Lingua   
Lista semplice
Mostra filtri
Lingua
Percorso
Data

Percorso Mort au Travail / Morte al Lavoro

Rimuovi tutti i filtri
Downloadable! Video!

Il fannullone

Il fannullone
Mi permetto di aggiungere che il testo della canzone secondo me ha anche qualcos'altro di autobiografico in entrambe le vite dei due autori all'epoca: da giovani, infatti, De André e Villaggio tiravano spesso tardi fino all'alba girovagando per strade e case di amici, per poi dormire tutto il giorno seguente.
Credo che anche questo aspetto sia stato decisivo per la stesura del testo che, essendo molto vecchio, è stato probabilmente scritto proprio nel periodo succitato.
Ottimo articolo, comunque: condivido ogni singola parola.
Luca 'The River' 27/2/2015 - 11:18
Video!

To był chłop

To był chłop
Jan "Kyks" Skrzek, il bluesman dell'Alta Slesia è morto 29 gennaio 2015
Testo e musica sue da http://teksciory.interia.pl/
Nie ma chopa
(continua)
inviata da Krzysiek Wrona 4/2/2015 - 03:46
Video!

Nothin' but a Good Time

Nothin'  but a Good Time
Now listen
(continua)
3/2/2015 - 20:35
Downloadable! Video!

Overworked and Underpaid

Overworked and Underpaid
Album: "Alive and Well" (1999)
I wake up and try and
(continua)
3/2/2015 - 19:23
Video!

Bang the Drum All Day

Bang the Drum All Day
I don't want to work
(continua)
31/1/2015 - 05:05
Downloadable! Video!

Sois fainéant (ou Conseil à un nourrisson)

Sois fainéant (<em>ou</em> Conseil à un nourrisson)
[1977]
Scritta da Michel Colucci, in arte Coluche (1944-1986), umorista ed attore francese.
Nel disco “Enregistrement public Vol. 3”
A toi l'enfant qui viens de naître
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 21/1/2015 - 15:07
Video!

La pissande di Salin

La pissande di Salin
1er janvier 2015
LA CASCADE DE SALIN
(continua)
1/1/2015 - 23:51
Downloadable! Video!

Franco Battiato: La torre

Franco Battiato: La torre
[1982]
Parole e musica di Franco Battiato
Nel disco “L’Arca di Noè”

Cassatela, o mettetela negli Extra, se vi pare...
Magari ci starebbe pure nel percorso “Morte al lavoro”...
Giù dalla torre
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 6/12/2014 - 20:47
Video!

J'ai rien prévu pour demain

J'ai rien prévu pour demain
[1998]
Parole di Cyril Célestin, in arte Guizmo, membro della band
Musica dei Tryo
Nell’album intitolato “Mamagubida”
J'ai rien prévu pour demain
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 2/12/2014 - 16:13
Video!

Ventrebleu!

Ventrebleu!
Quand tu dois te lever ventrebleu
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 12/10/2014 - 17:19

La ballata dell’invalido

La ballata dell’invalido
Versi di Gianni D'Elia (1953-), poeta, scrittore, critico letterario e paroliere (ha scritto alcune canzoni per Claudio Lolli)

Messi in musica da Rodolfo Maltese, chitarrista e compositore, e interpretata dal compianto Francesco Di Giacomo, voce dei Banco del Mutuo Soccorso per lo spettacolo teatrale intitolato “Il pane loro - Storie da una Repubblica fondata sul lavoro”, scritto e diretto nel 2000 da Stefano Mencherini, giornalista e autore televisivo che di Marisa Zoni è figlio.

“Il pane loro” voleva raccontare le storie di chi sopravvive, magari su una sedia a rotelle, dopo un incidente del lavoro; voleva mostrare la solitudine e la rabbia di chi rimane senza il proprio familiare; voleva far conoscere quali ricatti e quali sopraffazioni si vivono spesso nel mondo del lavoro; voleva denunciare il silenzio che sulle vittime e sui perchè sono diventate tali...
Forse proprio per questo... (continua)
E li chiamano incidenti sul lavoro,
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/8/2014 - 20:58

Il volo

Il volo
Non so quando il senese Attilio Lolini (1939-), poeta, giornalista e critico musicale, abbia scritto questa poesia e in quale raccolta sia inclusa.

Comunque, è stata messa in musica da Rodolfo Maltese, chitarrista e compositore, e interpretata dal compianto Francesco Di Giacomo, voce dei Banco del Mutuo Soccorso per lo spettacolo teatrale intitolato “Il pane loro - Storie da una Repubblica fondata sul lavoro”, scritto e diretto nel 2000 da Stefano Mencherini, giornalista e autore televisivo che di Marisa Zoni è figlio.

“Il pane loro” voleva raccontare le storie di chi sopravvive, magari su una sedia a rotelle, dopo un incidente del lavoro; voleva mostrare la solitudine e la rabbia di chi rimane senza il proprio familiare; voleva far conoscere quali ricatti e quali sopraffazioni si vivono spesso nel mondo del lavoro; voleva denunciare il silenzio che sulle vittime e sui perchè sono diventate... (continua)
Come sono arrivato qui
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/8/2014 - 20:46

Il semenzaio

Il semenzaio
[1970]
Versi di Marisa Zoni (1935-2011), poetessa.
Non so in quale raccolta questa poesia sia stata originariamente inclusa, probabilmente “Per una terra isolata” del 1974. Si trova comunque in un’antologia pubblicata nel 2012.

Messa in musica da Rodolfo Maltese, chitarrista e compositore, e interpretata dal compianto Francesco Di Giacomo, voce dei Banco del Mutuo Soccorso per lo spettacolo teatrale intitolato “Il pane loro - Storie da una Repubblica fondata sul lavoro”, scritto e diretto nel 2000 da Stefano Mencherini, giornalista e autore televisivo che di Marisa Zoni è figlio.

“Il pane loro” voleva raccontare le storie di chi sopravvive, magari su una sedia a rotelle, dopo un incidente del lavoro; voleva mostrare la solitudine e la rabbia di chi rimane senza il proprio familiare; voleva far conoscere quali ricatti e quali sopraffazioni si vivono spesso nel mondo del lavoro; voleva... (continua)
Questi uomini che commerciano
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/8/2014 - 20:34

Il grembiule

Il grembiule
[2000]
Versi di Alda Merini
Nella raccolta intitolata “Antenate bestie da manicomio” pubblicata nel 2008.

Messa in musica da Rodolfo Maltese, chitarrista e compositore, e interpretata dal compianto Francesco Di Giacomo, voce dei Banco del Mutuo Soccorso per lo spettacolo teatrale intitolato “Il pane loro - Storie da una Repubblica fondata sul lavoro”, scritto e diretto nel 2000 da Stefano Mencherini, giornalista e autore televisivo.

“Il pane loro” voleva raccontare le storie di chi sopravvive, magari su una sedia a rotelle, dopo un incidente del lavoro; voleva mostrare la solitudine e la rabbia di chi rimane senza il proprio familiare; voleva far conoscere quali ricatti e quali sopraffazioni si vivono spesso nel mondo del lavoro; voleva denunciare il silenzio che sulle vittime e sui perchè sono diventate tali...
Forse proprio per questo “Il pane loro” è rimasto un testo teatrale piuttosto... (continua)
Oddio il mio grembiule
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 16/8/2014 - 20:12
Downloadable! Video!

Ta-Ra-Ra Boom-De-Ay

Ta-Ra-Ra Boom-De-Ay
[1914]
Parole di Joe Hill.
Sulla melodia di una nota canzonetta di varietà ed avanspettacolo risalente alla fine dell’800.

Sabotaggio: il termine ha origine durante la rivoluzione industriale, nel settore tessile, nei paesi francofoni di fine 700, inizio 800. Quando cominciarono a diffondersi i telai a vapore, i lavoratori in sovrannumero che venivano licenziati li danneggiavano infilando negli ingrannaggi i loro “sabots”, gli zoccoli di legno…


L’uomo dal cacciavite in mano: il sabotaggio.

Di Valerio Evangelisti, da “Come si fa: tecniche e prospettive di rivoluzione”, a cura di Franco "Bifo" Berardi e Valerio Monteventi, Manni editore.

Esiste una forma di lotta che ha gli effetti di uno sciopero di massa, pur se attuata da un numero esiguo di lavoratori o, in certi casi, persino da uno solo? Sì, esiste, e si chiama sabotaggio. Era comune, e teorizzata da alcune forze sindacali, nei... (continua)
I had a job once threshing wheat
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 20/5/2014 - 11:39
Downloadable! Video!

La machine

La machine
[1874]
Versi di Jean-Baptiste Clemént, scritti durante l’esilio a Londra, dove era fuggito dopo la feroce repressione della Comune parigina.
L’autore della musica non è indicato, forse si tratta dello stesso Clément.

“Je dédie ces six couplets aux filles du peuple entassées pêle-mêle dans ces grands bagnes industriels où elles travaillent du matin au soir pour un salaire qui ne leur assure même pas le pain quotidien.
Des milliers de pauvres filles succombent tous les ans à cette vie de galères.
D'autres viennent prendre leur place sans s'inquiéter du sort qui leur est réservé.
Et cependant il n'est plus besoin d'écrire en grosses lettres sur la porte do ces bagnes:
ICI, L'ON TUE!
On le sait.
Mais qu'importe! Les hauts barons de la féodalité industrielle et financière n'ont pas le temps de s'arrêter à ces petites misères. Il faut avant tout bâcler des affaires et amasser des millions.
Quant... (continua)
Je viens de m'éveiller
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 30/4/2014 - 12:44
Video!

Una vita spesa a skivar la fresa

Una vita spesa a skivar la fresa
[2008]
Nell’album intitolato “Dio ci deve delle spiegazioni*” del 2009

La canzone si apre con l’etimologia della parola lavoro e si chiude con un motto popolare antichissimo, detto che il verbo manducare per mangiare è già presente nella Divina Commedia (alla fine del canto XXXII dell’Inferno, dove Dante Alighieri introduce l’arcivescovo Ruggieri degli Ubaldini, carnefice di Ugolino della Gherardesca, condannato alla tribolazione di vedersi il cranio manducato dal conte Ugolino che lui aveva catturato a tradimento, rinchiuso e fatto morire di fame insieme ai suoi figli...)
Lavoro è parola che deriva dal latino labor, laboris: fatica, sofferenza, pena.
(continua)
inviata da Bernart Bartleby 18/3/2014 - 21:10
Downloadable! Video!

L.M.L.T. ska

L.M.L.T. ska
[1997]
Album :Più di mille

L'acronimo sta per lavorare meno, lavorare tutti
sentita sabato sera cantata dalla Banda Bassotti
Imbottito d'alcool
(continua)
inviata da donquijote82 25/2/2014 - 11:32
Downloadable! Video!

La vie s'écoule, la vie s'enfuit

La vie s'écoule, la vie s'enfuit
[LA VITA SCORRE, IL TEMPO LA INGOIA]
(continua)
inviata da Riccardo Venturi 20/12/2013 - 11:16
Downloadable! Video!

E quando sarò ricca

E quando sarò ricca
Non mi sento fuori tempo massimo, anzi...
Mi pregio di avere fra i miei albums "APRO GLI OCCHI DI DONNA SU STA' VITA" e"PER ADESSO E' SOLO UNA SPERANZA": due piccole gemme ancora oggi tremendamente attuali, ma vorrei parlarne con Lei, ANNA, che ha avuto la schiettezza, la sincerità, la personalità, l'umiltà (soprattutto!) di vivere una Sua stagione musicale più VERA ed appagante (i denari in queste cose poco importano...
E lo dico con CONVINZIONE PERENNE, anche se mi sento politicamente "in coma" dal 1974 (coma divenuto per altro irreversibile dal 1979 in poi!).
Spero che ANNA legga queste poche righe, quanto meno per la solidarietà politica e sociale che ha legato Lei e tutti noi compagni in questi decenni. Spero mi possa rispondere, un giorno, mi farebbe molto piacere!
MA L'ENTUSIASMO, IL FERVORE, LA PUREZZA CHE AVEVAMO TUTTI QUANTI NOI DOV'E' FINITA???
Ciao, WALTER

SEBASTIAN WALTER IRACI
VIA GAUDENZIO MERULA N. 2/A
28100 - NOVARA
Cell. 3381657635
WALTER 17/12/2013 - 13:10
Downloadable! Video!

Caminhando para o nada

Caminhando para o nada
[1988]
Scritta da Mao, Ciro e Sukata.
Nell’album intitolato “Pior que antes”

Per il percorso Mort au Travail / Morte al Lavoro
Caminhando apressado
(continua)
inviata da Bernart 27/11/2013 - 14:17
Downloadable! Video!

Don't Talk to Me About Work

Don't Talk to Me About Work
E' morto Lou Reed, poeta del rock.
Cantò l'anima scura dell'umanità.
repubblica.it

UNA VITA nel nome del rock, e insieme della poesia, dell'arte, della magia e oggi anche della perdita, come il titolo di un suo album. E' scomparso a 71 anni Lou Reed, chitarra e voce dei Velvet Underground, e poi anima solista e solitaria, non sempre, perennemente alla ricerca di un suono e di un'anima. Sempre tormentata, con ogni tanto qualche "giorno perfetto".

Una vita a cantare e suonare New York, le ombre della città, il lato selvaggio che poteva essere quello di un marciapiede buio ma anche quello di un'esistenza scura. Una vita difficile da subito quella di Lewis Allan Reed, nato a Brooklyn e cresciuto a Long Island. Lo scorso aprile a Cleveland aveva ricevuto un fegato nuovo, con un trapianto. Ma già l'adolescenza è particolarmente difficile, con il trauma dell'elettroshock, utilizzato per "curare"... (continua)
CCG/AWS Staff 27/10/2013 - 21:18
Downloadable! Video!

Sempre in viaggio (Lombardia)

Sempre in viaggio (Lombardia)
[2012]

Album : Caminante
Quando stavo nelle Puglie la facevo la bella vita
(continua)
inviata da adriana 13/10/2013 - 19:09
Video!

J'aime pas travailler

J'aime pas travailler
[2012]

Album :Prison dorée
J'aime pas travailler debout
(continua)
inviata da adriana 29/8/2013 - 09:40

Mort au travail !

Mort au travail !
Une société où on ne travaille qu'une demi-heure par mois !



Et si Jean yanne n'avait pas tort...

Mais, la civilisation automobile mencace le monde entier.

Cordial

Lucien Lane
Lucien Lane 6/8/2013 - 22:13
Downloadable! Video!

La leva

La leva
Chanson italienne – La leva – Paolo Pietrangeli – 1969
LA MANIVELLE
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 24/5/2013 - 15:11
Downloadable! Video!

La vita è un treno

La vita è un treno
‎[1992]‎
Scritta da Alessio Bertallot, Roberto Vernetti e Frank Nemola.‎
Album “Stile libero”‎

Una canzone sull’alienazione generata dal lavoro (quello pendolare, nello specifico) per il percorso ‎‎“Mort au Travail” (da intendersi anche con il punto esclamativo!)…‎
Ognuno ha un suo destino
(continua)
inviata da Bernart 20/5/2013 - 16:39
Downloadable!

Slave to Convention

Slave to Convention
[2012]
Album: Paradise
Get a job, buy a car,
(continua)
inviata da giorgio 13/5/2013 - 09:35
Downloadable! Video!

I Wanna Go Home

I Wanna Go Home
[2005]
Lyrics & Music by Samantha Murphy
Album: Somewhere Between Starving & Stardom

Song about disliking your job. I quit my day job and now I LOVE what I do! Full time artist.

I was working a crappy temp job tracking barges and I had to be there at 7 a.m.
HATED IT !
This job's so boring
(continua)
inviata da giorgio 1/5/2013 - 10:31
Downloadable! Video!

General Ludd

General Ludd
"Oh where are you going? said Miller to Munger
(continua)
inviata da adriana 27/4/2013 - 14:41
Downloadable!

Ga bu zo meu (Arbeit macht frei)

Ga bu zo meu (Arbeit macht frei)
[2008]
Album: Eurogoulag
Je travaille toute l'année
(continua)
inviata da giorgio 22/4/2013 - 08:12
Downloadable! Video!

Work Till You Die

Work Till You Die
[2008]
Lyrics & Music by William Rowan Salisbury
Album: Demo

"This is a song I wrote a long time ago now... I was tired of working all week and then wasting my money in the pub every weekend... and I dreamed of travelling the world... now I seem to have come full circle! Maybe it's time for a holiday... "
You've gotta work until the day that you die
(continua)
inviata da giorgio 19/4/2013 - 08:20

Il disertore del lavoro

Il disertore del lavoro
chanson italienne – Il disertore del lavoro - Ahmed il Lavavetri – 2013

Paroles et musique du prolétariat
(Mais comme le prolétariat s'est cassé les couilles,
Il n'a pas encore écrit la musique).



Citoyennnes ! Citoyens !

Le Comité pour l'Élection d'Ahmed le Laveur de Vitres comme président de la République de Bananas soumet à votre estimée attention cette composition de notre respectable favori, qui met l'accent sur le refus du travail ( qu'il soit salarié ou « indépendant », vu que - de toute façon, il s'agit toujours de la même merde). Et puis, il s'agit d'une véritable désertion et parmi les plus importantes. En ces temps où, maintenant, les armées de conscrits ont presque disparu, la vraie désertion devrait avoir lieu dans la vraie guerre, qui préside du reste à toutes les autres : la guerre du travail, de l'esclavage quotidien, de la vie livrée au patron, de l'« économie », du « marché ».
... (continua)
LE DÉSERTEUR DU TRAVAIL
(continua)
inviata da Marco Valdo M.I. 5/4/2013 - 21:32




hosted by inventati.org