Ho continuato la mia strada
messaggi molto commoventi.
per piacere dove posso trovare gli accordi ?
Avrei urgenza perché devo suonare in ricordo di due compagni scout non più con noi e che erano stati con i 5 mila.
il link che ho visto qui non funziona
mimmo Vicenza lll
per piacere dove posso trovare gli accordi ?
Avrei urgenza perché devo suonare in ricordo di due compagni scout non più con noi e che erano stati con i 5 mila.
il link che ho visto qui non funziona
mimmo Vicenza lll
mimmo 20/9/2022 - 13:29
The Band Played Waltzing Matilda
LA BANDA TOCABA WALTZING MATILDA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 8/9/2022 - 18:14
The Band Played Waltzing Matilda
UND EINE KAPELLE SPIELTE WALTZING MATILDA
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Gullotta 8/9/2022 - 08:04
Le vent nous portera
Discussione molto interessante.
Guardando anche le traduzioni proposte, mi pare ci si possa riferire ad una sensazione momentanea, effimera e dolce. L'estensore del testo della canzone, al di là della lettera, la può rendere in vari modi, anche in relazione alla metrica musicale. Come facevano i librettisti del melodramma italiano dell'800. Questo dunque voleva dire Noir Desir: sensazioni. Non penso si riferisca letteralmente ad una fotografia o ad un caffè, per quanto tali traduzioni siano entrambe possibili e calzanti.
Guardando anche le traduzioni proposte, mi pare ci si possa riferire ad una sensazione momentanea, effimera e dolce. L'estensore del testo della canzone, al di là della lettera, la può rendere in vari modi, anche in relazione alla metrica musicale. Come facevano i librettisti del melodramma italiano dell'800. Questo dunque voleva dire Noir Desir: sensazioni. Non penso si riferisca letteralmente ad una fotografia o ad un caffè, per quanto tali traduzioni siano entrambe possibili e calzanti.
Domenico Rubino 30/8/2022 - 00:05
O Κεμάλ
l'interpretazione di Alkinoοs Ioannidis.
Η ερμηνεία του Αλκίνοου Ιωαννίδη.
The interpretation of Alkinoos Ioannidis.
Η ερμηνεία του Αλκίνοου Ιωαννίδη.
The interpretation of Alkinoos Ioannidis.
Christina P. 26/8/2022 - 18:38
Sul ponte di Perati bandiera nera
anonyme
Una guerra assurda, come tutte le guerre, e gli Alpini lo sapevano bene, tanto che, racconta qualche reduce, i versi spontanei di quei giorni, sui monti della Grecia, erano:
"Quelli che l'han voluta non son partiti, quelli che son partiti non son tornati”.
Ma questo testo il regime non lo sopportava ed allora fu subito censurato.
da " Vi racconto un canto: Sul ponte di Perati"
di Sergio Piovesan
https://www.coromarmolada.it/perati.htm
"Quelli che l'han voluta non son partiti, quelli che son partiti non son tornati”.
Ma questo testo il regime non lo sopportava ed allora fu subito censurato.
da " Vi racconto un canto: Sul ponte di Perati"
di Sergio Piovesan
https://www.coromarmolada.it/perati.htm
Pluck 22/7/2022 - 17:53
Companys, no és això
Non mi permetterei mai di correggere il grande Sergio Secondiano Sacchi ma mi sembra che in questo caso esperar si debba tradurre come "aspettare" e non come "sperare", il significato viene esplicitato nel sostantivo l'espera (e non l'esperança) esattamente con la stessa differenza che in castigliano (espera/esperanza). Mi sbaglio?
Lorenzo 8/7/2022 - 21:32
L'uomo che sa
Attenzione: nella penultima strofa al posto di sangue nell'ultimo verso va scritto fango.
Francesco Giuffrida 7/6/2022 - 18:58
With God On Our Side
Come precisazione alla frase introduttiva "A sua volta Behan aveva ripreso una melodia comune a vari traditional: "The Grenadier and the Lady", "The Nightingale" e "Paddington Green".
Nel 1964 Dominic Behan ha accusato Bob Dylan di plagio per l'anti-war song “With God on its side” del 1964 . In quel periodo circolava in America la versione dei Clancy Brothers di “The Patriot Game” e Dylan avrà pensato si trattasse di uno dei tanti rebel song impostato su melodie popolari della tradizione irlandese!
Ho fatto qualche ricerca e mi sono fatta questa opinione:
pur attingendo dalla tradizione popolare Behan questa volta aveva scritto proprio un pezzo nuovo, e infatti per quanto in molti si affannino a trovare questa o quella corrispondenza, ognuno lo dice per un diverso titolo e una diversa versione, citando titoli come "The Bold Grenadier" o "The Nightingale" o "One Morning in May" ma anche... (continuer)
Nel 1964 Dominic Behan ha accusato Bob Dylan di plagio per l'anti-war song “With God on its side” del 1964 . In quel periodo circolava in America la versione dei Clancy Brothers di “The Patriot Game” e Dylan avrà pensato si trattasse di uno dei tanti rebel song impostato su melodie popolari della tradizione irlandese!
Ho fatto qualche ricerca e mi sono fatta questa opinione:
pur attingendo dalla tradizione popolare Behan questa volta aveva scritto proprio un pezzo nuovo, e infatti per quanto in molti si affannino a trovare questa o quella corrispondenza, ognuno lo dice per un diverso titolo e una diversa versione, citando titoli come "The Bold Grenadier" o "The Nightingale" o "One Morning in May" ma anche... (continuer)
Cattia Salto 24/5/2022 - 18:44
Montesole
*Montesole é una strage*
Montesole, qualcuno dice, che è un *piccolo monte*, qualcun'altro scrive che Montesole è un *terreno pieno d'erba, alberi e lapidi*.
Altri affermano che é un *abbraccio ai cittadini di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno*.
Le SS naziste non ne sapevano niente e vollero che fosse una strage senza particolari specificazioni di genere - uomini, donne, bambini e animali perché escludere gli animali - e scrissero che *Montesole é una strage*
Monte Sole era la base dei partigiani della brigata *Stella rossa Lupo* e da li erano in grado di colpire quotidianamente le strade e le ferrovie che collegavano Bologna alla Toscana per la *Resistenza italiana* ed il 29 settembre 1944 il *maggiore Walther Reder*, comandante del 16° battaglione Panzer Aufklärung Abteilung della 16° Panzer Granadier Division "Reichs Führer SS", senza sapere né leggere né scrivere, dopo avere... (continuer)
Montesole, qualcuno dice, che è un *piccolo monte*, qualcun'altro scrive che Montesole è un *terreno pieno d'erba, alberi e lapidi*.
Altri affermano che é un *abbraccio ai cittadini di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno*.
Le SS naziste non ne sapevano niente e vollero che fosse una strage senza particolari specificazioni di genere - uomini, donne, bambini e animali perché escludere gli animali - e scrissero che *Montesole é una strage*
Monte Sole era la base dei partigiani della brigata *Stella rossa Lupo* e da li erano in grado di colpire quotidianamente le strade e le ferrovie che collegavano Bologna alla Toscana per la *Resistenza italiana* ed il 29 settembre 1944 il *maggiore Walther Reder*, comandante del 16° battaglione Panzer Aufklärung Abteilung della 16° Panzer Granadier Division "Reichs Führer SS", senza sapere né leggere né scrivere, dopo avere... (continuer)
Vincenzo Russo Traetto 12/5/2022 - 19:38
Le basi americane (Rossa provvidenza)
MAURITIUS: PROTESTE PER L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA NEL “PARADISO TURISTICO”
Gianni Sartori
Di sicuro, tra manifestazioni, scontri e arresti, non si può certo dire che l'ultima settimana nella Repubblica di Maurizio (Republic of Mauritius, République de Maurice, in lingua creola mauriziana Moris) sia trascorsa tranquillamente.
Colonizzata successivamente da Olanda, Francia e Gran Bretagna, è indipendente dal 1968. Ma con l'esclusione del conteso arcipelago di Chagos (vedi il caso emblematico di Diego Garcia, base militare statunitense) e della piccola Isola Tromelin sotto amministrazione francese.
Oggetto comunque di sfruttamento neo-coloniale sotto varie forme (deforestazione, riduzione a “paradiso” turistico per gli occidentali...) con conseguente riduzione della biodiversità. Del resto era l'isola dell'estinto Dodo, massacrato dalle fameliche ciurme in transito.
In questi ultimi... (continuer)
Gianni Sartori
Di sicuro, tra manifestazioni, scontri e arresti, non si può certo dire che l'ultima settimana nella Repubblica di Maurizio (Republic of Mauritius, République de Maurice, in lingua creola mauriziana Moris) sia trascorsa tranquillamente.
Colonizzata successivamente da Olanda, Francia e Gran Bretagna, è indipendente dal 1968. Ma con l'esclusione del conteso arcipelago di Chagos (vedi il caso emblematico di Diego Garcia, base militare statunitense) e della piccola Isola Tromelin sotto amministrazione francese.
Oggetto comunque di sfruttamento neo-coloniale sotto varie forme (deforestazione, riduzione a “paradiso” turistico per gli occidentali...) con conseguente riduzione della biodiversità. Del resto era l'isola dell'estinto Dodo, massacrato dalle fameliche ciurme in transito.
In questi ultimi... (continuer)
Gianni Sartori 25/4/2022 - 09:46
La guerra di Piero
TURCO / TURKISH - Lyricstranslate
Piero'nun savaşı
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 30/3/2022 - 19:17
La guerra di Piero
VENETO / VENETIAN - Viola Ortes (L. Trans.)
Ea guèra de Piero
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 30/3/2022 - 14:03
The Band Played Waltzing Matilda
AND THE BAND PLAYED WALTZING MATILDA
(continuer)
(continuer)
envoyé par ALBERTO CAGNIN 30/3/2022 - 08:48
Le déserteur
YIDDISH - ריקאַרדאָ װענטורי
ייִדישע דערהײַנטיקטע און אַנאַרקיסירטע װערסיע פֿון ריקאַרדאָ װענטורי, 18-3-2022
ריקאַרדאָ גולאָטאַן געװידמעט
ריקאַרדאָ גולאָטאַן געװידמעט
דער דעזערטיר [1]
(continuer)
(continuer)
18/3/2022 - 08:51
Where Have all the Flowers Gone
GDZE NE WSZETCZÉ KWIÔTCZI SĄ
(continuer)
(continuer)
envoyé par Mislaus Lasota 12/3/2022 - 15:51
Giai Phong
Come è stato sottolineato già da qualcuno, Giải phóng non è il nome di una città, ma significa "liberare" in vietnamita. Giải phóng miền Nam era l'inno della Repubblica del sud Vietnam e si traduce con "liberare il sud".
Andrea 12/3/2022 - 15:44
Il siluramento dello Sgarallino
Due o tre cose che so della guerra
di :
UMBERTO MAZZANTINI Nato a Marciana Marina il 17/9/1957. Scrive per greenreport.it, dove si occupa soprattutto di biodiversità e politica internazionale, e collabora con La Nuova Ecologia ed ElbaReport. Considerato uno dei maggiori esperti dell’ambiente dell’Arcipelago Toscano, è un punto di riferimento per i media per quantto riguarda la natura e le vicende delle isole toscane. E’ responsabile nazionale Isole Minori di Legambiente e responsabile Mare di Legambiente Toscana. Ex sommozzatore professionista ed ex boscaiolo, ha più volte ricoperto la carica di consigliere e componente della giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
da: Elbareport - Quotidiano di informazione online dall'Isola d'Elba
6 marzo 2022
Il mi’ babbo Veleno – che un altr’anno avrebbe avuto cent’anni - la guerra l’ha fatta, è stato a Cassino, nascosto... (continuer)
di :
UMBERTO MAZZANTINI Nato a Marciana Marina il 17/9/1957. Scrive per greenreport.it, dove si occupa soprattutto di biodiversità e politica internazionale, e collabora con La Nuova Ecologia ed ElbaReport. Considerato uno dei maggiori esperti dell’ambiente dell’Arcipelago Toscano, è un punto di riferimento per i media per quantto riguarda la natura e le vicende delle isole toscane. E’ responsabile nazionale Isole Minori di Legambiente e responsabile Mare di Legambiente Toscana. Ex sommozzatore professionista ed ex boscaiolo, ha più volte ricoperto la carica di consigliere e componente della giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
da: Elbareport - Quotidiano di informazione online dall'Isola d'Elba
6 marzo 2022
Il mi’ babbo Veleno – che un altr’anno avrebbe avuto cent’anni - la guerra l’ha fatta, è stato a Cassino, nascosto... (continuer)
Riccardo Venturi 9/3/2022 - 18:20
Eppure credo
Ecco la versione definitiva:
"eppure" è suonata da:
Bebo "Best" Baldan - Percussioni
Fabio Bello - Chitarra acustica, armonica, cori
Massimiliano Cadamuro - Canto, basso fretless
Giorgio Cordini - Bouzouki
Douglas D'Este - Batteria
Riccardo Gallucci - Tastiere, cori
Claudio Martinolli - Chitarra elettrica
Giuliano Perin - Pianoforte
Riccardo Scivales - Sintetizzatore
Testo di Luisa Moleri
Musica di Fabio Bello
Arrangiamento: Fonetica
eppure
"eppure" è il brano che chiude l'omonimo cd della rock band veneziana Fonetica. La versione qui proposta è un remix reso disponibile online a dicembre 2015. I...
"eppure" è suonata da:
Bebo "Best" Baldan - Percussioni
Fabio Bello - Chitarra acustica, armonica, cori
Massimiliano Cadamuro - Canto, basso fretless
Giorgio Cordini - Bouzouki
Douglas D'Este - Batteria
Riccardo Gallucci - Tastiere, cori
Claudio Martinolli - Chitarra elettrica
Giuliano Perin - Pianoforte
Riccardo Scivales - Sintetizzatore
Testo di Luisa Moleri
Musica di Fabio Bello
Arrangiamento: Fonetica
Fabio Bello 5/3/2022 - 18:17
Varsavia
Dopo quasi 40 anni, questa canzone non condanna solo Jarusleski e C per aver distrutto il sogno comunista, ma anche chi laovrò per far finire (per fortuna) quella Tirannia Russa sulla Polonia e l'Europa Centro-orientale...
Lo si capisce dalle frasi contro il cattolicesimo anche come realtà ideologico-politico, (a cui si rifaceva Solidarnoscz)
A Me sembra che Bertoli da un lato si disilluda sulla vera faccia del regime del "paradiso del proletariato" e lo spiega bene, ma al tempo stesso sembra pieno di livore verso chi lo ha generato, "firmando cambiali a una fede"
Purtroppo per Bertoli e molti come lui, quel mondo a cui si faceva finta di riferirsi (ma vivendo im modo molto più occidentale) era destinato a finire, e non a evolversi con il riformismo "eurocomunista" ...
La storia poi ha cancellato anche l'utopia di Walesa.
Lo si capisce dalle frasi contro il cattolicesimo anche come realtà ideologico-politico, (a cui si rifaceva Solidarnoscz)
A Me sembra che Bertoli da un lato si disilluda sulla vera faccia del regime del "paradiso del proletariato" e lo spiega bene, ma al tempo stesso sembra pieno di livore verso chi lo ha generato, "firmando cambiali a una fede"
Purtroppo per Bertoli e molti come lui, quel mondo a cui si faceva finta di riferirsi (ma vivendo im modo molto più occidentale) era destinato a finire, e non a evolversi con il riformismo "eurocomunista" ...
La storia poi ha cancellato anche l'utopia di Walesa.
Arturo Gabriel 2/3/2022 - 14:54
La guerra di Piero
Parece que siempre es el eterno retorno y voltamos a la guerra. No aprende piu il huommo ... Ahora es Rusia Ucrania
Está canción es bellísima. Gracias desde Buenos Aires
Está canción es bellísima. Gracias desde Buenos Aires
Amalia Boselli 27/2/2022 - 15:39
Sunday Bloody Sunday
Bono & The Edge - Sunday Bloody Sunday - January 30 2022
Francamente non mi piace molto questa versione, sembra un po' una cover band che improvvisa... soprattutto The Edge poteva impegnarsi di più nel controcanto. Comunque molto significativo che abbiano voluto riproporla nel cinquantenario del Bloody Sunday.
Francamente non mi piace molto questa versione, sembra un po' una cover band che improvvisa... soprattutto The Edge poteva impegnarsi di più nel controcanto. Comunque molto significativo che abbiano voluto riproporla nel cinquantenario del Bloody Sunday.
Lorenzo 1/2/2022 - 20:23
Gracias a la vida
AZERO / AZERI / AZERÍ
Həyata təşəkkürlər
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi (per Lucia F.) 31/1/2022 - 09:45
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"BELLA CIAO" NO!
Khrystyna Soloviy è una giovane cantante ucraina.
Ha appena realizzato una canzone patriottica, adattamento della nostra "Bella ciao".
Solo che...
"Bella ciao" è un inno contro il nazifascismo. E' stata cantata da ragazzi che hanno combattuto e sono morti per sconfiggere il nazismo e il fascismo.
Khrystyna Soloviy invece sale sul palco con stivali che portano la scritta "Bandera Padre Nostro".
Stepan Bandera è un nome che a noi dice poco: è stato un fascista, un criminale di guerra, un terrorista che collaborò con la Germania Nazista e giurò fedeltà a Hitler.
Solidarietà al popolo ucraino
ma cortesemente giù le mani da "Bella ciao".
Simone Massi