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Asya-Afrika

Asya-Afrika
[1988]

Dal disco: Gökyüzü Herkesindir
Kalbimizin yarısı burdaysa
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 13/4/2018 - 17:51
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The Old Black Brimmer

The Old Black Brimmer
There's an uniform that's hanging in what's known as father's room
(continua)
inviata da Io non sto con Oriana 13/4/2018 - 16:52
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Bob Cooney’s Miracle

Bob Cooney’s Miracle
2017
Strangers

I nostri non si fanno mancare una verve ironica nella storia narrata in “Bob Cooney’s Miracle”, un anti-fascista scozzese che partecipò alla Guerra civile di Spagna nel 1936, capace di sfamare cinquantasette persone con un tozzo di pane e una lattina di carne in scatola. Gli Aldeburgh Young Musicians si uniscono ai tre cantori.
blogfoolk.com

No relation to Sean, Bob Cooney hailed from Aberdeen and was a noted anti-Fascist leader when he joined the British Battalion of the International Brigade in the fight against Franco in the Spanish Civil War. In a modern “feeding of the 5000” miracle he managed to feed 57 hungry men with a small loaf of bread and a tin of corned beef.
theyounguns.co.uk

2019
The ballad of Johnny Longstaff

Lyrics taken from mudcat.org

The Ballad of Johnny Longstaff è un concept album preso da uno spettacolo di teatro folk che narra la storia di Johnny... (continua)
Well you’ve all heard how ten thousand blokes
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2018 - 16:08
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Cable Street

Cable Street
2017
Strangers



Scava nella memoria libertaria “Cable Street”, imperniata sul coraggio di Johnny Longstaff, sedicenne conterraneo del trio, il quale prese parte alla famosa marcia di londinesi che sfidò la polizia in appoggio agli ebrei dell’East End, opponendosi alla feccia fascista in camicia bruna di Oswald Mosley nel 1936. Johnny combatté in Spagna dalla parte repubblicana e poi non cessò mai di essere in prima linea nelle rivendicazioni sociali. È il passato, ma è anche un monito per la realtà sempre più oscura del nostro presente.
blogfoolk.com

Told through the words of 16 year-old Stockton-born Johnny Longstaff who was one of an estimated 100,000 people who defied the police to stand in solidarity with the Jewish people of London’s East End, blocking the route of a British Union of Fascists march on October 4, 1936.
theyounguns.co.uk

2019
The ballad of Johnny Longstaff

The... (continua)
On the fourth of October, 1936, I was only a lad of 16
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2018 - 15:58
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Be the Man

Be the Man
2017
Strangers

In “Be The Man”, incontriamo Matthew Ogston, il cui compagno Nazeem Mahmood si tolse la vita dopo che la sua famiglia omofobica aveva rifiutato di accettare il suo legame affettivo. Qui, il violoncello di Rachael McShane (già Bellowhead), il piano di Hughes e il flicorno di Jude Abbott aggiungono pathos alla qualità emozionale del brano.
blogfoolk.com

A beautiful song inspired by Matthew Ogston who founded the Naz & Matt Foundation to tackle religious and cultural homophobia following the tragic death of his fiancé.
theyounguns.co.uk
Matthew Ogston is my name, and you’ll not hear me mourn
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2018 - 15:47
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Ghafoor’s Bus

Ghafoor’s Bus
2017
Strangers

In “Ghafoor’s Bus” facciamo la conoscenza di Ghafoor Hussain, il nonno partito da Stockton con un bus, acquistato a sue spese e riconvertito in una cucina da campo, con cui ha portato cibo ai migranti e richiedenti asilo di Dunkerque.
blogfoolk.com



Ghafoor’s Bus celebrates the inspirational humanitarian work of Teesside grandad Ghafoor Hussain who spent thousands of pounds of his own money buying a bus and converting it into a travelling kitchen to feed refugees and immigrants across Europe. In refugee camps in Dunkirk he was serving 3,000 hot meals and 10,000 cups of tea a day.
theyounguns.co.uk
Well the mist was lifting from Rosbury Tops, and the moors were cold and green
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2018 - 15:40
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Uccidiamo il lavoro di massa

Uccidiamo il lavoro di massa
1987
Filosofia dell'aria
Il tempo non è un demonio selvaggio
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2018 - 11:17
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L'ordine è pubblico?

L'ordine è pubblico?
1978
L'ordine è pubblico?
Altezza: un metro e settanta con camicia e giacca strappata
(continua)
inviata da Dq82 13/4/2018 - 10:10
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Los Borbones son unos ladrones

Los Borbones son unos ladrones
Música
Clara Peya | Juan Pablo Balcázar | Antonio Torres | Roger Martínez

(feat. Frank T, Sara Hebe, Elphomega, Rapsusklei, Tribade, Def Con Dos, La Raíz, Ira Feminista, ZOO, Los Chikos del Maíz, Machete en Boca, Noult, Homes Llúdriga)

In seguito alle condanne di Valtonyc e di Pablo Hasél per canzoni in cui criticavano la casa reale, 13 rapper della scena spagnola uniti intorno all'etichetta catalana Propaganda pel fet hanno inciso una canzone e registrato un videoclip di auto-incriminazione musicale collettiva per rivendicare la libertà di espressione e contro la repressione.
Rapear no es delito.
(continua)
10/4/2018 - 23:11

Kaltrinas sang

Kaltrinas sang
[2007]
Testo di / Lyrics by / Tekst af Knud Erik Lægsgaard
Musica di / Music by / Musik af Sergio Marini
Album: Tænk engang til

"“En ung pige flygter med sine søskende fra krigen i Kosovo. I den danske flygtningelejr forelsker hun sig i en ung flygtning fra Serbien. De to gifter sig og får datteren Kaltrina. Moren og Kaltrina får asyl i Danmark, men faren bliver på grund af 24-års reglen udvist og må leve uden hjælp “under jorden” i Danmark, adskilt fra sine kære. Teksten er af Knud Erik Lægsgaard.” - Sergio Marini"
Den nat var der slet ingen stjerner
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 10/4/2018 - 21:33
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Rich Man Poor Man

Rich Man Poor Man
[1982]
Parole e musica di The Gladiators
Dall'album "Back To Roots"
Presente anche come "Richman Poorman" sul primo album acustico di Clinton Fearon, fu bassista dei The Gladiators, "Mi An Mi Guitar" del 2005.
Da YT.
The rich man, poor man, beggar man thief,
(continua)
inviata da krzyś 10/4/2018 - 00:29
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Muerte a los borbones

Muerte a los borbones
(2012)

Aggiungiamo una nuova canzone alla collezione di pezzi contro la monarchia spagnola (vedi anche Una historia real o Jo vull ser rei). Per canzoni come questa il rapper catalano Pablo Hasél ha subito in Spagna numerose condanne come anche un altro rapper spagnolo Valtonyc.
Vuelvo a desmontar ese cuento para niños de que "el rey puso freno al fascismo"
(continua)
9/4/2018 - 23:15
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Anna Oxa: Fatelo con me

Anna Oxa: Fatelo con me
(1978)

Testo e musica di Ivano Fossati
Interpretata da Anna Oxa nel suo album "Oxanna"

Un brano che parte con un riff di chitara elettrica alla Lou Reed e , nella versione completa, si chiude con un coro che ricorda volutamente Give Peace A Chance. Una giovanissima Anna Oxa (reduce dal successo sanremese in cui si era presenta con un look androgino creato per lei da Ivan Cattaneo) declama un testo dalle sfumature sadomaso ma che allude, tra fruste, manette, sex-toys e giornalini per adulti, alla violenza e alla mercificazione del corpo delle donne.

Probabilmente per questo la canzone è stata scelta dall'artista spagnola (ma che da anni vive e lavora a Ginevra) La Ribot, in una delle sue 13 Piezas Distinguidas del 1993. In questo pezzo breve, che dura il tempo della canzone, la ballerina completamente nuda (nel pezzo precedente si è liberata di vari strati di vestiti in un esilarante spogliarello... (continua)
Normalmente è facile
(continua)
inviata da Lorenzo 9/4/2018 - 00:12
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Hands All Over

Hands All Over
(1989)
Testo di Chris Cornell
Musica di Kim Thayil

dal secondo album dei Soundgarden, Louder Than Love

Una canzone su tutto il male che l'umanità ha fatto e continua a fare a Madre Natura e non solo.

It's just sort of an environmental thing. Not strictly environmental, but mostly. It's basically about how we humans tend to screw up everything that's good enough as it is ... or everything that we're attracted to, we love to go and defile it.

Chris Cornell
Hands all over
(continua)
8/4/2018 - 22:35
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Vergini & serpenti

Vergini & serpenti
[1975]
Nell'album "UOAEI"

Avantissimo! Così avanti da essere disturbante...
Sono l'ultimo figlio del mio putrido tempo
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/4/2018 - 22:22
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Maria-Batman (Italian folKitsch)

Maria-Batman (Italian folKitsch)
[1977]
Nell'album "Primo secondo & frutta (Ivan compreso)"

Troppo avanti!
(Il Mogadon è una farmaco ipnotico, una benzodiazepina per l'insonnia grave... Personalmente preferisco il Bourbon...)
Grazie del fertile raccolto
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/4/2018 - 21:48
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Natalia

Natalia
[1979]
Parole e musica di Enzo Jannacci
Nell'album "Foto ricordo", edito dall'etichetta indipendente Ultima Spiaggia, fondata qualche anno prima da Ricky Gianco e Gianfranco Manfredi.

Stasera bellissima puntata su Enzo Jannacci su Ettore, il programma di Radio2 magistralmente condotto da Michele Dalai (grazie Michele!)... Così mi è tornata in mente questa incredibile canzone dell'indimenticabile Jannacci, mirabile cantautore, musicista e medico cardiologo...
Natalia
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 8/4/2018 - 21:10
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Start It Up

Start It Up
(2016)
Album: Ziggy Marley
Start it up,
(continua)
8/4/2018 - 15:41
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Rebellion Rises

Rebellion Rises
(2018)
Primo singolo estratto dall'album in uscita a maggio 2018.

Un appello all'unità, all'amore e alla ribellione contro la repressione e la violenza
Rebellion rises
(continua)
8/4/2018 - 15:36
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I Am a Human

I Am a Human
(2017)
Singolo

Non sono cristiano, non sono musulmano, non sono ebreo, non sono capitalista, non sono comunista... al di là di tutte le etichette Marley ci spinge a ritrovare la nostra umanità.
I am a human
(continua)
8/4/2018 - 15:28
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Surfin' Gaza

Surfin' Gaza
(2014)
Album: Surfin' Gaza


"Surfin Gaza" è un titolo piuttosto particolare, specialmente pensando che si tratta di un disco italiano. Siete mai a Gaza o nei territori occupati? (in alternativa, avete mai fatto surf?)

Il titolo parla del concetto che sta dietro al "Surf 4 Peace" a Gaza. In particolare dell’idea che palestinesi e israeliani surfino insieme lasciandosi alle spalle problematiche di tipo sociale o religioso, riconoscendo il mare come porto franco. E il fatto che sia il surf, piuttosto che uno sport diversamente competitivo come il calcio o il basket, lo rende ancora più interessante. Noi personalmente non siamo mai stati a Gaza, almeno finora; e non abbiamo mai fatto surf.

In che modo questa iniziativa di pace influenza il concept del disco?

Il concept del disco gravita attorno al tema dell’abbandono e della deriva come ricerca dell’altrove; del mare come luogo neutro,... (continua)
Fumo bianco
(continua)
7/4/2018 - 23:47
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Niente da dichiarare

Niente da dichiarare
(2015)
dall'album: Un paese ci vuole

È un pezzo legato all'utopia. Sto invitando a bruciare i passaporti, secondo me in questo momento storico è un messaggio forte: oggi le dogane hanno un'importanza assurda, vengono pronunciate in televisione molte volte. La parola dogana, la parola frontiera, non erano termini che sentivo spesso da bambino, ora li sento di continuo. Se tu scrivi un pezzo dove dici che vuoi abolirle, secondo me, fai un gesto politico. È super utopica come idea, me ne rendo conto, ma mi piace scrivere di cose che non potranno mai accadere. Se non le metti nelle canzoni dove le devi mettere?

Intervista a rockit
Le frasi da usare prima di partire
(continua)
7/4/2018 - 23:32
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Güldünya

Güldünya
testo e musica di Zülfü Livaneli
nel CD "Hayata Dair"
2005

Livaneli scrisse e dedicò la canzone a una ragazza vittima di un crimine d'onore.
Il suo nome Güldünya è composto da due differenti parole: la prima parte "Gul" è sia il nome "Rosa" che il verbo "ridere", la seconda parte "dünya" significa invece "mondo".
Güldünya Güldünya
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 7/4/2018 - 17:42
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Alertez les bébés!

Alertez les bébés!
[1975]
Testo e musica: Jacques Higelin
Paroles et musique: Jacques Higelin
Lyrics and music: Jacques Higelin
Album: Alertez les bébés!
Les gens épouvantés
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 7/4/2018 - 14:38
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Migranti

Migranti
[2018]

Brano inedito scritto da Francesco Guccini, musicato da Juan Carlos “Flaco” Biondini interpretato da Enzo Iacchetti nel corso dello spettacolo "Libera Nos Domine".
Andavamo che non era ancor giorno
(continua)
inviata da CCG/AWS Staff 7/4/2018 - 11:39

Persano

1979

La canzone narra di una rivolta a Persano (SA) nel 1979.


A chiedere lo sgombero sbrigativo fu l’allora comandante del presidio militare di Persano che trovò ascolto nei vertici della magistratura salernitana che chiamò il battaglione dei carabinieri «Lametia». C’era da fermare sul nascere una trattativa che proprio in quei giorni stava inclinando su di un piano pericoloso di “scambio” di altri territori a favore del ministero della Difesa che si stava orientando a lasciare Persano. A spingere in questa direzione erano i vertici di quella regione Campania che poi furono ammazzati dalle Brigate Rosse: Amato e Delcogliano. Lo scandalo erano 1600 ettari, tra i più fertili della piana del Sele ma usati solo dai militari per le esercitazioni e venduti a prezzi di favore ad alcuni “amici” per il foraggio, il pascolo delle greggi ed il taglio dei boschi. Alla testa dei contadini di Persano... (continua)
A Persano ‘o Sele jé Serre
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 12:07
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Ritmica anarchica

Ritmica anarchica
Album: Bacchus
Sono quel tale senza cervello
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 11:40
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L'Acqua

L'Acqua
1983

Una canzone ironica sull'acqua, che diventa un pretesto per parlare di ecologia, di potere e ovviamente, del vino.
L'acqua nature limpida e bella
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 11:34
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La ballata dell'emigrante

La ballata dell'emigrante
1977
Io pezzente contadino

La prima emigrazione italiana su vasta scala fu quella degli anni del "Secondo Impero",in seguito allo sviluppo del sistema capitalistico e della grande industria,negli stessi anni nei quali fu realizzata l'unità d'Italia:un vero e proprio esodo verso i paesi del nord Europa e transoceanici.Il grande flusso migratorio che dissanguò il Mezzogiorno d'Italia di milioni di lavoratori,oltre che di intelligenze e di capacità tecniche,fu un dramma non soltanto umano,ma anche politico,voluto da un' "intelligentia" politica conservatrice e classista.La nuova politica giolittiana di neutralizzazione del movimento operaio settentrionale e di inserimento delle forze di opposizione nella ragnatela del sistema,comportò una netta e funzionale discriminazione ai danni delle masse popolari del Sud,i cui moti di classe furono barbaramente repressi.I ceti popolari furono programmaticamente... (continua)
Lasciaie la mamma la sore e lu frate
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 11:00
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Mandela

(2004?)
Testo e Musica di Peppe Basile
Hey Bing fischi ponch e vino assai
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 10:29
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‘O padrone mio è 'nu lione

‘O padrone mio è 'nu lione
1977
Io pezzente contadino
Tèng’’o patrone mie hé nu lione
(continua)
inviata da Dq82 6/4/2018 - 10:20
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Disamistade

Disamistade
Skriven på svenska av Riccardo Venturi
4./5. april 2018

Varning. Det är ingen “översättning”, det är bara mitt sätt at skriva någonting jag älskar på mitt systersmål. Svenskan är någonting jag griper ur luften varje jävladag jag lever.

OVÄNSKAP
(continua)
5/4/2018 - 01:08
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La fera ferotge

La fera ferotge
[1968]
Parole e musica di Ovidi Montllor
Il brano che dà il titolo all’EP del 1968

La bestia feroce - scrive Cerdan Tato - è una favola deliziosa e compie la funzione didattica delle più antiche storie di animali. Qui il disordine e la dispersione caotica sono provocati dall'autorità - il sindaco - infondendo negli altri il terrore - mentre la bestia solo cerca il dialogo, solo vuole dire che ha fame e che ha bisogno di più spazio per vivere. Però è inutile. La bestia sarà ridotta all'impotenza, malmenata dalle guardie e ricondotta in gabbia. I buoni borghesi possono ritornare tranquilli alle loro case.

traduzione di un estratto da Fernando Lucini, ...Y la palabra se hizo musica - La canción de autor en España, 2006.
Per ordre de l'Alcalde
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 4/4/2018 - 13:35
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Yiğidim aslanım

Yiğidim aslanım
Greek version by Lefteris Papadopoulos


Interpretata da Giorgos Dalaras
Performed by Yorgos Dalaras
Ερμηνεία: Γιώργος Νταλάρας



La versione greca di Lefteris Papadopoulos è in realtà un testo autonomo sulla musica di Zülfü Livaneli. La prima esecuzione in assoluto è stata quella di Maria Farandouri. In nota si dà la traduzione italiana di android2020 proveniente da stixoi.info. [RV]
ΜΟΙΡΟΛΌΙ [1]
(continua)
inviata da B.B. 4/4/2018 - 10:55
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Le déserteur

Le déserteur
ISLANDESE / ICELANDIC / ISLANDAIS [2] - Ásgeir Ingvarsson

Da songvar.vg.is. La versione è assolutamente cantabile.
From songvar.vg.is. The version is fully singable.
D'après songvar.vg.is. La version est chantable.

LIÐHLAUPINN
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 4/4/2018 - 00:44
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Le petit prince

Le petit prince
Album Vent Debout - 2016

Canzone ispirata al Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry, autentico caposaldo della cultura francese. La canzone viene insegnata alle elementari insieme a classici della canzone francese che però non sembrerebbero molto adatti ai bambini, tipo Mon amie la rose...
Un petit prince dans la tête
(continua)
inviata da Valentina e Lorenzo 3/4/2018 - 22:24




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