Testo polacco di Wacław Święcicki [1879]
Musica: Józef Pławiński (1853/54-1880)
[Ripresa dal Marsz żuawów di Włodzimierz Wolski ]
Testo russo di Gleb Maksimilianovič Kržižanovskij [1897]
Testo francese di autore sconosciuto [1920 ca.]
Testo spagnolo di Valeriano Orobón Fernández [1933]
Polish lyrics by Wacław Święcicki [1879]
Music: Józef Pławiński (1853/54-1880)
[Drawn from Marsz żuawów by Włodzimierz Wolski ]
Russian lyrics by Gleb Maksimilianovič Kržižanovskij [1897]
French lyrics by unknown author [1920 ca.]
Spanish lyrics by Valeriano Orobón Fernández [1933]
Paroles polonaises de Wacław Święcicki [1879]
Musique: Józef Pławiński (1853/54-1880)
[Tirée du Marsz żuawów de Włodzimierz Wolski ]
Paroles russes de Gleb Maksimilianovitch Krjijanovski [1897]
Paroles françaises d'auteur inconnu [env. 1920]
Paroles espagnoles de Valeriano Orobón Fernández [1933]
Letra polaca... (continuer)
1a. Il testo polacco originale di Wacław Święcicki [1883] (continuer)
1b. La Варшавянка: Il testo russo di Gleb Maksimilianovič Kržižanovskij [1897]
1b. The Варшавянка: Russian lyrics by Gleb Maksimilyanovich Krzhizhanovsky [1897]
Manifesto commemorativo della rivolta della corazzata Potëmkin (1905) nel quale, significativamente, sono riportati alcuni versi della Varšavjanka. Lo slogan del manifesto recita: Gloria agli eroi popolari della Potëmkin!
Русский вариант «Варшавянки» – одной из самых популярных революционных песен. Сложена в 1879 Вацлавом Свенцицким на мотив песни польского Январского восстания 1863-1864 гг. «Марш зуавов» (слова Владимира Вольского). Музыкальной основой песни стал более поздний, трагедийно-героический вариант «Марша зуавов», возникший после подавления восстания. Впервые опубликована в польском нелегальном журнале «Proletariat», 1883, №1. Известность завоевала во время массовой первомайской демонстрации 1905 года в Варшаве, после... (continuer)
1c. La Varsovienne: La versione francese "primitiva" (o "Trotzkista") dagli anni '20 del XX secolo
1c. La Varsovienne: The "primitive" (or "Trotzkyist") French version from the 1920s
Quella che, con tutta probabilità (ma non con assoluta certezza) è la prima versione della Varsovienne, la Varšavjanka in lingua francese, sembra risalire, per le sue caratteristiche, ai primi anni '20 del XX secolo o comunque a poco tempo dopo la Rivoluzione d'Ottobre. E' assai vicina sia al testo polacco che a quello russo (giova ricordare che il canto veniva perlopiù percepito come popolare e russo d'origine, e associato alla Rivoluzione Russa). Ancora oggi se ne è tramandato il testo, ma reperire ulteriori notizie è un'impresa pressoché disperata (neppure sulla pagina di Christian Souchon, per il resto ricchissima di notizie, si trova alcunché). Non se ne conosce quindi l'autore, né l'anno preciso di composizione.... (continuer)
1d. La Varsovienne, la versione francese di Stefan (Stéphane) Priacel, ca. 1930?
1d. La Varsovienne, the French version by Stefan (Stéphane) Priacel, around 1930?
Si tratta della versione francese generalmente conosciuta della Varšavjanka, quella che è considerata “tout court” la Varsovienne nei paesi di lingua francese e che ha soppiantato la prima versione. Questo deve essere stato dovuto anche al suo carattere di canto legato al Partito Comunista Francese, di stretta osservanza stalinista. L'autore della versione, risalente probabilmente agli anni '30 del XX secolo, è Stefan Priacel (1904-1974), il quale fu, oltre che un importante giornalista e critico teatrale, anche un celebre traduttore e interprete di conferenza. Nato a Breslavia (Wrocław) in Polonia nel 1904 da una famiglia ebraica (sua madre era la cantante Marya Freund), aveva “polonizzato” il suo nome da Freund in Priacel (entrambi... (continuer)
1f. La Warschawjanka tedesca
1f. The German Warschawjanka
La Warschawjanka e le barricate
La questione della Warschawjanka, la Warszawianka in lingua tedesca, presenta molti lati oscuri. Il Volksliederarchiv, che senz'altro è una fonte autorevole, è categorico: “Der Verfasser der Übersetzung ist unbekannt”, l'autore della traduzione è sconosciuto. La versione sembra essere stata pubblicata in alcuni canzonieri di lotta tedeschi attorno al 1920; con certezza in Kampflieder (“Canti di lotta”), pubblicato nel 1919, l'anno della fallita rivolta Spartachista e dell'assassinio di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, dalla Freie Sozialistische Jugend Deutschlands (“Libera Gioventù Socialista di Germania”), edizioni Junge Garde, Berliner Musikalien Druckerei GmbH. Si conosce anche il prezzo del canzoniere: 75 Pfennig. Il fatto che la Warschawjanka sia presente in questo ed in altri canzonieri dell'epoca,... (continuer)
2a. ¡A LAS BARRICADAS! (Marcha Triunfal)
Testo spagnolo di Valeriano Orobón Fernández e Hildegart Taege [1932]
2a. ¡A LAS BARRICADAS! (Marcha Triunfal)
Spanish lyrics by Valeriano Orobón Fernández and Hildegart Taege [1932]
Le barricate in vasca da bagno
di Riccardo Venturi, 18-11-2021
La storia di ¡A las barricadas!, il canto più celebre della guerra civile Spagnola, inizia circa quattro anni prima del suo scoppio; ed inizia con la visita in Spagna, nel 1932, di un giovane anarcosindacalista tedesco, Alfred Schulte. Alfred Schulte ha ventiquattro anni ed è un operaio metalmeccanico disoccupato; è membro della SAJD, la Syndikalistisch-Anarchistische Jugend Deutschlands (“Gioventù Anarcosindacalista di Germania"), sezione di Wuppertal. In Spagna, Alfred Schulte è ospite a Madrid di Valeriano Orobón Fernández, giovane teorico dell'anarcosindacalismo (nel 1932 ha 31 anni, essendo nato nel... (continuer)
2b. Versione italiana (letterale) di Riccardo Venturi, eseguita il 4 agosto 2006. 2b. Italian translation (word-for-word) by Riccardo Venturi, August 4, 2006.
3c. L'inno di Potere Operaio Su informazione di Francesco Senia. Cantato per la prima volta da Oreste Scalzone. La foto che segue è dedicata a Oreste.
3c. Hymn of Potere Operaio (Workers Power)
Following information by Francesco Senia. Originally sung by Oreste Scalzone, to whom the picture below is dedicated.
Nella foto: La chiusura della serata del 26 giugno 2004 dedicata "Alla difesa dei diritti dell'uomo e della repubblica". Una serata per la liberazione di Cesare Battisti. Da sinistra a destra, nell'ordine, cantano: Jacques Bravo, Fred Vargas, Irène Terrel, Oreste Scalzone, Georges Moustaki e Dominique Grange.
Scarica MP3 (Public Domain, da questo sito). La voce solista è di Oreste Scalzone.
La classe operaia, compagni, è all'attacco, (continuer)
Mi attacco a questa canzone che presenta la versione dell'Inno di Potere Operaio eseguita da Oreste Scalzone. Dopo oltre 25 anni di esilio francese, i suoi presunti "reati" collegati al 7 aprile e al "teorema Calogero" sono stati prescritti (si veda la notizia riportata da ADN Kronos, che scegliamo, ancorché breve, perché evita di riportare i commenti di alcuni "esponenti politici" italiani). Oreste può quindi tornare in Italia quando vuole, sperando di averlo presto a cantare Addio a Lugano assieme a tutti noi, con la sua fisarmonica!
1g3. Varshavjanka - La versione finlandese del 1918
1g3. Varshavjanka - The Finnish version from 1918
The »final« Finnish version of Waszawianka, as Saunio and Tuovinen put it, was written by an unknown author presumably in 1918 with the title Varshavjanka and published in Taistelulauluja (Songs of Struggle, Kuopio 1921) and in Köyhälistön laulukirja (Proletarian Songbook 1923). In his 1971 book Laulukirja - työväen lauluja kahdeksalta vuosikymmeneltä (A Songbook - Finnish Working Class Songs from Eight Decades), Pekka Gronow - a renowned ethnomusicologist and long-time head of the Record Archive of the Finnish Broadcasting Company YLE- writes:
»The better, more free (compared with Santtu Piri's version) translation was probably made in 1918."
In the early years, it didn't seem to enjoy much popularity, since old Red Guardists (interviewed by Gronow for his book) couldn't remember... (continuer)
1j. Warushawa-Rōdōka: La Warszawianka in giapponese di Kaji Wataru [鹿地 亘, 1927]
1j. Warushawa-Rōdōka: the Japanese Warszawianka by Kaji Wataru [鹿地 亘, 1927]
The lyrics of "Warzawianka 1905" in Japan were written by Kaji Wataru [Wataru Kaji in western style, 1903-1982], a revolutionary, based on the original Russian text by Krudzhanovsky [Krzhizhanovsky, ndr]. The song has been widely popular among many left-wing intellectuals, mainly communists, socialists, and anarchists in Japan, and continues to be sung to this day. The text "On top of the fortress, the new world awaits us" is a poetic translation of "To the barricades, to the barricades" found in the Spanish and German versions. (Boreč, from Lyricstranslate)
La Warushawa-Rōdōka è la versione storica della Warszawianka 1905 roku in lingua giapponese. Fu scritta da Kaji Wataru [Wataru Kaji in stile occidentale, 1903-1982], romanziere... (continuer)
Nota: Tutte le traduzioni contrassegnate con un *asterisco sono riprese da varie edizioni di Wikipedia. Note. All versions marked with an *asterisk are reproduced from Wikipedia. [CCG/AWS Staff]
2d. Versione francese di Jean-Marc Leclercq (JoMo), 1998
2d. French version by Jean-Marc Leclercq (JoMo), 1998
A quanto pare, l'unica versione francese ritmica di ¡A las barricadas! è quella di Jean-Marc Leclercq (JoMo) del 1998; solo che si tratta della parte in francese di una versione trilingue spagnola-esperanto-francese che il libertario, vegetariano e poliglottissimo JoMo ha effettuato e interpretato assieme al suo gruppo (JoMo kaj Liberecanoj, ovvero “JoMo e i Libertari), dall'album eponimo. Questo pone un problema in questo sito, perché il testo francese era già stato ripreso a suo tempo, staccato dagli altri, da fr.wikipedia (ma ora ce n'è un altro, una traduzione letterale) mentre la versione trilingue intera, come si è visto, è pure presente nel sito. Siamo dunque costretti ad essere salomonicamente ridondanti nel rimettere a posto questa complicata versione: manteniamo la versione... (continuer)
2a1. A LES BARRICADES!*
Il testo catalano di Josep Mas i Gomeri (1936)
2a1. A LES BARRICADES!*
Catalan version by Josep Mas i Gomeri (1936)
Il testo catalano è praticamente parallelo a quello spagnolo; ciò è sicuramente dovuto sia alla vicinanza tra le due lingue, sia alla particolare atmosfera in cui fu composto. Risale infatti al 1936, l'anno stesso dello scoppio della Guerra Civile, quando la Marchia Triunfal di Valeriano Orobón Fernández circolava già da qualche anno come inno anarco-sindacalista. L'autore di questa “versione parallela” catalana è Josep Mas i Gomeri (che si firmava spesso “Masgomeri”) [1890-1940]. Barcellonese, Josep Mas i Gomeri fu un personaggio decisamente poliedrico: fu, infatti, poeta, disegnatore e pittore (spesso con gli pseudonimi di “Niel” o “Daniel”). La sua attività di disegnatore si svolse pressoché interamente come illustratore; come pittore, si era... (continuer)
2h. La versione tedesca (di Alfred Schulte, 1932?)
2h. German version (by Alfred Schulte, 1932?)
Interpretata da / Performed by Commandantes
Album: Für Brot und Freiheit (2011)
Come già detto, la storia della Warszawianka (e di ¡A las barricadas!) in lingua tedesca non è mai stata del tutto chiarita. Così, accanto alla Warschawianka storica, a partire dal 1932 circolano anche delle versioni che, più propriamente, seguono quella spagnola di Valeriano Orobón Fernández e della moglie Hildegart Taege (le cui particolari vicende si trovano al suddetto link). Come si può vedere, gli intrecci sono molteplici e continui: questa versione tedesca (e la successiva) sono infatti chiaramente derivate, a loro volta, dalla versione spagnola già eseguita; tant'è che, da più parti, si tende ad attribuirla proprio a Alfred Schulte, il giovane studente e sindacalista di Wuppertal la cui “performance canora”... (continuer)
Liberamente tratto da una canzone anarchica della Spagna degli anni '30 dove vi fu una significativa esperienza libertaria grazie a strutture come la Confederación Nacional de Trabajo (CNT), che ci ha ispirato in una rilettura di questioni attuali, quali la globalizzazione del pianeta, ed il debito dei paesi del Terzo Mondo, in una storia dei nostri amici, che il 26 Settembre 2000 sono partiti per Praga per manifestare contro le politiche del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale. Una presa di posizione per far sentire la propria voce, il proprio dissenso e dire basta.
1k. Whirlwinds of Danger, la versione inglese di Douglas Robson [ca. 1920]
1k. Whirlwinds of Danger, the English version by Douglas Robson [ar. 1920]
Whirlwinds of Danger è una versione autonoma in lingua inglese (vale a dire: con un testo creato “ad hoc”). Nota anche con il titolo di March Song of the Workers, fu scritta negli anni '20 del XX secolo da Douglas Robson, un ex minatore di carbone, che si era trasferito in seguito a Chicago divenendo membro degli Industrial Workers of the World (IWW), cantando e scrivendo canzoni per il movimento. Douglas Robson scrisse effettivamente il testo, ma gli IWW gli attribuirono falsamente l'intera paternità della canzone (che fu pubblicata nell'edizione del 1935 del Rebel Song Book, Eighty-seven Socialist and Labor Songs for Voice and Piano, Rand School Press, NY, 1935, p. 14 (Fonte). La canzone sembra essere stata registrata per la prima volta... (continuer)
1l. La versione ungherese di Lányi Sarolta (in stile occidentale: Sarolta Lányi)
1l. The Hungarian version by Lányi Sarolta (in Western style: Sarolta Lányi)
Il testo è riprodotto da National Anthems Online
Lyrics are reproduced from National Anthems Online
The spread of the revolutionary song "Warszawianka" in Hungary is said to have started around 1920, when the illegal labour movement began with German mediation. This world-famous revolutionary song was of course also popular in Hungary, and from 1930 it was sung in many regions as a standard song at Hungarian workers' meetings. In Hungary, the version of "Rontása tört ránk a dúló viharnak..." was written by the poet Lányi Sarolta and another version by Gáspár Endre. However, in some articles, the version with the lyrics "Rontása tört ránk a dúló viharnak..." was credited to Gáspár Endre, and so on. The audio presented in the article... (continuer)
2k. Traduzione letterale cinese* 2k. Chinese literal translation*
《到街垒去》(西班牙語:A las barricadas),又譯作《向着街垒》、《走上街壘》,是西班牙內戰時期一首廣為流傳於當地無政府主義者之間的歌曲,由瓦萊里亞諾·奧羅蓬·費爾南德斯負責填詞。他在很大程度上參考了約瑟夫·普瓦文斯基為《華沙工人進行曲》創作的曲調,並於1933年開始重新填詞。至今它已成為了西班牙最為著名的工人歌曲之一,以及全國勞工聯盟(CNT)的會歌。
[1936]
Piosenka XIII Brygady Międzynarodowej
Canto della XIII Brigata Internazionale
Nella XIII Brigata Internazionale erano inquadrati i combattenti antifascisti polacchi durante la guerra civile spagnola. Il testo è tratto da questa pagina.
Dichiarazione delll’Associazione Veterani contro la Guerra: "Chiediamo agli americani di pensarci su: come si può chiedere ad un uomo di essere l’ultimo a morire per un errore?”
23 aprile 1971
We are asking Americans to think about that because how do you ask a man to be the last man to die in Vietnam? How do you ask a man to be the last man to die for a mistake?....
Canzone dedicata a Yitzhak Rabin, leader israeliano ucciso da un fondamentalista ebreo.
Yitzhak Rabin
(from Wikipedia, the free encyclopedia)
Yitzhak Rabin (born 1 March 1922, died 4 November 1995) was an Israeli politician and general. He was the fifth Prime Minister of Israel with two periods in office, from 1974 until 1977 and from 1992 until his assassination in 1995. In 1994 during his second term Rabin won the Nobel Peace Prize together with Shimon Peres and Yasser Arafat, for their efforts towards peace which culminated in the Oslo Accords.
He was assassinated by Yigal Amir, a right-wing Israeli radical who had strenuosly opposed Rabin's signing of the Oslo Accords.
He was the first native-born Prime Minister of Israel, the only Prime Minister to be assassinated and the second to die in office after Levi Eshkol.
beh la traduzione non è male ma non perchè conosca l'inglese solo perchè mi hanno colpito dei versi e se trasmettono per me è importante. Mi piace molto: "..schiavo dei soldati.." "...finchè non morirai di fame" c'è sicuro molta sensibilità in chi l'ha tradotta. ...ciao stefano
Stefano 12/10/2007 - 10:04
dimenticavo una cosa: proporrei alessandro per tradurre i testi dei dead kennedys. io sto cercando tutti i testi tradotti ma non trovo un sito decente.....stefano
Non è Tibbets ad essersi pentito, ma il pilota dell'aereo che lo precedeva e che aveva perlustrato le condizioni metereologiche. Dopo lo sgancio della bomba ha lasciato l'attività militare, si svegliava gridando tutte le notti, è finito in manicomio.
[2000]
Testo e musica di Denez Prigent
Lyrics and music by Denez Prigent
Paroles et musique de Denez Prigent
Intepretata assieme a Lisa Gerrard
Performed together with Lisa Gerrard
Interprétée avec Lisa Gerrard
Album: Irvi (2000)
La più famosa (e probabilmente la più bella) gwerz di Denez Prigent, una canzone che qualcuno ha (a mio parere giustamente) definito "miracolosa", non è una "canzone contro la guerra". Ma è senz'altro la leading soundtrack di un film di guerra di tutto rispetto, Black Hawk Down di Ridley Scott (2001). Un film che riporta alla guerra civile in Somalia, e alla fallita "missione di pace" guidata dagli USA che avrebbe dovuto porre termine alla carneficina somala e che invece la aggravò non poco. Per questo motivo vogliamo inserirla nella raccolta propriamente detta, e non tra gli "Extra". [RV]
Nel ringraziarti per questo contributo, Roberto, ti invito a dormire sonni tranquilli: sarà ben difficile che tu violi qualsiasi "diritto d'autore" per un testo della tradizione popolare. Ad ogni modo, gli eventuali "violatori" saremmo noi che pubblichiamo i testi, non chi li propone; e noi, notoriamente, siamo piuttosto indifferenti alla cosa :-P Saluti e grazie ancora, RV.
10 ottobre 2007
(Con alcuni interventi di Francesco Senia)
Il massacro di Ludlow
Da it.wikipedia
Il Massacro di Ludlow (Colorado) avvenne il 20 aprile 1914, a seguito della feroce repressione degli scioperi dei minatori da parte delle guardie private dei proprietari delle miniere, guidati dalla Colorado Fuel and Iron Company (della famiglia Rockefeller). Furono uccise almeno venti persone, fra cui dodici fra donne e bambini. Esso fu il momento più tragico della lotta dei minatori, che coinvolse fino a dodicimila lavoratori e durò dall'autunno del 1913 fino al dicembre 1914.
Le condizioni dei lavoratori nelle miniere del Colorado
La lotta dei minatori del Colorado del 1913-1914 si inserisce nel più ampio constesto delle lotte operaie degli Stati Uniti di inizio '900, una potenza in impetuosa crescita economica che attirava forza lavoro da tutto il mondo.
Il tasso di incidenti mortali... (continuer)
LA STRAGE DI LUDLOW (continuer)
10/10/2007 - 12:47
Di mestiere faccio il traduttore. Nulla di letterario o di artistico: traduco testi tecnici, legali e commerciali per una grande azienda che produce turbine, compressori e altri macchinari utilizzati nella produzione di energia elettrica e nell'industria petroliera e mineraria. Un operaio della traduzione, come qualcuno mi ha giustamente definito. Così, proprio ieri sera, mi è capitato di terminare la traduzione in inglese di alcune procedure di manutenzione per i compressori assiali in uso nelle miniere di Trinidad. Noiosissimi, come sempre; ma è il pane.
Quando si traducono testi ripetitivi e tediosi, è necessario far volare un po' la testa. Fissarsi su un particolare e sognare qualcosa; quella che può sembrare distrazione, aiuta invece a concentrarsi. Così mi vedevo Trinidad, immaginando che fosse l'isola caraibica che forma uno stato con Tobago. Mi vedevo palmizi, belle spiagge e magari... (continuer)
Le potenze coloniali non lasciano mai effettivamente il paese colonizzato e durante il processo di decolonizzazione sostituiscono alla loro presenza fisica una presenza di tipo economica ancora più opprimente.
Essendo una ex colonia francese, la Costa d'Avorio ha continuato a subire l'influenza della Francia per quanto riguarda la vita politica e sociale.
Testimonianza dalla Costa d'Avorio
(tratto da Diari di guerra)
Mi accingo a spiegare quello che sono riuscito a capire stando quaggiù, parlando con la gente sulla situazione della Costa d'Avorio. Anzitutto devo fare un accenno alla storia della Costa d'Avorio degli ultimi 5/6 anni.
Nel 1999 si è avuto il primo colpo di stato ad opera del generale Robert Guei che si proclamò presidente a scapito di Konan Bedie, non amato dalla gente e che era al potere da parecchio tempo. Il generale Guei portò la nazione all'elezione nell'ottobre del... (continuer)
ho 16anni e mi chiamo "fiestina".abito a siena ma la mia famiglia materna è lucana compreso il mio ragazzo.ho sempre ascoltato fin da piccola questa canzone con grande gioia ma nn avevo mai capito perfettamente cosa volesse dire fino a oggi.questa canzone mi da ogni giorno k passa sempre nuove emozioni..ank perchè adoro sentir parlare il lucano.è una grande composizione.
SONO FIERA DI ESSERE LUCANA!
Musica: Józef Pławiński (1853/54-1880)
[Ripresa dal Marsz żuawów di Włodzimierz Wolski ]
Testo russo di Gleb Maksimilianovič Kržižanovskij [1897]
Testo francese di autore sconosciuto [1920 ca.]
Testo spagnolo di Valeriano Orobón Fernández [1933]
Polish lyrics by Wacław Święcicki [1879]
Music: Józef Pławiński (1853/54-1880)
[Drawn from Marsz żuawów by Włodzimierz Wolski ]
Russian lyrics by Gleb Maksimilianovič Kržižanovskij [1897]
French lyrics by unknown author [1920 ca.]
Spanish lyrics by Valeriano Orobón Fernández [1933]
Paroles polonaises de Wacław Święcicki [1879]
Musique: Józef Pławiński (1853/54-1880)
[Tirée du Marsz żuawów de Włodzimierz Wolski ]
Paroles russes de Gleb Maksimilianovitch Krjijanovski [1897]
Paroles françaises d'auteur inconnu [env. 1920]
Paroles espagnoles de Valeriano Orobón Fernández [1933]
Letra polaca... (continuer)