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Fuochi nella notte di San Giovanni 2.0

Autori Vari / Different Authors / Différents Auteurs
Langue: italien



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[24.6.2025]
C.S.I.: Fuochi nella notte di San Giovanni (1993)

sangiov


Come sottolineato dallo scarno link, la canzone originale dei CSI nel sito c’era già, contruibita dal webmaster Lorenzo Masetti nell’oramai lontano 2018 ed inserita tra gli “Extra” con una corposa introduzione da parte del medesimo di cui sopra. In questo giorno di San Giovanni, o di Mezz’Estate secondo tradizioni di altre latitudini (mentre alla nostra l’Estate è appena cominciata e si fa già sentire coi suoi trentacinque o trentasei gradi), in questo giorno deputato ai Fuochi e in questo giorno che fu oramai remota e dimenticata esplosione del nulla, ripropongo questa canzone con qualche lieve adattamento. A dire il vero, non so se l’originale fosse proprio da qualificare come “Extra”; tant’è che i miei adattamenti alla contingenza eterna/attuale sono talmente scarsi da non giustificare una paternità détournementale: qualche parola qua e là e l’aggiunta dei primi quattro numeri (un, deux, trois, quatre…) in ebraico, arabo, persiano (fârsi) e inglese. Sono quindi ricorso all’escamotage degli “Autori vari”. Basta così. [AT-XXI]
Echad, shtayim, shalosh, arba…

Parlano piano al sole le ombre
Stanche di rumorose rabbie e infinite menzogne
Lunghe di sterminati fili in lunga fila
Sorde ai tonfi di corpi che vengono abbattuti

Tra poco arrossa il cielo della sera sospeso
Tra azzurri spazi gelidi e lande desolate
Quietami i pensieri e le mani
E in questa veglia pacificami il cuore

Wahid, ithnan, thalatha, arba’a
Così vanno le cose e devono cessare
Così vanno le cose e devono cessare

S’alzano sotto cieli spenti
I canti di chi è nato alla terra ora
Di volontà focoso e speranze
E da energie costretto si muove
Alla danza danza danza danza
Guerra guerra guerra

Festa stanotte di misere tribù sparse impotenti
Di nuclei solitari che è raro di vedere insieme ancora
E s’alzano i canti e si muove la guerra
E s’alzano i canti e si muove la guerra
Guerra guerra guerra

Muoiano i preti rinsecchiti e vecchi
E muoiano i pastori senza mandrie
Scompaiano i guerrieri,
Persi alla meta i viaggiatori
La saggezza è impazzita
Non sa l'intelligenza
La ragione è nel torto
Conscia l'ingenuità,
E tacciano i canti
E taccia la guerra

Yek, do, se, chahâr...
Tu quietami i pensieri e il canto
In questa veglia pacificami il cuore

Così vanno le cose e devono cessare
Così vanno le cose e devono cessare
Chi c'è c'è e chi non c'è non c'è
Chi c'è c'è e chi non c'è non c'è

Chi è stato è stato e chi è stato non è
Chi c'è c'è e chi non c'è non c'è
Chi c'è c'è e chi non c'è non c'è
E tacciano i canti e taccia la guerra
E tacciano i canti e taccia la guerra
Danza danza guerra guerra
Guerra guerra danza danza

One, two, three, four...
Così vanno le cose e devono cessare
Così vanno le cose e devono cessare
Così vanno le cose e devono cessare

envoyé par L'Anonimo Toscano del XXI Secolo - 24/6/2025 - 09:56




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