Beatles: A Day In The Life
Paul fornì il verso "I'd love to turn you on" e l'idea del crescendo orchestrale, che contribuiscono, insieme al titolo (uno dei pochissimi dei Beatles a non essere mai citato nel testo del brano stesso) a fare di A Day In The Life quasi un diario di una giornata a base di LSD: le normali pratiche quotidiane si intramezzano, quasi a fatica, in un lungo viaggio in cui tutte le attività umane, dalle più insignificanti (la conta dei buchi) alle più devastanti (la guerra e la morte) appaiono comunque distorte dalla società, non dall'individuo o dall'acido, in uno sterile tentativo di classificazione. La curiosità dei presenti all'incidente non è meno stigmatizzabile dell'inutile attribuzione dei buchi, e la stupidità umana trova la sua massima espressione nella guerra, che costringe a voltarsi dall'altra parte, a dimenticare prima possibile, anche quando si vince.
da Pepperland
da Pepperland
30/8/2012 - 22:47
Le madri
[1977]
Parole di Maria Pia Turri
Musica di Laura Morato
Album “Amore e Potere”
Testo trovato su Il Deposito
Parole di Maria Pia Turri
Musica di Laura Morato
Album “Amore e Potere”
Testo trovato su Il Deposito
E di figli
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 30/8/2012 - 14:31
Saludu a sos emigrados sardos
[1981]
Dal 33 giri intitolato “La Sardegna. Canti e musica dei pastori”, etichetta Arion.
Testo trovato su Il Deposito come trascritto da tal Brabudu.
Peppino Marotto (1925-2007) è stato un cantante, poeta e sindacalista di Orgosolo.
Il 29 dicembre 2007 è stato ucciso a colpi di pistola nel centro della sua città.
Aveva 82 anni.
Assassino e movente sono ad oggi ancora sconosciuti.
Dal 33 giri intitolato “La Sardegna. Canti e musica dei pastori”, etichetta Arion.
Testo trovato su Il Deposito come trascritto da tal Brabudu.
Peppino Marotto (1925-2007) è stato un cantante, poeta e sindacalista di Orgosolo.
Il 29 dicembre 2007 è stato ucciso a colpi di pistola nel centro della sua città.
Aveva 82 anni.
Assassino e movente sono ad oggi ancora sconosciuti.
Ca che sezis lontanu dae sa terra nadia
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 30/8/2012 - 14:15
Quando avevo quindic'àni
anonimo
[Fine 800/Primi 900]
Testo trovato su Il Deposito
Canzone di miniera, sul tragico argomento degli infortuni sul lavoro, appartenente al repertorio dei fratelli Bregoli di Pezzaze, in Val Trompia, Brescia.
Testo trovato su Il Deposito
Canzone di miniera, sul tragico argomento degli infortuni sul lavoro, appartenente al repertorio dei fratelli Bregoli di Pezzaze, in Val Trompia, Brescia.
Quando avevo quindic'àni
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 30/8/2012 - 13:58
Croci
[2009]
Parole di Andrea Biscaro
Musica del duo Secondamarea (Andrea Biscaro e Ilaria Becchino) con Gabriele Mirabassi al clarinetto, dal libro-CD intitolato “Canzoni a carburo – Memoria e miniera” edito da Stampa Alternativa nel 2009, con una prefazione di Alda Merini.
Parole di Andrea Biscaro
Musica del duo Secondamarea (Andrea Biscaro e Ilaria Becchino) con Gabriele Mirabassi al clarinetto, dal libro-CD intitolato “Canzoni a carburo – Memoria e miniera” edito da Stampa Alternativa nel 2009, con una prefazione di Alda Merini.
In miniera non ci sono croci
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 30/8/2012 - 13:27
The Wall Street Part of Town
[2012]
Album “Election Special”
Per Ry Cooder le prossime elezioni presidenziali americane saranno un evento centrale per la storia degli USA e del mondo. E così ha pensato di farci su un album, al suo modo.
Questa è una canzone per incoraggiare il movimento “Occupy Wall Street” nato a New York circa un anno fa per protestare contro gli abusi ed i crimini con cui il capitalismo finanziario sta rapidamente distruggendo l’America ed il mondo.
Album “Election Special”
Per Ry Cooder le prossime elezioni presidenziali americane saranno un evento centrale per la storia degli USA e del mondo. E così ha pensato di farci su un album, al suo modo.
Questa è una canzone per incoraggiare il movimento “Occupy Wall Street” nato a New York circa un anno fa per protestare contro gli abusi ed i crimini con cui il capitalismo finanziario sta rapidamente distruggendo l’America ed il mondo.
I’m walkin’ if it takes all night
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 30/8/2012 - 08:45
Tomémonos la fábrica
[2011]
Letra y Música: Terror Rojo
Letra y Música: Terror Rojo
Otro día en tu trabajo y todo parece peor
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 30/8/2012 - 08:37
Children's Crusade
d'après la version italienne – LA CROCIATA DEI BAMBINI.
Chanson anglaise - Children's Crusade – Sting – 1985
Chanson anglaise - Children's Crusade – Sting – 1985
Avertissement :
Pour comprendre la chanson, il importe de lire d'abord l'interview de Sting reproduite dans l'introduction.
Pour comprendre la chanson, il importe de lire d'abord l'interview de Sting reproduite dans l'introduction.
CROISADE D'ENFANTS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 29/8/2012 - 23:03
Galopa Murrieta
L’opera teatrale "Fulgor y Muerte de Joaquín Murieta" fu scritta da Neruda nel 1967.
Nel 1974 fu l’uruguayano Manuel Picón (1939-1994) a comporne la musica.
Il brano estratto da Mercedes Sosa nell’opera s’intitola “Venganza” ed è preceduto da una parte recitata in cui Murrieta piange la sposa che i gringos hanno appena ucciso durante un attacco al campo dei cercatori cileni per razziare l’oro:
Nel 1974 fu l’uruguayano Manuel Picón (1939-1994) a comporne la musica.
Il brano estratto da Mercedes Sosa nell’opera s’intitola “Venganza” ed è preceduto da una parte recitata in cui Murrieta piange la sposa che i gringos hanno appena ucciso durante un attacco al campo dei cercatori cileni per razziare l’oro:
Salió de la sombra Joaquín Murieta
sin ver que una rosa de sangre tenía
en su seno su amada
y yacía en la tierra extranjera
su amor destrozado.
Pero al tropezar en su cuerpo tembló aquel soldado
y cerrando los ojos de aquella que fue
su rosal y su estrella,
juró estremecido matar y morir
persiguiendo al injusto,
protegiendo al caído.
Y es así como nace un bandido
que el amor y el honor condujeron un día
a encontrar el dolor y perder la alegría
y perder mucho más todavía:
a jugar,
a morir,
combatiendo y vengando una herida
y dejar sobre el polvo del oro perdido
su vida y su sangre vertida.
sin ver que una rosa de sangre tenía
en su seno su amada
y yacía en la tierra extranjera
su amor destrozado.
Pero al tropezar en su cuerpo tembló aquel soldado
y cerrando los ojos de aquella que fue
su rosal y su estrella,
juró estremecido matar y morir
persiguiendo al injusto,
protegiendo al caído.
Y es así como nace un bandido
que el amor y el honor condujeron un día
a encontrar el dolor y perder la alegría
y perder mucho más todavía:
a jugar,
a morir,
combatiendo y vengando una herida
y dejar sobre el polvo del oro perdido
su vida y su sangre vertida.
Dead End 29/8/2012 - 10:00
Discriminación a un mártir
anonimo
[1949]
Felix Z. Longoria era un cittadino statunitense di origini messicane. Viveva a Tres Ríos, scusate, Three Rivers, un paese di circa 1000 anime nel sud del Texas. 25 anni, sposato, una figlia piccola, Felix Longoria fu mandato come tanti a combattere nel secondo conflitto mondiale. Fu spedito nel Pacifico, nelle Filippine, dove arrivò il 1 giugno del 1945: quindici giorni dopo era già morto, quando la sua squadra cadde in un’imboscata giapponese. La guerra sarebbe finiti di lì a poche settimane.
Il corpo di Felix Longoria era talmente straziato, reso irriconoscibile dai colpi di mitragliatrice che non fu identificato e rimpatriato che quattro anni più tardi. “No one will be left behind”.
Forse Felix Longoria aveva messo in conto di poter morire in guerra, ma senz’altro lui e i suoi familiari non si aspettavano che il prete ed i concittadini bianchi della zona di Three... (continua)
Felix Z. Longoria era un cittadino statunitense di origini messicane. Viveva a Tres Ríos, scusate, Three Rivers, un paese di circa 1000 anime nel sud del Texas. 25 anni, sposato, una figlia piccola, Felix Longoria fu mandato come tanti a combattere nel secondo conflitto mondiale. Fu spedito nel Pacifico, nelle Filippine, dove arrivò il 1 giugno del 1945: quindici giorni dopo era già morto, quando la sua squadra cadde in un’imboscata giapponese. La guerra sarebbe finiti di lì a poche settimane.
Il corpo di Felix Longoria era talmente straziato, reso irriconoscibile dai colpi di mitragliatrice che non fu identificato e rimpatriato che quattro anni più tardi. “No one will be left behind”.
Forse Felix Longoria aveva messo in conto di poter morire in guerra, ma senz’altro lui e i suoi familiari non si aspettavano che il prete ed i concittadini bianchi della zona di Three... (continua)
En Tres Ríos sucedió
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 29/8/2012 - 08:48
Holocausto
[2010]
Letra e Música de B. Ice
Letra e Música de B. Ice
Se até Saddan Russein morreu enforcado
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 29/8/2012 - 08:22
The Fourth Day Of May
I wrote this song in the spring of 1975. While I appreciate that you shared it, I would like to point out that the "Glory-o" lines belong to the original Irish ballad. In my song, the line is "Lord above, Lord above, there were four killed at Kent."
Sincere regards,
Thom Bishop
Sincere regards,
Thom Bishop
Thom Bishop 29/8/2012 - 06:32
Children's Crusade, Op. 82 [Der Kinderkreuzzug]
Chanson allemande - Der Kinderkreuzzug – Bertolt Brecht – 1942
Brecht et la Kinderkreuzzug
La Croisade des Enfants de Bertolt Brecht est une œuvre qui date de 1942. Un poème assez « sec » de trente-cinq strophes, dépouillées de tout sentimentalisme mais qui transmettent, grâce à leur densité, une beauté bouleversante. Encore ignorant de la portée colossale des atrocités qui frappaient l'Europe, le chant de Brecht a une valeur autobiographique et prophétique.
Mais la fuite des enfants de la guerre nous oblige à une réflexion plus ample et universelle. À distance des années, des faits racontés, rien n'a changé ; il y a encore des villes en ruines d'où il faut fuir, encore des guerres où les victimes sont d'abord les plus petits; il y a toujours des enfants en fuite de leurs pays dévastés, en quête de paix et avec l'espoir de trouver ou retrouver leur propre vie.
Je ne crois pas qu'en... (continua)
Brecht et la Kinderkreuzzug
La Croisade des Enfants de Bertolt Brecht est une œuvre qui date de 1942. Un poème assez « sec » de trente-cinq strophes, dépouillées de tout sentimentalisme mais qui transmettent, grâce à leur densité, une beauté bouleversante. Encore ignorant de la portée colossale des atrocités qui frappaient l'Europe, le chant de Brecht a une valeur autobiographique et prophétique.
Mais la fuite des enfants de la guerre nous oblige à une réflexion plus ample et universelle. À distance des années, des faits racontés, rien n'a changé ; il y a encore des villes en ruines d'où il faut fuir, encore des guerres où les victimes sont d'abord les plus petits; il y a toujours des enfants en fuite de leurs pays dévastés, en quête de paix et avec l'espoir de trouver ou retrouver leur propre vie.
Je ne crois pas qu'en... (continua)
LA CROISADE DES ENFANTS
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 28/8/2012 - 21:07
Cueca de Joaquín Murieta
[1968]
Musica di Sergio Ortega
Parole di Sergio Ortega, ispirandosi all’opera "Fulgor y Muerte de Joaquín Murieta" di Pablo Neruda (da cui sono già presenti sul sito Galopa Murrieta nell’esecuzione di Mercedes Sosa e Así como hoy matan negros interpretata dagli Inti Illimani).
Album “Pongo en tus manos abiertas...” nella riedizione in CD del 2003.
Anche nell’album dei Quilapayún “Por Vietnam” (1968)
Ancora una canzone sul “Robin Hood de El Dorado” Joaquín Murrieta (o Murieta), leggendario outlaw, bandido, che operò in California intorno alla metà dell’800. Sergio Ortega e Víctor Jara se ne occuparono non solo perché Murrieta divenne fuorilegge a causa delle ingiustizie e delle violenze subite dai gringos ma perché è possibile che fosse di natali cileni e non messicani come i più sostengono.
Comunque, messicano o cileno che fosse, Joaquín Murrieta arrivò in California... (continua)
Musica di Sergio Ortega
Parole di Sergio Ortega, ispirandosi all’opera "Fulgor y Muerte de Joaquín Murieta" di Pablo Neruda (da cui sono già presenti sul sito Galopa Murrieta nell’esecuzione di Mercedes Sosa e Así como hoy matan negros interpretata dagli Inti Illimani).
Album “Pongo en tus manos abiertas...” nella riedizione in CD del 2003.
Anche nell’album dei Quilapayún “Por Vietnam” (1968)
Ancora una canzone sul “Robin Hood de El Dorado” Joaquín Murrieta (o Murieta), leggendario outlaw, bandido, che operò in California intorno alla metà dell’800. Sergio Ortega e Víctor Jara se ne occuparono non solo perché Murrieta divenne fuorilegge a causa delle ingiustizie e delle violenze subite dai gringos ma perché è possibile che fosse di natali cileni e non messicani come i più sostengono.
Comunque, messicano o cileno che fosse, Joaquín Murrieta arrivò in California... (continua)
Mi vida, ya llegó Joaquín Murieta
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 28/8/2012 - 14:39
Rachel And The Storm
Finisce con una sconfitta la battaglia legale avviata in Israele dai genitori di Rachel Corrie, l'attivista americana di 23 anni schiacciata da un bulldozer dello Stato ebraico mentre faceva da scudo umano contro la demolizione di alcune case palestinesi.
La morte della ragazza è infatta stata definita in ultima analisi "uno spiacevole incidente". Per la corte di Haifa, l'uccisione di Rachel è stato niente altro che un deplorevole evento che la vittima avrebbe potuto evitare, perché consapevole dei rischi cui andava incontro.
Il tribunale distrettuale di Rafah ha così respinto la richiesta di indennizzo dei genitori, che avevano avviato un causa civile contro lo Stato israeliano, accusandolo di essere responsabile dell'uccisione della figlia e di non aver condotto un'indagine credibile.
La Repubblica
La morte della ragazza è infatta stata definita in ultima analisi "uno spiacevole incidente". Per la corte di Haifa, l'uccisione di Rachel è stato niente altro che un deplorevole evento che la vittima avrebbe potuto evitare, perché consapevole dei rischi cui andava incontro.
Il tribunale distrettuale di Rafah ha così respinto la richiesta di indennizzo dei genitori, che avevano avviato un causa civile contro lo Stato israeliano, accusandolo di essere responsabile dell'uccisione della figlia e di non aver condotto un'indagine credibile.
La Repubblica
CCG Staff 28/8/2012 - 12:11
Il male dell'uomo
[2012]
Testo e Musica di Manlio Panza
Album: Sogno
Viva viva il nuovo ordine mondiale ! Ve lo raccomandiamo...
Testo e Musica di Manlio Panza
Album: Sogno
Viva viva il nuovo ordine mondiale ! Ve lo raccomandiamo...
"Esercito, chiesa, NATO e massoneria,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 28/8/2012 - 08:44
Non vi voto
[2011]
Testo e Musica di Nicola "Masta P" Casile
Album: Resistenza Sonora
Testo e Musica di Nicola "Masta P" Casile
Album: Resistenza Sonora
Io non vi voto, io non vi do
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 28/8/2012 - 08:33
Non c’è pericolo
io mi chiamo antonio di rosario,fratelli morale di antonio corcio morto per aggiustare la radio dei disabili,era un volontario,come tutti in azzurra,ma questa volta il destino lo ha voluto con se dopo una magistrale operazione,antecedente di collegamenti per la veenuta del papa a napoli....io mi sono tormentato per anni,sotto cura del Cim per i ricordi...è morto in braccio a me per destino...non perchè gli impianti non erano a norme ,egregio "sò tutto".
Tu non sai un bel niente di niente come non sai che eravamo l'unica emittente ad avere su ogni angolo la messa a terra con trecce da 25cm......ci sono stati indagini dalla procura ,dall'enel,dall'asl,dall'ingegneria del politcnico...è stoto proprio il destino che lo ha voluto con se,ha inavvertitamente toccato con il ginocchio il tubo dell'alta tensione riparato e dentro l'impianto a norma cee...........la tua canzone è quasi bella come la croce di tre metri in acciao messa su il vesuvio a ricordare antonio,ma il tuo animo è pulito come i tuoi versi?
Tu non sai un bel niente di niente come non sai che eravamo l'unica emittente ad avere su ogni angolo la messa a terra con trecce da 25cm......ci sono stati indagini dalla procura ,dall'enel,dall'asl,dall'ingegneria del politcnico...è stoto proprio il destino che lo ha voluto con se,ha inavvertitamente toccato con il ginocchio il tubo dell'alta tensione riparato e dentro l'impianto a norma cee...........la tua canzone è quasi bella come la croce di tre metri in acciao messa su il vesuvio a ricordare antonio,ma il tuo animo è pulito come i tuoi versi?
27/8/2012 - 19:06
Jack of All Trades
A Firenze! Un diluvio mai visto, ma sono d'accordo con te: dà assolutamente il meglio di sé, basta vedere quando si è fatto mettere il microfono sotto la pioggia e si è inzuppato insieme a noi. :)
Luca 'The River' 27/8/2012 - 16:19
Beluthahatchee Bill
[1952]
Testo tratto da “I Rode With The Ku Klux Klan”, meglio noto con il titolo di “The Klan Unmasked”, scritto da Stetson Kennedy nei primi anni 40 e pubblicato in Francia nel 1954.
Canzone scritta da Woody Guthrie per l’amico Stetson Kennedy, ricercatore del folklore musicale ed attivista per i diritti civili e dei lavoratori, minacciato più volte di morte dal KKK. Infatti, anni prima Stetson Kennedy era riuscito ad infiltrarsi nell’organizzazione rivelando poi al mondo molti segreti, codici e rituali…
“Beluthahatchee”, Florida, fa riferimento al nome del fiume nei cui pressi Stetson Kennedy aveva una casa presa di mira dai terroristi suprematisti. Proprio lì, ospite dell’amico, Woody Guthrie scrisse questa canzone e pure concluse la sua autobiografia “Seeds of Man: An Experience Lived and Dreamed”…
Testo tratto da “I Rode With The Ku Klux Klan”, meglio noto con il titolo di “The Klan Unmasked”, scritto da Stetson Kennedy nei primi anni 40 e pubblicato in Francia nel 1954.
Canzone scritta da Woody Guthrie per l’amico Stetson Kennedy, ricercatore del folklore musicale ed attivista per i diritti civili e dei lavoratori, minacciato più volte di morte dal KKK. Infatti, anni prima Stetson Kennedy era riuscito ad infiltrarsi nell’organizzazione rivelando poi al mondo molti segreti, codici e rituali…
“Beluthahatchee”, Florida, fa riferimento al nome del fiume nei cui pressi Stetson Kennedy aveva una casa presa di mira dai terroristi suprematisti. Proprio lì, ospite dell’amico, Woody Guthrie scrisse questa canzone e pure concluse la sua autobiografia “Seeds of Man: An Experience Lived and Dreamed”…
Name that I was borned with, name that I’ve got still,
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/8/2012 - 15:31
Stetson Kennedy
[1950]
Parole di Woody Guthrie
Musica di Billy Bragg
Album: “Mermaid Avenue, Vol. II” di Billy Bragg e Jeff Tweedy dei Wilco, ora in “Mermaid Avenue – The Complete Sessions”, 2012, che include tutte e tre le parti del progetto.
Canzone per la campagna elettorale di Stetson Kennedy, grande amico di Guthrie, ricercatore del folklore musicale ed attivista per i diritti civili e dei lavoratori.
Stetson Kennedy (1916-2011), proveniente da un’agiata famiglia bianca di Jacksonville, Florida (sua madre lo chiamò con quel nome curioso in onore del nonno John Batterson Stetson, celebre inventore del più classico tra i cappelli da cowboy), esordì alla fine degli anni 30 con i suoi studi di storia orale e folklore condotti sul campo insieme all’antropologa afroamericana Zora Neale Hurston, esponente del movimento dell’ “Harlem Renaissance”. Il loro lavoro non fu affatto facile perché... (continua)
Parole di Woody Guthrie
Musica di Billy Bragg
Album: “Mermaid Avenue, Vol. II” di Billy Bragg e Jeff Tweedy dei Wilco, ora in “Mermaid Avenue – The Complete Sessions”, 2012, che include tutte e tre le parti del progetto.
Canzone per la campagna elettorale di Stetson Kennedy, grande amico di Guthrie, ricercatore del folklore musicale ed attivista per i diritti civili e dei lavoratori.
Stetson Kennedy (1916-2011), proveniente da un’agiata famiglia bianca di Jacksonville, Florida (sua madre lo chiamò con quel nome curioso in onore del nonno John Batterson Stetson, celebre inventore del più classico tra i cappelli da cowboy), esordì alla fine degli anni 30 con i suoi studi di storia orale e folklore condotti sul campo insieme all’antropologa afroamericana Zora Neale Hurston, esponente del movimento dell’ “Harlem Renaissance”. Il loro lavoro non fu affatto facile perché... (continua)
I done spent my last three cents
(continua)
(continua)
inviata da Dead End 27/8/2012 - 14:39
L'orgoglio di Baghdad
[1999]
Album: Los Bastardos
Album: Los Bastardos
Sempre quelle facce, sempre in primo piano,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 27/8/2012 - 14:08
Spaghetti Western
Chanson italienne – Spaghetti Western – Baustelle – 2008
Ça commence tôt dans la vie ces comportements, dit Lucien l'âne. Tout petit déjà, l'humain est initié à ces brutalités imbéciles. "C'est mi le plus grand ! C'est moi le plus fort !" Nous les ânes, comme tous les animaux, on en sait quelque chose. Il y a comme un malin plaisir à nous harceler, à nous faire subir mille avanies (et framboises...), à nous frapper, à nous torturer... Les humains, il faudrait les éduquer. Et c'est d'ailleurs, il me semble, ce que tentent de faire ici les chansons contre la guerre... J'ajouterais : et contre la bêtise. Comme le faisait Jacques Brel dans son Air de la Bêtise, ou Victor Hugo dans « Bêtise de la guerre »
Oui, dit Marco Valdo M.I., chansons contre la guerre et la bêtise... Pourquoi pas ? Quant au Western spaghetti, car par chez nous, on dit Western spaghetti, ce fut un grand moment de cinéma... (continua)
Ça commence tôt dans la vie ces comportements, dit Lucien l'âne. Tout petit déjà, l'humain est initié à ces brutalités imbéciles. "C'est mi le plus grand ! C'est moi le plus fort !" Nous les ânes, comme tous les animaux, on en sait quelque chose. Il y a comme un malin plaisir à nous harceler, à nous faire subir mille avanies (et framboises...), à nous frapper, à nous torturer... Les humains, il faudrait les éduquer. Et c'est d'ailleurs, il me semble, ce que tentent de faire ici les chansons contre la guerre... J'ajouterais : et contre la bêtise. Comme le faisait Jacques Brel dans son Air de la Bêtise, ou Victor Hugo dans « Bêtise de la guerre »
Oui, dit Marco Valdo M.I., chansons contre la guerre et la bêtise... Pourquoi pas ? Quant au Western spaghetti, car par chez nous, on dit Western spaghetti, ce fut un grand moment de cinéma... (continua)
WESTERN SPAGHETTI
(continua)
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 26/8/2012 - 16:37
Fuma el camin
Leggo il vostro sito:molto interessante, complimenti. Vorrei sapere se potreste aiutarmi nella ricerca di una parodia della canzone "la mia canzone al vento" degli anni 40. Più o meno suonava così: . Strofa . La scatoletta di carne conservata, , la caramella, la cioccolata. . Ma tu ti sei buttata a precipizio, . e non conosci ancora l'armistizio, . tra nove mesi lo conoscerai
, . allora certo non dirai thank you. . Mamma, mamma, chi chiamerò papà? Sarà un cinese giallo canarino, sarà un americano, un inglesino? O forse un francesino, o meglio ancora un marocchino? Mamma, mamma, dimmi chi sarà il papà. Ringrazio e allego email
, . allora certo non dirai thank you. . Mamma, mamma, chi chiamerò papà? Sarà un cinese giallo canarino, sarà un americano, un inglesino? O forse un francesino, o meglio ancora un marocchino? Mamma, mamma, dimmi chi sarà il papà. Ringrazio e allego email
Giorgio 26/8/2012 - 14:14
Olive Branch
[2011]
Lyrics & Music by Chris Pyam and Ken Punshon
Album: Voyager [2012]
A symbol of peace for many, many years…
Lyrics & Music by Chris Pyam and Ken Punshon
Album: Voyager [2012]
A symbol of peace for many, many years…
Atop the arid dusty slope
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 26/8/2012 - 08:59
When
Recorded 1/5/2011 Opening excerpt of Norwegian Wood written by Lennon/McCartney and played by Wade Farlowe
Before misinterpretation sets in, I thought it best that I clarify the intent of this song. It is simply a cautionary angle that we keep our eyes on the homefront, our government. Most civilizations have fallen from within and I'm certain others see this as well. Erosion of freedoms are set from within and failure to stay vigilant, ever watchful for all, becomes a failure for each of us at some point or another. When we become systematic to the point of dividing ourselves into groups of Americans seeking this or that, then we take something away. The good of all Americans as a whole should remain prevalent, but not at the expense of again excising ourselves into groups of this or that and certainly not to the point of removing freedom from all!~ It is a fine line, but there are those... (continua)
Before misinterpretation sets in, I thought it best that I clarify the intent of this song. It is simply a cautionary angle that we keep our eyes on the homefront, our government. Most civilizations have fallen from within and I'm certain others see this as well. Erosion of freedoms are set from within and failure to stay vigilant, ever watchful for all, becomes a failure for each of us at some point or another. When we become systematic to the point of dividing ourselves into groups of Americans seeking this or that, then we take something away. The good of all Americans as a whole should remain prevalent, but not at the expense of again excising ourselves into groups of this or that and certainly not to the point of removing freedom from all!~ It is a fine line, but there are those... (continua)
When the words, we speak
(continua)
(continua)
inviata da Wade Farlowe 26/8/2012 - 02:17
High Hoss
Who put you on that high hoss, you're ridin'?
Ya better settle down.......
About Bush and Cheney
High Hoss
(The Country/Western Geopolitical Song)
Monday, February 28, 2005
Ya better settle down.......
About Bush and Cheney
High Hoss
(The Country/Western Geopolitical Song)
Monday, February 28, 2005
That's a mighty high hoss, you're ridin'
(continua)
(continua)
inviata da Wade Farlowe 26/8/2012 - 01:57
Dark Days
What the hell are we doin' here?
Dark Days
Saturday, September 24, 2005
Wade Farlowe
Dark Days
Saturday, September 24, 2005
Wade Farlowe
Dark days, what's the harm in it
(continua)
(continua)
inviata da Wade Farlowe 26/8/2012 - 01:54
The Countdown
Let there be no war....
The Countdown
Monday, November 14, 2005
Wade Farlowe
The Countdown
Monday, November 14, 2005
Wade Farlowe
There's someone pushing a pen
(continua)
(continua)
26/8/2012 - 01:48
Afterglow
WW3 will be as satanic with with weapons like you've never dreamed of, beyond the realm of science fiction.....then if anyone is left around, WW4 will be fought with sticks and stones!!!
Afterglow
Extended Version
Sunday, October 05, 2008
Wade Farlowe
Afterglow
Extended Version
Sunday, October 05, 2008
Wade Farlowe
So sad to be certain
(continua)
(continua)
inviata da Wade Farlowe 26/8/2012 - 01:45
As Before
For those men and women, far from home.....far too long!!!
As Before
Friday, May 19, 2006
Wade Farlowe
As Before
Friday, May 19, 2006
Wade Farlowe
Early before the spring and into the summer
(continua)
(continua)
inviata da Wade Farlowe 26/8/2012 - 01:41
Nanas de la cebolla
Versione italiana di Emilo Carizzoni tratta da L'Umana Avventura settembre 1978
NINNA NANNA DELLA CIPOLLA
(continua)
(continua)
26/8/2012 - 00:52
Κασιδιάρης
I lavoratori li vinceranno
cercheranno il potere popolare,
Kassidiaris con i suoi simili
vedrà quanto valgono i suoi nemici.
cercheranno il potere popolare,
Kassidiaris con i suoi simili
vedrà quanto valgono i suoi nemici.
26/8/2012 - 00:01
Angelita di Anzio
eu me chamo angelita e aprendi a gosta do meu nome na minha infancia so tonha eu mas conheci outras com meu nome e conheci as musica e a estoria gostei legal
angelitaoliveiragomes@yahoo.com 25/8/2012 - 22:57
Pedina dello Stato
[1999]
Album: Los Bastardos
Album: Los Bastardos
I diritti civili son persi
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/8/2012 - 15:25
Sangue nero
[2010]
Testo e Musica degli Ondadhurto
Testo e Musica degli Ondadhurto
Se non sarà bella e gentile abbastanza
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/8/2012 - 14:21
Children's Crusade, Op. 82 [Der Kinderkreuzzug]
LA CROCIATA DEI BAMBINI
(continua)
(continua)
25/8/2012 - 14:09
Vita da soldato
[2011]
Magik Crew feat. G.O.B.
Magik Crew feat. G.O.B.
Vita da soldato,
(continua)
(continua)
inviata da giorgio 25/8/2012 - 09:29
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