Also recorded by:
Karen Akers; Shirley Bassey; Laurie Beechman; Jacques Brel; Dion; Lesbian Gay Chorus of Washington D.C.; Vera Lynn; Barry Manilow; Lena Martell; Marieann Meringolo; Olivia Newton-John; Julie Rogers; Stig Rossen; Dionne Warwick; Nancy Wilson.
Versione letterale inglese di Anne-Marie de Grazia
"Although Brel's songs are almost impossible to dissociate from his performance, here's a translation of "Quand On N'A Que L'Amour"
(from lyrics playground)
La versión sueca de Brita Åhman, cantada por Arja Saijonmaa y los Inti Illimani.
Swedish version by Brita Åhman, performed by Arja Saijonmaa with Inti Illimani. Brita Åhmans svensk version sjungen av Arja Saijonmaa tillsammans med Inti Illimani.
"YO LANCÉ PRISIONEROS AL MAR"
LA OPERACIÓN PUERTO MONTT
Julio Oliva García
El Siglo
Chile. El laboratorio del neoliberalismo, 16-10-2004
En el interrogatorio del juez Juan Guzmán, Pinochet culpó a sus subordinados de las violaciones a los derechos humanos, gesto que tuvo como respuesta la reacción de Manuel Contreras Sepúlveda -"nos dejó solos"- y la ruptura mayor del pacto de silencio que existía al interior de los organismos de seguridad y los uniformados que participaron en los crímenes. Este es un relato de esa nueva ventana abierta a la verdad.
Manteniendo su identidad en anonimato, por las obvias repercusiones que puede tener su testimonio, un ex uniformado relató las labores que cumplieron, por órdenes directas de Pinochet, para hacer desaparecer los cuerpos de prisioneros políticos que se encontraban enterrados clandestinamente en terrenos de las Fuerzas Armadas. En esta... (continua)
Da queste parti, in questo democratico paese, ci abbiamo avuto una polizia che, in una caserma che non ha nulla da "invidiare" a quelle dei regimi cileni e argentini, torturava i prigionieri urlando "uno, due, tre, viva Pinochet".
La caserma, per chi non lo sapesse, si trova a Bolzaneto, alla periferia di Genova.
Purtroppo c'è troppa gente che si schiera dietro orientamenti politici (o apolitici, come in questo caso, dato che si parla di anarchia) solo per sentito dire, è giusto esporre i propri pensieri ma prima di farlo bisognerebbe documentarsi accuratamente, il mio è solo un consiglio. mi riferisco al postblog di matteo88 che a sua volta si riferisce a quello sopra
tim1987 5/12/2007 - 20:49
Scusa se mi permetto, caro Tim1987, ma per te "anarchia" e "apoliticità" si equivalgono...? Uhmmmm..... (Saluti)
Un mio studente di sani gusti musicali, approdato qui alla ricerca di notizie sull'immortale Locomotiva, mi segnala le citazioni al sottoscritto in questa pagina... gradita sorpresa della quale vi ringrazio a cuore aperto e (c'è da dirlo?) a pugno chiuso, oggi come in quella serata di fine millennio al Palasport di Firenze.
Hasta!
Fil
Fil 5/12/2007 - 17:47
E io lo avevo detto che prima o poi riuscivo a scovarti, a te! Perché sai come sono (e come siamo)...con quel viziaccio di non scordarci mai delle persone cui si vuole bene! A presto; anzi, a molto presto :-)
English translation of the above tale, by Riccardo Venturi
December 5, 2007
including a small addition
KADDISH FOR THE CHILDREN WITHOUT CHILDREN
There is a small town in the heart of Europe. A lot of children used to come to that town, the ones from far away, the others from nearby places.
Everyone of them had a suitcase filled with things important to them: toys, exercise books, colour pencils, ribbons, strings, penknives, glass marbles, and some marbles had even a rainbow inside. Then, there were books with a lot of beautiful tales, with drawings and big letters.
The time did not pass in that town; nobody asked for the hour or the day of the week. It was no use, just like the suitcases filled with important things. In fact, the suitcases lay piled up, the one upon the other, and looked like the pyramid of some very bad pharaoh.
Nobody, I say nobody, had thought of taking a butterfly... (continua)
5/12/2007 - 02:07
Un saluto del tutto particolare alla Streghetta, la figlia di Marcia, la cui lettura scolastica è all'origine di tutta questa pagina. E fa anche piacere vedere che nella scuola di base c'è pur sempre qualcuno che tocca questi argomenti in un modo simile, con delle bambine e dei bambini. Forse ancora non tutto è perduto. [Riccardo]