Chanson italienne - Paride Orfei: la Diserzione degli Animali del Circo - Yo Yo Mundi – 1994
Comme tu le vois, Lucien l'âne mon ami, cette chanson des Yoyo Mundi est dédiée à Paride Orfei... Lequel est un homme de cirque, un ami des chevaux et des éléphants, un cavalier de première bourre et également un musicien. Signalons quand même sa proximité avec Federico Fellini... chez qui le cirque n'est pas absent. C'est beaucoup pour un seul homme, mais de surcroît, il a lancé l'idée du cirque sans animaux... – en Italie au moins, car j'en ai connu en France du cirque « humain » – par exemple dans la partie Cirque du Festival d'Avignon... Et c'était dans les années lointaines déjà du siècle dernier... Et puis, souviens-toi, le dénommé Charles Chaplin était d'abord un homme de cirque... En fait, il y a toujours eu du cirque sans animaux... Enfin, je m'en va te faire une petite présentation de... (continua)
Ti ringrazio, Lorenzo. Del link alla biografia di Ritsos ho poco fa approfittato anch'io per una rilettura: si ha sempre timore che sia sfuggito qualche errore o qualche sciocchezza. E infatti, di sciocchezze ne ho trovata una piuttosto grossa, perché ho unito in una stessa sorte di suicidi i due poeti fioriti negli anni Trenta, il Kariotakis e la Polidouri. Dopo il suicidio di Kariotakis, che amava, ma dal quale, che pure la amava, non era corrisposta a causa della sifilide che lo affliggeva, Maria Polidouri si spense, giovanissima, per la tisi da cui era affetta. Cosa si può fare per ripristinare il vero?
a "contro corrente" ho gia risposto nei commenti precedenti quindi è inutile che continui una discussione dove dovrei ripetere le stesse cose o mettere link su siti che raccontano storie diverse dai link americani e fascisti che neanche guardo perche come ho già detto sarebbe inutile continuare la discussione... per quanto riguarda lorenzo non mi sono spiegato bene: ho fatto un resoconto dell'urss indipendentemente dall'evento di praga dicendo che non c'è stata ingiustizia tranne qualche errore nel periodo staliniano... nella domanda della "via della giustizia" era veramente una domanda non retorica, volevo sapere per uno che non si ritiene fioloamericano ne filosovietico quale potrebbe essere la cosa giusta, visto anche il nome "contro seenso"...
marco 6/7/2012 - 18:03
PS. reprimere anche con la violenza una rivolta che avrebbe portato il capitalismo e i danni conseguenti per me è una cosa giusta...
Pare che per il momento Monti abbia fatto marcia indietro: nell'ultima stesura del provvedimento sulla spending review sembrerebbero spariti i 200 milioni alla scuola privata...
Dead End 6/7/2012 - 13:44
che però non sono riapparsi per la scuola pubblica eh?
Mi correggo.
Sono stato indotto in errore da quanto erroneamente riportato da Repubblica che scriveva "Saltano i fondi per scuole non statali"... Bravi, una (dis)informazione davvero accurata!
Anche solo nel testo della conferenza stampa di Monti è scritto chiaro e tondo che nel 2013 verranno tolti 200 milioni all'Università pubblica per darli alle scuole non statali:
"Vengono stanziati 200 milioni alle scuole non statali. La somma è leggermente inferiore a quella stanziata negli scorsi anni e rientra nella dotazione che il Miur assegna tutti gli anni alle scuole paritarie. Vengono poi stanziati 10 milioni per le università non statali. Questa cifra è inferiore a quella assegnata negli scorsi anni agli atenei privati, pari a 20 milioni. Si destinano 90 milioni in più per il diritto allo studio. In questo modo si riporta lo stanziamento al valore storico. Infine, si destinano 103 milioni... (continua)
Un'altra di quelle canzoni interpretate da Xylouris, direi, che andrebbero fatte ascoltare a forza ai signorini dell' "arcangelo né di destra né di sinistra". O come sarà che codesto "arcangelo" la Ποτέ θα κάνει ξαστεριά non è mai andato a cantarla ai circoli ufficiali, bensì in mezzo al Politecnico in rivolta? E quando cantava le poesie dei comunisti Ritsos e Vàrnalis? Ci vorrebbe un autobus per andare una mezza giornata in Arcangelandia a raccontarglielo, ché i nemici non sono entrati soltanto in città, ma anche a casa sua...
Nel rimettere anche questa pagina, mi è venuto da pensare che questo sito è davvero uno scrigno di tesori nascosti, ben guardati; per trovarli c'è bisogno di passione e di fortuna, mi sa. Dico questo perché ne sono "admin", e oramai sempre più spesso mi succede letteralmente di scoprire pagine e canzoni mai viste prima. E così, come in questo caso, piombo nel tempo. Nella sua breve introduzione, Raf (l'autore di questa pagina e della traduzione italiana) aveva ben intuito le cose, e mi piacciono le intuizioni "di pelle". Posso magari aggiungere che le άρματα nominate nel testo mi riportano a un certo periodo storico e a una certa guerra, e alla Creta dell'indipendenza; agli αγρίμια κι αγριμάκια μου e a tutto il resto. E mi riportano a quella plaga di pietre e sole che è la Creta interna, e infine, diritto, a un tempo fermo. Appunto qui mi fermo. Poi bisogna soltanto ascoltare Xylouris, ma senza tanti "arcangeli" o roba del genere. Bisogna, anzi, ascoltarlo come una voce dalle più profonde viscere della terra, e del tempo.