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O tedeschi di razza galera

anonyme
Langue: italien


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O tedeschi di razza galera
gente infame incivile e senza cuore
hanno rubato all’Italia il valore
con il martirio di noi prigionier

e al lavoro ci avete mandati
a piedi scalzi affamati e abbattuti
a piedi scalzi affamati e abbattuti
e per nessuno pietà non ce n’è

abbiam visto non solo una volta
molti italiani al palo maledetto
la baionetta puntata nel petto
per chi si muove ferito sarà

e per colpa di tanti squadristi
la guerra se l’hanno voluta
hanno gettato l’Italia nel lutto
per molti anni dolor sentirà

in tanti giorni ci hai dato un sol pane
con il rancio rifiuto di cani
siete stati con noi disumani
per sempre l’odio con voi ci sarà

17/6/2005 - 15:53




Langue: italien

Il canto è chiaramente una rielaborazione di un testo risalente alla prima guerra mondiale, pubblicato su foglio volante con il titolo La tribulazione di noi prigionieri in Austria, noto anche come Austriaci di razza galera e eseguito sull'aria dell'Orsini.

A queste strofe dopo la fine del conflitto si è aggiunta una nuova strofa in apertura, qui riportata tra parentesi.

fonte: Al rombo del cannon: Grande Guerra e canto popolare
Di Franco Castelli, Emilio Jona, Alberto Lovatto
AUSTRIACI DI RAZZA GALERA

Austriaci di razza galera
Aguzzini civili e brutali
Ci trattasti al par dei maiali
Maledetta sta razza brutal.

Cara Patria, abbiam fatto ritorno,
nell'Italia, civile nazione
Che l'Austria la fame e il bastone
I tuoi figli non soffrono più.

Il palo martire e crudele,
Con le mani di dietro legate
Con la punta dei piedi sollevate
Per un'ora ci tocca soffrir.

Abbiam visto, soltanto una volta
Trenta russi al palo maledetto
Con baionette puntate nel petto
E chi si muove ferito sarà.

Peggio ancora che schiavi venduti
Affamati, stracciati e battuti
Affamati, stracciati e battuti
Senza avere nessuna pietà.

E per niente ci avete punito
Con palo, ferri e prigione
Più vigliacchi non c'è il paragone
Far soffrire cosi i prigionier.

Austriaci di razza dannata
Gente infame crudele e senza cuore
Vendicaste d'Italia il valore
Col martirio di noi prigionier.

Per tre giorni ci daste un sol pane
Con un rancio che non vollero i cani,
Siete stati con noi disumani
E sempre odio con voi ci sarà.

[Finalmente è finita la guerra
e l'Europa l'è ben dissanguata
siamo tornati all'Italia nostra terra
è terminato il nostro soffrir]

27/6/2021 - 12:51




Langue: anglais

O tedeschi di razza galera nella Traduzione in lingua inglese di Luke Atreides.
O KRAUTS OF JAIL RACE

O Krauts of jail race *
Uncivilised and heartless people
Have stolen Italy's value
With the martyrdom of us prisoners.

And you have sent us to work
Barefoot hungry and beaten
Barefoot hungry and beaten
And for none is there any pity.

We have seen not only once
Many Italians at the bloody post
The bayonet in the chest
For the wounded will be.

And because of so many squads
The war if they wanted it
have plunged Italy into grief
for many years will feel pain.

In many days you gave us one bread
with the rejection of dogs
you have been with us inhuman
Forever there will be hatred with you.
* Dalla seconda guerra mondiale, Kraut è stato usato nella lingua inglese come termine peggiorativo per un tedesco. Questo è probabilmente basato sui crauti, che sono popolari in varie cucine del sud della Germania, ma non tradizionalmente preparati nella Germania del nord.
Lo stereotipo del tedesco mangiatore di crauti è precedente a questo, poiché appare nel romanzo di Jules Verne "I cinquecento milioni della Bégum".
L'antagonista il malvagio industriale tedesco Schultze è un avido mangiatore di crauti.

envoyé par Luke Atreides - 30/6/2021 - 12:06




Langue: anglais

Austriaci di razza galera nella Traduzione in lingua inglese di Luke Atreides.
AUSTRIANS OF JAIL RACE

Austrians of jail race
You treated us like pigs
Curse this brutal race.

Dear Homeland, we have returned
to Italy, civilised nation
That Austria hunger and the stick
Your children suffer no more.

The martyred and cruel pole,
With hands tied behind
With toes raised
For an hour we must suffer.

We saw, just once
Thirty Russians at the cursed post
With bayonets aimed at their chests
And whoever moves will be wounded.

Worse than sold slaves
Hungry, torn and beaten
Hungry, torn and beaten
With no mercy.

And for nothing did you punish us
With pole, irons and prison
There is no more cowardly comparison
To make prisoners suffer so.

Austrians of the damned race
Cruel and heartless infamous people
You avenged the valour of Italy
With the martyrdom of us prisoners.

For three days you gave us one bread
With a meal that the dogs did not want,
You have been inhuman with us
And there will always be hatred with you.

[The war is finally over
and Europe has bled it well
we have returned to Italy our land
Our suffering is over]

envoyé par Luke Atreides - 2/7/2021 - 15:20




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