On praa
4 de magg, 1970. Kent State University, Ohio, USA. La Guardia Nazional la spara e la mazza quatter student, manifestant pacifich.
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envoyé par Bernart Bartleby 15/3/2017 - 21:38
Ragazze dell'Est
Dall'album Strada facendo (CBS, 1981)
Nei mattini pallidi ancora imburrati di foschia
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envoyé par L.L. 15/3/2017 - 20:28
Greci in Polonia: una storia dimenticata
Antiwar Songs Blog
Nella primavera del 1949, i comunisti perdono la guerra civile in Grecia; un gruppo di andartes si rifugia con le loro famiglie in un villaggio poco fuori la cittadina di Grevenà, nella Macedonia ellenica; comincia così una storia di emigrazione, perlopiù sconosciuta anche agli stessi greci. Nella Grecia del 1949, quel che attende gli sconfitti […]
Antiwar Songs Staff 2017-03-15 13:43:00
Σχολειό ελληνικό
Scholeió ellinikó
[1977]
Στίχοι: Κώστας Βίρβος
Μουσική: Κώστας Βίρβος
Ερμηνεία: Χαράλαμπος Γαργανουράκης
'Αλμπουμ: Οι ξερριζωμένοι
Testo e musica di Kostas Virvos
Interprete: Charalambos Garganourakis
Album: Οι ξερριζωμένοι ("Gli sradicati")
Nella primavera del 1949, i comunisti perdono la guerra civile in Grecia; un gruppo di andartes si rifugia con le loro famiglie in un villaggio poco fuori la cittadina di Grevenà, nella Macedonia ellenica; comincia così una storia di emigrazione, perlopiù sconosciuta anche agli stessi greci. Nella Grecia del 1949, quel che attende gli sconfitti è la fucilazione o l'internamento in qualche isola come Makronissos; nel gruppo si trova Evangelia Chondroyannis assieme alla madre e ai cinque fratelli, che ha raccontato questa storia alla rivista Themata in un articolo pubblicato il 1° dicembre 2013 con un sottotitolo piuttosto significativo: In questi... (continuer)
[1977]
Στίχοι: Κώστας Βίρβος
Μουσική: Κώστας Βίρβος
Ερμηνεία: Χαράλαμπος Γαργανουράκης
'Αλμπουμ: Οι ξερριζωμένοι
Testo e musica di Kostas Virvos
Interprete: Charalambos Garganourakis
Album: Οι ξερριζωμένοι ("Gli sradicati")
Nella primavera del 1949, i comunisti perdono la guerra civile in Grecia; un gruppo di andartes si rifugia con le loro famiglie in un villaggio poco fuori la cittadina di Grevenà, nella Macedonia ellenica; comincia così una storia di emigrazione, perlopiù sconosciuta anche agli stessi greci. Nella Grecia del 1949, quel che attende gli sconfitti è la fucilazione o l'internamento in qualche isola come Makronissos; nel gruppo si trova Evangelia Chondroyannis assieme alla madre e ai cinque fratelli, che ha raccontato questa storia alla rivista Themata in un articolo pubblicato il 1° dicembre 2013 con un sottotitolo piuttosto significativo: In questi... (continuer)
Όταν ο γιος μου λέει "νιέμα"
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envoyé par Riccardo Venturi, Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 15/3/2017 - 13:15
Parcours:
Exil et exiliés
Here I Am
1978
The Boys of Company C O.S.T.
Cinque ragazzi americani si arruolano nel reparto dei Berretti Verdi alla vigilia dello scoppio della guerra del Vietnam. La loro amicizia, i loro rapporti e i loro ideali verrano messi a dura prova dall'ambiente militare e dalla sporca guerra.
The Boys of Company C O.S.T.
Cinque ragazzi americani si arruolano nel reparto dei Berretti Verdi alla vigilia dello scoppio della guerra del Vietnam. La loro amicizia, i loro rapporti e i loro ideali verrano messi a dura prova dall'ambiente militare e dalla sporca guerra.
Uncle Sam I’m in Vietnam,
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envoyé par dq82 15/3/2017 - 09:45
Soldatì
Parole e musica di Luciano Ravasio (1950-), cantautore originario di Presezzo, Bergamo.
In una sua raccolta del 2015 intitolata “Bèrghem TomTom”.
Testo trovato sul sito dell'autore
In una sua raccolta del 2015 intitolata “Bèrghem TomTom”.
Testo trovato sul sito dell'autore
“La guerra...sarà una scampagnata”
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envoyé par Bernart Bartleby 14/3/2017 - 21:53
Parcours:
La Grande Guerre (1914-1918)
Basta guère
[1995]
Parole e musica di Luciano Ravasio (1950-), cantautore originario di Presezzo, Bergamo.
Nel suo disco intitolato “I löcia i Madóne” (“Piangono le Madonne”)
La canzone si apre con il frammento di una filastrocca tipica del bergamasco ma anche del bresciano.
Testo trovato sul sito dell'autore
Parole e musica di Luciano Ravasio (1950-), cantautore originario di Presezzo, Bergamo.
Nel suo disco intitolato “I löcia i Madóne” (“Piangono le Madonne”)
La canzone si apre con il frammento di una filastrocca tipica del bergamasco ma anche del bresciano.
Testo trovato sul sito dell'autore
Gioanì Gioanèla
(continuer)
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envoyé par Bernart Bartleby 14/3/2017 - 21:38
'Ndé piö in America
[1892]
Una canzone d'emigrazione letteralmente “contro corrente” per l'epoca, scritta dai bergamaschi Ferdinando Tarenghi e Alessandro Ferrari Paris e riscoperta alla fine degli anni 70, su di uno spartito conservato presso la biblioteca del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, da Luciano Ravasio, cantautore nativo di Presezzo (BG).
Nel quinto volume della sua antologia “Nóter de Bèrghem”, pubblicato nel 1998.
Interpretata anche da Sandra e Mimmo Boninelli nel loro album “Il bastimento parte...” del 1996.
Scriveva proprio Mimmo Boninelli (scomparso di recente) in una sua ricerca sui canti dell'emigrazione bergamasca, allegata al disco citato:
“Anche la canzone d’autore del tempo, di fronte all’espandersi del fenomeno emigratorio, affronta nei suoi testi questo drammatico problema. Lo fa attraverso il brano “Ndé piö in America”, con le parole di Ferdinando Tarenghi e la musica... (continuer)
Una canzone d'emigrazione letteralmente “contro corrente” per l'epoca, scritta dai bergamaschi Ferdinando Tarenghi e Alessandro Ferrari Paris e riscoperta alla fine degli anni 70, su di uno spartito conservato presso la biblioteca del Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo, da Luciano Ravasio, cantautore nativo di Presezzo (BG).
Nel quinto volume della sua antologia “Nóter de Bèrghem”, pubblicato nel 1998.
Interpretata anche da Sandra e Mimmo Boninelli nel loro album “Il bastimento parte...” del 1996.
Scriveva proprio Mimmo Boninelli (scomparso di recente) in una sua ricerca sui canti dell'emigrazione bergamasca, allegata al disco citato:
“Anche la canzone d’autore del tempo, di fronte all’espandersi del fenomeno emigratorio, affronta nei suoi testi questo drammatico problema. Lo fa attraverso il brano “Ndé piö in America”, con le parole di Ferdinando Tarenghi e la musica... (continuer)
'Ndé piö in America
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envoyé par Bernart Bartleby 14/3/2017 - 21:11
Piw 'zo mestr?
Titolo originale bretone: Piw 'zo Mestr? di Yann-Bêr Piriou
Interpretazione: Gweltaz Ar Fur nel disco Bonedoù Ruz! 1975
Interpretazione: Gweltaz Ar Fur nel disco Bonedoù Ruz! 1975
"A coloro che hanno fatto eredità ai loro figli del fardello della rebretonizzazione. (Flavio Poltronieri)"
Il testo della canzone, sinora indisponibile sia in rete che nell'album, è stato trascritto all'ascolto da Flavio Poltronieri. Il testo è stato trascritto nella grafia "unificata". [RV]
Il testo della canzone, sinora indisponibile sia in rete che nell'album, è stato trascritto all'ascolto da Flavio Poltronieri. Il testo è stato trascritto nella grafia "unificata". [RV]
Pa rankomp luskell hor melkoni
(continuer)
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envoyé par Flavio Poltronieri 14/3/2017 - 11:33
Gwerz marv Jorj Jackson
Riccardo affermava: "A suo tempo, forse commisi una specie di “abuso” intestando la canzone a Abernot"......infatti la canzone fu composta parole e musica da Bernez Tangi, che la ripropose in una straziante versione lenta e scarnificata con accompagnamento solo di pib-ilin e low whistle anche nel suo disco solista del 2009 "Lapous an tan" ovvero "L'uccello di fuoco" (io sono l'uccello di fuoco, quello che canta in cima all'albero, non ho né becco né museruola, per cantare il combattimento...)
Flavio Poltronieri 13/3/2017 - 21:00
Al Têrz Inpêr
Chanson italienne (Emiliano Bolognese) – Al Têrz Inpêr – Malnàtt (Porz) – 2007
LE TROISIÈME REICH
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envoyé par Marco Valdo M.I. 13/3/2017 - 18:51
Dreaming on a World
1992
Matters of the Heart
Soprannominata la "Bob Dylan in gonnella" qui ricorda Imagine di John Lennon.
Matters of the Heart
Soprannominata la "Bob Dylan in gonnella" qui ricorda Imagine di John Lennon.
I know I may be wishing
(continuer)
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envoyé par Dq82 13/3/2017 - 10:07
Old Man Trump
E non te fa vede a Vaticano... tanto non te djamo er visto
o rasate a zero :)
o rasate a zero :)
krzyś 13/3/2017 - 07:42
A my nie chcemy uciekać stąd
Interpretata da Karolina Cicha / Performed by Karolina Cicha
k 13/3/2017 - 03:18
Riccardo Venturi 12/3/2017 - 22:15
Better Get It Right the First Time
[2017]
Parole e musica di Rhiannon Giddens, Dirk Powell e Justin Harrington, che canta il rap finale.
Nell'album Freedom Highway
La canzone è dedicata al movimento Black Lives Matters.
Parole e musica di Rhiannon Giddens, Dirk Powell e Justin Harrington, che canta il rap finale.
Nell'album Freedom Highway
La canzone è dedicata al movimento Black Lives Matters.
Young man was a good man
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12/3/2017 - 22:10
Siam tutti per uno
[1964]
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-2017), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-2017), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Il tuo istituto carcere
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envoyé par Bernart Bartleby 12/3/2017 - 22:07
Parcours:
Des prisons du monde, Violence sur l'enfance
Le ultime voci di Radio Alice
12 MARZO 1977 / 12 MARZO 2017: 40 ANNI FA LA CHIUSURA MANU MILITARI DI RADIO ALICE
La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:
La storia di Radio Alice nel ricordo di Valerio Minnella:
Riccardo Venturi 12/3/2017 - 21:50
No, prigioniero no!
[1964]
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Parole di Lina Wertmüller, al secolo Arcangela Felice Assunta Wertmüller von Elgg Spanol von Braueich (1928-), regista e sceneggiatrice
Testo trovato sul blog Rita Pavone Lyrics
Musica di Nino Rota (1911-1979), compositore
Arrangiamenti e direzione d'orchestra di Luis Bacalov (1933-), pianista e compositore argentino naturalizzato italiano
Nel secondo atto dello sceneggiato musicale televisivo “Il Giornalino di Gian Burrasca”, diretto da Lina Wertmüller e prodotto dalla Rai-Radio Televisione Italiana nel 1964.
Con Rita Pavone nella parte di Giannino Stoppani detto Gian Burrasca.
Tratto dall'omonimo romanzo di Vamba, nome d'arte di Luigi Bertelli (1858–1920), scrittore fiorentino, che lo pubblicò a puntate sul Giornalino della Domenica tra il 1907 ed il 1908 e poi in edizione integrale nel 1912.
Eh! No, prigioniero non ci sto! No, no!
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 12/3/2017 - 21:43
Parcours:
Des prisons du monde, Violence sur l'enfance
Sento una musica
(2016)
Album: "Il tempo, le parole, il suono"
con Rocco Hunt
La forza della musica che scalda anche nei peggiori periodi di guerra.
Album: "Il tempo, le parole, il suono"
con Rocco Hunt
La forza della musica che scalda anche nei peggiori periodi di guerra.
Ho sprecato troppo tempo a giudicare me stesso
(continuer)
(continuer)
12/3/2017 - 21:17
Running Fast
(2008)
Album: Psychodelice
Parlando dei testi, cosa c’è di onirico e cosa di reale? Running Fast per esempio dà l’idea di un sogno...
Forse è un’impressione che i miei testi possono dare, ma in realtà sono molto ancorati alla realtà, al vissuto. Ovviamente si deve partire da una nota autobiografica, anche se comunque per me molto nasce dall’immaginazione. “Running Fast” poi è molto reale, può sembrare un sogno, una visione, in realtà si tratta di un dèjà-vu, un rivivere e riaffrontare dei momenti dolorosi, vissuti nel 2001 a Genova (durante i fatti del G8, ndr). L’ho scritta due anni fa, cinque anni dopo quello che era successo, ed è stata dura fermarsi a ripercorrere quei momenti, ma proprio in questo caso la musica ha avuto la funziona di cura dal dolore.
L'isola che non c'era
Album: Psychodelice
Parlando dei testi, cosa c’è di onirico e cosa di reale? Running Fast per esempio dà l’idea di un sogno...
Forse è un’impressione che i miei testi possono dare, ma in realtà sono molto ancorati alla realtà, al vissuto. Ovviamente si deve partire da una nota autobiografica, anche se comunque per me molto nasce dall’immaginazione. “Running Fast” poi è molto reale, può sembrare un sogno, una visione, in realtà si tratta di un dèjà-vu, un rivivere e riaffrontare dei momenti dolorosi, vissuti nel 2001 a Genova (durante i fatti del G8, ndr). L’ho scritta due anni fa, cinque anni dopo quello che era successo, ed è stata dura fermarsi a ripercorrere quei momenti, ma proprio in questo caso la musica ha avuto la funziona di cura dal dolore.
L'isola che non c'era
Last night
(continuer)
(continuer)
12/3/2017 - 20:34
Parcours:
Gênes - G8
Und Der Wind geht allezeit über das Land
IL VENTO SOFFIA DA SEMPRE SULLA TERRA
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envoyé par Federico Mastellari 12/3/2017 - 19:51
La fata
Chanson italienne – La Fata – Edoardo Bennato – 1977
La mémoire de cet album d'Edoardo Bennato s’est peut-être perdue un peu, remontant à 1977 l’année « fatidique », où l’auteur-compositeur architecte napolitain revisitait à sa manière l’histoire de Pinocchio. Il eut un gros impact sur ceux qui alors, comme moi, se trouvaient dans leur prime adolescence : 14, 15, 16 ans. On voyait des groupes de gamines sur les autobus chanter presque à gorge déployée cette chanson sur la « Fée turquoise ».
Il se peut que le public de Bennato fut précisément celui-là, les très jeunes qui en raison de leur âge, ne faisaient pas partie intégrante du mouvement, même si beaucoup d’entre eux en étaient. Mais, ensuite, y a-t-il un sens à parler d’une « partie intégrante » ? D’une manière ou d’une autre tous y étaient dedans, tous autant qu’on était, nous y étions, vivant ces instants. Personne n’était et ne... (continuer)
La mémoire de cet album d'Edoardo Bennato s’est peut-être perdue un peu, remontant à 1977 l’année « fatidique », où l’auteur-compositeur architecte napolitain revisitait à sa manière l’histoire de Pinocchio. Il eut un gros impact sur ceux qui alors, comme moi, se trouvaient dans leur prime adolescence : 14, 15, 16 ans. On voyait des groupes de gamines sur les autobus chanter presque à gorge déployée cette chanson sur la « Fée turquoise ».
Il se peut que le public de Bennato fut précisément celui-là, les très jeunes qui en raison de leur âge, ne faisaient pas partie intégrante du mouvement, même si beaucoup d’entre eux en étaient. Mais, ensuite, y a-t-il un sens à parler d’une « partie intégrante » ? D’une manière ou d’une autre tous y étaient dedans, tous autant qu’on était, nous y étions, vivant ces instants. Personne n’était et ne... (continuer)
LA FÉE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 12/3/2017 - 19:11
Volveremos
Maledizione, che tristezza! Il figlio di Violeta!
"Quanto lungo sia questo viaggio, non dimentico il mio cammino, se laggiù mi fermano le tue porte qui me le apre il destino"
Flavio Poltronieri
"Quanto lungo sia questo viaggio, non dimentico il mio cammino, se laggiù mi fermano le tue porte qui me le apre il destino"
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 12/3/2017 - 12:40
Vitti na crozza
Ho sentito questa mattina dai Mattanza la ballata popolare "vitti ha crozza" ...semplicemente da brividi, chiunque l'abbia scritta...cantata intensamente e senza fronzoli
12/3/2017 - 10:06
L'inno dei senza patria
Versi e musica di Mauro Geraci
Non c'è che far... se questa nave affonda nel mar,
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 12/3/2017 - 09:00
Le vent nous portera
Scusate ma "le vent nous porterà" non credo proprio significhi essere spazzati via dal vento ma piuttosto essere portati, condotti in qualche direzione dal vento
Mia 12/3/2017 - 08:49
Italiani superstar
[2017]
Album : Distratto ma però
Testo Voltarelli-Bruni
Musica Voltarelli -Finazzo
Album : Distratto ma però
Testo Voltarelli-Bruni
Musica Voltarelli -Finazzo
Tony guarda in alto
(continuer)
(continuer)
envoyé par adriana 12/3/2017 - 08:40
מײַן רוע פּלאַץ
Svensk version av Lennart Kerbel (1999)
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Katarina Hellgren nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Katarina Hellgren nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
MIN VILOSTAD
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2017 - 06:08
פּאַפּיראָסן
Svensk version av Lennart Kerbel (1999)
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Renata Biteman e Estera Katz nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
Traduzione letterale a corredo dell'interpretazione in lingua originale di Renata Biteman e Estera Katz nell'album antologico di canzoni yiddish Ot azój! - Sånger på jiddisch, del 1998. Tutte le trascrizioni e le traduzioni svedesi nell'album sono di Lennart Kerbel.
CIGARETTER
(continuer)
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envoyé par Riccardo Venturi 12/3/2017 - 05:56
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Scritta da Lucia Lella e Renato Ornaghi, fondatori del gruppo I Saltamartin, ossia Le Cavallette, in lombardo
Sulla musica di Ohio di Neil Young
Nell'album de I Saltamartin intitolato “Fior”
Il 3 gennaio del 1945 a Valaperta di Casatenovo, Lecco, le Brigate Nere fucilarono per ritorsione quattro giovani partigiani arrestati qualche giorno prima durante i violenti rastrellamenti operati in zona per vendicare l'uccisione di un milite fascista.
I trucidati si chiamavano Natale Beretta, Nazzaro Vitale, Mario Villa e Gabriele Colombo.
Uno dei comandanti della Brigata Nera responsabile dell'esecuzione sommaria era un ingegnere che si chiamava Emilio Formigoni e due anni più tardi sarebbe diventato padre del ben più famoso Roberto, il pluripregiudicato che per 20 anni è stato fra gli uomini politici più potenti ed arroganti d'Italia...
Dopo la guerra, Emilio Formigoni e alcuni altri fascisti presenti all'eccidio furono processati ma finirono tutti amnistiati.