[...] Al suo rientro in Austria, Soyfer riprende subito la lotta contro le varie minacce alla libertà e ai livelli di democrazia raggiunti, subordinando tutta la sua produzione artistica e intellettuale a questa militanza. Oltre ai testi per la «Arbeiter Zeitung» comporrà delle Bild-Wort-Satiren, cioè poesie satiriche abbinate a delle fotografie a mo' di commento, un moderno genere di emblema, già usato da Majakovskij nelle celebri Finestre della ROSTA (1920), da Karl Kraus in varie glosse della «Fackel» e da Kurt Tucholsky nell'opera Deutschland Deutschland über alles (1929). Queste composizioni, uscite nel corso del 1933 sulla rivista «Kuckuck», prendono spunto da immagini della vita tedesca sotto il nuovo potere nazista, ma anche da raffigurazioni degli slums di New York, della disoccupazione negli Stati Uniti, dei preparativi bellici giapponesi e altri fatti internazionali. Il rapporto... (continua)
Segnalo anche – su indicazione della mia mamma, che ricorda una "canzone della resistenza greca che fa: Verrà, verrà, l'aprile mio verrà..." - che "Απρίλη μου" è stata interpretata in italiano da Irene Papas (1969)e da Iva Zanicchi (1970).
L'adattammento italiano dovrebbe essere di tal Audrey Nohra Stainton.
Siccome qui abbiamo buona memoria vogliamo anche ricordare cosa scriveva il "grande giornalista buonista" Massimo Gramellini il giorno dopo il rapimento di Silvia Romano. Miserabile qualunquista ipocrita, probabilmente oggi scriverà un pezzo per dare il bentornato in Italia alla cooperante.
CCG Staff 10/5/2020 - 11:09
Internet ha dato licenza a un numero vastissimo di individui dalla vita tetra, rancorosa, bianciardianamente agra, di esercitare quotidiana professione di viltà.
Vecchi già a vent'anni e anche prima.
Un miscuglio neanche tanto ipotetico di stratega da caffè, delatore, frequentatore di prostitute ed elettore della maggioranza.
Il tipo profondamente peninsulare -autentico genius del "paese" dove mangiano spaghetti, verrebbe da pensare- che infierisce forcaiolo contro chi riga le macchine mal parcheggiate perché se soltanto fosse sicuro di non essere beccato sarebbe lui a rigarle per primo, tanto per capirci.
Gente che alla notizia di un corteo qualsiasi consiglia ai partecipanti di andare a lavorare, svicolando topescamente quando -non avendo alcunché da nascondere- gli mostri il curriculum e gli fai presente che dieci ore da pendolare dal lunedi al venerdi sono un lavoro.
Gente che quando partecipi a un'iniziativa purché sia ti invita a fare volontariato.
E che quando fai volontariato, te la sei andata a cercare.
Nous, on relaie volontiers cette dénonciation des manœuvres d’intimidation et des menaces de mort qui sont adressées à BAHAR KIMYONGÜR par la bande de nervis d’Erdogan, qui ont fait main basse sur l’État turc.
Le régime d’Erdogan, dont les tendances autoritaires sont bien connues et qui se comporte comme une véritable mafia, a mis à prix la tête de Monsieur BAHAR KIMYONGÜR, qui est pourtant citoyen belge et donc européen ; le montant de la « récompense » est de pluieurs millions de livres turques.
Ainsi Parlaient Marco Valdo M.I. et Lucien Lane
COMMUNIQUÉ DE PRESSE
par le « Comité pour la Liberté d’Expression et d’Association »
http://leclea.be/affaire_dhkp-
BAHAR KIMYONGÜR
MENACÉ DE MORT
Un djihadiste turc, Emrah Çelik, vient de menacer de mort le journaliste et défenseur des droits humains Bahar Kimyongür.
Ce dernier a décidé de réagir et de porter... (continua)
Prego il feroce correttore di bozze e approvatore di bozze anonimo - a me ben noto ...di correggere
il Feroce "Nonarchico" Bava con opportuno lemma anche se la causalità del neologismo "Nonarchico" appena vista potrebbe apparire un suggerimento per un'arguta riflessione.
luca monducci 10/5/2020 - 06:30
Infatti il feroce & anonimo correttore di bozze era rimasto assai entusiasta del "Nonarchico", pur avendo intuito che si trattava di un refuso. Talmente entusiasta da lasciarlo così com'è: la fenomenologia del refuso non va sprecata.
Ciao Cari, su YT trovate la versione Ticinese (Svizzera) cantata da Achille Giannini di Mergoscia, giunta a noi da boscaioli bergamaschi.
Saluti
Sigi Giannini