Sir Patrick Spens
anonyme
#Child 58
Traditional Scottish
Tradizionale Scozzese
Origini: XIII secolo (?)
Origin: 13th century (?)
Fonte: Thomas Percy, Reliques of Ancient English Poetry, I, 72
Source: Thomas Percy, Reliques of Ancient English Poetry, I, 72
La versione più antica di Sir Patrick Spens, proveniente dalle Reliques of Ancient English Poetry di Thomas Percy (I,72) e trascritta, a suo dire, da "due copie manoscritte pervenutegli in tempi diversi", può a buon diritto essere considerata la più bella ballata non solo della Scozia, ma anche delle intere Isole Britanniche. La sua autentica bellezza la rende ospite fissa di ogni antologia della letteratura inglese.
La ballata è celebre per la sua struttura "cinematografica", con l'improvvisa transizione tra la corte del Re e la spiaggia dove Sir Patrick sta camminando (strofa 3) e dove legge incredulo, tra il riso iniziale di quando pensa che sia uno scherzo... (continuer)
Traditional Scottish
Tradizionale Scozzese
Origini: XIII secolo (?)
Origin: 13th century (?)
Fonte: Thomas Percy, Reliques of Ancient English Poetry, I, 72
Source: Thomas Percy, Reliques of Ancient English Poetry, I, 72
La versione più antica di Sir Patrick Spens, proveniente dalle Reliques of Ancient English Poetry di Thomas Percy (I,72) e trascritta, a suo dire, da "due copie manoscritte pervenutegli in tempi diversi", può a buon diritto essere considerata la più bella ballata non solo della Scozia, ma anche delle intere Isole Britanniche. La sua autentica bellezza la rende ospite fissa di ogni antologia della letteratura inglese.
La ballata è celebre per la sua struttura "cinematografica", con l'improvvisa transizione tra la corte del Re e la spiaggia dove Sir Patrick sta camminando (strofa 3) e dove legge incredulo, tra il riso iniziale di quando pensa che sia uno scherzo... (continuer)
The King sits in Dumferling toune
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 8/2/2010 - 11:14
La Pierina voleva pisciare
[2010]
Testo e musica di Lello Vitello
Lyrics and music by Lello Vitello
Ispirata da "Effetto Domino" di Riccardo Venturi
Inspired by "Effetto Domino" by Riccardo Venturi
"Non fatevi ingannare dal titolo apparentemente faceto: questa canzone parla nientemeno che della fine del mondo!
Tanto per ricordare l'esilità della nostra esistenza, e che possiamo sparire all'istante solo per una pisciata, l'ispirazione per questa storia viene da un'avventura vissuta in prima persona dal mio amico fraterno Riccardo Venturi.
Quando me la raccontò, ne elaborammo una drammatizzazione estrema, che lui trascrisse nel post "Effetto Domino" , mentre io promisi di tirarci fuori una canzone. Eccola qua, mi sono permesso di inserirci due citazioni, facilmente riconoscibili, di persone che scrivevano molto meglio di me." (Lello Vitello, dal suo sito ufficiale)
Aggiunta di R.V.: I fatti narrati nella canzone... (continuer)
Testo e musica di Lello Vitello
Lyrics and music by Lello Vitello
Ispirata da "Effetto Domino" di Riccardo Venturi
Inspired by "Effetto Domino" by Riccardo Venturi
"Non fatevi ingannare dal titolo apparentemente faceto: questa canzone parla nientemeno che della fine del mondo!
Tanto per ricordare l'esilità della nostra esistenza, e che possiamo sparire all'istante solo per una pisciata, l'ispirazione per questa storia viene da un'avventura vissuta in prima persona dal mio amico fraterno Riccardo Venturi.
Quando me la raccontò, ne elaborammo una drammatizzazione estrema, che lui trascrisse nel post "Effetto Domino" , mentre io promisi di tirarci fuori una canzone. Eccola qua, mi sono permesso di inserirci due citazioni, facilmente riconoscibili, di persone che scrivevano molto meglio di me." (Lello Vitello, dal suo sito ufficiale)
Aggiunta di R.V.: I fatti narrati nella canzone... (continuer)
La Pierina voleva pisciare,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Il Venturi, Lello e la Pierina 3/2/2010 - 15:50
L'estaca
LIVORNESE [Riccardo Venturi, 2008]
"Ir palo" - L' "Estaca" livornese di Riccardo Venturi
"Ir palo" - "L'estaca" in the Livornese dialect by Riccardo Venturi.
"Ir palo" - L' "Estaca" livornese di Riccardo Venturi
"Ir palo" - "L'estaca" in the Livornese dialect by Riccardo Venturi.
IR PALO
(continuer)
(continuer)
16/10/2008 - 13:14
Borghesia
La riscritturina (o adattamentuccio) eseguita da Riccardo Venturi (qui in veste di "autore", quindi con tanto di link) il 12 novembre 2007.
BORGHESIA
(continuer)
(continuer)
12/11/2007 - 23:13
Dall'ultima galleria
LITANIA PER GENOVA, 20 E 21 LUGLIO 2001
sulla base della "Litania" di Giorgio Caproni
Di Riccardo Venturi
Genova mia città intera.
G8. Polveriera.
Genova di ferro e aria.
Polizia sanguinaria.
Genova città impaurita.
Così finisce una vita.
Genova verticale,
Disordine mondiale.
Genova nera e bianca.
Lottare, farla franca.
Genova dove non vivo,
Il sogno a volte scrivo.
Genova mia tradita,
Fascismo, risalita.
Genova di solitudine
Espressa da moltitudine.
Genova del Sessanta,
La folla insorge. Canta.
Genova del potere,
Delle brigate nere.
Genova di tufo e sole,
Rincorse, sassaiole.
Genova tutta tetto.
Macerie. Agnoletto.
Genova ti distruggi.
Sbarramenti. Carruggi.
Genova e così sia,
La Scuola. Polizia.
Genova illividita.
La rabbia fra le dita.
Genova... (continuer)
sulla base della "Litania" di Giorgio Caproni
Di Riccardo Venturi
Genova mia città intera.
G8. Polveriera.
Genova di ferro e aria.
Polizia sanguinaria.
Genova città impaurita.
Così finisce una vita.
Genova verticale,
Disordine mondiale.
Genova nera e bianca.
Lottare, farla franca.
Genova dove non vivo,
Il sogno a volte scrivo.
Genova mia tradita,
Fascismo, risalita.
Genova di solitudine
Espressa da moltitudine.
Genova del Sessanta,
La folla insorge. Canta.
Genova del potere,
Delle brigate nere.
Genova di tufo e sole,
Rincorse, sassaiole.
Genova tutta tetto.
Macerie. Agnoletto.
Genova ti distruggi.
Sbarramenti. Carruggi.
Genova e così sia,
La Scuola. Polizia.
Genova illividita.
La rabbia fra le dita.
Genova... (continuer)
20/7/2006 - 10:17
Unto Gesù
Un'altra canzone, scritta stasera, che deve (forse) trovare la sua musica. Chissà. E' figlia di una bizzarra serata, quella tra il 24 e il 25 marzo 2006.
[parlato]
(continuer)
(continuer)
25/3/2006 - 00:26
La chaumière
C'était une petite chanson d'un très sérieux folkloriste florentin, Riccardo Marasco, qui s'amuse parfois à écrire des chansons rigolotes (et un peu blasphématoires) qui sont très connues à Florence. Mais il a écrit un petit chef-d'uvre, La capannuccia, qui parle de la naissance de Notre Seigneur; et comme Noël s'approche et les supermarchés ont déjà remplacé les courges d'Halloween ("on va faire des courges à Auchan", dit-on avant la Toussaint) par des étoiles, j'ai cru bon d'adapter cette chanson en français pour que nos amis Hexagonaux aussi puissent savoir toute la vérité sur ce qu'il va se passer le prochain 24 décembre.
Riccardo Venturi, Fribourg.
Riccardo Venturi, Fribourg.
Dans un' petit' chaumière
(continuer)
(continuer)
envoyé par r.v. 4/11/2005 - 02:26
La statua di Fattori
[1998]
Testo di Riccardo Venturi
In una delle foto più famose e terribili del primo tragico bombardamento alleato di Livorno, il 28 maggio 1943, si vede piazza della Repubblica (che allora si chiamava ancora "Piazza Vittorio Emanuele", ma che i livornesi continuano da sempre a chiamare piazza del Voltone) completamente distrutta, con le macerie ancora fumanti delle case, mentre la statua del pittore Giovanni Fattori, rimasta miracolosamente in piedi, sembra osservare la scena beffardamente, con la pipa in bocca.
Testo di Riccardo Venturi
In una delle foto più famose e terribili del primo tragico bombardamento alleato di Livorno, il 28 maggio 1943, si vede piazza della Repubblica (che allora si chiamava ancora "Piazza Vittorio Emanuele", ma che i livornesi continuano da sempre a chiamare piazza del Voltone) completamente distrutta, con le macerie ancora fumanti delle case, mentre la statua del pittore Giovanni Fattori, rimasta miracolosamente in piedi, sembra osservare la scena beffardamente, con la pipa in bocca.
Che non ci sian parole; ché nel fuoco,
(continuer)
(continuer)
12/6/2005 - 18:31
Masters Of War
LIVORNESE / LEGHORNESE - Riccardo Venturi
Una sentita e realistica versione in livornese di Riccardo Venturi
La si intenda declamata, se non proprio cantata, da un giòvine portuale incazzato (28 marzo 2005).
Riccardo Venturi's deephearted and realistic version into his native Leghornese dialect.
It is meant to be sung by a young and very much scared harbor worker.
La si intenda declamata, se non proprio cantata, da un giòvine portuale incazzato (28 marzo 2005).
Riccardo Venturi's deephearted and realistic version into his native Leghornese dialect.
It is meant to be sung by a young and very much scared harbor worker.
BUDIÙLO (Masterz o’uòr)
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 28/3/2005 - 19:26
Le déserteur
DISERTORI E DINTORNI
DESERTERS AND CO.
DÉSERTEURS ET AUTRES CHOSES
Segnaliamo anche:
- Il "bisnonno" del "Déserteur", L'Exécution du Déserteur, una canzone popolare del XVIII secolo ritrovata nel "Manoscritto Berssous";
- Un'altra "progenitrice" recante lo stesso titolo, Le déserteur, canzone popolare dell'ovest della Francia eseguita dai Malicorne nel 1977;
- La canzone antimilitarista "gemella" del "Déserteur", che come essa ha dovuto subire una lunghissima censura da parte della autorità francesi: Les mutins de 1917 di Jacques Debronckart
- una godibilissima parodia del "Déserteur", Déserteur di Renaud;
- una canzone antimilitarista di Jean Ferrat, Pauvre Boris, dedicata a Boris Vian, al "Déserteur" ed alla falsa moda delle canzoni contro la guerra;
- Ir Disertore, adattamento e aggiornamento in livornese di Riccardo Venturi;
- Desertören di Cornelis Vreeswijk. Un testo originale... (continuer)
DESERTERS AND CO.
DÉSERTEURS ET AUTRES CHOSES
Segnaliamo anche:
- Il "bisnonno" del "Déserteur", L'Exécution du Déserteur, una canzone popolare del XVIII secolo ritrovata nel "Manoscritto Berssous";
- Un'altra "progenitrice" recante lo stesso titolo, Le déserteur, canzone popolare dell'ovest della Francia eseguita dai Malicorne nel 1977;
- La canzone antimilitarista "gemella" del "Déserteur", che come essa ha dovuto subire una lunghissima censura da parte della autorità francesi: Les mutins de 1917 di Jacques Debronckart
- una godibilissima parodia del "Déserteur", Déserteur di Renaud;
- una canzone antimilitarista di Jean Ferrat, Pauvre Boris, dedicata a Boris Vian, al "Déserteur" ed alla falsa moda delle canzoni contro la guerra;
- Ir Disertore, adattamento e aggiornamento in livornese di Riccardo Venturi;
- Desertören di Cornelis Vreeswijk. Un testo originale... (continuer)
Ir Disertore
(2004)
Piccolo adattamento e aggiornamento in livornese della nota canzone di Boris Vian, "Le déserteur".
Piccolo adattamento e aggiornamento in livornese della nota canzone di Boris Vian, "Le déserteur".
O Presidente Bush,
(continuer)
(continuer)
Talkin' Kosovo
Pregasi mettere in sottofondo la musica che si vuole. Persino una marcia militare. Persino un rap, anche se a rigore dovrebbe essere un talkin' blues. Assumere l'espressione ed il tono di voce che si vuole. Leggere però a voce alta, anche se si è soli.
Ho scritto questa cosa, ispirandomi almeno per il titolo a "Talkin' Milano" di Guccini e Alan Cooper, il 25 marzo 1999. La sera stessa iniziavano i bombardamenti NATO sul Kosovo.
(Riccardo Venturi)
Ho scritto questa cosa, ispirandomi almeno per il titolo a "Talkin' Milano" di Guccini e Alan Cooper, il 25 marzo 1999. La sera stessa iniziavano i bombardamenti NATO sul Kosovo.
(Riccardo Venturi)
Si fa un talkin'?
(continuer)
(continuer)
Twenty First Century War
[2003]
Testo di Riccardo Venturi
Musica di chi ce la vorrà mettere
Testo di Riccardo Venturi
Musica di chi ce la vorrà mettere
Non c'è strapp
(continuer)
(continuer)
×
Poemetto di Juan Rodolfo Wilcock (1961)
Musica di Stefano Gaffaelli Mannelli
Interpretazione di Riccardo Venturi, perduta e rifatta
Juan, Riccardo e un bluff d'amore
di Riccardo Venturi
Quella che segue è la storia di un bluff, e non possono esserci mezze parole per definirlo. Una storia particolare che vado, appunto, a raccontare (o a confessare). Bisogna tornare un po' indietro, ai tempi della mia adolescenza.
L'adolescenza è, per natura, l'età della poesia. Non soltanto dei goffi tentativi di scrittura che caratterizzano tutti gli adolescenti, ma della "scoperta dei poeti". In questo giocano un ruolo decisivo quelli poco noti, trascurati, sconosciuti, dimenticati; per il sottoscritto, l'argentino (poi naturalizzato italiano) Juan Rodolfo Wilcock fu a dir poco decisivo. Ancora adesso, quella bizzarra e geniale figura di sotterraneo giocoliere della parola e di fabbricatore... (continuer)