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Langue: grec moderne


Stamatis Kraounakis / Σταμάτης Κραουνάκης

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La boje (L'Italia l'è malada)
(anonyme)


Στίχοι: Σταμάτης Κραουνάκης
Μουσική: Σταμάτης Κραουνάκης
Πρώτη εκτέλεση: Δημήτρης Μητροπάνος
Album "Εδω ειμαστε" - 2011

Katsarola
Testo e musica di Stamatis Kraounakis
Prima interpretazione di Dimitris Mitropanos
Album "Edò imaste/Siamo qui" - 2011

Edò imaste

«La boje!», dicevano agli inizi del secolo scorso i nostri braccianti, quando l'avidità e l'arroganza degli agrari di val di Pado superavano il limite pur largo che le condizioni dei tempi ammettevano. La metafora della pentola che sta per scoperchiarsi è infatti una delle più efficaci per ammonire i potenti che, con la cieca ostinazione e l'indifferenza per quelli di cui l'Ariosto così parlava: "vulgo e populazzo voglio dire/degno pria che nasca di morire" - , ci si può anche scottare.

Metafora ripresa con naturalezza in questa canzone greca, segnalatami da Bartleby, dedicata appunto alla "pentola", ché questo è il significato di "katsarola", parola evidentemente esportata dai veneziani nell'Arcipelago, e utilizzata per indicare non tanto un tegame largo e dai bordi bassi, ma proprio la pentola alta, e dotata di coperchio, nella quale si cuociono la minestra e simili vivande.

Per stare in argomento, io ricordo di essermi una volta quasi emozionato, sentendo una brava massaia greca chiamare χύτρα la "Langostina", cioè la pentola a pressione: con una parola già presente nei poemi omerici... Chi, in questa canzone, vuol mettere la pentola sul fuoco, finché bolla e trabocchi? Sono gli indignados greci, in una canzone edita lo scorso anno dal bizzarro, ma pur bravo artista Stamatis Kraounakis (vedi la nota biografica) e interpretata da uno dei più amati e sperimentati cantanti greci, Dimitris Mitropanos. L'anno scorso era solo una minaccia e suonava come un campanello di sveglia: oggi, anche grazie alle mene francotedesche, la pentola è traboccata e qualcuno ha incominciato a scottarsi.

Ho messo due link, per questa canzone: nel primo la vediamo accompagnare la folla che cerca di premere sul Parlamento impegnato a deliberare uno dei cinque pacchetti di "misure" (smisurate misure) già piombate sulle gobbe dei Greci; nel secondo si scopre che, di fronte alla provocatoria canzoncina, si fanno avanti anche parecchi controindignati, che ne respingono la carica violenta, sbeffeggiano Kraounakis come dilapidatore di fondi ministeriali passato nelle fila rivoluzionarie, e invitano il glorioso Dimitris Mitropanos a tenersi lontano da lui...

Ringrazio Bartleby, anche perché la sua segnalazione mi ha condotto a scoprire il disco in cui ora è inserita, dal titolo "Siamo qui", che mi pare piuttosto bello e, soprattutto, interpretato da un Mitropanos sempre in ottima forma. (gpt)
Μαύρος ουρανός
Μαύρος σκοτεινός
Σκοτεινοί στρατοί
Καίνε το χαρτί
Την γιορτή χαλάνε
Μαύρη αγκαλιά
Ορφανά σκυλιά
Ψάχνουνε τροφή
Στην ανασκαφή
Που την ξεπουλάνε
Έλα ας την γκρίνια
Έχω ακόμα θράκα
Έλα τρώει η φτήνια
Τον παρά τον βλάκα

Βάλε κατσαρόλα
Φίλε μου ξεκόλλα
Πες και στα παιδιά
Νάρθουν μια βραδιά
Να τα σπάσουν όλα
Βάλε αγάπη νάχει
Δεν φοβούνται οι βράχοι
Μπες δυναμικά
Δέστο θετικά
Και θα γίνει μάχη
Μπες δυναμικά

Μαύρος ποταμός
Φτώχεια και γκρεμός
Ο πλανήτης Γη
Πάλι αιμορραγεί
Βράζει στα καζάνια
Φάγανε ρωγμή
Οι μηχανισμοί
Δούλοι αφεντικά
Ψάχνουν δανεικά
Πίκρα στα λιμάνια

Έλα, ασ' την κρίση
να μετράει τα βήματα.
Έλα, έχουνε κι οι κροίσοι
τρομερά προβλήματα.

Βάλε κατσαρόλα.
Φίλε μου, ξεκόλλα.
Πες και στα παιδιά
να 'ρθουν μια βραδιά
να τα κάψουν όλα.

Βάλε αγάπη να 'χει..
Δε φοβούνται οι βράχοι.
Μπες δυναμικά,
δες το θετικά
και θα γίνει μάχη.
Μπες δυναμικά

Βάλε αγάπη να 'χει..
Δε φοβούνται οι βράχοι.
Μπες δυναμικά,
δες το θετικά
και θα γίνει μάχη.
Μπες δυναμικά

Φίλε μου, ξεκόλλα.

envoyé par Gian Piero Testa - 15/2/2012 - 12:36



Langue: italien

Versione italiana di Gian Piero Testa

La traduzione non è stata delle più facili; e non la garantisco al 100%. Ci sono espressioni gergali, frasi fatte, doppi sensi, e reticenze che mi hanno costretto a scegliere con più di una esitazione. Ma quella del traduttore non è sempre una bella vita. (gpt).
UNA PENTOLA

Cielo nero
Nero tenebroso
Schiere tenebrose
Bruciano la carta
Rovinano la festa
Nero abbraccio
Cani abbandonati
Cercano da mangiare
Nello scavo (archeologico?)
Che stanno svendendo
Smettila, dai, di mugugnare
Un tizzone ce l'ho ancora
Dai, che i ribassi si mangiano
Lo stupido soldino

Metti una pentola al fuoco
Amico mio distraiti
Di' anche ai ragazzi
Di venire una sera
A sfasciare tutto
Mettici amore se c'é
Le rocce non hanno paura
Entra con energia
Guarda in positivo
E ci sarà battaglia
Entra con energia

Un fiume nero
Povertà e filo di rasoio
Il pianeta Terra
Perde di nuovo sangue
Cuoce nei pentoloni.
I meccanismi
Si sono buscati una bella crepa
Servi padroni
Cercano a credito
Amarezze nei porti

Dai, lascia che la crisi
conti i suoi i passi
Dai, che anche i cresi hanno
Problemi spaventosi

Metti una pentola al fuoco
Amico mio distraiti.
Di' anche ai ragazzi
che vengano una sera
a dar fuoco a tutto.

Mettici amore se c'è...
Le rocce non hanno paura.
Entra con energia
guarda in positivo
e ci sarà battaglia.
Entra con energia

Amico mio distraiti

envoyé par Gian Piero Testa - 15/2/2012 - 12:39


Cazzarola, che bella canzone, e che bella traduzione!
Bravo GPT!

Bartleby - 15/2/2012 - 13:54


Cercando altra materia canora sulla crisi greca, ho sbirciato in youtube questo "Inno degli incazzati", senza indicazione di autore, che allego a mero scopo documentario, non osando proporlo nel catalogo delle αντιπολεμικά τραγούδια, per l'esplicito invito che contiene non solo a maledire, ma letteralmente a far fuori i ladri e i buoni a nulla responsabili del disastro. Nella traduzione, ho solo traslitterato e italianizzato la parola μούντζα di cui non abbiamo un corrispettivo. La "mungia" è quel gestaccio di repulsione che il greco fa a mano aperta e con le dita ben tese rivolgendo il palmo all'oggetto del suo disgusto. L'altro verbo riconduce alle nostre medievali "fiche", di cui era specialista il dantesco Capaneo. Non credo si usino più: in sostituzione, basta pensare a uno dei molti dei molti gesti sgarbati che desidereremmo indirizzare a ............(spazio da completare democraticamente a piacere).



Ύμνος των αγανακτισμένων

ΤΟΣΑ ΧΡΟΝΙΑ ΕΛΛΗΝΑ ΣΟΥ ΚΛΕΒΟΥΝ ΤΗ ΜΠΟΥΚΙΑ ΣΟΥ
ΚΑΙ ΣΥΝΕΧΩΣ ΣΟΥ ΡΙΧΝΟΥΝΕ ΣΤΑΧΤΗ ΣΤΗ ΜΑΤΙΑ ΣΟΥ
ΤΟΣΑ ΧΡΟΝΙΑ ΤΡΩΝΕ ΜΕ ΧΡΥΣΑ ΚΟΥΤΑΛΙΑ
ΚΑΙ ΠΙΝΟΥΝΕ ΤΟ ΑΙΜΑ ΣΟΥ ΤΑ ΠΑΛΙΟΤΣΑΚΑΛΙΑ

ΑΓΑΝΑΚΤΙΣΜΕΝΟΙ ΑΣ ΕΝΩΘΟΥΜΕ ΟΛΟΙ
ΝΑ ΔΕΙΞΟΥΜΕ ΣΤΟΥΣ ΑΧΡΗΣΤΟΥΣ ΤΙ ΣΗΜΑΙΝΕΙ ΒΟΛΙ
ΑΓΑΝΑΚΤΙΣΜΕΝΟΙ ΑΣ ΕΝΩΘΟΥΜΕ ΤΩΡΑ
ΓΙΑΤΙ ΤΗΣ ΕΠΑΝΑΣΤΑΣΗΣ ΕΣΗΜΑΝΕ Η ΩΡΑ

ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΤΟΥΣ ΚΛΕΦΤΕΣ ΚΑΙ ΑΧΡΗΣΤΟΥΣ
ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΚΑΨΤΕ ΤΟΥΣ ΑΝΤΙΧΡΙΣΤΟΥΣ
ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΔΕΝ ΕΧΕΙ ΑΛΛΟ ΝΑ ΦΑΝΕ
ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΣΤΟ ΔΙΑΒΟΛΟ ΝΑ ΠΑΝΕ

ΤΟΣΑ ΧΡΟΝΙΑ ΕΛΛΗΝΑ ΣΕ ΦΛΟΜΩΣΑΝ ΣΤΟ ΨΕΜΑ
ΑΥΤΟΙ ΣΟΥ ΔΙΝΟΥΝ ΨΙΧΟΥΛΑ ΚΑΙ ΣΥ ΤΟΥΣ ΔΙΝΕΙΣ ΑΙΜΑ
ΤΟΣΑ ΧΡΟΝΙΑ ΤΡΩΝΕ ΤΗ ΣΑΡΚΑ ΤΗ ΔΙΚΗ ΣΟΥ
ΜΑ ΜΗΝ ΑΦΗΣΕΙΣ ΕΛΛΗΝΑ ΝΑ ΦΑΝΕ ΤΗ ΨΥΧΗ ΣΟΥ

ΑΓΑΝΑΚΤΙΣΜΕΝΟΙ ΑΣ ΕΝΩΘΟΥΜΕ ΟΛΟΙ
ΝΑ ΔΕΙΞΟΥΜΕ ΣΤΟΥΣ ΑΧΡΗΣΤΟΥΣ ΤΙ ΣΗΜΑΙΝΕΙ ΒΟΛΙ
ΑΓΑΝΑΚΤΙΣΜΕΝΟΙ ΑΣ ΕΝΩΘΟΥΜΕ ΤΩΡΑ
ΓΙΑΤΙ ΤΗΣ ΕΠΑΝΑΣΤΑΣΗΣ ΕΣΗΜΑΝΕ Η ΩΡΑ

ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΠΕΤΑΧΤΕ ΤΟΥΣ ΣΤΟ ΚΑΔΟ ΤΩΝ ΑΧΡΗΣΤΩΝ
ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΝΑ ΜΗ ΓΥΡΙΣΟΥΝ ΠΙΣΩ
ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΔΕΝ ΕΧΕΙ ΑΛΛΟ ΝΑ ΦΑΝΕ
ΜΟΥΤΖΩΣΤΕ ΦΑΣΚΕΛΩΣΤΕ ΤΟΥΣ ΣΤΟ ΔΙΑΒΟΛΟ ΝΑ ΠΑΝΕ


INNO DEGLI INCAZZATI
Da tanti anni, Greco, di rubano il pane di bocca
e di continuo ti gettano cenere negli occhi
da tanti anni mangiano con cucchiai d'oro
e bevono il tuo sangue i maledetti sciacalli

Incazzati, uniamoci tutti
mostriamo ai buoni a nulla cosa significhi una pallottola
Incazzati, uniamoci adesso
perché della rivoluzione è suonata l'ora

Ricopriteli di "munge" fategli le fiche ai ladri e ai buoni a nulla
Ricopriteli di "munge" fategli le fiche bruciate quegli anticristi
Ricopriteli di "munge" fategli le fiche non c'è più da mangiare per loro
Ricopriteli di "munge" fategli le fiche che se ne vadano al diavolo

Da tanti anni, Greco, ti hanno anestetizzato nelle menzogne
quelli ti danno una briciola e tu gli dai il sangue
da tanti anni mangiano la tua carne
ma non permettergli, Greco, di mangiare la tua anima

Incazzati, uniamoci tutti
mostriamo ai buoni a nulla cosa significhi una pallottola
Incazzati, uniamoci adesso
perché della rivoluzione è suonata l'ora

Ricopriteli di "munge" ficcateli nel cassonetto dei buoni a nulla
Ricopriteli di "munge" fategli le fiche che non tornino più
Ricopriteli di "munge" fategli le fiche non c'è più da mangiare per loro
Ricopriteli di "munge" fategli le fiche che se ne vadano al diavolo

Gian Piero Testa - 15/2/2012 - 15:24


E' morto il 17 aprile scorso il bravissimo cantante popolare greco Dimitris Mitropanos. Aveva solo 64 anni. Tessalo di umili origini, era stato scoperto da Grigoris Bithikotsis e "allevato" da Yorgos Zambetas, due dei maggiori interpreti e autori della canzone popolare greca. Con la sua voce potente, agile, inconfondibile, ha interpretato magistralmente le composizioni dei più grandi musicisti greci, come Theodorakis, Moutsis, Kaldaras, Moussafiris, Spanòs, Tokas, e molti altri. Particolarmente significativa è stata la sua collaborazione con Thanos Mikroutsikos e, nei tempi più recenti, con Stamatis Kraounakis. La sua scomparsa, dovuta a problemi cardiaci sfociati in un improvviso e drammatico edema polmonare, costituisce una perdita molto grave per il mondo della musica greca. Un altro nome indimenticabile va aggiungersi al pantheon dei più amati e genuini interpreti scomparsi. (gpt)

Gian Piero Testa - 21/4/2012 - 23:09




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