Un sacco di illazioni ed errori in questo post dal primo "Le Brigate Lincoln..". Esistette UN battaglione Lincoln poi divenuto Brigata nell'aprile 1937.. Scusate, è tutto da rifare.
Marco 24/6/2019 - 11:13
Credo tu abbia ragione, Marco, l'introduzione è troppo stringata e approssimativa...
La versione tedesca di Ernst Busch presenta un'ottica particolare: in essa non si fa nessuna menzione della XV Brigata Internazionale, del Battaglione Lincoln o degli altri battaglioni anglosassoni e non. E' piuttosto un canto di celebrazione degli avvenimenti della Battaglia del Jarama e dei morti delle Brigate Internazionali “in toto”. Si chiude con una strofa ottimista.
Mi scuso per gli "strani movimenti" che state vedendo su questa antica pagina; ma stimolato dalle stringate critiche di Marco, mi sono accinto a rifarla di sana pianta (come è, d'altronde, senz'altro opportuno). Si tratta, come detto, di una pagina molto antica di questo sito: risale addirittura a quando il Webmaster non aveva ancora agevolato neppure l'elementare funzione della datazione delle pagine, ed è probabilmente del 2004; e non vi era stato più messo mano. Chiediamo comprensione a Marco: 15 anni fa, internettianamente parlando, si era ancora nell'Età del Bronzo, anche per quel che riguarda le (scarne) notizie sulle canzoni che potevamo reperire (a parte le conoscenze personali, spesso e volentieri imperfette anch'esse). Mi sono quindi accinto a rifondare completamente questa pagina (della quale fui un tempo indegno autore), mettendomi subito al lavoro: nonostante l'accorato invito... (continua)
1. Traduzione italiana della versione originale di Alex McDade
1. Italian translation of Alex McDade's original version
1. Traduction italienne de la version originale d'Alex McDade
1. Alex McDade alkuperäisen version italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 24-06-2019, 21:33
La canzone XXX è un artificio inutile perché una volta introdotto l'autore, prima ancora di inserire il testo della canzone, l'autore è già inserito nel database! Mmmm... pensavo di averlo già detto. Buona fortuna con la rifondazione brigatista.
Sì, lo so bene che lo avevi già detto, caro Webmastro; ma oramai mi conosci e sai che non mi schiodo dai miei vecchi artificioni cui sono, fondamentalmente, affezionato. Porta pazienza, oramai sono vecchio e i vecchi hanno le loro fissazioni. Proseguo con la Rifondazione Brigatista, ché se qui ci leggono e equivocano è un bel casino!
3. Traduzione italiana della "Versione dei Raduni" 3. Italian translation of the "Reunion Version"
3. Traduction italienne de la "Version des Réunions"
3. "Kokousten version" italiankielinen käännös
Riccardo Venturi, 25-06-2019 05:16
2. La versione del Battaglione Lincoln
2. The Lincoln Battalion version
2. La version du Bataillon Lincoln
2. Lincolnin Pataljoonan versio
Sebbene, come visto, di origine propriamente britannica, “Jarama Valley” è molto spesso, nella realtà e nell'immaginario della Guerra di Spagna, associato ai volontari statunitensi del Battaglione Lincoln, vale a dire il 17° (in seguito 58°) battaglione della XV Brigata Internazionale. Il battaglione (e questo spiega la frequente confusione che viene fatta con la sua denominazione) fu anche detto Abraham Lincoln Brigade (in spagnolo: Brigada Abraham Lincoln), una denominazione che, propriamente, apparteneva ufficiosamente all'intera XV Brigata Internazionale. All'identificazione del canto con il Battaglione Lincoln contribuì senz'altro la melodia, che è quella di una notissima canzone americana di cowboys, Red River Valley, di origine molto incerta e... (continua)
Vale a dire degli Almanac Singers. Gli Almanac Singers si formarono ufficialmente, ma senza un nome specifico, a New York a partire dal marzo del 1940 (e furono attivi fino al 1943). La versione di “Jarama Valley” è probabilmente del gennaio del 1941, in occasione di una raccolta di fondi per i veterani americani della Guerra di Spagna che si tenne al ristorante Jade Mountain di New York. Fu poco dopo che il gruppo prese a chiamarsi “Almanac Singers”, o “The Almanacs”: Lee Hays aveva detto che i contadini dell'Arkansas avevano soltanto due libri in casa: “La Bibbia, per guidarli e prepararli alla vita nell'altro mondo, e un almanacco che raccontava loro le condizioni di vita in questo mondo.”
4. Traduzione italiana della versione di Woody Guthrie, Pete Seeger e Lee Hays 4. Italian translation of the version by Woody Guthrie, Pete Seeger and Lee Hays
4. Traduction italienne de la version de Woody Guthrie, Pete Seeger et Lee Hays
4. Woody Guthrien, Pete Seegerin ja Lee Haysin italiankielinen käännös
Riccardo Venturi, 25-06-2019 07:07
According to Wikipedia, the above Russian version of the song is "a poetical translation of Ernst Busch's text by Tatiana Vladimirskaya". The misspelled word батальона ЛинкОльна, however, is probably by someone else.
7. Traduzione italiana della versione tedesca di Ernst Busch 7. Italian translation of Ernst Busch's German version
7. Traduction italienne de la version allemande d'Ernst Busch
7. Ernst Buschin saksankielisen version italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 25-06-2019 13:16 [36°C]
8. Traduzione italiana della versione russa 8. Italian translation of the Russian version
8. Traduction italienne de la version russe
8. Venäjänkielisen version italiankielinen käännös:
Riccardo Venturi, 25-06-2019 19:25
8. English translation of the Russian version 8. Traduzione inglese della versione russa
8. Traduction anglaise de la version russe
8. Venäjänkielisen version englanninkielinen käännös
Riccardo Venturi, 25-06-2019 20:07
1. Traduction française de la version originale d'Alex McDade
1. Traduzione francese della versione originale di Alex McDade
1. French translation of Alex McDade's original version
1. Alex McDaden alkuperäisen version ranskankielinen versio
Da ”Cause perdue” di John Wilson
Reproduced from ”Cause perdue” (French translation of “Lost Cause” by John Wilson)
“Ça ne parle pas de la guerre ni de batailles”, ai-je fait remarquer.
“Mon jeune ami”, a dit Christopher avec son ton d'aristocrate, “les chansons de soldats le font rarement. Quand tu es dans le commerce de la mort, tu n'as pas envie de la chanter. Seuls ceux qui ne vont pas à la guerre écrivent de telles chansons. Les soldats composent des textes sur leurs terres natales, sur ses amours et sur l'ennui.”
“Ce n'est pas très patriotique”, ai-je insisté.
Christopher a souri. “Alors, que penses-tu de ça: à Jarama, le bataillon britannique... (continua)
Je suppose, Lucien l’âne mon ami, que tu sais ce qu’est un bourreau et que sans doute, tu en as vu à l’œuvre ou que tu en as entendu parler.
D’abord, Marco Valdo M.I. mon ami, si j’en ai vu à l’œuvre, comme tu dis, c’est que j’y étais contraint, car souvent, je n’étais qu’une sorte de véhicule et qu’on m’avait amené là sans me demander mon avis. Cela étant précisé, des bourreaux, il y en avait à toutes les époques et dans tous les pays que j’ai traversés et ils usaient plus volontiers de la hache, du braquemart, de la corde, du feu ou de l’eau que de la bien aimable ciguë socratique, sans compter les lapidations ou les fusillades qui sont des œuvres collectives. Personnellement, quand on ne m’y menait pas de force, je m’en suis toujours tenu à l’écart, car ils s’en prenaient même aux animaux.