La recensione di antiwarsongs.org mandata in onda da RSI-Rete Due (Radiotelevisione Svizzera Italiana) il 3.5.2024.
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Riccardo Venturi 16/10/2024 - 06:43
Cheveux longs et idées courtes
(1966)
Il buon Johnny, rocker francese, se la prendeva con i capelloni e soprattutto con Antoine che nel suo pezzo "Les élucubrations" lo voleva mettere in gabbia al Circo Medrano.
Il buon Johnny, rocker francese, se la prendeva con i capelloni e soprattutto con Antoine che nel suo pezzo "Les élucubrations" lo voleva mettere in gabbia al Circo Medrano.
Si monsieur Kennedy
(continua)
(continua)
2/5/2024 - 16:51
La stella e la farfalla
Sognavi di volare come una farfalla,
(continua)
(continua)
2/5/2024 - 16:38
Percorsi:
Campi di sterminio
Arms Trade
[2018]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel /
Massilia Hi-Fi
Album: Massilia Hi-Fi ft. Baltimores - Arms Trade
Commercio di armi
Il 26 Gennaio 2023 alla trasmissione “L’aria che tira” su La 7 il ministro Crosetto dichiarava:
[…] Noi ci siamo resi disponibili a dare delle armi che non attaccassero i russi ma difendessero dagli attacchi missilistici. Quindi daremo un sistema di difesa che consenta agli ucraini di abbattere i missili prima che arrivino al suolo. Che mi pare sia una cosa difficilmente criticabile. Io non riesco a criticare un aiuto dato a una popolazione per difendersi da un missile che cade su una scuola, un condominio o una centrale elettrica”. Quanto ai “droni fuori sacco” se fosse una notizia vera “sarebbe un reato perché il ministero della Difesa e lo Stato non ne sono a conoscenza e quindi se fosse vera qualcuno dovrebbe finire... (continua)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel /
Massilia Hi-Fi
Album: Massilia Hi-Fi ft. Baltimores - Arms Trade
Commercio di armi
Il 26 Gennaio 2023 alla trasmissione “L’aria che tira” su La 7 il ministro Crosetto dichiarava:
[…] Noi ci siamo resi disponibili a dare delle armi che non attaccassero i russi ma difendessero dagli attacchi missilistici. Quindi daremo un sistema di difesa che consenta agli ucraini di abbattere i missili prima che arrivino al suolo. Che mi pare sia una cosa difficilmente criticabile. Io non riesco a criticare un aiuto dato a una popolazione per difendersi da un missile che cade su una scuola, un condominio o una centrale elettrica”. Quanto ai “droni fuori sacco” se fosse una notizia vera “sarebbe un reato perché il ministero della Difesa e lo Stato non ne sono a conoscenza e quindi se fosse vera qualcuno dovrebbe finire... (continua)
No more international arms trade
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 2/5/2024 - 00:09
Qui nous sommes
(2022)
Album: La Vitesse
Album: La Vitesse
Encore un homme à terre et bientôt, il ne restera personne
(continua)
(continua)
1/5/2024 - 22:48
Afrique victime
2021
Afrique victime
Afrique victime
Afrique victime de tant de crimes (continua)
inviata da Dq82 1/5/2024 - 18:36
Centopelle
2014
Mo' mo'
(Audioglobe, New Model Label)
Il testo si rifà a "Il ragazzo di strada", bozzetto letterario di Carlo Collodi, composto un paio d' anni prima de "Le avventure di Pinocchio"; siamo intorno al 1880. Questo brano vuole essere, nel suo piccolo, una carezza, un gesto d' amore verso quei discoli e giovani disgraziati che come cani randagi affollavano le strade dell' Italia post unitaria: un secolo (l' Ottocento) dall' infanzia negata. Un tempo certamente lontano tanto da far sembrare questo brano in parte anacronistico, ma purtroppo ancora oggi Centopelle vagabonda in qualche parte del mondo.
Mo' mo'
(Audioglobe, New Model Label)
Il testo si rifà a "Il ragazzo di strada", bozzetto letterario di Carlo Collodi, composto un paio d' anni prima de "Le avventure di Pinocchio"; siamo intorno al 1880. Questo brano vuole essere, nel suo piccolo, una carezza, un gesto d' amore verso quei discoli e giovani disgraziati che come cani randagi affollavano le strade dell' Italia post unitaria: un secolo (l' Ottocento) dall' infanzia negata. Un tempo certamente lontano tanto da far sembrare questo brano in parte anacronistico, ma purtroppo ancora oggi Centopelle vagabonda in qualche parte del mondo.
Tinte forti, un tipo un po' canaglia (continua)
inviata da Dq82 1/5/2024 - 17:56
Percorsi:
Violenza sull'infanzia
Fanculo ci siamo anche noi
2024
Fanculo ci siamo anche noi
Fanculo ci siamo anche noi
Il tè più buono lo fanno in Palestina
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 1/5/2024 - 17:50
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Na storia e merdə
[2018]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Giovanni Di Donato
Album: A:C:C:L.
Una filastrocca reatina rovescia la vulgata sui briganti all’indomani dell’unità d’Italia. Eccola:
Un ufficiale al seguito delle truppe sabaude così scriveva al generale comandante da un villaggio del Reatino il 30 Ottobre 1860:
«Mi onoro […] indicargli gli autori della reazione accaduta nel circondario di Fiamignano il giorno 28 dello spirante ottobre e sono quelli al margine segnati; quali sono tutti protetti dal basso popolo atteso che gli danno da vivere e gl’insinuano a far sorgere rivoluzioni […]»
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Giovanni Di Donato
Album: A:C:C:L.
Una filastrocca reatina rovescia la vulgata sui briganti all’indomani dell’unità d’Italia. Eccola:
N’é passata jó pe’ i fossi
d’acqua ch’ha’llisciati i sassi
ma i più tósti non li smussi:
chi sò’ meglio quìlli o quìssi
predator de’ nostre messi?
Sto con chi grassa i padroni
per ridarlo a noi cafoni!
d’acqua ch’ha’llisciati i sassi
ma i più tósti non li smussi:
chi sò’ meglio quìlli o quìssi
predator de’ nostre messi?
Sto con chi grassa i padroni
per ridarlo a noi cafoni!
Un ufficiale al seguito delle truppe sabaude così scriveva al generale comandante da un villaggio del Reatino il 30 Ottobre 1860:
«Mi onoro […] indicargli gli autori della reazione accaduta nel circondario di Fiamignano il giorno 28 dello spirante ottobre e sono quelli al margine segnati; quali sono tutti protetti dal basso popolo atteso che gli danno da vivere e gl’insinuano a far sorgere rivoluzioni […]»
[Riccardo Gullotta]
Mò tə racconto chesta storia, (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 1/5/2024 - 16:39
Eccomi qua
[2002]
Dall'album "Sogni da coltivare"
Dall'album "Sogni da coltivare"
Ed eccomi qua bellezza mia (continua)
inviata da Dq82 1/5/2024 - 13:06
La fine del mondo
1968
Singolo: La Fine Del Mondo / Buon Compleanno
Ho trascritto il testo di questo grande classico del beat psichedelico italiano, ma purtroppo una frase proprio non la capisco. Magari ci riesce qualcuno di voi.
Singolo: La Fine Del Mondo / Buon Compleanno
Ho trascritto il testo di questo grande classico del beat psichedelico italiano, ma purtroppo una frase proprio non la capisco. Magari ci riesce qualcuno di voi.
Arrivano a migliaia
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 1/5/2024 - 03:16
Maktub
(2024)
written by Gary Clark Jr., Elijah Ford, Jacob Sciba & Sama'an Ashrawi.
Album: JPEG RAW
Il titolo della canzone, come ha spiegato uno dei suoi co-autori, il giornalista culturale Sama’an Ashrawi, “Maktub”—scritto in arabo come مكتوب— è "un tipo di destino per il quale devi lavorare, un cammino attraverso il cosmo con un lieto fine solo se rimani sulla giusta via."
Trovo che sia una canzone bellissima che giustamente è stata accostata a capolavori come Get Up, Stand Up o Move On Up di Curtis Mayfield.
written by Gary Clark Jr., Elijah Ford, Jacob Sciba & Sama'an Ashrawi.
Album: JPEG RAW
Il titolo della canzone, come ha spiegato uno dei suoi co-autori, il giornalista culturale Sama’an Ashrawi, “Maktub”—scritto in arabo come مكتوب— è "un tipo di destino per il quale devi lavorare, un cammino attraverso il cosmo con un lieto fine solo se rimani sulla giusta via."
Trovo che sia una canzone bellissima che giustamente è stata accostata a capolavori come Get Up, Stand Up o Move On Up di Curtis Mayfield.
Uh, they comin' through
(continua)
(continua)
1/5/2024 - 00:38
Lettre au Président
Lettre au Président
Chanson française – Lettre au Président – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Dialogue Maïeutique
Quoi, dit Lucien l’âne, une lettre au Président ? Et quel Président ? Et pourquoi ?
Ah, Lucien l’âne, cette lettre au Président est destinée au Président de la Zinovie lequel a voulu, ordonné, organisé et imposé l’invasion du pays voisin, en qualifiant cette guerre... (continua)
Chanson française – Lettre au Président – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Dialogue Maïeutique
Quoi, dit Lucien l’âne, une lettre au Président ? Et quel Président ? Et pourquoi ?
Ah, Lucien l’âne, cette lettre au Président est destinée au Président de la Zinovie lequel a voulu, ordonné, organisé et imposé l’invasion du pays voisin, en qualifiant cette guerre... (continua)
Le chanteur arrive fredonnant :
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 30/4/2024 - 17:47
Πρώτη Μαΐου
Proti Maìou
[1982]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Manos Loizos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Vasilis Papakonstandinou
'Αλμπουμ / Album : Φοβάμαι
2. Alkinoos Ioannidis [Αλκίνοος Ιωαννίδης]
'Αλμπουμ / Album : Συνάντηση
3. Miltos Pashalidis [Μίλτος Πασχαλίδης]]
Sogni che muoiono all’alba, assalti destinati a spegnersi, echi di fuochi lontani, amori perduti. E tuttavia occorre vivere e avere cura che il bambino cresca nella speranza.
[Riccardo Gullotta]
[1982]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Manos Loizos
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Vasilis Papakonstandinou
'Αλμπουμ / Album : Φοβάμαι
2. Alkinoos Ioannidis [Αλκίνοος Ιωαννίδης]
'Αλμπουμ / Album : Συνάντηση
3. Miltos Pashalidis [Μίλτος Πασχαλίδης]]
Sogni che muoiono all’alba, assalti destinati a spegnersi, echi di fuochi lontani, amori perduti. E tuttavia occorre vivere e avere cura che il bambino cresca nella speranza.
[Riccardo Gullotta]
Πρώτη Μαΐου κι απ’ τη Βαστίλη
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 30/4/2024 - 17:46
Merry Old England
(2024)
Album: All Quiet On The Eastern Esplanade
Album: All Quiet On The Eastern Esplanade
The people who travel here and risk life and limb to come to England and try and make a life for themselves is something we spend quite a lot of time talking about. A lot of these people are trained doctors, they speak four or five languages. It’s not that I’m pro-illegal immigration, I’ve just got this thing against borders. It’s very easy to create fear and anger and hostility about people.
Pete Doherty
*
Le persone che viaggiano fino a qui e rischiano la vita per venire in Inghilterra e cercare di costruirsi una vita sono un argomento di cui parliamo spesso. Molti di queste persone sono medici qualificati, parlano quattro o cinque lingue.
Non è che io sia a favore dell'immigrazione illegale, semplicemente ho qualcosa contro i confini. È molto facile creare paura, rabbia e ostilità nei confronti delle persone senza ragione.
Pete Doherty
Pete Doherty
*
Le persone che viaggiano fino a qui e rischiano la vita per venire in Inghilterra e cercare di costruirsi una vita sono un argomento di cui parliamo spesso. Molti di queste persone sono medici qualificati, parlano quattro o cinque lingue.
Non è che io sia a favore dell'immigrazione illegale, semplicemente ho qualcosa contro i confini. È molto facile creare paura, rabbia e ostilità nei confronti delle persone senza ragione.
Pete Doherty
I know, I know, I know you came the long way 'round
(continua)
(continua)
29/4/2024 - 20:19
Processo sul lavoro
Processo sul lavoro (vertenza Montedison 1975)
Omaggio ad Anna e ad Elio Petri
Nel 1975 dopo il servizio militare ho conosciuto Anna che poi sarebbe diventata mia moglie. Lei lavorava alla Montedison e si occupava del commercio con i paesi del Comecon di vernici e coloranti. La sorella Donatella invece lavorava in Montefibre ed era una delle segretarie di direzione di Cefis. Anna collaborava con il sindacato e sono stato spesso con lei a picchettare gli ingressi alla sede di via Taramelli a Milano dove c’era il calcolatore elettronico. Proprio uno di questi presidi fu il pretesto per una denuncia che portò alla causa di licenziamento di 4 tecnici.
Ho scritto questa canzone dopo la prima sentenza di assoluzione, ma purtroppo nelle successive in appello e in cassazione i quattro compagni del consiglio di fabbrica furono licenziati. Sotto la Presidenza Cefis si sono aperte innumerevoli... (continua)
Omaggio ad Anna e ad Elio Petri
Nel 1975 dopo il servizio militare ho conosciuto Anna che poi sarebbe diventata mia moglie. Lei lavorava alla Montedison e si occupava del commercio con i paesi del Comecon di vernici e coloranti. La sorella Donatella invece lavorava in Montefibre ed era una delle segretarie di direzione di Cefis. Anna collaborava con il sindacato e sono stato spesso con lei a picchettare gli ingressi alla sede di via Taramelli a Milano dove c’era il calcolatore elettronico. Proprio uno di questi presidi fu il pretesto per una denuncia che portò alla causa di licenziamento di 4 tecnici.
Ho scritto questa canzone dopo la prima sentenza di assoluzione, ma purtroppo nelle successive in appello e in cassazione i quattro compagni del consiglio di fabbrica furono licenziati. Sotto la Presidenza Cefis si sono aperte innumerevoli... (continua)
Siamo in tanti ad un processo sul lavoro
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 29/4/2024 - 10:45
Un vessillo
anonimo
Canzone che veniva cantata la mattina all'alza bandiera dai componenti della Divisione d'Assalto "Garibaldi-Natisone". Per testimonianza diretta del partigano Walter Zorzenone "Vipera" già componente della stessa Divisione, gli stessi partigiani la chiamavano scherzosamente "il caffè" in quanto era in qualche modo sostitutivo della bevanda logicamente non disponibile (Luciano Marcolini Provenza , segretario ANPI di Cividale del Friuli)
Un vessillo in alto sventola, (continua)
inviata da Dq82 29/4/2024 - 10:33
Plui fuarz di prime
Le parole di questa canzone sono dovute al poeta friulano Adelgiso Fior, mentre Felice Cimatti e Luigi Vriz hanno composto la musica. Essa ricorda la difesa del monte Grappa e del monte Rossa da parte della divisione Osoppo-Friuli.
canzone in friulano delle anticomuniste Brigate Osoppo. Malgrado i toni nazional-patriottici e addirittura religiosi Battaglia ne scrive in termini entusiastici, ed effettivamente il tono quasi cinematografico con cui viene descritta la battaglia per la difesa della Zona Libera della Carnia ne fa forse il testo più bello di tutta la innodia partigiana italiana. Però non è stata praticamente mai incisa, e su YouTube risulta solo l’esecuzione di una corale che peraltro la mette in coda a un canto delle brigate Garibaldi Natisone, e in una atmosfera di fazzoletti rossi forse non troppo in sintonia con una storia in cui partigiani osovani furono addirittura trucidati... (continua)
canzone in friulano delle anticomuniste Brigate Osoppo. Malgrado i toni nazional-patriottici e addirittura religiosi Battaglia ne scrive in termini entusiastici, ed effettivamente il tono quasi cinematografico con cui viene descritta la battaglia per la difesa della Zona Libera della Carnia ne fa forse il testo più bello di tutta la innodia partigiana italiana. Però non è stata praticamente mai incisa, e su YouTube risulta solo l’esecuzione di una corale che peraltro la mette in coda a un canto delle brigate Garibaldi Natisone, e in una atmosfera di fazzoletti rossi forse non troppo in sintonia con una storia in cui partigiani osovani furono addirittura trucidati... (continua)
Il mortaio, il canon, la mitràe
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 29/4/2024 - 10:17
Giorgia nel Paese che si meraviglia
(2024)
EP: Sulla riva del fiume
Questa è la storia di un amore mai veramente finito: quello tra una parte d'Italia e il fascismo.
Come quando due ex fidanzati si rincontrano dopo tanto tempo, basta una scintilla per rianimare la fiamma (rigorosamente tricolore) e farla tornare ad ardere come allora.
A sto giro la scintilla è una donna, madre e cristiana.
Buon 25 aprile. Sempre.
– Willie Peyote, Instagram
EP: Sulla riva del fiume
Questa è la storia di un amore mai veramente finito: quello tra una parte d'Italia e il fascismo.
Come quando due ex fidanzati si rincontrano dopo tanto tempo, basta una scintilla per rianimare la fiamma (rigorosamente tricolore) e farla tornare ad ardere come allora.
A sto giro la scintilla è una donna, madre e cristiana.
Buon 25 aprile. Sempre.
– Willie Peyote, Instagram
Che sorpresa rincontrarti a caso
(continua)
(continua)
28/4/2024 - 23:26
Sardegna
2024
"Vida nova"
"Vida nova"
Son cresciuto in una corte dal profumo Sulcitano
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 28/4/2024 - 16:50
Scarpe di lavoro
[2014]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Massimiliano Larocca
Album / Albumi: Qualcuno Stanotte
Nel bel concerto di ieri alla casa del popolo dell'Impruneta (quella della mitica Stella Rossa) Max Larocca con la sua band impreziosita dalla voce di Federica Ottombrino ha interpretato quasi esclusivamente canzoni degli ultimi bellissimi due album che l'hanno ormai consacrato come il Leonard Cohen di Rifredi, o il Mark Lanegan di Piazza Dalmazia.
Unica concessione al passato questa "Scarpe di lavoro" un folk blues trascinante, canzone d'orgoglio operaio che Max ha dedicato alla GKN e ai morti sul lavoro di Via Mariti.
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Massimiliano Larocca
Album / Albumi: Qualcuno Stanotte
Nel bel concerto di ieri alla casa del popolo dell'Impruneta (quella della mitica Stella Rossa) Max Larocca con la sua band impreziosita dalla voce di Federica Ottombrino ha interpretato quasi esclusivamente canzoni degli ultimi bellissimi due album che l'hanno ormai consacrato come il Leonard Cohen di Rifredi, o il Mark Lanegan di Piazza Dalmazia.
Unica concessione al passato questa "Scarpe di lavoro" un folk blues trascinante, canzone d'orgoglio operaio che Max ha dedicato alla GKN e ai morti sul lavoro di Via Mariti.
Prendete i miei vestiti
(continua)
(continua)
inviata da Lorenzo 28/4/2024 - 16:32
Pax Americana
[2016]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Panx Romana
'Αλμπουμ / Album: Pax Americana
Nel 2023 le spese militari degli USA sono ammontate a 916 miliardi di USD, il 37% delle spese militari del pianeta per un totale di 2.443 miliardi, con una netta tendenza alla crescita annuale. Seguono nella graduatoria la Cina con 296 miliardi pari al 12%, la Russia con 109 miliardi pari al 4,5%, l’India con 83 miliardi pari al 3,4 %, l’Arabia saudita con 76 miliardi pari al 3,1 %. L’Ucraina è 8^ con 65 miliardi pari al 2,7%, l’Italia 12^ con 36 miliardi pari all’1,5%, Israele 15^ con 27 miliardi pari al 1,1 %. L’Iran ha speso 10 miliardi, lo 0,4% del totale e occupa il 26° posto.
Per avere un’idea di quanto grava il comparto militare sull’economia di un paese é importante tenere conto anche di una seconda classifica, l’incidenza delle spese... (continua)
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Panx Romana
'Αλμπουμ / Album: Pax Americana
Nel 2023 le spese militari degli USA sono ammontate a 916 miliardi di USD, il 37% delle spese militari del pianeta per un totale di 2.443 miliardi, con una netta tendenza alla crescita annuale. Seguono nella graduatoria la Cina con 296 miliardi pari al 12%, la Russia con 109 miliardi pari al 4,5%, l’India con 83 miliardi pari al 3,4 %, l’Arabia saudita con 76 miliardi pari al 3,1 %. L’Ucraina è 8^ con 65 miliardi pari al 2,7%, l’Italia 12^ con 36 miliardi pari all’1,5%, Israele 15^ con 27 miliardi pari al 1,1 %. L’Iran ha speso 10 miliardi, lo 0,4% del totale e occupa il 26° posto.
Per avere un’idea di quanto grava il comparto militare sull’economia di un paese é importante tenere conto anche di una seconda classifica, l’incidenza delle spese... (continua)
Το τέρας είν΄ ο νόμος της σκλαβομένης γης
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 27/4/2024 - 22:29
Percorsi:
Il mondo alla rovescia
فال
Faal
[2023]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja Sävel: Toomaj Salehi
Toomaj Salehi, condannato a morte per una canzone
Caterina Soffici, La Stampa
Teheran condanna al patibolo il rapper: aveva partecipato alle proteste in memoria di Mahsa Amini e cantato la sua rabbia contro il regime degli ayatollah. Secondo la "Repubblica Islamica", Toomaj corrompe, influenza, infiamma i cuori dei giovani rivoluzionari d’Iran che dal 2022, da dopo l’uccisione di Mahsa Amini, lottano per far crollare per sempre la dittatura degli ayatollah. Nelle cuffiette delle ragazze senza velo di Teheran — ma anche di Mashhad, di Isfahan — passano parole come «Il loro crimine è danzare con i capelli al vento/Il coraggio è stato il loro crimine/il coraggio di denunciare i vostri 44 anni di governo». Le prigioni del regime, la sua violenza, non hanno mai messo a tacere l’artista-eroe... (continua)
[2023]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja Sävel: Toomaj Salehi
Toomaj Salehi, condannato a morte per una canzone
Caterina Soffici, La Stampa
Teheran condanna al patibolo il rapper: aveva partecipato alle proteste in memoria di Mahsa Amini e cantato la sua rabbia contro il regime degli ayatollah. Secondo la "Repubblica Islamica", Toomaj corrompe, influenza, infiamma i cuori dei giovani rivoluzionari d’Iran che dal 2022, da dopo l’uccisione di Mahsa Amini, lottano per far crollare per sempre la dittatura degli ayatollah. Nelle cuffiette delle ragazze senza velo di Teheran — ma anche di Mashhad, di Isfahan — passano parole come «Il loro crimine è danzare con i capelli al vento/Il coraggio è stato il loro crimine/il coraggio di denunciare i vostri 44 anni di governo». Le prigioni del regime, la sua violenza, non hanno mai messo a tacere l’artista-eroe... (continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 27/4/2024 - 13:39
Zitellu
[2004]
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Quandu un zitellu pienghje
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 27/4/2024 - 10:41
Avvene sciappate
[2004]
Parolle / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: C. Christini
Musica / Music / Musique / Sävel: JM Ottaviani
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Del gruppo di canto A Stantara si sanno due cose: che si è formato nel 1999 a Bastia, e che prende il nome dalle stàntare, i menhir corsi. Ha pubblicato due soli album: il primo nel 2004, E scegli u tu culore, e il secondo nel 2016, Storia di vita. Dal primo dei due album proviene questa impressionante canzone. Uno stupro? Un amore finito male e nella violenza, e che forse non era tale? Certo, sembra qui davvero di ascoltare le storie di Elena Cecchettin e, soprattutto, di Giulia Tramontano. Storie tragiche di malamore, se così lo si può chiamare. Potessi avere qualche notizia sul/la “C. Christini” che ha scritto il testo di questa canzone attorno al 2004, gli/le domanderei se si è ispirato a qualche fatto del genere avvenuto in Corsica.... (continua)
Parolle / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: C. Christini
Musica / Music / Musique / Sävel: JM Ottaviani
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Del gruppo di canto A Stantara si sanno due cose: che si è formato nel 1999 a Bastia, e che prende il nome dalle stàntare, i menhir corsi. Ha pubblicato due soli album: il primo nel 2004, E scegli u tu culore, e il secondo nel 2016, Storia di vita. Dal primo dei due album proviene questa impressionante canzone. Uno stupro? Un amore finito male e nella violenza, e che forse non era tale? Certo, sembra qui davvero di ascoltare le storie di Elena Cecchettin e, soprattutto, di Giulia Tramontano. Storie tragiche di malamore, se così lo si può chiamare. Potessi avere qualche notizia sul/la “C. Christini” che ha scritto il testo di questa canzone attorno al 2004, gli/le domanderei se si è ispirato a qualche fatto del genere avvenuto in Corsica.... (continua)
Sta figliola chì omu hà merturiatu
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 26/4/2024 - 23:48
War Isn’t Murder
(2024)
The song’s message is direct and harsh, as highlighted by its title, “War Isn’t Murder.” However, it’s full of lyrical wordplay of the kind that someone who has been doing this a while usually comes up with. The whole idea of the song is to needle at the semantics that people use to discuss and paper over the nature of combat.
“War Isn’t Murder”: A Protest Song Built For Social Media
The song’s message is direct and harsh, as highlighted by its title, “War Isn’t Murder.” However, it’s full of lyrical wordplay of the kind that someone who has been doing this a while usually comes up with. The whole idea of the song is to needle at the semantics that people use to discuss and paper over the nature of combat.
“War Isn’t Murder”: A Protest Song Built For Social Media
War isn't murder
(continua)
(continua)
26/4/2024 - 16:59
The Great Song of Indifference
1990
L'indifferenza....maledetta indifferenza,fonte del male che cresce!!!
Bravo Bob a rendere "l'indifferenza" maligna.
L'indifferenza....maledetta indifferenza,fonte del male che cresce!!!
Bravo Bob a rendere "l'indifferenza" maligna.
“I don’t mind if you go
(continua)
(continua)
inviata da Carlo Paredi 25/4/2024 - 11:09
...der für die Menschheit starb
[1916]
Poesia di / A poem by / Poème de / Erich Mühsam / 'in runo
Da / From / Aus: Brennende Erde, 1. Auflage 1920
Musica e canto / Music and singing / Musique et chant / Sävel : Christoph Holzhöfer 'in laulama [2011]
Dal film "Amici Miei Atto II". Rambaldo Melandri e la Via Crucis.
E’ il dicembre del 1916, quando l’ebreo anarchico e ateo Erich Mühsam ci parla nientepopodimeno che di Gesù Cristo. Amen. Pacifista ad oltranza, proprio in quello stesso 1916, sconvolto dalla guerra in corso, tenta di riunire attorno a sé tutti coloro che si oppongono ancora al conflitto in atto; trovandosi a Monaco, viene immediatamente espulso dal governo della Baviera e mandato in domicilio coatto (= confino) in un paesino di provincia. E’ in questo paesino che Erich Mühsam parla, appunto, di Gesù Cristo; ma è un Gesù Cristo che assomiglia parecchio a Erich Mühsam (il suo aspetto, a dire il vero, un... (continua)
Poesia di / A poem by / Poème de / Erich Mühsam / 'in runo
Da / From / Aus: Brennende Erde, 1. Auflage 1920
Musica e canto / Music and singing / Musique et chant / Sävel : Christoph Holzhöfer 'in laulama [2011]
Dal film "Amici Miei Atto II". Rambaldo Melandri e la Via Crucis.
E’ il dicembre del 1916, quando l’ebreo anarchico e ateo Erich Mühsam ci parla nientepopodimeno che di Gesù Cristo. Amen. Pacifista ad oltranza, proprio in quello stesso 1916, sconvolto dalla guerra in corso, tenta di riunire attorno a sé tutti coloro che si oppongono ancora al conflitto in atto; trovandosi a Monaco, viene immediatamente espulso dal governo della Baviera e mandato in domicilio coatto (= confino) in un paesino di provincia. E’ in questo paesino che Erich Mühsam parla, appunto, di Gesù Cristo; ma è un Gesù Cristo che assomiglia parecchio a Erich Mühsam (il suo aspetto, a dire il vero, un... (continua)
Soll niemals denn der stille Stern
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 23/4/2024 - 21:37
Vers un soleil
[1960]
Nella raccolta "Espoire et paroles", poèmes algériens recueillis par Denise Barrat, dessins de Abdallah Benanteur, Éditions Seghers, Paris, 1963
Nella raccolta "Espoire et paroles", poèmes algériens recueillis par Denise Barrat, dessins de Abdallah Benanteur, Éditions Seghers, Paris, 1963
Je chante l'homme de transition,
(continua)
(continua)
23/4/2024 - 21:27
Lament from the Grave
[2021]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Tommee Profitt
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Albert Stanaj
Addio ad una democrazia , requiem per una Storia millenaria
Dal Guardian del 23/04/2024 h 15:23
Authorities recover 35 bodies over the past day at Nasser hospital
In Nasser hospital, southern Gaza’s main health facility, authorities are reported to have recovered a further 35 bodies in the past day from what they say is one of at least three mass graves found at the site, taking the total found there to 310 in the past week.
Palestinians say Israeli troops buried corpses there with bulldozers, Reuters reported.
The Israeli military said its troops had dug up some bodies at the site and reburied them after testing to make sure no hostages were among them.
The Associated Press has reported the burial area in the Nasser hospital was built when Israeli... (continua)
Music / Musica / Musique / Sävel:
Tommee Profitt
Performed by / Interpreti / Interprétée par / Laulavat:
Albert Stanaj
Addio ad una democrazia , requiem per una Storia millenaria
Dal Guardian del 23/04/2024 h 15:23
Authorities recover 35 bodies over the past day at Nasser hospital
In Nasser hospital, southern Gaza’s main health facility, authorities are reported to have recovered a further 35 bodies in the past day from what they say is one of at least three mass graves found at the site, taking the total found there to 310 in the past week.
Palestinians say Israeli troops buried corpses there with bulldozers, Reuters reported.
The Israeli military said its troops had dug up some bodies at the site and reburied them after testing to make sure no hostages were among them.
The Associated Press has reported the burial area in the Nasser hospital was built when Israeli... (continua)
inviata da Riccardo Gullotta 23/4/2024 - 18:47
Chant funèbre pour un gaouri
[1964]
Nella raccolta "Citoyens de beauté", 1967.
Jean Sénac era algerino, poeta, cristiano, socialista libertario, nazionalista, omosessuale, ammiratore della grande letteratura francese e algerina, amico di Camus e molti altri intellettuali della gauche francese.
Il poeta “che si firmava con il sole” e che, a differenza di tanti altri, non abbandonò mai la sua terra, fu barbaramente trucidato a colpi di coltello nel povero scantinato dove abitava ad Algeri, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto 1973. I suoi assassini non sono mai stati individuati.
Nella raccolta "Citoyens de beauté", 1967.
Jean Sénac era algerino, poeta, cristiano, socialista libertario, nazionalista, omosessuale, ammiratore della grande letteratura francese e algerina, amico di Camus e molti altri intellettuali della gauche francese.
Il poeta “che si firmava con il sole” e che, a differenza di tanti altri, non abbandonò mai la sua terra, fu barbaramente trucidato a colpi di coltello nel povero scantinato dove abitava ad Algeri, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto 1973. I suoi assassini non sono mai stati individuati.
Quand je serai mort, jeunes gens
(continua)
(continua)
22/4/2024 - 21:48
La terra muore
Oggi 22 aprile 2024 è la giornata mondiale della terra.
Avevo tradotto alcuni giorni fa la canzone di Aznavour La terre meurt e questa mattina al volo ho preso la chitarra e appoggiandomi ad un giro armonico usato ben due volte da Vasco Rossi ci ho cantato sopra.
Quindi buona la prima.
Poi ho pensato al video e mi sono detto che sarebbe stato pesante mettere tutte quelle immagini evocate nel testo. Ho preso quindi immagini completamente opposte alla morte , ed ecco la vita che scorre nelle acque limpide che avevo ripreso in una gita all'alpe Devero.
Anche qui buona la prima.
Buona giornata della terra a tutti voi
Avevo tradotto alcuni giorni fa la canzone di Aznavour La terre meurt e questa mattina al volo ho preso la chitarra e appoggiandomi ad un giro armonico usato ben due volte da Vasco Rossi ci ho cantato sopra.
Quindi buona la prima.
Poi ho pensato al video e mi sono detto che sarebbe stato pesante mettere tutte quelle immagini evocate nel testo. Ho preso quindi immagini completamente opposte alla morte , ed ecco la vita che scorre nelle acque limpide che avevo ripreso in una gita all'alpe Devero.
Anche qui buona la prima.
Buona giornata della terra a tutti voi
questo brano è nato grazie alla scoperta su questo sito della canzone di Aznavour La Terre meurt.
sono stato contagiato dalle sue riflessioni e le ho un poco attualizzate.
Libera traduzione di Paolo Rizzi
sono stato contagiato dalle sue riflessioni e le ho un poco attualizzate.
Libera traduzione di Paolo Rizzi
Il mare è ormai spazzatura i fondali sono inquinati
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 22/4/2024 - 11:53
Percorsi:
Guerra alla Terra
Adopt This Posture to Evacuate
This comes from an upcoming nonsense poetry book, and it's one in a section of 14 poems that all deal with violence and war.
See the displayed video for more information.
You can also check out my Medium page to see updates about self-publishing with Friesen Press. Here's the link for the first part in the series:
Making Sense From Nonsense
See the displayed video for more information.
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Making Sense From Nonsense
For war
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 22/4/2024 - 11:34
The Haikopalypse
Haikus are meant to be small transient moments in time. Funny how these moments can combine to produce something major.
The following is a collection of 9 haikus meant to be read as one long piece.
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The Haikopalypse
The following is a collection of 9 haikus meant to be read as one long piece.
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The Haikopalypse
A Dead Child in Palestine
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 21/4/2024 - 14:44
You Can Choose Your Dream, but They Will Choose Your Nightmare
This poetic form is called a "villainelle"; probably one of the most famous examples is Dylan Thomas' "Do Not Go Gentle Into That Good Night".
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You Can Choose Your Dream, But They Will Choose Your Nightmare
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You Can Choose Your Dream, But They Will Choose Your Nightmare
You can choose your dream, but they will choose your nightmare
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 21/4/2024 - 14:39
The Beautiful Leaders WIthout Mercy
We are truly living in historic times. Events since 2016 (Brexit, Trump, COVID19 policies, Ukraine war, Israeli genocide in Gaza) have completely exposed the hypocrisy of the West.
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As the world watches the slaughter of innocents
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 21/4/2024 - 14:35
The Chirality of Evil
I was looking for a word that rhymed with "Banality", and I thought "Chirality" worked well. An example of chirality is your two hands: they are mirror images of each other, but they can't be superimposed upon each other exactly.
If you would like to share, here is the link to my Medium page: The Chirality of Evil
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Put on a suit, put on a tie
(continua)
(continua)
inviata da Daniel Fuller 21/4/2024 - 14:31
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Ylpeyden sopuhinta
[2023]
Sanat ja sävel / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique: Anna Karjalainen - Kaisa Karjalainen
Album / Albumi: Maailman onnellisin kansa
Sanat ja sävel / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique: Anna Karjalainen - Kaisa Karjalainen
Album / Albumi: Maailman onnellisin kansa
Ho, scoperto come voi tutti credo, questo gruppo quando ho visto il bellissimo ultimo film di Aki Kaurismäki, Foglie al vento. Giovedì scorso l'ho proiettato al mio cineforum ed è stato un successo, mi hanno chiesto la clip del brano eseguito nel film e cercandola ho poi curiosato tra le altre loro composizioni. Ho trovato questo brano che mi sembra adatta al sito delle canzoni contro la guerra. Per chi non avesse visto il film vi metto come primo approccio musicale il link alla recensione di Rolling Stone. Con l'articolo che recensisce il film trovate anche la bella clip della loro esibizione nel pub con i sottotitoli in italiano. NB: tutti i brani scelti per il film da Kaurismäki sono sottotitolati per essere compresi dal pubblico in quanto i testi delle canzoni sono parte fondamentale della sceneggiatura del film. [Paolo Rizzi]
Ovat neuvottelut päättyneet
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 21/4/2024 - 08:32
Freiheit in Ketten
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
Erich Mühsam
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer [2011]
Quando si ha a che fare, in “Rete”, con Enrico il Laborioso (questo sarebbe l’italiano per “Erich Mühsam”), è, appunto, sempre assai laborioso riuscire a determinare in quale anno una sua poesia è stata scritta. Così per questa poesia, poi musicata e cantata dal cantautore Christoph Holzhöfer nel 2011. Appare chiaro che Erich Mühsam debba averla scritta mentre si trovava in galera; solo che, a partire dal 1919, in galera c’era stato parecchie volte. Dopo la fine della Räterepublik bavarese, fu accusato di “alto tradimento” e condannato a 15 anni di reclusione; fu però liberato dopo cinque anni riprendendo la sua attività, finché, nel 1933, dopo l’ascesa alla cancelleria di Adolf Hitler e l’incendio del Reichstag, fu di nuovo arrestato e rinchiuso, in condizioni... (continua)
Erich Mühsam
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer [2011]
Quando si ha a che fare, in “Rete”, con Enrico il Laborioso (questo sarebbe l’italiano per “Erich Mühsam”), è, appunto, sempre assai laborioso riuscire a determinare in quale anno una sua poesia è stata scritta. Così per questa poesia, poi musicata e cantata dal cantautore Christoph Holzhöfer nel 2011. Appare chiaro che Erich Mühsam debba averla scritta mentre si trovava in galera; solo che, a partire dal 1919, in galera c’era stato parecchie volte. Dopo la fine della Räterepublik bavarese, fu accusato di “alto tradimento” e condannato a 15 anni di reclusione; fu però liberato dopo cinque anni riprendendo la sua attività, finché, nel 1933, dopo l’ascesa alla cancelleria di Adolf Hitler e l’incendio del Reichstag, fu di nuovo arrestato e rinchiuso, in condizioni... (continua)
Ich sah der Menschen Angstgehetz;
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 20/4/2024 - 22:43
Percorsi:
Dalle galere del mondo
Antonio Scurati: Monologo censurato da Telemeloni, precedentemente nota come "RAI"
[2024]
Fonte: Fanpage 20-4-2024
20 aprile 2024. Nella data che, per una fortuita coincidenza, corrisponde al compleanno di Adolf Hitler (1889-1945), uomo politico austriaco naturalizzato tedesco, il noto scrittore e giornalista napoletano Antonio Scurati -autore di una fortunata serie di romanzi biografici incentrati sulla figura di Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico italiano di origine socialista massimalista- intende pronunciare in televisione un suo monologo, il cui testo viene qui sotto riportato.
Lo scrittore, che ha un contratto con una grossa emittente televisiva italiana precedentemente nota come RAI (Radio Audizioni Italiane) e spesso denominata “Servizio Pubblico”, si vede rifiutare la trasmissione del monologo con presupposte motivazioni economiche e, appunto, contrattuali.
Il fatto è che l’ex “RAI” -e di conseguenza ex-servizio pubblico- è, da alcun tempo, più opportunamente... (continua)
Fonte: Fanpage 20-4-2024
20 aprile 2024. Nella data che, per una fortuita coincidenza, corrisponde al compleanno di Adolf Hitler (1889-1945), uomo politico austriaco naturalizzato tedesco, il noto scrittore e giornalista napoletano Antonio Scurati -autore di una fortunata serie di romanzi biografici incentrati sulla figura di Benito Mussolini (1883-1945), uomo politico italiano di origine socialista massimalista- intende pronunciare in televisione un suo monologo, il cui testo viene qui sotto riportato.
Lo scrittore, che ha un contratto con una grossa emittente televisiva italiana precedentemente nota come RAI (Radio Audizioni Italiane) e spesso denominata “Servizio Pubblico”, si vede rifiutare la trasmissione del monologo con presupposte motivazioni economiche e, appunto, contrattuali.
Il fatto è che l’ex “RAI” -e di conseguenza ex-servizio pubblico- è, da alcun tempo, più opportunamente... (continua)
Giacomo Matteotti fu assassinato da sicari fascisti il 10 di giugno del 1924.
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/4/2024 - 21:44
Paz en la tierra
Juan Alfredo Perez
"Porque estamos en Vietnam" ("Why We Are in Vietnam") - a various artist compilation of 10 Vietnam War songs, in the Tex-Mex / tejano genres, including several released as singles. Released on Bronco (# BRLP-043) - record label owned by Arnaldo Ramírez, who also founded the Mexican-American record labels ARV, Falcon, and Bego, also based in Texas. He featured in Billboard on 25 November 1972, in an article focusing on the explosion of Tex-Mex music. Born on 9 April 1918, in Mission, Texas, USA, he died there on 11 May 1993. 9 out of 10 of these songs took a patriotic perspective, with only one calling for peace in Vietnam.
Vietnam War Song Project
Vietnam War Song Project
Señor, yo vengo a pedirte
(continua)
(continua)
20/4/2024 - 15:46
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
The Story of O.J.
[2017]
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Shawn Corey Carter (Jay-Z)
Album: 4:44
In the summer of 2017, Jay-Z dropped his thirteenth studio album 4:44 to near-rapturous fan reception and critical praise. The project was Jay’s most vulnerable and intimate to date, with the title track famously confirming allegations of infidelity mentioned on his wife Beyoncé’s 2016 opus Lemonade. However, LP standout track “The Story Of O.J.” was less personal and more societal, as the Jigga Man addressed racism and stereotypes within the black community with his signature incisiveness.
“The Story Of O.J.” features lyrics referencing infamous figure O.J. Simpson and his alleged belief that his wealth and influence transcended his race. “I’m not black, I’m O.J.” is a line rumored to have been uttered by Simpson in an interview, and it was quoted in the Emmy-winning... (continua)
Lyrics and music / Testo e musica / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Shawn Corey Carter (Jay-Z)
Album: 4:44
In the summer of 2017, Jay-Z dropped his thirteenth studio album 4:44 to near-rapturous fan reception and critical praise. The project was Jay’s most vulnerable and intimate to date, with the title track famously confirming allegations of infidelity mentioned on his wife Beyoncé’s 2016 opus Lemonade. However, LP standout track “The Story Of O.J.” was less personal and more societal, as the Jigga Man addressed racism and stereotypes within the black community with his signature incisiveness.
“The Story Of O.J.” features lyrics referencing infamous figure O.J. Simpson and his alleged belief that his wealth and influence transcended his race. “I’m not black, I’m O.J.” is a line rumored to have been uttered by Simpson in an interview, and it was quoted in the Emmy-winning... (continua)
Skin is, skin is
(continua)
(continua)
20/4/2024 - 03:23
Novichok
[2024]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Piero Pelù
Primo singolo del nuovo album Deserti che uscirà il 7 giugno.
«Novichok è il veleno subdolamente usato da Putin per uccidere i suoi oppositori e per metafora è il veleno che ogni giorno viene propinato a noi cittadini attraverso ambienti contaminati e propagande sempre più invasive e false».
Piero Pelù
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Piero Pelù
Primo singolo del nuovo album Deserti che uscirà il 7 giugno.
«Novichok è il veleno subdolamente usato da Putin per uccidere i suoi oppositori e per metafora è il veleno che ogni giorno viene propinato a noi cittadini attraverso ambienti contaminati e propagande sempre più invasive e false».
Piero Pelù
Poi scesero per strada a contare i vivi
(continua)
(continua)
19/4/2024 - 23:34
La Profession du Trouvère
La Profession du Trouvère
Chanson française – La Profession du Trouvère – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 200
Dialogue Maïeutique
Eh bien quoi, dit l’âne Lucien, quel titre que celui-là ! Enfin, c’est clair, la profession du trouvère, c’est être trouvère.
En effet, Lucien l’âne mon ami, trouvère peut être une profession, certains ont pu dans des temps moyenâgeux vivre... (continua)
Chanson française – La Profession du Trouvère – Marco Valdo M.I. – 2024
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 200
Dialogue Maïeutique
Eh bien quoi, dit l’âne Lucien, quel titre que celui-là ! Enfin, c’est clair, la profession du trouvère, c’est être trouvère.
En effet, Lucien l’âne mon ami, trouvère peut être une profession, certains ont pu dans des temps moyenâgeux vivre... (continua)
Le trouvère dit : Dans le fond,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/4/2024 - 20:45
Georgia Chain Gang
Guitar Nubbit
Guitar Nubbit - Georgia Chain Gang -1962
Transcription: Jürgen Henning (Blues Power Magazin 2 (1993), no. 3, p. 19)
Transcription: Jürgen Henning (Blues Power Magazin 2 (1993), no. 3, p. 19)
Alvin Hankerson (November 23, 1923 – June 30, 1995), better known as Guitar Nubbit, was an American blues guitarist and singer. His most notable song was "Georgia Chain Gang", which was originally released in 1962 as a single on Bluestown Records. - Wikipedia
I Was Way Down in Georgia,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 18/4/2024 - 18:24
Salario garantito
1992
Dì Original Trappavasciamuffin Stailì
Rafaniello/Salario Garantito
Dì Original Trappavasciamuffin Stailì
Rafaniello/Salario Garantito
Scinne ambresso, mamma mia, ce stà 'a manifestazione
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 18/4/2024 - 01:51
I Went to Atlanta
anonimo
American Folksongs of Protest by John Greenway
Philadelphia - University of Pennsylvania Press - 1953 - p.106
—Library of Congress, Archive of American Folk Song, unpublished collection.
Philadelphia - University of Pennsylvania Press - 1953 - p.106
—Library of Congress, Archive of American Folk Song, unpublished collection.
I went to Atlanta,
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 17/4/2024 - 23:33
L'imperatore
[2004]
Album: Il Parto
Album: Il Parto
Sono io che muovo la terra
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 17/4/2024 - 22:54
Altolà
La canzone Altolà è un omaggio a Enzo Jannacci che al tema della questione militare e della resistenza ha dedicato diversi brani: “Sei minuti all’alba” scritta con Dario Fo, il Soldato Nencini e poi “La sera che partì mio padre” in cui ho trovato la bellissima e tragica immagine dedicata alla madre vedova con questa frase:
“aveva in tasca un telegramma
medaglia d’oro per l’altolà”.
Molti ministri della comunità europea annunciano una possibile guerra nel futuro prossimo e minacciano un ritorno al servizio di leva.
Tutti unitariamente si stanno impegnando ad aumentare le spese militari.
Con questo brano manifesto la mia contrarietà e la mia preoccupazione
Il giorno 27 febbraio 2024, durante la seduta plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha affermato: “Negli ultimi anni abbiamo vissuto nell’illusione di una pace.... (continua)
“aveva in tasca un telegramma
medaglia d’oro per l’altolà”.
Molti ministri della comunità europea annunciano una possibile guerra nel futuro prossimo e minacciano un ritorno al servizio di leva.
Tutti unitariamente si stanno impegnando ad aumentare le spese militari.
Con questo brano manifesto la mia contrarietà e la mia preoccupazione
Il giorno 27 febbraio 2024, durante la seduta plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha affermato: “Negli ultimi anni abbiamo vissuto nell’illusione di una pace.... (continua)
Vogliono reintrodurre la leva obbligatoria
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 17/4/2024 - 12:35
Gastão era perfeito
[1973]
Letra e música / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: José Afonso
Album / Albumi: Venham mais cinco
Si avvicina a gran passi il 50° anniversario della Rivoluzione dei Garofani, e noialtri a chi torniamo? Ma a José Afonso, perdiana. Allo Zeca, perché lo Zeca non ha mai cessato di dire la sua, e nel suo modo devastante. Così ecco, dal suo album Venham mais cinco del 1973, questo suo ritratto di “Gastão”, Gastone, il perfetto Homunculus fascistensis. Non si tratta di una persona realmente esistente: Gastão è un tipo, creato per ritrarre il “buon cittadino” in tempo di fascismo. In sé riunisce tutte le caratteristiche di chi si adatta al sistema vigente per ottenere benefici individuali, senza preoccuparsi minimamente delle sofferenze degli altri (“ma a nessuno dava noia che fabbricasse vedove di nascosto”). Gastone non sostiene la Chiesa perché... (continua)
Letra e música / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: José Afonso
Album / Albumi: Venham mais cinco
Si avvicina a gran passi il 50° anniversario della Rivoluzione dei Garofani, e noialtri a chi torniamo? Ma a José Afonso, perdiana. Allo Zeca, perché lo Zeca non ha mai cessato di dire la sua, e nel suo modo devastante. Così ecco, dal suo album Venham mais cinco del 1973, questo suo ritratto di “Gastão”, Gastone, il perfetto Homunculus fascistensis. Non si tratta di una persona realmente esistente: Gastão è un tipo, creato per ritrarre il “buon cittadino” in tempo di fascismo. In sé riunisce tutte le caratteristiche di chi si adatta al sistema vigente per ottenere benefici individuali, senza preoccuparsi minimamente delle sofferenze degli altri (“ma a nessuno dava noia che fabbricasse vedove di nascosto”). Gastone non sostiene la Chiesa perché... (continua)
Gastão era perfeito
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 17/4/2024 - 01:50
Lost in Space
Riccardo Venturi, 16-4-2024 11:04
Due parole del traduttore.Obbèlla. Avevamo nel sito una canzone per la quale vengono tirati in ballo addirittura Noam Chomsky (che si avvia bel bello ai cent’anni) e Slavoj Žižek! Bisognava tradurla per forza, anche se il suo autore, Evan Herzoff detto “Eval Herz”, si schernisce dicendo di rivolgersi a loro per le analisi politiche e per le speculazioni filosofiche. Così facendo, ha scritto una canzone perfettamente filosofica e politica, che può essere così riassunta: il capitalismo è una merda e ci ammazza a tutti quanti. Enjoy!
Due parole del traduttore.Obbèlla. Avevamo nel sito una canzone per la quale vengono tirati in ballo addirittura Noam Chomsky (che si avvia bel bello ai cent’anni) e Slavoj Žižek! Bisognava tradurla per forza, anche se il suo autore, Evan Herzoff detto “Eval Herz”, si schernisce dicendo di rivolgersi a loro per le analisi politiche e per le speculazioni filosofiche. Così facendo, ha scritto una canzone perfettamente filosofica e politica, che può essere così riassunta: il capitalismo è una merda e ci ammazza a tutti quanti. Enjoy!
Perduti nello spazio
(continua)
(continua)
16/4/2024 - 11:05
Seven
(2020)
Album: Folklore
This song is about one of Taylor’s childhood friends who seemed to have had an unhappy life at home. Taylor reflects back on her innocence back then, how she thought that their problems could be easily solved.
Album: Folklore
This song is about one of Taylor’s childhood friends who seemed to have had an unhappy life at home. Taylor reflects back on her innocence back then, how she thought that their problems could be easily solved.
Please picture me in the trees
(continua)
(continua)
15/4/2024 - 21:28
Percorsi:
Violenza sull'infanzia
I Am Sold and Going to Georgia
anonimo
Library of Congress, Archive of AmericanFolk Song, WPA Collection.
American Folksongs of Protest by John Greenway
Philadelphia University Pennsylvania Press 1953
p. 95-96
American Folksongs of Protest by John Greenway
Philadelphia University Pennsylvania Press 1953
p. 95-96
This song is usually sung by the chained gangs of slaves who are on their way, being driven from Maryland, Virginia, and Kentucky, to the more southern states for sale. The last line of each verse is the chorus, and gives a most impressive effect when sung—as it often is— by 60 or 150 voices echoing the plaintive grief of their hearts. This last line is intended as an appeal to all who have it in their power to aid in bringing about the jubilee of emancipation. -J. W. C. Pennington, D.D. Despite Dr. Pennington's contemporary affidavit that this is a Negro song, most observers will agree that its white origin is transparent; but it is worth including, if only for Dr. Pennington's intriguing phrase, "sung ... by 60 or 150 voices."
O! When shall we poor souls be free?
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 15/4/2024 - 17:21
OK fiamme sul Pacifico
1979
Credo ci sia poco da commentare, canzone sicuramente ironica contro la guerra e chi la sostiene!! Ho sempre amato questa canzone per l'ironia con cui beffeggia la guerra. (Carlo Paredi)
Credo ci sia poco da commentare, canzone sicuramente ironica contro la guerra e chi la sostiene!! Ho sempre amato questa canzone per l'ironia con cui beffeggia la guerra. (Carlo Paredi)
Fiamme sul pacifico
(continua)
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inviata da Carlo Paredi 15/4/2024 - 09:02
Napalm Sticks To Kids
Riccardo Venturi, 15-4-2024 03:37
Il napalm si incolla ai bambini
(continua)
(continua)
15/4/2024 - 03:39
End the Vietnam War
Non ho trovato l'anno in cui la canzone è stata incisa da Allen Ginsberg. Ne esiste una versione remixata da DJ Spooky pubblicata nel 2003.
Come along come along, end the Vietnam War,
(continua)
(continua)
14/4/2024 - 19:28
Percorsi:
Guerra in Vietnam: vista dagli USA
Tangle Eye Blues
Tangle Eye
Tangle Eye Blues - Tangle Eye
Prison Songs, Vol. 1: Murderous Home, " Historical Recordings From Parchman Farm 1947-'48." - The Alan Lomax Collection.
Lomax wrote:” Sung by the cross-eyed prisoner whose mates had named him Tangle-Eye. Every good singer in the Pen has his own field holler with which he amuses himself in reflective moments. Often those tunes are kin to the blues, often they are composed of free yodeling tunes which seem to have African roots. The wild free melodies permit the singers literally to think and free associate out loud. The holler is, for me, the most expressive style in all our folklore. Tangle-Eye here tells his own story.”
Genius
“Tangle Eye Blues” is Tangle Eye’s personal story of incarceration, religion, and repentance. Based on his singing style, we can infer that this may have once been a gospel song that was popular amongst African American churches... (continua)
Prison Songs, Vol. 1: Murderous Home, " Historical Recordings From Parchman Farm 1947-'48." - The Alan Lomax Collection.
Lomax wrote:” Sung by the cross-eyed prisoner whose mates had named him Tangle-Eye. Every good singer in the Pen has his own field holler with which he amuses himself in reflective moments. Often those tunes are kin to the blues, often they are composed of free yodeling tunes which seem to have African roots. The wild free melodies permit the singers literally to think and free associate out loud. The holler is, for me, the most expressive style in all our folklore. Tangle-Eye here tells his own story.”
Genius
“Tangle Eye Blues” is Tangle Eye’s personal story of incarceration, religion, and repentance. Based on his singing style, we can infer that this may have once been a gospel song that was popular amongst African American churches... (continua)
Mmm, hmm, mm!
(continua)
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inviata da Pluck 14/4/2024 - 12:15
Newroz
DOPO LE ELEZIONI TURCHE
Gianni Sartori
Turchia: qualche considerazione a posteriori (“a bocce ferme”, relativamente ferme almeno) post elettorale.
Con qualche segnale di speranza (anche se sappiamo che il peggio può sempre arrivare).
Ricordando soprattutto che la questione principale, quella determinante,rimane l’economia. Quella turca (con la la lira in caduta libera) è messa piuttosto male, naviga a vista e non si esclude un naufragio.
Stando ai dati forniti per il 2023 da Enag (Gruppo di ricerca sull’inflazione) l’inflazione si aggira sul 58,9% e l’aumento dei prezzi al consumo arriva al 128%. Una tendenza che si mantiene e conferma almeno dal 2019.
L’aumento del costo della vita, insopportabile per una fetta consistente di popolazione, è sicuramente uno dei principali fattori degli scarsi risultati conseguiti dal partito di Erdogan alle ultime lezioni municipali del... (continua)
Gianni Sartori
Turchia: qualche considerazione a posteriori (“a bocce ferme”, relativamente ferme almeno) post elettorale.
Con qualche segnale di speranza (anche se sappiamo che il peggio può sempre arrivare).
Ricordando soprattutto che la questione principale, quella determinante,rimane l’economia. Quella turca (con la la lira in caduta libera) è messa piuttosto male, naviga a vista e non si esclude un naufragio.
Stando ai dati forniti per il 2023 da Enag (Gruppo di ricerca sull’inflazione) l’inflazione si aggira sul 58,9% e l’aumento dei prezzi al consumo arriva al 128%. Una tendenza che si mantiene e conferma almeno dal 2019.
L’aumento del costo della vita, insopportabile per una fetta consistente di popolazione, è sicuramente uno dei principali fattori degli scarsi risultati conseguiti dal partito di Erdogan alle ultime lezioni municipali del... (continua)
Gianni Sartori 14/4/2024 - 09:47
Le Querce di Monte Sole
Oggi sono stato a visitare il Parco di Monte Sole con il meritorio pullman della casa del popolo dell'Impruneta che si chiama Stella Rossa proprio come la brigata partigiana che operava sull'altipiano sopra Marzabotto.
La nostra guida, una signora eccezionale che ha saputo farci rivivere quelle vicende in modo che sembrava di rivederle ci ha condotto fino alle rovine della chiesetta di Casaglia dove il 29 settembre 1944 si erano radunate in preghiera, illudendosi di trovare rifugio, le donne, i bambini e gli anziani della comunità. Gli uomini si erano in maggior parte nascosti nei boschi del vicino monte pensando così di mettere al sicuro le proprie famiglie. Le SS costrinsero le persone a uscire dalla chiesa e una ragazza che non poteva camminare in quanto paraplegica fu ammazzata dentro la chiesa.
Il prete, il giovane don Ubaldo Marchioni, rientrò per recuperare le ostie consacrate... (continua)
La nostra guida, una signora eccezionale che ha saputo farci rivivere quelle vicende in modo che sembrava di rivederle ci ha condotto fino alle rovine della chiesetta di Casaglia dove il 29 settembre 1944 si erano radunate in preghiera, illudendosi di trovare rifugio, le donne, i bambini e gli anziani della comunità. Gli uomini si erano in maggior parte nascosti nei boschi del vicino monte pensando così di mettere al sicuro le proprie famiglie. Le SS costrinsero le persone a uscire dalla chiesa e una ragazza che non poteva camminare in quanto paraplegica fu ammazzata dentro la chiesa.
Il prete, il giovane don Ubaldo Marchioni, rientrò per recuperare le ostie consacrate... (continua)
Lorenzo 14/4/2024 - 00:09
E il pensiero vola
Un pezzo molto bello in cui Finaz dà prova di poter essere anche un ottimo cantante oltre che un chitarrista eccelso. In questo pezzo mi ricorda anche la voce del Pelù dei tempi migliori.
Lorenzo 13/4/2024 - 21:44
Freiheit
Gedicht / A Poem by / Poesia / Poème / Runo:
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
John Henry Mackay
Musik / Musica / Music / Musique / Sävel :
Christoph Holzhöfer
Es fragte mich heute dein bebender Mund, wer frei denn sei?
(continua)
(continua)
inviata da Riccardo Gullotta 13/4/2024 - 19:40
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