Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Johann Wolfgang Von Goethe
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Franz Schubert
Prometheus, D.674 [1819]
Prometeo, da avventuriero a rivoluzionario
Secondo la tesi più diffusa l’etimo di Prometeo deriva dal prefisso πρό [pro] / pre, prima e dal verbo μανθάνω [manthano] imparare, sapere, cioè “colui che sa prima” ossia il preveggente e, per estensione, “colui che riflette prima di agire”. Quest’ultima accezione è significativa in quanto vede il titano Prometeo contrapposto al fratello Epimeteo, il cui nome significa “colui che riflette dopo”.
Il mito e la sua interpretazione hanno subito molte variazioni sino alla modernità. Il mitema di base è costituito dalla genealogia di Prometeo, figlio di Giapeto e dell’oceanina Climene. Prometeo subisce la condanna da parte di Zeus per avere sottratto a questi il fuoco portandolo tra... (continuer)
„Über allen Gipfeln“ schrieb Goethe wahrscheinlich am Abend des 6. September 1780 mit Bleistift an die Holzwand der Jagdaufseherhütte auf dem Kickelhahn bei Ilmenau. Dort, „auf dem Gickelhahn dem höchsten Berg des Reviers“ übernachtet zu haben, „um dem Wuste des Städgens, den Klagen, den Verlangen, der Unverbesserlichen Verworrenheit der Menschen auszuweichen“, berichtete Goethe Charlotte von Stein mit einem „d. 6. Sept. 80“ datierten Brief, und fuhr fort: „Wenn nur meine Gedancken zusammt von heut aufgeschrieben wären es sind gute Sachen drunter. Meine beste ich bin in die Hermannsteiner Höhle gestiegen, an den Plaz wo Sie mit mir waren und habe das S, das so frisch noch wie von gestern angezeichnet steht geküsst und wieder geküsst“. Die Verse, die er an die Bretterwand der Hütte schrieb, erwähnte er auch in seinen folgenden Briefen mit keinem Wort. Allerdings kann Karl Ludwig von Knebels... (continuer)
[1827]
Versi di Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832), nella raccolta “Chinesisch-deutsche Jahres- und Tageszeiten” pubblicata nel 1830, due anni prima della morte del grande scrittore, poeta e drammaturgo tedesco.
Una poesia messa in musica da diversi artisti, tra cui il pianista e compositore ebreo ceco Gideon Klein (1919-1945), già incontrato su queste pagine, per esempio in Die Peststadt e Ein Psalm aus Babylon, zu klagen e, soprattutto in Hälfte des Lebens ed An einen Springbrunnen. Infatti anche questa poesia di Goethe, insieme a quelle di Klaj e di Hölderlin, fa parte della trilogia “Drei Lieder op.1 Hohe Stimme und Klavier” che Klein compose nel 1940.
Lascio all’israeliano Galit Gertsenzon Fromm, nella sua tesi per il dottorato di ricerca presso l'Università di Cincinnati, USA, intitolata significativamente “Musical Expressions in Times of Uncertainty: A Study Of Gideon Klein’s... (continuer)
Traduzione italiana trovata qui. Credo si tratti di quella di Giuliano Baioni e Roberto Fertonani per “Goethe – Cento poesie”, a cura di Siegfred Unseld, Einaudi.
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Johann Wolfgang Von Goethe
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Franz Schubert
Prometheus, D.674 [1819]
Prometeo, da avventuriero a rivoluzionario
Secondo la tesi più diffusa l’etimo di Prometeo deriva dal prefisso πρό [pro] / pre, prima e dal verbo μανθάνω [manthano] imparare, sapere, cioè “colui che sa prima” ossia il preveggente e, per estensione, “colui che riflette prima di agire”. Quest’ultima accezione è significativa in quanto vede il titano Prometeo contrapposto al fratello Epimeteo, il cui nome significa “colui che riflette dopo”.
Il mito e la sua interpretazione hanno subito molte variazioni sino alla modernità. Il mitema di base è costituito dalla genealogia di Prometeo, figlio di Giapeto e dell’oceanina Climene. Prometeo subisce la condanna da parte di Zeus per avere sottratto a questi il fuoco portandolo tra... (continuer)