Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Prima del 2013-12-1

Rimuovi tutti i filtri

The Woman Who Didn’t Stand Up

Antiwar Songs Blog
The Woman Who Didn’t Stand Up
Il primo dicembre del 1955 su un bus di Montgomery la signora Rosa Parks, di professione sarta, sta tornando a casa in autobus. A quel tempo, nei trasporti pubblici di tutti gli stati del sud degli Stati Uniti e, quindi anche a Montgomery Alabama, vigeva una rigida segregazione razziale: i neri sedevano in fondo, i […]
Antiwar Songs Staff 2013-12-01 21:44:00
Video!

War Nurse

War Nurse
WAR NURSE is a song written by Bruce Springsteen who recorded it in mid-1972. The song has not yet been officially released. The above lyrics are transcribed from the only known studio version of WAR NURSE.

There is no indication to when WAR NURSE was written. One studio version of the song is in circulation among collectors. It's a studio take likely recorded around May-Jun 1972 at Jim Cretecos' apartment in New York City, NY. It features Springsteen solo on vocals and acoustic guitar. The May-Jun 1972 sessions at Jim Cretecos' apartment were produced by Cretecos who also took the role of recording engineer. The above lyrics transcribed from that circulating studio version of WAR NURSE.
Unofficial Releases

The studio version of WAR NURSE was released on the briefly-legal albums The Early Years (Early Records), Unearthed (Masquerade Music, both issues), and Before The Fame (Pony Express... (continua)
She was just another war nurse, she could strike a noble pose
(continua)
inviata da DoNQuijote82 30/11/2013 - 13:34
Video!

Shut Out the Light

Shut Out the Light
B-side del singolo di Born In The U.S.A. (1985)
released on Tracks in 1998.

Le parti tra parentesi sono inedite

Un altro brano che rende il legame di Springsteen col cinema. Appena atterrato dal Vietnam, torna nel suo quartiere ma non ha il coraggio di andare subito a casa; si ferma in un bar, a bere nell'angolo più buio. La sua donna intanto ha mandato i figli dalla nonna e si fa bella nell'attesa. Scena successiva: lui la sente sdraiarsi accanto sul letto, non muove un dito e alle 4 del mattino è ancora sveglio con lo sguardo fisso sul soffitto. In fondo, sono Bob De Niro e Meryl Streep nella scena del Cacciatore di Michael Cimino.
Salvatore Mannironi
The runway rushed up at him
(continua)
inviata da DoNQuijote82 30/11/2013 - 13:28
Video!

Vietnam

Vietnam
Born In The USA / Nebraska outtake, this song contains lyrics that will later appear in Born In The U.S.A. and Shut Out the Light.
The runway rushed up at me, I felt the wheels touch down
(continua)
inviata da DonQuijote82 30/11/2013 - 13:25
Video!

America Under Fire

America Under Fire
Steel Mill 1970 song about political and military matters in the USA in that period. Check also the 13 Jan 1970 version.

A vicious, cynical attack on the Vietnam war that ironically ends with a snippet of the Star Spangled Banner, later to appear as the intro to BORN IN THE USA on the Human Touch tour of 1992. In this track, Bruce contemplates the uselessness of war, a theme he would revisit late in the Born In The USA tour, with a great cover version of Edwin Starr's War.
Conquered freak soldiers return from the war
(continua)
inviata da DonQuijote82 30/11/2013 - 13:17
Video!

The War Is Over

The War Is Over
Inedita
Interpretata dal vivo

Gli Steel Mill sono il primo gruppo di Bruce Springsteen
The king and the queen have drowned in their laughter
(continua)
inviata da DoNQuijote82 30/11/2013 - 13:14

The War Song

The War Song
THE WAR SONG is a song written by Bruce Springsteen on or before 26 Apr 1968.

springsteenlyrics.com
Barren land into me
(continua)
inviata da DoNQuijote82 30/11/2013 - 12:46
Downloadable! Video!

He Lies in the American Land

He Lies in the American Land
1956
American Industrial Ballads

HE LIES IN THE AMERICAN LAND is a poem written by immigrant steelworker Andrew Kovaly, and later set to music by Pete Seeger who originally released it on his 1956 album American Industrial Ballads. The album was reissued on CD in 1992. Rielaborata da Bruce Springsteen in American Land.
Ah, my God! What is this land of America?
(continua)
inviata da DonQuijote82 30/11/2013 - 12:30
Downloadable! Video!

1945

1945
1997
Coming home

1945 is a song co-written by Joe Grushecky and Bruce Springsteen in July 1995, with Springsteen providing most of the music and Grushecky most of the lyrics. The song was released on Joe Grushecky and The Houserockers' 1997 album Coming Home. The album also includes three other songs that Grushecky co-wrote with Springsteen: CHEAP MOTEL, I'M NOT SLEEPING, and IDIOT'S DELIGHT.
John's father was a preacher
(continua)
inviata da DonQuijote82 30/11/2013 - 11:50
Video!

Roll the Union On

Roll the Union On
[Fine anni 30?]
Come There Is Mean Things Happening in This Land e Raggedy, un’altra canzone scritta da John Handcox (1904-1992), cantautore e bracciante afroamericano, che negli anni della Grande Depressione fu militante del combattivo sindacato Southern Tenant Farmers’ Union.
La melodia è basata sul gospel “Roll the Chariot On”

Interpretata da Pete Seeger con The Song Swappers nel disco intitolato “Talking Union and Other Union Songs”, con gli Almanac Singers pubblicato dalla Folkways Records nel 1955.

Negli anni 80 John Handcox ha registrato lui stesso alcune delle sue vecchie canzoni, insieme ad altre più recenti, nell’album intitolato “John L. Handcox: Songs, Poems and Stories of the Southern Tenant Farmers”.
We're gonna roll, we're gonna roll, we're gonna roll the Union on
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 22:44
Video!

Raggedy

Raggedy
[anni 20/30]
Dopo There Is Mean Things Happening in This Land, un’altra canzone scritta da John Handcox, cantautore e bracciante afroamericano, che negli anni della Grande Depressione fu militante del combattivo sindacato Southern Tenant Farmers’ Union.

Interpretata da Pete Seeger nel disco collettivo intitolato “American History in Ballad and Song, Vol.1”, pubblicato dalla Folkways Records nel 1960.

Negli anni 80 John Handcox ha registrato lui stesso alcune delle sue vecchie canzoni, insieme ad altre più recenti, nell’album intitolato “John L. Handcox: Songs, Poems and Stories of the Southern Tenant Farmers”.
Raggedy, raggedy are we.
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 22:24
Downloadable! Video!

There Is Mean Things Happening in This Land

There Is Mean Things Happening in This Land
[1937]
Scritta da John Handcox.
Nel disco “Gazette with Pete Seeger, Vol. 1” pubblicato nel 1958.

Nelle note del disco di Seeger è raccolta la testimonianza dell’autore di questo brano, un bracciante nero dell’Arkansas che durante la Grande Depressione fu pure attivista della Southern Tenant Farmers’ Union. John Handcox - che fu anche un songwriter - racconta di come in quei durissimi anni i lavoratori che si iscrivevano al sindacato venivano immediatamente cacciati, anche in pieno inverno. Riunioni e meeting erano sempre minacciati dalle incursioni delle guardie private e della polizia e non era raro che qualche militante fosse ammazzato.
All’epoca la paga di un bracciante agricolo era di 70 cent al giorno, dall’alba al tramonto. Fu così che nella primavera del 1937 i lavoratori scesero in sciopero reclamando una giornata di lavoro di 10 ore pagata 1 dollaro e 50. I proprietari ancora... (continua)
There is mean things happening in this land.
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 22:01
Downloadable! Video!

I Wanna Go Back to Dixie

I Wanna Go Back to Dixie
[1953]
Parole e musica di Tom Lehrer
Nel disco intitolato “Songs by Tom Lehrer”

Canzone dedicata alla “Dixie’s Land”, al grande Sud degli States, col suo generale Robert. E Lee, gli schiavi, i campi di cotone, la linea Mason-Dixon (un confine settecentesco anteriore all’Indipendenza che divenne poi la linea di demarcazione ideale tra Sud e Nord), i linciaggi e le fustigazioni sistematiche… Ah, there's no place like home!
I wanna go back to Dixie
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 15:16
Downloadable! Video!

The Hunting Song

The Hunting Song
[1953]
Parole e musica di Tom Lehrer
Nel disco intitolato “Songs by Tom Lehrer”

Dedicato a tutti i fucilatori di animali che, come ogni anno, stanno imperversando in tutta la penisola, anche sui monti dove abito.
E che dire dei dieci bracconieri cuzzati proprio nei giorni scorsi dal CFS tra Firenze, Arezzo, Siena e Grosseto? Nessuna licenza, fucili e munizioni vietati, appostamenti anche notturni, uccisione di femmine… Nelle case e nei garage nascondevano 200 chili di cacciagione surgelata e 100 trofei tassidermizzati di cui 8 appartenenti a specie in via d’estinzione… Ma fatti analoghi stanno accadendo su e giù per l’Italia, da Brescia a Lecce, da Torino a Cagliari, da Gorizia a Roma (dove si spara pure sugli aironi!)…
I always will remember, 'twas a year ago November
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 14:44
Downloadable! Video!

The Wild West Is Where I Want to Be

The Wild West Is Where I Want to Be
[1953]
Parole e musica di Tom Lehrer
Nel disco intitolato “Songs by Tom Lehrer”

Ah, il “selvaggio West”, spazi aperti e natura incontaminata!... Almeno fino a quando l’Atomic Energy Commission non cominciò a fare i suoi esperimenti nel deserto del Nevada: 928 deflagrazioni dal 1951 ad oggi!
Along the trail you'll find me lopin'
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 14:19
Video!

Banks of Marble

Banks of Marble
[1948]
Parole e musica di tal Les Rice, un contadino di Newburgh, Stato di New York.
Nel disco “Gazette With Pete Seeger, Vol. 1”, Folkways Records, 1958.

Una canzone sulla grave crisi che gli USA attraversarono nel secondo dopoguerra, con centinaia di migliaia disoccupati. La guerra aveva tirato l’economia, gli industriali e le banche avevano fatto soldi a palate e poi avevano mandato un sacco di lavoratori a spasso. A questi si aggiungevano i reduci dai fronti di guerra, spesso pure mutilati o traumatizzati, destinati anche loro ad una vita di stenti… Ma “le banche sono fatte di marmo e protette da guardie armate ad ogni porta, e i soffitti sono rivestiti dell’argento che i lavoratori hanno sudato…”
I've traveled round this country
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 13:49
Downloadable! Video!

State of Arkansas (My Name Is Terry Roberts)

State of Arkansas (My Name Is Terry Roberts)
[1957]
Parole di Dave Arkin, cantautore di Los Angeles.
La musica è quella di “State of Arkansas”, una canzone tradizionale ripresa dagli Almanac Singers
In “Gazette With Pete Seeger, Vol. 1”, Folkways Records, 1958.

Nel 1954 la Corte Suprema degli USA decretò la fine del sistema di segregazione razziale, a cominciare dalle scuole. Nel 1957 la Central High School di Little Rock, Arkansas, si apprestava ad aprire le sue porte ai primi 9 studenti afroamericani (tra di loro il giovane Terrence “Terry” Roberts) quando il governatore dello Stato, Orval Faubus (del Partito Democratico!), con la scusa di dover mantenere l’ordine a fronte delle proteste organizzate da gruppi di cittadini razzisti, fece intervenire la guardia nazionale che, invece di contenere l’aggressione dei segregazionisti, impedì ai “Little Rock Nine” di accedere all’edificio scolastico. Il sindaco di Little Rock, Woodrow... (continua)
My name is Terry Roberts,
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 13:18

I dialetti soffocati nel regno del rumore

Antiwar Songs Blog
I dialetti soffocati nel regno del rumore
La sirena chiama otto ore così è da una vita timbri un altro giorno tiri avanti senza via d’uscita i dialetti soffocati nel regno del rumore al reparto verniciatura non passano le ore. E la nebbia che ci assale ci confonde giorno e sera sembra tutta una stagione inverno e primavera. E la nebbia quando […]
Antiwar Songs Staff 2013-11-29 11:19:00
Downloadable! Video!

Repressão policial

Repressão policial
[2013?]
Scritta da Mao, al secolo José Rodrigues Júnior, ex cantante dei Garotos Podres.
Prodotto del nuovo progetto musicale di Mao, ovvero “O Satânico Dr. Mao e os Espiões Secretos”
Repressão Policial
(continua)
inviata da Bernart 29/11/2013 - 11:15
Downloadable! Video!

Gerbe hexagonale

Gerbe hexagonale
Testo reperito in questa pagina
Il gratte à la Française des boeufs
(continua)
inviata da adriana 28/11/2013 - 17:26
Downloadable! Video!

7 de setembro

7 de setembro
[2002]
Album “Blind Pigs”

Il 7 di settembre in Brasile è il “Dia da Independência” o “Dia da Pátria”…
Quando eu era uma criança
(continua)
inviata da Bernart 28/11/2013 - 16:20
Downloadable! Video!

Serviço militar

Serviço militar
[2003]
Nell’album intitolato “Garotozil de Podrezepam”

Pensavo che si trattasse di una canzone vecchia e invece risale solo a dieci anni fa.
Infatti in Brasile il servizio militare è obbligatorio e – cosa ancora più incredibile – è regolato dalla legge n. 4375 del 1964, probabilmente uno dei primi atti del regime militare (1964-1985)…
Você perde um ano de sua vida
(continua)
inviata da Bernart 28/11/2013 - 15:48
Downloadable! Video!

Zé ninguém

Zé ninguém
[1997]
Scritta da Mauro, Mao e Ciro
Nell’album intitolato “Com a corda toda”

Napoli, 31 ottobre 2013, stazione Metro di piazza Cavour.
Si è staccato dalla folla di viaggiatori in attesa del treno e poi si è lasciato cadere sui binari
La Polfer, che ha visionato i filmati delle telecamere a circuito chiuso presenti in stazione non ha dubbi: si è trattato di un suicidio. L’uomo, identificato grazie all’esame papillare, era un 54enne senza fissa dimora, di nazionalità ucraina, già noto alle forze dell’ordine come alcolista. Non aveva precedenti penali. (Il Mattino)
Nasceu da miséia
(continua)
inviata da Bernart 28/11/2013 - 15:27

Vida e morte do herói japonês chamado Ku

Vida e morte do herói japonês chamado Ku
[1982?]
Si tratta di uno dei primi pezzi della band punk rock brasiliana.

Allegra canzoncina antimilitarista al modo dei Garotos Podres, insomma, una canzone un po’ “del Ku”…
Numa tarde sombria,
(continua)
inviata da Bernart 28/11/2013 - 14:58
Downloadable! Video!

Garoto podre

Garoto podre
[1988]
Scritta da Mao e Ciro
Nell’album intitolato “Pior que antes”

“Garoto podre”, letteramente “ragazzo marcio” o “ragazzo cattivo”, potrebbe tradursi forse meglio come “truzzo” o “tamarro”…
Os que moram
(continua)
inviata da Bernart 28/11/2013 - 14:19
Downloadable! Video!

Aos fuzilados da C.S.N.

Aos fuzilados da C.S.N.
[1993]
Scritta da Mao, Ciro e Darwin.
Nell’album intitolato “Canções para ninar”

Canzone dedicata agli operai siderurgici brasiliani ammazzati dalla polizia a Volta Redonda, durante un grande sciopero del 1988. Gli operai della Companhia Siderúrgica Nacional (CSN) occuparono lo stabilimento ed il governo di José Sarney autorizzò i poliziotti del DEOPS a sgomberare gli occupanti: furono uccisi Augusto Barroso, 19 anni, Walmir Freitas Monteiro (27) e William Fernandes Leite (22).

Il tristemente noto DEOPS (o DOPS, o DELOPS, a seconda degli Stati della federazione), il Departamento de Ordem Política e Social, fu istituito dal governo nel 1924 ed ebbe – ovviamente - il suo periodo di massimo “fulgore” durante la dittatura (1964-1985), sotto la direzione di personaggi feroci e corrotti, come Sérgio Fleury, dirigente del DOPS di San Paolo, principale organizzatore degli squadroni della morte... (continua)
Aos que habitam, cortiços e favelas
(continua)
inviata da Bernart 28/11/2013 - 11:43
Downloadable! Video!

Alerta antifascista

Alerta antifascista
[2012]
Album :Punk a chat
Certains se disent apolitiques ou se proclament identitaires Mais ce sont tous des fanatiques, des p’tits supôts d’Adolphe Hitler Ils veulent une France sans immigré, vont dénoncer les sans-papier Ils se branlent devant la télé tout en rêvant de croix gammées
(continua)
inviata da adriana 28/11/2013 - 08:24
Downloadable! Video!

Christmas Sucks

Christmas Sucks
Un cover eseguito da Tom Waits e Peter Murphy
Oh, give me a noose I can hang from the tree
(continua)
inviata da krzyś 27/11/2013 - 23:53

Non c’è posto per le scuse o per il perdono

Antiwar Songs Blog
Non c’è posto per le scuse o per il perdono
Avrebbe potuto forse diventare una star del rock’n’ roll il giovane Walter Cichon. Quel ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones, ma anche i Kinks e gli Animals aveva formato una band. Si chiamavano i Motifs e nel New Jersey del 1966-67 erano gli eroi indiscussi della scena rock locale. “Eravate i meglio […]
Antiwar Songs Staff 2013-11-27 22:29:00
Downloadable! Video!

Rozstrzelanie

Rozstrzelanie
[1980]
Słowa i muzyka: Jacek Kaczmarski
Wg. obrazu Andrzeja Wróblewskiego „Rozstrzelanie 8” [1949]
Testo e musica: Jacek Kaczmarski
Dal quadro di Andrzej Wróblewski "Rozstrzelanie 8" ("Fucilazione 8") [1949]
Raz! Dwa!
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 27/11/2013 - 22:24
Video!

Chanson de Noël 2

Chanson de Noël 2
Je suis le vieux Noël bienfaiteur de l'humanité
(continua)
inviata da adriana 27/11/2013 - 16:52
Video!

Le pere noel est un bordure

Le pere noel est un bordure
Le Père Noël est mort à Sarajevo, dans le ghetto de Varsovie, à Soweto, à Tripoli, à Bagdad, à Verdun, à Kigali, dans le sud du Ruanda, dans le nord de l'Irak, en fuyant Berlin-Est, à Stalingrad, à Dresde, à Gernika, au Tibet, à Cronstadt.

Les Noël de René Binamé
Mais ne pleurez pas, ne vous inquiétez pas,
(continua)
inviata da adriana 27/11/2013 - 16:44
Downloadable! Video!

Caminhando para o nada

Caminhando para o nada
[1988]
Scritta da Mao, Ciro e Sukata.
Nell’album intitolato “Pior que antes”

Per il percorso Mort au Travail / Morte al Lavoro
Caminhando apressado
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 14:17
Video!

Games People Play

Games People Play
[1968]
Parole di Joseph Alfred Souter, in arte Joe South.

Il titolo fa riferimento al celebre saggio sull’analisi transazionale scritto nel 1964 dallo psichiatra canadese Eric Berne.
Musica ispirata al tradizionale Cajun “Tit Galop Pour Mamou”.
Singolo poi incluso nell’album d’esordio di Joe South intitolato “Introspect” (1969).




Una canzone contro le diverse forme di odio, di ipocrisia e di intolleranza che affliggono fisiologicamente gran parte dell’umanità…
Oh the games people play now
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 13:54
Downloadable! Video!

Selvagem

Selvagem
[1986]
Scritta da Herbert Vianna.
Musica de Os Paralamos do Sucesso.
Nell’album intitolato “Selvagem?”

Chi sono i "selvaggi" se non il capitalismo ed i suoi sgherri?
A polícia apresenta suas armas
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 11:25
Downloadable! Video!

Alagados

Alagados
[1986]
Scritta da Herbert Vianna.
Musica de Os Paralamos do Sucesso.
Nell’album intitolato “Selvagem?”

La descrizione della vita degli esclusi, dei reietti, dei costretti ai margini del benessere nelle favelas brasiliane e di ogni angolo della Terra… Chi è “selvaggio” se non il capitalismo?
Todo dia o sol da manhã
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 11:16
Downloadable! Video!

Comportamento geral

Comportamento geral
[1973]
Parole e musica di Gonzaguinha
Nell’album intitolato “Luiz Gonzaga Junior”

“… Devi imparare ad abbassare la testa, a dire sempre grazie, la sola parola che ancora ti lasciano dire. Devi mostrare di essere disciplinato, di fare il bene della nazione, tutto ciò che ti viene ordinato, se all’esame finale vuoi guadagnarti un premio e l’attestato di buona condotta…”

Il primo successo di Gonzaguinha che fu – inutile dirlo - stracensurato dal regime militare.
Você deve notar que não tem mais tutu
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 10:41
Downloadable! Video!

É

É
[1988]
Parole e musica di Gonzaguinha.
Nell’album intitolato “Corações marginais”.

Una bella canzone di un grande artista brasiliano prematuramente scomparso in un incidente stradale nel 1991…

Se Long Live British Democracy Which Flourishes and Is Constantly Perfected Under the Immaculate ‎Guidance of the Great, Honourable, Generous and Correct, Margaret Hilda Thatcher. She Is the ‎Blue Sky in the Hearts of All Nations. Our People Pay Homage and Bow in Deep Respect and ‎Gratitude to Her, the Milk of Human Kindness.‎ dei Test Dept. È forse la canzone con il titolo più lungo presente sulle CCG/AWS, questa di Gonzaguinha è forse quella con il titolo più breve…
É
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 09:54
Downloadable! Video!

Gianfranco Manfredi: Avanguardo

Gianfranco Manfredi: Avanguardo
[1974]
Parole e musica di Gianfranco Manfredi
Dal disco intitolato “La crisi”

Ho sempre instintivamente detestato le “avanguardie”, in politica s’intende, specie quelle che si fanno largo a colpi di chiave inglese o, peggio, d’altro… Recentemente ho capito perché: Pier Luigi Bersani (propi lü) da giovane fu tra i fondatori della sezione bolognese di Avanguardia Operaia!
Avanguardo, avanguardo
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 08:32

La Guerre des Haches

La Guerre des Haches
La Guerre des Haches
ou Les horreurs des hostilités.

Chanson française – Marco Valdo M.I. – 2013



Voilà, je viens de terminer « La Guerre des Haches », une canzone qui m'était venue comme la courante ; d'un coup, au moment où on s'y attend le moins...

Ben voyons, ce sont des choses qui arrivent... Pour la courante, en tous cas, j'en sais quelque chose. Je ne te dis pas...

Ce n'est pas nécessaire. Cependant, pour la canzone, c'est quand même différent. Certaines d'entre elles arrivent comme des illuminations sur un chemin de Damas. On ne sait trop d'où vient cette lueur, cette subite clarté. Mais enfin, l'idée est là, intangible et il faut la prospecter, la nourrir, la mûrir et la fleurir. Tout ça pour te dire comment m'est venue la dernière canzone en date. Elle est née d'une lente rumination à propos des haches et des difficultés de prononciation qu'ils ou elles entraînent pour le... (continua)
La guerre des haches ne date pas d'hier
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 26/11/2013 - 22:40
Downloadable! Video!

Maya colpisce ancora

Maya colpisce ancora
[2013]
Scritta da Francesco Bianconi e Diego Palazzo.
Nell’album intitolato “Fantasma”.

“Māyā” è un termine sanscrito ampiamente utilizzato in diverse accezioni nelle dottrine filosofiche e religiose indiane. Letteralmente vuol dire “creazione” ma, specie nel pensiero occidentale, ha assunto il significato di “illusione” grazie soprattutto a Schopenhauer ed al suo concetto del “velo di Maya” (in “Die Welt als Wille und Vorstellung”, “Il mondo come volontà e rappresentazione”, del 1819), quello che impedirebbe all’uomo di vedere la realtà e di liberare il proprio spirito…
“Maya colpisce ancora” fa inoltre inevitabilmente riferimento alla presunta profezia apocalittica contenuta in una qualche iscrizione su di un qualche tempio dell’antica civiltà mesoamericana: saremmo dovuti scomparire tutti il 21 dicembre 2012 o giù di lì (e forse sarebbe stato un bene…) ma, per fortuna, la fine del mondo ancora una volta non è arrivata…
Il nostro mondo più funesto apparirà
(continua)
inviata da Bernart 26/11/2013 - 17:05
Video!

Juan

Juan
Come per la maggior parte delle canzoni di Don Ata, le parole del testo sono scritte dalla moglie Antonieta Pula Pepin sotto lo pseudonimo di Pablo del Cerro.
JUAN
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 15:21

Oskorria-Burgos 1970

Oskorria-Burgos 1970
Contro il gladio si è forgiato un grido
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 12:15
Video!

Bietnam 1970

Bietnam 1970
VIETNAM 1970
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 11:56
Downloadable! Video!

El pueblo no olvidará

El pueblo no olvidará
Vorrei precisare che nel mese di agosto del 1974, si è tenuta a CARMONA una grande manifestazione con 30.000 persone, nel corso della quale la popolazione reclamava...acqua. Come altre volte, la guardia civile sparò "in aria", uccidendo Miguel Roldan in mezzo alla strada. Il resoconto dell'evento si può ascoltare nella canzone mozzafiato "Carmona" composta e interpretata da Elisa Serna con lo pseudonimo di Maria Burruca.
Flavio Poltronieri
IL POPOLO NON DIMENTICHERÀ!
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 11:39
Downloadable! Video!

Hacia la libertad

Hacia la libertad
VERSO LA LIBERTÀ
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 10:19
Downloadable! Video!

A desalambrar!

A desalambrar!
ABBATTIAMO LE BARRIERE!
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 09:05
Video!

L'Homme de la Mancha

L'Homme de la Mancha
L'UOMO DELLA MANCIA
(continua)
inviata da Flavio Poltronieri 26/11/2013 - 08:50
Downloadable! Video!

Warnings Moving Clockwise

Warnings Moving Clockwise
Album: Domestic Harmony (1985)
That dog is vicious with a smile on his face
(continua)
26/11/2013 - 00:01
Downloadable! Video!

Don't Bomb When You're the Bomb

Don't Bomb When You're the Bomb
(2002)

La traccia è ispirata al conflitto iracheno ecco il perché del testo in arabo sul 45 giri. Ne sono state stampate 1000 copie ma la maggior parte sono state distrutte come protesta contro la guerra in Iraq.
Don't bomb when you're the bomb, don't bomb
(continua)
25/11/2013 - 23:11
Downloadable! Video!

Inno a Oberdan

anonimo
Inno a Oberdan
Per Malatesta:

"Nel 1914 a Trieste, gli irredentisti erano meno del 2% della popolazione, secondo fonti fasciste ed irredentiste, quindi non di parte...", così Sandi in uno dei suoi interventi molto articolati di cui sopra (che evidentemente tu no hai letto)...

Quanto agli effetti degli ordini impartiti da Francesco Giuseppe di germanizzare e slavizzare la popolazione di lingua italiana presente nei territori dell'impero asburgico, nell'articolo che tu citi sembra che si parli, con dovizia di citazioni, quasi solo del trattamento riservato agli italiani dai croati in Dalmazia. L'estensione al Trentino e alla Venezia Giulia viene fatto quasi solo per analogia...

Comunque, non sono uno storico ma non credo che ciò basti per giustificare l'irredentismo, che è stato poi un nazionalismo interventista e guerrafondaio...
Bernart 25/11/2013 - 22:37




hosted by inventati.org