Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2018-4-9

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Vergini & serpenti

Vergini & serpenti
[1975]
Nell'album "UOAEI"

Avantissimo! Così avanti da essere disturbante...
Sono l'ultimo figlio del mio putrido tempo
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/4/2018 - 22:22
Downloadable! Video!

Maria-Batman (Italian folKitsch)

Maria-Batman (Italian folKitsch)
[1977]
Nell'album "Primo secondo & frutta (Ivan compreso)"

Troppo avanti!
(Il Mogadon è una farmaco ipnotico, una benzodiazepina per l'insonnia grave... Personalmente preferisco il Bourbon...)
Grazie del fertile raccolto
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/4/2018 - 21:48
Downloadable! Video!

Natalia

Natalia
[1979]
Parole e musica di Enzo Jannacci
Nell'album "Foto ricordo", edito dall'etichetta indipendente Ultima Spiaggia, fondata qualche anno prima da Ricky Gianco e Gianfranco Manfredi.

Stasera bellissima puntata su Enzo Jannacci su Ettore, il programma di Radio2 magistralmente condotto da Michele Dalai (grazie Michele!)... Così mi è tornata in mente questa incredibile canzone dell'indimenticabile Jannacci, mirabile cantautore, musicista e medico cardiologo...
Natalia
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/4/2018 - 21:10
Downloadable! Video!

Start It Up

Start It Up
(2016)
Album: Ziggy Marley
Start it up,
(continua)
8/4/2018 - 15:41
Downloadable! Video!

Rebellion Rises

Rebellion Rises
(2018)
Primo singolo estratto dall'album in uscita a maggio 2018.

Un appello all'unità, all'amore e alla ribellione contro la repressione e la violenza
Rebellion rises
(continua)
8/4/2018 - 15:36
Downloadable! Video!

I Am a Human

I Am a Human
(2017)
Singolo

Non sono cristiano, non sono musulmano, non sono ebreo, non sono capitalista, non sono comunista... al di là di tutte le etichette Marley ci spinge a ritrovare la nostra umanità.
I am a human
(continua)
8/4/2018 - 15:28
Downloadable! Video!

Surfin' Gaza

Surfin' Gaza
(2014)
Album: Surfin' Gaza


"Surfin Gaza" è un titolo piuttosto particolare, specialmente pensando che si tratta di un disco italiano. Siete mai a Gaza o nei territori occupati? (in alternativa, avete mai fatto surf?)

Il titolo parla del concetto che sta dietro al "Surf 4 Peace" a Gaza. In particolare dell’idea che palestinesi e israeliani surfino insieme lasciandosi alle spalle problematiche di tipo sociale o religioso, riconoscendo il mare come porto franco. E il fatto che sia il surf, piuttosto che uno sport diversamente competitivo come il calcio o il basket, lo rende ancora più interessante. Noi personalmente non siamo mai stati a Gaza, almeno finora; e non abbiamo mai fatto surf.

In che modo questa iniziativa di pace influenza il concept del disco?

Il concept del disco gravita attorno al tema dell’abbandono e della deriva come ricerca dell’altrove; del mare come luogo neutro,... (continua)
Fumo bianco
(continua)
7/4/2018 - 23:47
Downloadable! Video!

Niente da dichiarare

Niente da dichiarare
(2015)
dall'album: Un paese ci vuole

È un pezzo legato all'utopia. Sto invitando a bruciare i passaporti, secondo me in questo momento storico è un messaggio forte: oggi le dogane hanno un'importanza assurda, vengono pronunciate in televisione molte volte. La parola dogana, la parola frontiera, non erano termini che sentivo spesso da bambino, ora li sento di continuo. Se tu scrivi un pezzo dove dici che vuoi abolirle, secondo me, fai un gesto politico. È super utopica come idea, me ne rendo conto, ma mi piace scrivere di cose che non potranno mai accadere. Se non le metti nelle canzoni dove le devi mettere?

Intervista a rockit
Le frasi da usare prima di partire
(continua)
7/4/2018 - 23:32
Downloadable! Video!

Güldünya

Güldünya
testo e musica di Zülfü Livaneli
nel CD "Hayata Dair"
2005

Livaneli scrisse e dedicò la canzone a una ragazza vittima di un crimine d'onore.
Il suo nome Güldünya è composto da due differenti parole: la prima parte "Gul" è sia il nome "Rosa" che il verbo "ridere", la seconda parte "dünya" significa invece "mondo".
Güldünya Güldünya
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 7/4/2018 - 17:42
Downloadable! Video!

Alertez les bébés!

Alertez les bébés!
[1975]
Testo e musica: Jacques Higelin
Paroles et musique: Jacques Higelin
Lyrics and music: Jacques Higelin
Album: Alertez les bébés!
Les gens épouvantés
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 7/4/2018 - 14:38
Downloadable! Video!

Migranti

Migranti
[2018]

Brano inedito scritto da Francesco Guccini, musicato da Juan Carlos “Flaco” Biondini interpretato da Enzo Iacchetti nel corso dello spettacolo "Libera Nos Domine".
Andavamo che non era ancor giorno
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 7/4/2018 - 11:39

Persano

1979

La canzone narra di una rivolta a Persano (SA) nel 1979.


A chiedere lo sgombero sbrigativo fu l’allora comandante del presidio militare di Persano che trovò ascolto nei vertici della magistratura salernitana che chiamò il battaglione dei carabinieri «Lametia». C’era da fermare sul nascere una trattativa che proprio in quei giorni stava inclinando su di un piano pericoloso di “scambio” di altri territori a favore del ministero della Difesa che si stava orientando a lasciare Persano. A spingere in questa direzione erano i vertici di quella regione Campania che poi furono ammazzati dalle Brigate Rosse: Amato e Delcogliano. Lo scandalo erano 1600 ettari, tra i più fertili della piana del Sele ma usati solo dai militari per le esercitazioni e venduti a prezzi di favore ad alcuni “amici” per il foraggio, il pascolo delle greggi ed il taglio dei boschi. Alla testa dei contadini di Persano... (continua)
A Persano ‘o Sele jé Serre
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 12:07
Downloadable! Video!

Ritmica anarchica

Ritmica anarchica
Album: Bacchus
Sono quel tale senza cervello
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 11:40
Video!

L'Acqua

L'Acqua
1983

Una canzone ironica sull'acqua, che diventa un pretesto per parlare di ecologia, di potere e ovviamente, del vino.
L'acqua nature limpida e bella
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 11:34
Downloadable! Video!

La ballata dell'emigrante

La ballata dell'emigrante
1977
Io pezzente contadino

La prima emigrazione italiana su vasta scala fu quella degli anni del "Secondo Impero",in seguito allo sviluppo del sistema capitalistico e della grande industria,negli stessi anni nei quali fu realizzata l'unità d'Italia:un vero e proprio esodo verso i paesi del nord Europa e transoceanici.Il grande flusso migratorio che dissanguò il Mezzogiorno d'Italia di milioni di lavoratori,oltre che di intelligenze e di capacità tecniche,fu un dramma non soltanto umano,ma anche politico,voluto da un' "intelligentia" politica conservatrice e classista.La nuova politica giolittiana di neutralizzazione del movimento operaio settentrionale e di inserimento delle forze di opposizione nella ragnatela del sistema,comportò una netta e funzionale discriminazione ai danni delle masse popolari del Sud,i cui moti di classe furono barbaramente repressi.I ceti popolari furono programmaticamente... (continua)
Lasciaie la mamma la sore e lu frate
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 11:00
Downloadable! Video!

Mandela

(2004?)
Testo e Musica di Peppe Basile
Hey Bing fischi ponch e vino assai
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 10:29
Downloadable! Video!

‘O padrone mio è 'nu lione

‘O padrone mio è 'nu lione
1977
Io pezzente contadino
Tèng’’o patrone mie hé nu lione
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 10:20
Downloadable! Video!

Duvarlar

Duvarlar
testo e musica di Zülfü Livaneli

in “Neylersin” del 1994
duvarları kuşatın da
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 5/4/2018 - 14:24
Video!

Arbetarmarsch

Arbetarmarsch
[2012]
Testo e musica: Kristian Svensson
Lyrics and music: Kristian Svensson
Text och musik: Kristian Svensson
Paroles et musique: Kristian Svensson

"Ambitionen med denna nyskrivna marsch (2012) är att den skall vara ett komplement till klassiker som Internationalen, med mer modern problemformulering i texten, men lika lätt att sjunga med i som grupp och marschera till. Temat för verserna är att trycka på vad olika underordnade grupper i samhället har gemensamt och inte låta sig spelas ut mot varandra." - Kristian Svensson

" L'ambizione di questa marcia appena scritta (2012) è quella di essere un complemento ai classici come l'Internazionale, con una formulazione più moderna dei problemi nel testo ma ugualmente facile da cantare insieme in gruppo, e da poterci manifestare. La tematica del testo è mettere in evidenza ciò che i diversi gruppi subordinati nella società hanno in comune, e non farsi mettere gli uni contro gli altri per abbatterci. “ - Kristian Svensson
Låt dem aldrig ställa oss
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 5/4/2018 - 10:07
Downloadable! Video!

Ses andau

Ses andau
(2018)
dall'album Làntias
Testo di Gabriella Ledda
Musica di Silvano Lobina

“Ses Andau” riprende il tema della guerra. E’ la storia di un amore che muore nel senso letterale del termine perché i protagonisti del brano: due giovani, restano vittime di un attentato. C’è la ragazza che dice “sesa andau/ e ita arrogu est abarrau a mei/de cuddu mundu chi fias/imoi a mei”, “sei andato e ora quale pezzo rimane di quel mondo che eri?”.

E’ stato uno dei brani più difficili per me da cantare perché il tema era veramente pesante e non avevo intenzione di andare sopra le righe per renderlo più drammatico di quanto non fosse. Spero di esserci riuscita anche per rendere giustizia al testo ed alla musica.

Elena Ledda, intervista a Blogfoolk
Ses andau
(continua)
4/4/2018 - 22:53
Downloadable! Video!

Cantu luxis

Cantu luxis
(2018)
dall'album Làntias
Testo di Gabriella Ledda
Musica di Marcello Peghin
con Gabriele Mirabassi

Noi dovremmo vergognarci per quello che succede nel nostro mare. In Italia come in Sardegna o in Sicilia continuano gli sbarchi e noi ci facciamo il bagno senza sapere cosa sta galleggiano sotto di noi. Quando guardiamo queste persone che arrivano da noi, lo facciamo come se tutto questo succedesse sulla luna e non ci riguardasse più di tante. Poi senti, leggi e vedi le polemiche della gente, l’intolleranza. Io non dico che quello che sta accadendo non crei dei problemi, ma al contrario capisco come il mondo spinga da sotto, proprio come spingevamo noi quando siamo emigrati negli Stati Uniti o in Germania. La gente va dove pensa di stare un po’ meglio e noi guardiamo come spettatori. Ci siamo seduti e guardiamo. Recentemente facevo una riflessione su come negli anni Ottanta e Novanta ci... (continua)
Cantu luxis cantu boxis
(continua)
4/4/2018 - 22:42
Video!

De arrùbiu

De arrùbiu
(2018)
dall'album Làntias
con Enzo Avitabile
Testo di Gabriella Ledda e Enzo Avitabile
Musica di Mauro Palmas


L’incontro con Enzo risale a molti anni fa, forse venti o anche di più. Lavorando negli stessi ambiti ci siamo incontrati spesso per varie produzioni sia in Sardegna che fuori.

Il suo ultimo album “Lotto Infinito” è un disco di incontri e durante le registrazioni mi ha chiesto di intervenire in un suo brano. Quando sono andata ad incidere la mia parte, gli ho detto che stavo lavorando anche io ad un disco e gli ho chiesto di restituirmi il favore e così è stato. Gli ho proposto due brani e lui ha scelto “De Arrùbiu” che sentiva a lui più vicina ed ha aggiunto la parte finale del testo.

E’ una delle canzoni più forti del disco perché “arrùbiu” vuol dire rosso e rimanda al sangue, quello che ricopre le strade. E’ stata scritta ,sulla musica di Mauro Palmas (autore di buona... (continua)
De arrùbiu pintada est sa ‘ia
(continua)
4/4/2018 - 22:30
Downloadable! Video!

La fera ferotge

La fera ferotge
[1968]
Parole e musica di Ovidi Montllor
Il brano che dà il titolo all’EP del 1968

La bestia feroce - scrive Cerdan Tato - è una favola deliziosa e compie la funzione didattica delle più antiche storie di animali. Qui il disordine e la dispersione caotica sono provocati dall'autorità - il sindaco - infondendo negli altri il terrore - mentre la bestia solo cerca il dialogo, solo vuole dire che ha fame e che ha bisogno di più spazio per vivere. Però è inutile. La bestia sarà ridotta all'impotenza, malmenata dalle guardie e ricondotta in gabbia. I buoni borghesi possono ritornare tranquilli alle loro case.

traduzione di un estratto da Fernando Lucini, ...Y la palabra se hizo musica - La canción de autor en España, 2006.
Per ordre de l'Alcalde
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/4/2018 - 13:35
Downloadable! Video!

Kardeşin duymaz

Kardeşin duymaz
testo e musica: Zülfü Livaneli
nel disco "İstanbul Konseri" del 1984
Susarlar, sesini boğmak isterler
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 4/4/2018 - 10:50
Downloadable! Video!

The Divine Image

The Divine Image
Łaski Współczucia Pokoju Miłości
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 4/4/2018 - 00:38
Video!

Le petit prince

Le petit prince
Album Vent Debout - 2016

Canzone ispirata al Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, autentico caposaldo della cultura francese. La canzone viene insegnata alle elementari insieme a classici della canzone francese che però non sembrerebbero molto adatti ai bambini, tipo Mon amie la rose...
Un petit prince dans la tête
(continua)
inviata da Valentina e Lorenzo 3/4/2018 - 22:24
Downloadable! Video!

Tresette con il morto

Tresette con il morto
2010
Agit-prop
Terzo suono di sirena
(continua)
inviata da Dq82 3/4/2018 - 16:51
Downloadable! Video!

Forse un giorno vincerà!

Forse un giorno vincerà!
[1997]
Album: L'altra faccia della riviera
Da padre in figlio viene tramandata
(continua)
inviata da Dq82 3/4/2018 - 16:47
Video!

Getting Lost in Bagdad

Getting Lost in Bagdad
2017
TE

“Getting lost in Bagdad” è una composizione che avevo scritto durante i miei primi anni di studio al Codarts a Rotterdam, buttata su carta di getto dopo aver visto le strazianti immagini di un bombardamento a Baghdad. La composizione era nata per sette strumenti a corda: tre violini, tre bassi elettrici ed un kemençe: come vedi mi sono già scontrato una volta con la necessità di dover scrivere per una line-up di strumenti omogenei! E forse è questa la ragione per cui il brano è piaciuto così tanto ai Samurai da chiedermi di farne una versione per loro. Visto che mi è stato assegnato il brano di chiusura del disco ho pensato a che cosa avrebbe potuto chiudere perfettamente il disco “TE” e mi sono lasciato ispirare nella produzione di questo pezzo da brani come Beirut di Ibrahim Maalouf, dall’elettronica glitch di Aphex Twin e dal suono del disco 22 a Billion di Bon Iver. Ho provato... (continua)
Strumentale
inviata da Dq82 3/4/2018 - 16:29
Downloadable! Video!

Gegen den Krieg

Gegen den Krieg
Zülfü Livaneli ha inciso nel 1988 all'interno del suo disco "Gökyüzü Herkesindir" il brano "Hitler'e" ovvero la versione turca di "General, dein Tank"
HITLER'E
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 3/4/2018 - 12:44
Downloadable!

Canzone d'Albania

Canzone d'Albania
Si trova in un articolo firmato all'inizio da "cna" e alla fine di Gjergj Thanasi, che riproduciamo in quanto spiega diffusamente l'origine della canzone inserito nel contesto storico. [RV]

Një këngë italiane për Luftën e Vlorës 1920
January 11, 2018

Refreni i këngës (poezisë) së Ali Asllanit: “Vlora, Vlora, Vlora, Vlora, Bjeri moj të lumtë dora “ është mjaft i njohur në Shqipëri si shprehje në art i fitores së armëve shqiptare mbi ato italiane në Luftën e Vlorës. Krahas kësaj kënge në shqip ekziston edhe një këngë tjetër në italisht me temë Luftën e Vlorës.

Rrebelimi i bersalierëve në Ankona

Kur luftimet në Vlorë dhe rreth saj kishin arritur kulmin, e majta italiane u përpoq, që ta shfrytëzonte lodhjen e popullit italian nga lufta dhe dështimet në fushë betejat në Vlorë, për të ardhur në pushtet me revolucion. Të majtët në Itali organizuan jo vetëm propagandë, greva dhe demonstrata kundra... (continua)
KËNGA E SHQIPËRISË
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 3/4/2018 - 05:54
Downloadable! Video!

Il piccolo corazziere

Il piccolo corazziere
[1953]
Testo di Renato Rascel
Sull'aria di “Mamma, mi ci vuol la fidanzata”, una canzone del 1942 interpretata da Natalino Otto e, nella versione al femminile, da Nella Colombo.
Arrangiamento di Gorni Kramer
Conduce l'orchestra Gorni Kramer e i Suoi Complessi
Mamma ti ricordi quando ero piccoletto
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/4/2018 - 21:24
Downloadable! Video!

Il capitano capotato

Il capitano capotato
[2007]
Nell'album “Finchè c'è la salute”
Testo trovato qui

Una canzone sketch, un nonsense con una certa vena antimilitarista...
Cochi - Un giardiniere, stanco di potare, ha cercato di suicidarsi
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/4/2018 - 20:57
Downloadable! Video!

Una giornata particolare

Una giornata particolare
Chanson italienne – Una giornata particolare – Federico Marchioro – 2015

Dans « Une Journée particulière », chanson interprétée en duo par Federico Marchioro et Luca Bassanese, un chant décharné, sec, rigoureux, dépourvu de virtuosités, mais extrêmement direct de Marchioro, la force, la présence scénique et la théâtralité innée de Bassanese, confèrent à la pièce le caractère d’une « narration civique », du récit d’une défaite collective, d’un profond sens d’appartenance, d’un rêve commun brisé.
Dans une Italie, à la conscience civique « lobotomisée » par les grands moyens de communication, devenus moyens de contrôle et d’élaboration d’une vérité à l’usage et le profit d’une toute-puissante oligarchie, d’un « Grand Frère », d’une orwelliennne mémoire, est venu le moment de célébrer dans cette « journée particulière », qui entrera dans les livres d’histoire, pour la mémoire des générations... (continua)
UNE JOURNÉE PARTICULIÈRE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 2/4/2018 - 17:11
Downloadable! Video!

Sentii cume la vusa la sirena

Sentii cume la vusa la sirena
In base al link YouTube di BB vi propongo una versione "più" corretta. Buona lettura e buon divertimento, Se qualcune fosse in possesso degli accordi (anche semplificati per chitarra ... sarebbe fantastico). Segue la mia versione

Sentì come la vusa la sirena
guardì cum'è che curen i pulé
van tücc in curs Sempiun
dopu de l'Arena
perché in curs Sempiun
gh'è el me belé.
El me belé se ciama Nin Barbisa
l'è el püsse dritu che gh'è sui bastiun
l'è lü che l'ha fa föra el cap di ghisa
l'è lü che ‘l svöia i merci a la staziun.

Stanot l'è ‘nda a durmì de la so nona
in via Tassio Primo al vintidü
l'avevi truvà in cà cun 'na barbona
e mi iù sbatü föra tütt e dü.
G'han fai una spiada in stamatina
el sù l’è stai un quai giüda rucheté
l'è sta cume dagh föc a la benzina
la piaza l'era piena de pulé.

Quand sun rivada mi l'era per tera
me l'even bütà là cumpagn d'un strasc
i öcc guardaven... (continua)
R. Gatti 2/4/2018 - 13:35
Downloadable! Video!

Ci vorrebbe un po' di Pol Pot

Ci vorrebbe un po' di Pol Pot
[2009]
Nell'album "Scrotomanzia"

Allegra canzonaccia in puro stile Fottitutto. Pol Pot è ovviamente il dittatore cambogiano leader dei khmer rossi, noti per i loro metodi rieducativi piuttosto "bruschi" (in pochi anni, tra il 1976 ed il 1979, fecero fuori un milione e mezzo di persone, quasi un terzo della popolazione del paese!)

Al termine del brano, i Fucktotum accennano addirittura ad una parodia di Give Peace A Chance...
A educare le masse
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/4/2018 - 12:07
Downloadable! Video!

Brand New Day

Brand New Day
UN GIORNO NUOVO
(continua)
2/4/2018 - 11:15
Downloadable! Video!

Libera nos Domine

Libera nos Domine
Propaganda Live: Diego Bianchi (Zoro) intervista Francesco Guccini

CCG/AWS Staff 1/4/2018 - 23:08
Downloadable! Video!

4 Minute Warning

4 Minute Warning
Album: In Rainbows (2007)

Four-Minute Warning era il nome del sistema di allarme attivo in Gran Bretagna tra il 1953 ed il 1992 per allertare la popolazione in caso di attacco nucleare sovietico. Quattro minuti erano infatti il tempo che avrebbe impiegato un missile nucleare partito dalla Russia per raggiungere il suolo britannico dal momento in cui fosse stato identificato.
This is just a nightmare
(continua)
1/4/2018 - 22:16




hosted by inventati.org