisco un accidente di niente nel testo, da sempre introvabile in rete. Però mi dispiaceva che non ci fosse, qua dentro. "Un video fatto con 100 euro e un sacco di risate" ("An old music video, wich was made with 100 euros and a lot of laughs!"), dissero i Tarujen Saari.
L'Anonimo Toscano del XXI secolo 14/9/2017 - 23:39
di / by Tapio Mattlar, recuperata tramite Internet Archive Wayback Machine (säv. & san. trad., suom. Tapio Mattlar)
Album / Albumi: Levoton hauta, 2002
Il gruppo Tarujen Saari ha inciso una (pimpante) versione della canzone,tradotta in finlandese da Tapio Mattlar, col titolo "Yö vielä on" nel loro disco "Hepsankeikka" nel 2000.
Flavio Poltronieri 4/1/2016 - 18:37
Toh, chi si rivede: i Tarujen Saari! Quelli di "Sota kirottu" (Maledetta la guerra!) con versioni in finlandese pure dai Malicorne (Viimeinen suudelma, vale a dire "Pierre de Grenoble"...). Davvero una vecchia conoscenza; a suo tempo scrissi a Kaisa Saari, la cantante, che gentilissimamente mi mandò dei testi (Da notare che la signora fa "Saari" di cognome, vale a dire "Isola"; e il gruppo si chiamava "Tarujen Saari", ovvero "L'isola dei misteri"). Quasi quasi per una volta "faccio il krzysiek" e metto anch'io un video: quello dei Tarujen Saari, appunto, che cantano e interpretano (da far scompisciare) le "Kaksitoista noitaa", vale a dire le "Dodici streghe", rivestiti di tappezzeria simil-nordica e carabattole varie. "Un video costato 100 euro con il quale ci siamo diveriti parecchio", disse la Kaisa (che è la prosperosa signora che canta nel video).
[2004]
Dall'album di canzoni contro la guerra "Sota kirottu!"
From the Antiwar songs album "Sota kirottu!"
[In attesa di reperire un traduttore]
Testo / Lyrics / Sanoja: Kaisa Saari
Musica / Music / Säv.: Kaisa Saari
Riccardo, ho ripetutamente tentato, ma Firefox non riesce a collegarsi con il server www.tarujensaari.com.
Come posso fare per mettermi in contatto con loro? Grazie
[1919]
Rielaborazione di una canzone marinaresca svedese
Su melodia tradizionale svedese e norvegese
Re-elaboration of a Swedish traditional seaman song
To a traditional Swedish/Norwegian tune
En svensk sjömanssång bearbetad av Evert Taube
Svensk/Norsk folkmelodi
One more Swedish fisherman's song; but it may well be a true masterpiece of Swedish balladry of olden times, and also a song reflecting the hard conditions of seamen's life though it has clearly become a very sweet form of lullaby. One might think that there is no direct connection with the topic of this site, but the Finnish band Tarujen Saari, who have translated and sung this song into Finnish (and made a wonderful version of it, indeed) must have disagreed with such a plain opinion, if they have taken the song as it is and included it in a whole antiwar album, Sota kirottu! (2004); the title itself of the album means... (continuer)
Finnish version by Tarujen Saari
Tarujen Saaren suomennos
From the album Sota kirottu! (Cursed war!), 2004. Finnish translation by Kaisa Saari. Il testo è stato trascritto da Juha Rämö.
Dall'album Sota kirottu! (Maledetta la guerra!), 2004. Traduzione finlandese di Kaisa Saari. Lyrics transcribed by Juha Rämö.
Ancora una canzone marinaresca svedese; ma si tratta probabilmente di un vero capolavoro delle antiche ballate marinaresche di quel paese, e anche un canto che riflette le dure condizioni di vita dei marinai, sebbene sia diventato una forma di ninna-nanna assai dolce. Si potrebbe pensare che non esista alcuna connessione diretta con l'argomento di questo sito, ma la band finlandese dei Tarujen Saari, che ha tradotto la canzone in finlandese (facendone una versione meravigliosa), non deve averla pensata allo stesso modo se ha inserito la canzone in un intero album contro la guerra, Sota kirottu! (2004); il titolo stesso dell'album significa "Maledetta la guerra!".
È un'antica canzone che il grande Evert Taube rese popolare nel 1919; secondo la testimonianzadi Uno Myggan Ericson, Evert Taube improvvisò la canzone "sul suo liuto in una tranquilla serata d'agosto a Skågen".... (continuer)
[2004]
Dall'album di canzoni contro la guerra "Sota kirottu!"
From the Antiwar songs album "Sota kirottu!"
Testo / Lyrics / Sanoja: Kaisa Saari
Musica / Music / Säv.: Vesa Vigman
"In attesa di trovare un traduttore", c'era scritto nell'introduzione; poiché l'attesa è risultata vana per due anni, alla fine mi ci sono messo io a farla. Direi che il gioco valeva senz'altro la candela.
The following English translation has been provided by the author herself, Kaisa Saari. It had never published before in any website. We thank Kaisa with all our heart for her exquisite kindness and for the great honour she showed to our AWS database site.(RV)
Originaria della Franca Contea (da dove proviene il seguente testo raccolto da H.Grospierre e ripreso da questa pagina, "Le petit roi de Sardaigne" (nota anche come "Gironfla, gare à gare" sembra avere avuto origine in occasione della guerra franco-savoiarda del 1703 (il "reuccio di Sardegna" è proprio il re di Savoia). Della canzone hanno fornito una bella traduzione finlandese i Tarujen Saari nell'album di canzoni contro la guerra "Sota kirottu!", intitolata Kunnon mies ("L'uomo glorioso").
Child #250
Tradizionale scozzese, XVIII secolo
Traditional Scottish Ballad, 18th century
Ancor prima di introdurre le vicende storiche di questa ballata, che sono lunghe e complesse, il suo inserimento ci dà lo spunto per qualche breve considerazione sulla natura di una « canzone contro la guerra », specialmente se di questo genere e di questa epoca. Perché « Henry Martin » è una ballata, e tra le più famose e celebrate, di pirati. Una ballata piratesca è già presente nella nostra raccolta, vale a dire Le Grand Coureur, ed alla relativa introduzione rimandiamo per molte osservazioni che possono valere anche per la presente ballata ; ma, a differenza della « chanson à vire » bretone, in « Henry Martin » non c’è assolutamente niente di giocoso o di ironico. Fa parte di quelle composizioni popolari, limate dal tempo e dalla tradizione orale, che ancora riescono a preservare in tutta la sua... (continuer)
There were three brothers in merry Scotland (continuer)
[2004]
Parole e musica di Kaisa Saari
Sanat ja musiikki: Kaisa Saari
Lyrics and music: Kaisa Saari Dall'album "Sota kirottu!" ("Maledetta guerra!")
From the album "Sota kirottu!" ("Cursed be the war!")
La seguente versione inglese è stata fornita al nostro sito dall'autrice della canzone, Kaisa Saari. La ringraziamo di cuore per la gentilezza e per la considerazione.
The following English translation has been provided by the author herself, Kaisa Saari. We thank her heartily for her kindness and deepest regard. (RV)
[1998]
Traduzione di Tapio Mattlar di "Gironfla, gare à gare", canzone settecentesca francese nota anche come Le petit roi de Sardaigne [Gironfla]. Dall'album "Helmiä Ja Kuparikolikoita" ("Perle e monetine di rame").
Verrà appena possibile inserita una traduzione italiana o inglese.
Meidän hyvä herttuamme, hallitsija paikallaan (continuer)
La trascrizione del testo è stata gentilmente effettuata dall'amica Tuula Haapiainen della mailing list "Happy Vegan", alla quale la avevo richiesta: a Tuula vanno ovviamente tutti i ringraziamenti miei personali e di tutto lo staff del sito "Canzoni contro la guerra".
Un video che sta sul Tubo da dieci anni e rotti, con il sabba erotico-silvestre delle dodici streghe guidate dalla protostrega Kaisa Saari ("saari" vuol dire "isola" in finlandese). Ovviamente non ci capisco un accidente di niente nel testo, da sempre introvabile in rete. Però mi dispiaceva che non ci fosse, qua dentro. "Un video fatto con 100 euro e un sacco di risate" ("An old music video, wich was made with 100 euros and a lot of laughs!"), dissero i Tarujen Saari.