Letter to the President
Album: Still I Rise (1999)
This angry tirade was from the 2Pac (Tupac Shakur) & The Outlawz 1999 album, Still I Rise. It was 2Pac’s third posthumous album which was released.
This song is a no holds barred lyrical attack on then President Bill Clinton, attacking his ineffectiveness in helping poverty stricken black communities. As far as protest songs go, it is pure anger, and it points to the fact that if the situation goes unchecked things will just keep getting worse.
10 Protest Songs About the Presidents of the USA – The Ongoing History of Protest Music
This angry tirade was from the 2Pac (Tupac Shakur) & The Outlawz 1999 album, Still I Rise. It was 2Pac’s third posthumous album which was released.
This song is a no holds barred lyrical attack on then President Bill Clinton, attacking his ineffectiveness in helping poverty stricken black communities. As far as protest songs go, it is pure anger, and it points to the fact that if the situation goes unchecked things will just keep getting worse.
10 Protest Songs About the Presidents of the USA – The Ongoing History of Protest Music
[Intro: E.D.I Mean & 2Pac]
(continua)
(continua)
23/1/2025 - 18:14
Zona di guerra
2025
La caverna di Platone
La caverna di Platone
Non hai niente da perdere,
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 23/1/2025 - 13:47
Back Water Everywhere
High Water Everywhere - Part 1 - Charlie Patton 1929
"High Water Everywhere" is a Delta blues song recorded in 1929 by the blues singer Charley Patton. The song is about the Great Mississippi Flood of 1927 and how it affected residents of the Mississippi Delta,* particularly the mistreatment of African Americans.
The song's subject is the Great Mississippi Flood of 1927, the largest flood in American history, which affected much of the Mississippi River valley, devastating large parts of Louisiana and the Mississippi Delta, the home of Patton and many other early bluesmen. The flood exposed inequalities in the treatment of African Americans, and its outcome was a contributing factor to the exodus of many blacks to northern cities. Patton's lyrics include:
“I would go to the hill country but they got me barred".
Patton was likely referring to the levee in Greenville, Mississippi,... (continua)
"High Water Everywhere" is a Delta blues song recorded in 1929 by the blues singer Charley Patton. The song is about the Great Mississippi Flood of 1927 and how it affected residents of the Mississippi Delta,* particularly the mistreatment of African Americans.
The song's subject is the Great Mississippi Flood of 1927, the largest flood in American history, which affected much of the Mississippi River valley, devastating large parts of Louisiana and the Mississippi Delta, the home of Patton and many other early bluesmen. The flood exposed inequalities in the treatment of African Americans, and its outcome was a contributing factor to the exodus of many blacks to northern cities. Patton's lyrics include:
“I would go to the hill country but they got me barred".
Patton was likely referring to the levee in Greenville, Mississippi,... (continua)
The back water done rolled Lord, and tumbled, drove me down the line.
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 23/1/2025 - 08:20
Lu trenu di lu suli
Ringraziamo Ermanno Profazio, per i brani del padre proposti. Molti, tra cui questo, erano già presenti. Nei prossimi giorni integreremo le notizie mancanti nei singoli brani
CCG/AWS staff 22/1/2025 - 20:49
Pericolo Giallo
Viaggio a Itaca - Canzoni contro la paura
La paura come arma di controllo di massa
Ascolta su
Playlist
La paura come arma di controllo di massa
Ascolta su
Playlist
22/1/2025 - 18:03
All'armi...all'armi...la campana sôna!
All'armi...all'armi...la campana sôna! (continua)
inviata da Ermanno Profazio 22/1/2025 - 14:26
Lu trenu di lu suli
Turi Scordu, surfararu, (continua)
inviata da Ermanno Profazio 22/1/2025 - 13:45
Violenza epistemica
Palestina ricco archivio di suoni e canti
https://majazzproject.com/
https://majazzproject.com/
P.r. 22/1/2025 - 10:18
No War
[2017]
Testo e musica di Gizmo Varillas
Dall'album di debutto "El Dorado"
Testo e musica di Gizmo Varillas
Dall'album di debutto "El Dorado"
I've seen the eyes of the devil, my son
(continua)
(continua)
21/1/2025 - 22:46
Terra
2003
dal disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra.
dal disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra.
VENGO DALL'URIENTE
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/1/2025 - 19:50
Musica del mondo
2025
Musica del mondo
Eugenio Bennato torna con un disco “manifesto”: aveva voglia di dire un po’ di cose?
«Non a caso apro con Musica del mondo. L’ho scritta in India in seguito all’incontro straordinariamente attraente con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India. Dopo 10 minuti eravamo già fratelli musicali: l’arte e la musica, specie la musica di matrice popolare, accomunano i popoli, nonostante i potenti tendano a dividerli in modo così feroce in questo momento»
avvenire
Musica del mondo
Eugenio Bennato torna con un disco “manifesto”: aveva voglia di dire un po’ di cose?
«Non a caso apro con Musica del mondo. L’ho scritta in India in seguito all’incontro straordinariamente attraente con il Yar Mohammad Group, band proveniente dal Rajasthan, conosciuta nel 2023 durante i concerti realizzati in India. Dopo 10 minuti eravamo già fratelli musicali: l’arte e la musica, specie la musica di matrice popolare, accomunano i popoli, nonostante i potenti tendano a dividerli in modo così feroce in questo momento»
avvenire
...
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 + Lorenzo Masetti 21/1/2025 - 17:43
Torre Melissa
2025
Musica del mondo
C’è anche un’Italia solidale come canta in Torre Melissa.
«Canzone che racconta di quando all’alba del gennaio 2019 un battello di migranti si arenò sulla spiaggia della cittadina calabrese e gli abitanti, svegliati dalle grida di aiuto, si riversarono in acqua e salvarono tutti e cinquanta i naufraghi. Un episodio oggi dimenticato nella routine dei notiziari. Ma allora i cittadini non ebbero dubbi, non cominciarono a scaricarsi le responsabilità e agirono»
Avvenire
Musica del mondo
C’è anche un’Italia solidale come canta in Torre Melissa.
«Canzone che racconta di quando all’alba del gennaio 2019 un battello di migranti si arenò sulla spiaggia della cittadina calabrese e gli abitanti, svegliati dalle grida di aiuto, si riversarono in acqua e salvarono tutti e cinquanta i naufraghi. Un episodio oggi dimenticato nella routine dei notiziari. Ma allora i cittadini non ebbero dubbi, non cominciarono a scaricarsi le responsabilità e agirono»
Avvenire
La torre di Torre Melissa
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 21/1/2025 - 17:20
The Story of a Soldier [La storia di un soldato]
Riccardo Venturi, 21-1-2025 09:27
La storia di un soldato (continua)
21/1/2025 - 09:27
Sunflowers
She confronted soldiers on her street
(continua)
(continua)
20/1/2025 - 22:35
Percorsi:
Guerre in Ucraina
Like Home
(2017)
Album: Revival
feat. Alicia Keys
Un inno contro Trump scritto durante la sua prima (e si sperava ultima) presidenza.
Album: Revival
feat. Alicia Keys
Un inno contro Trump scritto durante la sua prima (e si sperava ultima) presidenza.
Yeah, shout to everybody
(continua)
(continua)
20/1/2025 - 21:43
Percorsi:
Donald Trump
Down the Dirt Road Blues
Down The Dirt Road Blues - Charley Patton - 1929
Una strada sterrata , polverosa o fangosa, Patton ha deciso di percorrere pur di lasciare alle spalle il suo passato.
E’ il tema della fuga dalla realta’ , del viaggio talvolta compulsivo, tanto comune a molti Blues dell’epoca.
Si noti che il 1° verso della 1.a strofa cosi’ come altri termini del testo potrebbero essere stati trascritti diversamente dall’originale sia per la limitata qualita’ di registrazione di quegli anni che per la particolare voce rauca e la pronuncia dialettale dell'autore .
1 – I’m goin’ away , to a world unknown
2 – I’m goin’ away , to where I don’t know.
Una versione alternativa cita : I’m goin’ away , to Illinois.
Ma il testo complessivamente è un chiaro riferimento alle difficolta’ che la popolazione di colore di allora doveva affrontare quotidianamente per sopravvivere in un ambiente non solo ostile... (continua)
Una strada sterrata , polverosa o fangosa, Patton ha deciso di percorrere pur di lasciare alle spalle il suo passato.
E’ il tema della fuga dalla realta’ , del viaggio talvolta compulsivo, tanto comune a molti Blues dell’epoca.
Si noti che il 1° verso della 1.a strofa cosi’ come altri termini del testo potrebbero essere stati trascritti diversamente dall’originale sia per la limitata qualita’ di registrazione di quegli anni che per la particolare voce rauca e la pronuncia dialettale dell'autore .
1 – I’m goin’ away , to a world unknown
2 – I’m goin’ away , to where I don’t know.
Una versione alternativa cita : I’m goin’ away , to Illinois.
Ma il testo complessivamente è un chiaro riferimento alle difficolta’ che la popolazione di colore di allora doveva affrontare quotidianamente per sopravvivere in un ambiente non solo ostile... (continua)
I'm goin' away, to a world unknown
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 20/1/2025 - 21:42
Leonard Peltier
LEONARD PELTIER ESCE DAL CARCERE (AGLI ARRESTI DOMICILIARI) DOPO 49 ANNI
Gianni Sartori
Questione di pochi minuti e Leonard sarebbe rimasto a crepare in carcere. Poco prima dell’investitura di Donald Trump, Joe Biden ha compiuto una scelta se non esemplare per lo meno dignitosa.
Commutando la pena all’ergastolo per l’ottantenne ex dirigente dell’AIM (American Indian Movement) e consentendogli gli arresti domiciliari.
Afflitto da seri problemi di salute, per quanto non graziato, dopo 49 anni di carcere almeno potrà trascorrere il tempo che gli resta fuori dalle mura del carcere. Da Trump non avrebbe potuto aspettarsi nemmeno questo gesto minimo di compassione (se non di giustizia).
Tra i principali esponenti del lungo assedio di Wounded Knee da parte dei nativi (1973), era stato accusato di aver preso parte all’uccisione di due agenti del FBI nella riserva di Pine Ridge nel 1975.
Era... (continua)
Gianni Sartori
Questione di pochi minuti e Leonard sarebbe rimasto a crepare in carcere. Poco prima dell’investitura di Donald Trump, Joe Biden ha compiuto una scelta se non esemplare per lo meno dignitosa.
Commutando la pena all’ergastolo per l’ottantenne ex dirigente dell’AIM (American Indian Movement) e consentendogli gli arresti domiciliari.
Afflitto da seri problemi di salute, per quanto non graziato, dopo 49 anni di carcere almeno potrà trascorrere il tempo che gli resta fuori dalle mura del carcere. Da Trump non avrebbe potuto aspettarsi nemmeno questo gesto minimo di compassione (se non di giustizia).
Tra i principali esponenti del lungo assedio di Wounded Knee da parte dei nativi (1973), era stato accusato di aver preso parte all’uccisione di due agenti del FBI nella riserva di Pine Ridge nel 1975.
Era... (continua)
Gianni Sartori 20/1/2025 - 21:10
Noi siamo gli altri
2025
Noi siamo gli altri
2025
Canzoni per anni spietati

Che meraviglia di pezzo. I Negrita, come al solito, con la loro musica spargono perle di verità, che siano in forma rock, che è la loro matrice più entusiasmante, o in forma di ballad, come questa Noi siamo gli altri, in cui ti stracciano il cuore dalla commozione. I Negrita in questo bellissimo pezzo decidono di cantare quelli che, come loro, non si riconoscono più in questo mondo, in questo procedere che oscilla tra il folle e lo stupido, e ti prendono per la gola, ti strappano via le lacrime dagli occhi, ti lasciano a metà strada tra la malinconia del sentirsi scomodi nel proprio posto e il sollievo di pensare che in quel posto non sei da solo. Con te ci sono i Negrita.
open
Noi siamo gli altri
2025
Canzoni per anni spietati

Che meraviglia di pezzo. I Negrita, come al solito, con la loro musica spargono perle di verità, che siano in forma rock, che è la loro matrice più entusiasmante, o in forma di ballad, come questa Noi siamo gli altri, in cui ti stracciano il cuore dalla commozione. I Negrita in questo bellissimo pezzo decidono di cantare quelli che, come loro, non si riconoscono più in questo mondo, in questo procedere che oscilla tra il folle e lo stupido, e ti prendono per la gola, ti strappano via le lacrime dagli occhi, ti lasciano a metà strada tra la malinconia del sentirsi scomodi nel proprio posto e il sollievo di pensare che in quel posto non sei da solo. Con te ci sono i Negrita.
open
Noi siamo gli altri
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2025 - 17:43
N.E.E.T.
2025
Canzone scritta per il film di Andrea Biglione - N.E.E.T. in uscita il 16 gennaio al cinema.
Il film affronta il tema dei “Neet” (acronimo di Not in Education, Employment or Training), giovani under 30 che non studiano, non lavorano e non cercano lavoro. Per arginare il problema, il Governo italiano impone la leva obbligatoria a un milione di ragazzi. Quattro di loro, rinchiusi in una caserma sperduta, hanno solo un mese di tempo per costruirsi un futuro e farsi congedare.
Canzone scritta per il film di Andrea Biglione - N.E.E.T. in uscita il 16 gennaio al cinema.
Il film affronta il tema dei “Neet” (acronimo di Not in Education, Employment or Training), giovani under 30 che non studiano, non lavorano e non cercano lavoro. Per arginare il problema, il Governo italiano impone la leva obbligatoria a un milione di ragazzi. Quattro di loro, rinchiusi in una caserma sperduta, hanno solo un mese di tempo per costruirsi un futuro e farsi congedare.
Noi non diventeremo mai negli eroi
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 20/1/2025 - 17:36
Giardini dei Giusti
Omaggio a Vittorio Arrigoni a tutti i Giusti del mondo e a Medici Senza Frontiere
Avvicinandosi la giornata della memoria ho cercato canzoni de-dicate alla Shoah e sul sito di Antiwarsongs ce ne sono ben 500. Tra le note di un brano ho trovato la storia di Henk Zanoli il Giusto belga di ormai 91 anni che nel 2013 restituì la medaglia ricevuta da Israele. Da Repubblica: La decisione. Oggi, però, Henk Zanoli "Giusto tra le Nazioni" non lo è più. Per sua scelta. Come riporta il quotidiano israeliano Haaretz, Zanoli ha restituito la medaglia di "Giusto" ricevuta dalle autorità israeliane. E ha chiesto la cancellazione del suo nome dal Giardino dello Yad Vashem. Questo per protesta contro l'ultima offensiva di Israele su Gaza, in cui sono morte circa 2mila persone, molte delle quali civili, ma anche sei suoi familiari, incluso un bambino di dodici anni.
Da qui è partita l’idea di scrivere sui... (continua)
Avvicinandosi la giornata della memoria ho cercato canzoni de-dicate alla Shoah e sul sito di Antiwarsongs ce ne sono ben 500. Tra le note di un brano ho trovato la storia di Henk Zanoli il Giusto belga di ormai 91 anni che nel 2013 restituì la medaglia ricevuta da Israele. Da Repubblica: La decisione. Oggi, però, Henk Zanoli "Giusto tra le Nazioni" non lo è più. Per sua scelta. Come riporta il quotidiano israeliano Haaretz, Zanoli ha restituito la medaglia di "Giusto" ricevuta dalle autorità israeliane. E ha chiesto la cancellazione del suo nome dal Giardino dello Yad Vashem. Questo per protesta contro l'ultima offensiva di Israele su Gaza, in cui sono morte circa 2mila persone, molte delle quali civili, ma anche sei suoi familiari, incluso un bambino di dodici anni.
Da qui è partita l’idea di scrivere sui... (continua)
Col filo della bellezza rammendano il mondo
(continua)
(continua)
inviata da Paolo Rizzi 20/1/2025 - 14:46
Guarda che disciplina
[2002]
"Non riesco più a starmene tranquillo"
"Non riesco più a starmene tranquillo"
Scusa, ti ho sentito ragionare (continua)
19/1/2025 - 20:11
Vrai à ne pas croire
Vrai à ne pas croire
Chanson française – Vrai à ne pas croire – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 236
Dialogue Maïeutique
Tiens, dit Lucien l’âne, on dirait une poupée matriochka, mais son air m’inquiète fort ; on dirait la mort.
Tu ne te trompes pas, Lucien l’âne mon ami, c’est elle en effet, la vieille camarde, la plus fidèle camarade de tout être vivant. Cependant, tu... (continua)
Chanson française – Vrai à ne pas croire – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 236
Dialogue Maïeutique
Tiens, dit Lucien l’âne, on dirait une poupée matriochka, mais son air m’inquiète fort ; on dirait la mort.
Tu ne te trompes pas, Lucien l’âne mon ami, c’est elle en effet, la vieille camarde, la plus fidèle camarade de tout être vivant. Cependant, tu... (continua)
Ah, dit Grand-Mère, en Perse, en Iran,
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 19/1/2025 - 16:40
...e penso ai treni
[2025]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Mogol-Battisti, E penso a te
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Anonimo Toscano del XXI Secolo
Musica / Music / Musique / Sävel: Mogol-Battisti, E penso a te
Io lavoro, e penso ai treni
(continua)
(continua)
19/1/2025 - 16:17
Percorsi:
Treni
Gaza
(dicembre 2024)
Mi chiamo Adnan ed ho sette anni
(continua)
(continua)
19/1/2025 - 15:13
Percorsi:
L'Olocausto Palestinese
Queen of Saba: ACAB (Amami Come Ameresti Bambi)
dai Queen of Saba, duo elettronico con un’anima analogica composto da Sara Santi e Lorenzo Battistel,
dall'album Medusa (2023)
Lavatrice Remix (10 gennaio 2025)
feat. Willie Peyote
Una canzone d'amore a una persona ma anche a una citta che resiste, Torino.
dall'album Medusa (2023)
Lavatrice Remix (10 gennaio 2025)
feat. Willie Peyote
Una canzone d'amore a una persona ma anche a una citta che resiste, Torino.
Speriamo di trovare presto per le strade di Torino un graffito con scritto “Sei molto più bella di una gazzella che brucia”.
Queen of Saba
Queen of Saba
Mi sento perso in questo vento caldo
(continua)
(continua)
19/1/2025 - 13:28
Fuorionda
2025
Fuorionda
Non fatevi ingannare dal ritmo sostenuto, dalla produzione che timbra forte, Fuorionda è letteralmente un fuorionda. Jovanotti dice quello che non vorrebbe dire, che noi non aspettiamo più che dica, alza bandiera bianca, sbugiarda da solo quella sorta di buonismo che ha intriso la sua produzione, specie negli ultimi anni. Anche Jovanotti si bagna della vita, si accorge che questa non è esattamente una canzone di Jovanotti, che un certo ottimismo trascendentale la maggior parte delle persone semplicemente non se lo può permettere. Però quei pensieri ci sono, quelle orrende epifanie alle volte ti si arrovellano sul groppone senza lasciarti scampo, lui allora le ha riunite tutte in una delle sue più riuscite canzoni degli ultimi anni. Perché Fuorionda è vera, è umana, si può smanacciare come ci tocca smanacciare la vita ogni giorno. Perfino quegli «Oh Yeah» dopo ogni disgrazia... (continua)
Fuorionda
Non fatevi ingannare dal ritmo sostenuto, dalla produzione che timbra forte, Fuorionda è letteralmente un fuorionda. Jovanotti dice quello che non vorrebbe dire, che noi non aspettiamo più che dica, alza bandiera bianca, sbugiarda da solo quella sorta di buonismo che ha intriso la sua produzione, specie negli ultimi anni. Anche Jovanotti si bagna della vita, si accorge che questa non è esattamente una canzone di Jovanotti, che un certo ottimismo trascendentale la maggior parte delle persone semplicemente non se lo può permettere. Però quei pensieri ci sono, quelle orrende epifanie alle volte ti si arrovellano sul groppone senza lasciarti scampo, lui allora le ha riunite tutte in una delle sue più riuscite canzoni degli ultimi anni. Perché Fuorionda è vera, è umana, si può smanacciare come ci tocca smanacciare la vita ogni giorno. Perfino quegli «Oh Yeah» dopo ogni disgrazia... (continua)
Potrei dirti che fa ancora male e non si decide a passare
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 19/1/2025 - 08:58
Preghiera di un contadino
(1979)
Album: Profezia
Cantautore e prete, don Franco Crabu è oggi missionario in Kenya.
Album: Profezia
Cantautore e prete, don Franco Crabu è oggi missionario in Kenya.
Io sono un uomo che ama la terra
(continua)
(continua)
inviata da Alberto Scotti 17/1/2025 - 14:02
Bad Apple
Album: Who Let The Dogs Out (2025)
Non solo una mela marcia, è tutto l'albero che è completamente avariato. Canzone contro i soprusi polizieschi.
Non solo una mela marcia, è tutto l'albero che è completamente avariato. Canzone contro i soprusi polizieschi.
Racial statues are a virtue
(continua)
(continua)
17/1/2025 - 11:30
Tom Rushen Blues
The tune of “High Sheriff Blues” is basically the same as Charley Patton’s earlier recording of “Tom Rushen Blues,” about an encounter Patton had with Tom Rushing, the sheriff in Merigold, Mississippi, a few years earlier.
Charley Patton’s “High Sheriff Blues,” recorded for Paramount Records in 1934, is about Charley Patton’s incarceration in the old Belzoni* Jail, in Belzoni, Mississippi , circa 1934.
....
Charley Patton had been a witness to a murder and was held in the old Belzoni jail as a material witness.
....
The lyrics about how “Mr. Will” put Charley Patton “in a cellar, just as dark as it could be…” and how “Mr. Purvis told Mr. Will to, let poor Charley down” doesn’t suggest Patton had any feelings of good will toward “Mr. Will.” “Mr. Purvis,” on the other hand, comes across as Charley Patton’s protector or benefactor.
Mississippi Blues
....
Charley Patton had been a witness to a murder and was held in the old Belzoni jail as a material witness.
....
The lyrics about how “Mr. Will” put Charley Patton “in a cellar, just as dark as it could be…” and how “Mr. Purvis told Mr. Will to, let poor Charley down” doesn’t suggest Patton had any feelings of good will toward “Mr. Will.” “Mr. Purvis,” on the other hand, comes across as Charley Patton’s protector or benefactor.
Mississippi Blues
HIGH SHERIFF BLUES - CHARLEY PATTON -1934
(continua)
(continua)
inviata da Pluck 16/1/2025 - 21:24
Get Over It
In Jack Murphy’s devastating song, “Get Over It,” we hear a Vietnam War veteran’s voice perfectly matched with his haunting lyrics. It’s a voice that suggests the cost of carrying a heavy burden over the course of a lifetime.
The song, dealing with the lingering effects of PTSD, is a straightforward one consisting of four verses, no bridge, three chords, and a mesmerizing refrain you’ll have trouble getting out of your head.
Vietnam Veterans of America
The song, dealing with the lingering effects of PTSD, is a straightforward one consisting of four verses, no bridge, three chords, and a mesmerizing refrain you’ll have trouble getting out of your head.
Vietnam Veterans of America
The most traumatic thing
(continua)
(continua)
inviata da RV + Dq82 16/1/2025 - 10:48
Percorsi:
Guerra in Vietnam: reduci e conseguenze
Nel barrio
(2024)
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
questo suono ti entra nella testa
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/1/2025 - 10:32
So' già rientrato
(2024)
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Se se
(continua)
(continua)
inviata da Dq82 16/1/2025 - 10:16
Casilina International
(2024)
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Casilina Casilina (continua)
inviata da Dq82 16/1/2025 - 10:01
Sicomoro
Paola Caridi Intervista a Altreconomia 15 novembre 24
Hamas sotto la lente d’ingrandimento. Intervista a Paola Caridi
Che cos’è oggi l’organizzazione responsabile dell’attacco terroristico del 7 ottobre 2023 e perché resta operativa nonostante l’uccisione dei suoi leader e la devastazione totale inflitta alla Striscia di Gaza? Intervista alla scrittrice e giornalista che da vent'anni si occupa di storia politica contemporanea del mondo arabo. "La distruzione di Gaza non può portare a quella di Hamas, l’obiettivo di Israele è un altro"
p.r 15/1/2025 - 16:43
Canzone per Beirut
Bennato presenta il nuovo album ed il tour che parte da Milano
Il cantautore. Eugenio Bennato: «Le mie canzoni sono inni agli ultimi»
Il nuovo album di Eugenio Bennato, “Musica del mondo”, contiene brani dedicati a un paese calabrese, a chi arriva coi barconi e agli italiani costretti a emigrare all’estero
Paolo Rizzi 15/1/2025 - 14:46
Il cerchio della vita
Alberi genealogici
Cultura è libertà il sito curato da Alessandra Mecozzi sulla Palestina mi ha inviato l ultima newsletter dove ci sono link a testi di poetesse e poeti di Gaza che scrivono sotto le bombe. Qualcuno sopravvive altri no.Il 12 ottobre Hiba Abu Nada scriveva:
Sono caduti interi alberi genealogici non le persone né i rami. L'albero crolla con tutti dentro e Gaza si trasforma in una terra desolata un cimitero spalancato...
Lei è caduta il 20 ottobre 2023
Hiba Abu Nada da Gaza
Cultura è libertà il sito curato da Alessandra Mecozzi sulla Palestina mi ha inviato l ultima newsletter dove ci sono link a testi di poetesse e poeti di Gaza che scrivono sotto le bombe. Qualcuno sopravvive altri no.Il 12 ottobre Hiba Abu Nada scriveva:
Sono caduti interi alberi genealogici non le persone né i rami. L'albero crolla con tutti dentro e Gaza si trasforma in una terra desolata un cimitero spalancato...
Lei è caduta il 20 ottobre 2023
Hiba Abu Nada da Gaza
Hiba Abu Nada | taliano — Passages Through Genocide
P.r. 15/1/2025 - 00:09
Mohammed
Amara terra amara . Grazie alle due nuove e struggenti canzoni di Dario Muci appena pubblicate ho potuto scoprire e ascoltare Mohammed. Il canto è duro come il lavoro e la voce liquida come il sudore, l' arrangiamento per pianoforte è ritmo di campanaccio che incalza ed i suoni i levare un respiro.
Bravo anche Alessio Lega nella sua rivisitazione.
Le magie di Antiwarsongs
Bravo anche Alessio Lega nella sua rivisitazione.
Le magie di Antiwarsongs
Paolo Rizzi 14/1/2025 - 18:19
×
Gabriel Yacoub, fondateur du groupe de folk Malicorne, est décédé