Det nya människoidealets vaggvisa
Ro, ro, ro och frid
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 28/11/2018 - 14:38
Cappuccio rosso
Infinito (2018)
Ayse Deniz Karacagil è morta in battaglia la mattina del 29 maggio 2017. Era una ragazza turca, aveva partecipato alle proteste a Gezi Park a Istanbul, per le quali era stata arrestata e condannata a 98 anni per terrorismo, scarcerata priam della condanna definitiva Ayse,a 24 anni, decise di andare in Siria a combattere con le Ypj contro l'Isis. In numerose foto compare con un cappello o foulard, da cui il soprannome.
Tavole tratte da Kobane Calling di Zerocalcare.
Ayse Deniz Karacagil è morta in battaglia la mattina del 29 maggio 2017. Era una ragazza turca, aveva partecipato alle proteste a Gezi Park a Istanbul, per le quali era stata arrestata e condannata a 98 anni per terrorismo, scarcerata priam della condanna definitiva Ayse,a 24 anni, decise di andare in Siria a combattere con le Ypj contro l'Isis. In numerose foto compare con un cappello o foulard, da cui il soprannome.
Tavole tratte da Kobane Calling di Zerocalcare.
Ti penso amore mio che sei lontano
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 28/11/2018 - 10:54
Parcours:
Du Kurdistan
Carry the Earth
2018
The Long March
Per il singolo che anticipa l’album, Le Trio Joubran hanno un featuring d’eccellenza: Roger Waters, componente storico dei Pink Floyd e risaputo attivista per i diritti umani canta per loro in Carry the Earth. La canzone è dedicata a tutti quelli che muoiono per il proprio Paese, e in particolare a un tragico evento in cui quattro giovani cugini furono assassinati mentre giocavano a calcio. Un episodio simile purtroppo a molti altri, a Gaza. Il titolo della canzone è tratto da una poesia del leggendario poeta arabo Mahmoud Darwish – “the dead who die to carry the earth after the relics are gone”.
The track is called Carry the Earth and opens with the sound of the sea – it evokes Gaza, and has sounds representing drones.
“It’s a dedication to the four boys murdered on the beach in Gaza in 2014,” Adnan says. The album’s press notes add that it “is dedicated to those... (continuer)
The Long March
Per il singolo che anticipa l’album, Le Trio Joubran hanno un featuring d’eccellenza: Roger Waters, componente storico dei Pink Floyd e risaputo attivista per i diritti umani canta per loro in Carry the Earth. La canzone è dedicata a tutti quelli che muoiono per il proprio Paese, e in particolare a un tragico evento in cui quattro giovani cugini furono assassinati mentre giocavano a calcio. Un episodio simile purtroppo a molti altri, a Gaza. Il titolo della canzone è tratto da una poesia del leggendario poeta arabo Mahmoud Darwish – “the dead who die to carry the earth after the relics are gone”.
The track is called Carry the Earth and opens with the sound of the sea – it evokes Gaza, and has sounds representing drones.
“It’s a dedication to the four boys murdered on the beach in Gaza in 2014,” Adnan says. The album’s press notes add that it “is dedicated to those... (continuer)
boys, mothers’ boys’,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 27/11/2018 - 20:50
Parcours:
L'Holocauste palestinien
Ej våldet och vapnen
Musica / Music / Musique / Musik / Sävel: Gunnar Wennerberg
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Jose Fredenstjärna (Josefina Fagerholm)
Fonte / Source / Källa / Lähde: Fredsfacklan
The lyrics of the song are written to a Christian hymn composed by Gunnar Wennerberg (1817 - 1901), a Swedish poet, composer and politician. Fredsfacklan (The Torch of Peace) contains 31 peace songs by Jose Fredenstjärna, all written to the music of existing hymns.
Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Jose Fredenstjärna (Josefina Fagerholm)
Fonte / Source / Källa / Lähde: Fredsfacklan
The lyrics of the song are written to a Christian hymn composed by Gunnar Wennerberg (1817 - 1901), a Swedish poet, composer and politician. Fredsfacklan (The Torch of Peace) contains 31 peace songs by Jose Fredenstjärna, all written to the music of existing hymns.
Ej våldet och vapnen oss frälsa förmå,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 27/11/2018 - 12:58
La Verità
2018
INstabile
Feat. Davide Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti
Il video è una critica alla costante propaganda che spesso sfocia in conflitti digitali minacciati da fake news, teorie complottiste e scandali social sono ben tangibili: da uno schermo di un computer o di una televisione si passa così a scenari di guerra e di distruzione. Il video mette così in primo piano un tg anti-verità, pronto a offuscare ulteriormente le menti di un pubblico passivo; nel videoclip il conduttore del tg, l`operatore, l`inviato, il militare, il contadino e pure il telespettatore, sono sempre la stessa persona e senza pluralità è impossibile arrivare alla verità.
mescalina.it
INstabile
Feat. Davide Toffolo dei Tre allegri ragazzi morti
Il video è una critica alla costante propaganda che spesso sfocia in conflitti digitali minacciati da fake news, teorie complottiste e scandali social sono ben tangibili: da uno schermo di un computer o di una televisione si passa così a scenari di guerra e di distruzione. Il video mette così in primo piano un tg anti-verità, pronto a offuscare ulteriormente le menti di un pubblico passivo; nel videoclip il conduttore del tg, l`operatore, l`inviato, il militare, il contadino e pure il telespettatore, sono sempre la stessa persona e senza pluralità è impossibile arrivare alla verità.
mescalina.it
Se non c'è più
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 + lorenzo 27/11/2018 - 07:11
Ehi Capitano
2018
Testo di Jacopo Fo
Musica di Erriquez
Perché tutti vogliono salvare queste profughe?
La storia di un gruppo di immigrate fortunate arrivate sulle coste italiane.
CON LA NUOVA CANZONE DELLA BANDABARDO’!!!
Come possiamo parlare alle persone che sono convinte che il primo problema dell’Italia siano i profughi extracomunitari neri?
Hai voglia a dirgli che forse la nostra emergenza sono le mafie, la burocrazia, la lentezza della giustizia, la corruzione e la stupidità. Hanno la mente chiusa come il cuore. Basta leggere certi post che inondano lo spazio dei commenti agli articoli che forniscono numeri indiscutibili e che fanno appello alla solidarietà umana e al buon senso.
Per cercare di sciogliere i blocchi emotivi che stanno dietro questa cultura della paura non ci resta che usare l’antica arma del ribaltone comico e smascherare così il razzismo, a volte inconscio, che alimenta... (continuer)
Testo di Jacopo Fo
Musica di Erriquez
Perché tutti vogliono salvare queste profughe?
La storia di un gruppo di immigrate fortunate arrivate sulle coste italiane.
CON LA NUOVA CANZONE DELLA BANDABARDO’!!!
Come possiamo parlare alle persone che sono convinte che il primo problema dell’Italia siano i profughi extracomunitari neri?
Hai voglia a dirgli che forse la nostra emergenza sono le mafie, la burocrazia, la lentezza della giustizia, la corruzione e la stupidità. Hanno la mente chiusa come il cuore. Basta leggere certi post che inondano lo spazio dei commenti agli articoli che forniscono numeri indiscutibili e che fanno appello alla solidarietà umana e al buon senso.
Per cercare di sciogliere i blocchi emotivi che stanno dietro questa cultura della paura non ci resta che usare l’antica arma del ribaltone comico e smascherare così il razzismo, a volte inconscio, che alimenta... (continuer)
Oh capitano c'è un gommone in mezzo al mare
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 26/11/2018 - 20:15
Le Soleil se couche
Le Soleil se couche
Chanson française – Le Soleil se couche – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 112
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XV)
Dialogue Maïeutique
Serait-ce, Marco Valdo M.I. mon ami, que tu te lancerais dans des considérations météorologiques, comme le font les Anglais lorsqu’ils se rencontrent ? Qu’est-ce donc que cette chanson sur le soleil qui se couche ? A-t-on idée d’un tel sujet ? Pour une peinture, je le conçois aisément ; pour un éleveur de poules en plein air, également, c’est le moment de les rentrer ; pour une mère de famille nombreuse, on le comprend, mais ici ?
Ici, mais précisément ici, Lucien l’âne mon ami, c’est le lieu, le moment et le cas de le dire,... (continuer)
Chanson française – Le Soleil se couche – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 112
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XV)
Dialogue Maïeutique
Serait-ce, Marco Valdo M.I. mon ami, que tu te lancerais dans des considérations météorologiques, comme le font les Anglais lorsqu’ils se rencontrent ? Qu’est-ce donc que cette chanson sur le soleil qui se couche ? A-t-on idée d’un tel sujet ? Pour une peinture, je le conçois aisément ; pour un éleveur de poules en plein air, également, c’est le moment de les rentrer ; pour une mère de famille nombreuse, on le comprend, mais ici ?
Ici, mais précisément ici, Lucien l’âne mon ami, c’est le lieu, le moment et le cas de le dire,... (continuer)
Quand le roi de sang, Philippe l’odieux,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 26/11/2018 - 16:56
Yeni ve yeni kalanlar
(2014)
Una canzone scritta per i giovani che hanno animato le proteste di Gezi Park
Una canzone scritta per i giovani che hanno animato le proteste di Gezi Park
Gelenlere gidenlere
(continuer)
(continuer)
26/11/2018 - 12:24
Hakim Bey
in "Yangın Yeri"
1996
Testo e musica di Sezen Aksu, nome d'arte di Fatma Sezen Yıldırım, diva della musica pop turca contemporanea, cantante impegnata in diverse cause: i diritti delle donne, l'ambiente e l'istruzione in Turchia.
1996
Testo e musica di Sezen Aksu, nome d'arte di Fatma Sezen Yıldırım, diva della musica pop turca contemporanea, cantante impegnata in diverse cause: i diritti delle donne, l'ambiente e l'istruzione in Turchia.
Şikayetim var cümle yasaktan
(continuer)
(continuer)
envoyé par Flavio Poltronieri 26/11/2018 - 11:00
Amado amigo
[1975]
Documento (1986)
Scritta da Sergio Vesely, classe 1958, musicista, militante di sinistra nel Cile della dittatura. Fu arrestato e detenuto nel campo di concentramento chiamato Melinka che si trova a Puchuncaví, nella regione di Valparaíso, e poi nel 1976 fu espulso dal paese e costretto all'esilio in Germania occidentale, dove vive ancora.
Nel suo album "Documento" pubblicato nel 1986.
Testo trovato su Cantos Cautivos
Testimonianza di vita carceraria, quella di prigionieri politici nel Cile dopo l'avvento della dittatura di Pinochet
Documento (1986)
Scritta da Sergio Vesely, classe 1958, musicista, militante di sinistra nel Cile della dittatura. Fu arrestato e detenuto nel campo di concentramento chiamato Melinka che si trova a Puchuncaví, nella regione di Valparaíso, e poi nel 1976 fu espulso dal paese e costretto all'esilio in Germania occidentale, dove vive ancora.
Nel suo album "Documento" pubblicato nel 1986.
Testo trovato su Cantos Cautivos
Testimonianza di vita carceraria, quella di prigionieri politici nel Cile dopo l'avvento della dittatura di Pinochet
Amado amigo,
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 25/11/2018 - 20:29
Telefono Azzurro (051/222525)
Come lasciare solo quei due commenti vergognosi probabilmente scritti da "persone" cresciute con il sedere nella bambagia.
Sono un testimone diretto di bambini miei coetanei massacrati da padri padroni col vizio del bere.
A distanza di più cinquant'anni si portano ancora con loro le ferite di quell'esperienza terribile.
Tutti e ribadisco tutti e tre sono finiti ai margini della società, ricalcando le orme dei loro padri per ciò che concerne il vizio del bere ma hanno evitato di avere figli, coscientemente e per una scelta lucida.
Prima di esprimere pareri o peggio ancora giudizi, pregasi connettere il cervello, se ne possedete uno.
Grazie per lo spazio, Gianluca
Sono un testimone diretto di bambini miei coetanei massacrati da padri padroni col vizio del bere.
A distanza di più cinquant'anni si portano ancora con loro le ferite di quell'esperienza terribile.
Tutti e ribadisco tutti e tre sono finiti ai margini della società, ricalcando le orme dei loro padri per ciò che concerne il vizio del bere ma hanno evitato di avere figli, coscientemente e per una scelta lucida.
Prima di esprimere pareri o peggio ancora giudizi, pregasi connettere il cervello, se ne possedete uno.
Grazie per lo spazio, Gianluca
Erostrato 25/11/2018 - 19:00
Σαν το μετανάστη
Questo testo "San To Metanasti" di Lefteris Papadopoulos viene cantato da Maria Farandouri sulla musica già composta per "Kardeşin Duymaz", da Zülfü Livaneli e presente nel disco "Günlerimiz" del 1980. Vorrei ricordare che la versione del brano si trova già a partire dal disco registrato nel 1982 a nome dell'Ensemble co-intestato.
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri
Flavio Poltronieri 25/11/2018 - 17:45
Fabrizio De André: Creuza de mä [Crêuza de mä]
Un dubbio al verso «E a 'ste panse veue cose che daià».
Ma non sarà piuttosto «E a 'ste panse veue cos'è che daià»?
Cioè, letteralmente: «E, a queste pance vuote, cos'è che darà?»
O forse «E a 'ste panse veue cose ghe daià»?
Cioè: «E, a queste pance vuote, cosa ci darà?»
Ma non sarà piuttosto «E a 'ste panse veue cos'è che daià»?
Cioè, letteralmente: «E, a queste pance vuote, cos'è che darà?»
O forse «E a 'ste panse veue cose ghe daià»?
Cioè: «E, a queste pance vuote, cosa ci darà?»
Anon 25/11/2018 - 15:40
När kapitalet tar till vapen
KUN PÄÄOMA TARTTUU ASEISIIN
(continuer)
(continuer)
envoyé par Juha Rämö 25/11/2018 - 14:39
L'altalena
Chanson italienne – L’altalena – Radici nel cemento – 2008
Dialogue Maïeutique
In illo tempore, Lucien l’âne mon ami, au temps où j’avais écrit une première version de cette chanson italienne, j’en étais à mes premiers pas de blogueur et d’acteur banal des Chansons contre la Guerre, un site italien aux allures internationales que je découvrais assez éberlué de son envergure
Que dire aujourd’hui ?, rétorque Lucien l’âne. Si en 2008, il y a donc dix ans, le visiteur anonyme que tu étais en 2008 était éberlué par une collection de 8000 chansons, combien le serait-il aujourd’hui face à un inventaire sept fois plus grand ?
Certes, Lucien l’âne mon ami, mais la taille n’est pas tout, le nombre donne peut-être une appréciation chiffrée, mais que dit-il du contenu et de l’intérêt qu’il y a à consulter ce site plutôt que n’importe quel autre qui recense des chansons. Il y en a des tas sur le... (continuer)
Dialogue Maïeutique
In illo tempore, Lucien l’âne mon ami, au temps où j’avais écrit une première version de cette chanson italienne, j’en étais à mes premiers pas de blogueur et d’acteur banal des Chansons contre la Guerre, un site italien aux allures internationales que je découvrais assez éberlué de son envergure
Que dire aujourd’hui ?, rétorque Lucien l’âne. Si en 2008, il y a donc dix ans, le visiteur anonyme que tu étais en 2008 était éberlué par une collection de 8000 chansons, combien le serait-il aujourd’hui face à un inventaire sept fois plus grand ?
Certes, Lucien l’âne mon ami, mais la taille n’est pas tout, le nombre donne peut-être une appréciation chiffrée, mais que dit-il du contenu et de l’intérêt qu’il y a à consulter ce site plutôt que n’importe quel autre qui recense des chansons. Il y en a des tas sur le... (continuer)
LA BALANÇOIRE
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 25/11/2018 - 13:30
Warzone
Disturbante, anche per l'interpretazione stessa... Trovo la voce della Ono quanto di più lontano dalla musica... Ha poi avuto anche l'insana idea di chiudere questo nuovo album con una versione di Imagine... Okkei, l'avrà scritta pure lei insieme a John, ma io vorrei lo stesso ucciderla...
WARZONE
(continuer)
(continuer)
envoyé par B.B. 24/11/2018 - 21:34
Anna Lamberti Bocconi: Confessione di Alonso Chisciano
La bellezza allo stato puro. Arte che mi commuove, ti rirgraziero' per sempre di questo pezzo immortale.
24/11/2018 - 18:15
Ccù si vaddò si sabbò
[2016]
Parole e musica di Don Chrisciotte, cantautore "germiliano", tra Germania e Sicilia.
Un brano del 2016 poi incluso nel suo EP "Demo Patia", pubblicato nel 2018
La Sicilia sud-orientale, come altre terre, è stata martoriata, sventrata, stuprata dalla politica degli appalti selvaggi. Dei quartieri senza orizzonti. Dell'industrializzazione forzata e frettolosa che ha assicurato, nel brevissimo periodo, quel "benessere" da boom economico tanto reclamizzato. Un "benessere" fatuo, ricco solo di false e vane speranze. Che ha creato un sistema clientelare e corrotto. E che sopratutto ha cancellato con un colpo di spugna riti e tradizioni, creando la tipica capitalistica miseria culturale.
Megara Iblea, Siracusa. Trentacinque chilometri di costa incontaminata, di mare e di terra fertile, dove gli antichi Greci, per primi, decisero di insediarsi. Megara Iblea. Oggi, contaminata da idrocarburi,... (continuer)
Parole e musica di Don Chrisciotte, cantautore "germiliano", tra Germania e Sicilia.
Un brano del 2016 poi incluso nel suo EP "Demo Patia", pubblicato nel 2018
La Sicilia sud-orientale, come altre terre, è stata martoriata, sventrata, stuprata dalla politica degli appalti selvaggi. Dei quartieri senza orizzonti. Dell'industrializzazione forzata e frettolosa che ha assicurato, nel brevissimo periodo, quel "benessere" da boom economico tanto reclamizzato. Un "benessere" fatuo, ricco solo di false e vane speranze. Che ha creato un sistema clientelare e corrotto. E che sopratutto ha cancellato con un colpo di spugna riti e tradizioni, creando la tipica capitalistica miseria culturale.
Megara Iblea, Siracusa. Trentacinque chilometri di costa incontaminata, di mare e di terra fertile, dove gli antichi Greci, per primi, decisero di insediarsi. Megara Iblea. Oggi, contaminata da idrocarburi,... (continuer)
Ccù si vaddò si sabbò
(continuer)
(continuer)
envoyé par Bernart Bartleby 24/11/2018 - 17:49
Parcours:
Guerre à la Terre
Toutes voiles dehors (Chant de l’équipage)
Toutes voiles dehors (Chant de l’équipage)
Chanson française – Toutes voiles dehors – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 111
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XIV)
Dialogue Maïeutique
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson hautement démocratique, tout à fait dans le prolongement de celle du « Le Maître de Cuisine », où le plébiscite des matelots avait porté Lamme au rang de Grand Chef-Coq et d’Illustrissime Maître-Queux de la Brielle, vaisseau amiral, avec l’assentiment de Trèslong, capitaine de son état. Dans la foulée, les marins avaient accordé pour le dimanche à Lamme (et à lui seul) une double portion.
Évidemment à Lamme la bedaine, dit Lucien l’âne en riant, et c’est un... (continuer)
Chanson française – Toutes voiles dehors – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 111
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XIV)
Dialogue Maïeutique
Voici, Lucien l’âne mon ami, une chanson hautement démocratique, tout à fait dans le prolongement de celle du « Le Maître de Cuisine », où le plébiscite des matelots avait porté Lamme au rang de Grand Chef-Coq et d’Illustrissime Maître-Queux de la Brielle, vaisseau amiral, avec l’assentiment de Trèslong, capitaine de son état. Dans la foulée, les marins avaient accordé pour le dimanche à Lamme (et à lui seul) une double portion.
Évidemment à Lamme la bedaine, dit Lucien l’âne en riant, et c’est un... (continuer)
Vive le maître-queux, le roi de cuisine
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 23/11/2018 - 19:45
Paul Verlaine: Chanson d’automne
CANZONE D'AUTUNNO
(continuer)
(continuer)
envoyé par Giorgio Pinna 23/11/2018 - 15:32
Er soudarded zo gùisket é ru [Ar soudarded zo gwisket e ruz]
Max Ar Fur
Wolfgang (L. Trans.)
DIE SOLDATEN SIND GEKLEIDET IN ROT
(continuer)
(continuer)
envoyé par Riccardo Venturi 23/11/2018 - 11:22
A Chitón
(2018)
Game over
Game Over si apre con la coinvolgente “A Chitón” ricca di influenze latine che si mescolano allo ska-punk e parla di dittatori, repressioni e leggi fatte esclusivamente per censurare e reprimere.
punkadeka
Game over
Game Over si apre con la coinvolgente “A Chitón” ricca di influenze latine che si mescolano allo ska-punk e parla di dittatori, repressioni e leggi fatte esclusivamente per censurare e reprimere.
punkadeka
Callad
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 23/11/2018 - 11:18
Marina di Melilli
Pippo Fava sull'area di Siracusa Priolo Melilli
Bernart Bartleby 22/11/2018 - 23:19
Banan
A pensarci bene questa canzone di buon Kleyff la si può collocare anche nel percorso Guerra alla Terra
Krzysiek 22/11/2018 - 22:21
Ilsa Koch
Una canzone del genere merita di essere tradotta e spiegata perchè riesce in poche righe a spiegare un incredibile orrore.
ILSA KOCH
(continuer)
(continuer)
envoyé par Giuseppe Romano 22/11/2018 - 19:06
GUILLAUME SEZNEC: [6] La Délivrance
Hondelatte raconte l'affaire Seznec
Riccardo Venturi 22/11/2018 - 14:34
Le Maître de Cuisine
Le Maître de Cuisine
Chanson française – Le Maître de Cuisine – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 110
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XIII)
Dialogue Maïeutique
C’est une situation terrible, Lucien l’âne mon ami, quand sur un bateau, on perd le maître-queux.
Mais, dis-moi, Marco Valdo M.I., le maître-queux, c’est bien un cuisinier.
Exactement, Lucien l’âne mon ami, c’est même le cuisinier, c’est le chef-coq. C’est le grand responsable du ravitaillement, des vivres et des repas et crois-moi, c’est une responsabilité considérable, car ce n’est pas chose de peu d’assurer cette intendance. Une intendance qui elle-même est d’une importance capitale. Considère ceci que sur un navire... (continuer)
Chanson française – Le Maître de Cuisine – Marco Valdo M.I. – 2018
Ulenspiegel le Gueux – 110
Opéra-récit en multiples épisodes, tiré du roman de Charles De Coster : La Légende et les aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au Pays de Flandres et ailleurs (1867).
(Ulenspiegel – IV, XIII)
Dialogue Maïeutique
C’est une situation terrible, Lucien l’âne mon ami, quand sur un bateau, on perd le maître-queux.
Mais, dis-moi, Marco Valdo M.I., le maître-queux, c’est bien un cuisinier.
Exactement, Lucien l’âne mon ami, c’est même le cuisinier, c’est le chef-coq. C’est le grand responsable du ravitaillement, des vivres et des repas et crois-moi, c’est une responsabilité considérable, car ce n’est pas chose de peu d’assurer cette intendance. Une intendance qui elle-même est d’une importance capitale. Considère ceci que sur un navire... (continuer)
La bataille finie, on dénombre
(continuer)
(continuer)
envoyé par Marco Valdo M.I. 22/11/2018 - 11:34
Nina Cried Power
(2018)
Album Nina Cried Power - EP
Featuring Mavis Staples
Un tributo alla canzone di protesta e ai grandi artisti che hanno influenzato Hozier, tra i quali Mavis Staples che partecipa come ospite in questa canzone trascinante.
“I’m thrilled to share the Nina Cried Power – EP with you all. The title track was written sometime last year, and my aim was to credit the actuality of hope, solidarity and love found in the human spirit at a time when their opposites were being given a mainstream platform 24/7. The song started as a tongue-in-cheek inquiry into modern popular language regarding political awareness and grew from there.
In many ways the song is a thank you note to the legacy of artists from the 20th Century whose work still inspires us, and whose well we draw from in times of uncertainty. Mavis Staples is one such artist. Getting to work with her on this song was a joy, and... (continuer)
Album Nina Cried Power - EP
Featuring Mavis Staples
Un tributo alla canzone di protesta e ai grandi artisti che hanno influenzato Hozier, tra i quali Mavis Staples che partecipa come ospite in questa canzone trascinante.
“I’m thrilled to share the Nina Cried Power – EP with you all. The title track was written sometime last year, and my aim was to credit the actuality of hope, solidarity and love found in the human spirit at a time when their opposites were being given a mainstream platform 24/7. The song started as a tongue-in-cheek inquiry into modern popular language regarding political awareness and grew from there.
In many ways the song is a thank you note to the legacy of artists from the 20th Century whose work still inspires us, and whose well we draw from in times of uncertainty. Mavis Staples is one such artist. Getting to work with her on this song was a joy, and... (continuer)
It's not the waking, it's the rising
(continuer)
(continuer)
21/11/2018 - 23:43
Freedom Death Dance
Album: "Headless Heroes of the Apocalypse" (1971)
Everybody wants happiness
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/11/2018 - 11:14
Tornando a casa (Nostalgia di odiare)
1993
Blumun
Blumun
A casa, si ritorna a casa
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/11/2018 - 11:09
Giulio
Infinito (2018)
Vi chiedo solo di non far rumore
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/11/2018 - 10:59
Parcours:
Vérité pour Giulio Regeni
Unspoken Dreams of Light
1970
Outlaw
Una canzone che parla esplicitamente di genocidio dei pellerossa, negli anni '70. Non stupisce la censura cui andò incontro
Outlaw
Una canzone che parla esplicitamente di genocidio dei pellerossa, negli anni '70. Non stupisce la censura cui andò incontro
Venture with me in the uncharted sea of the Unspoken Dreams of Light
(continuer)
(continuer)
envoyé par Dq82 21/11/2018 - 10:33
Parcours:
Génocide des Amérindiens
Silent Majority
1970
Outlaw
Anti-Nixon, anti-war track "Silent Majority" (Atlantic # SD 8259), a reference to Nixon's Vietnam War speech on 3 November 1969: "and so tonight—to you, the great silent majority of my fellow Americans—I ask for your support".
Vietnam War Song Project
Outlaw
Anti-Nixon, anti-war track "Silent Majority" (Atlantic # SD 8259), a reference to Nixon's Vietnam War speech on 3 November 1969: "and so tonight—to you, the great silent majority of my fellow Americans—I ask for your support".
Vietnam War Song Project
The silent majority
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envoyé par Dq82 21/11/2018 - 10:31
Parcours:
Guerre au Vietnam: vue des USA
Love Letter to America
1970
Outlaw
Dopo una breve esperienza musicale negli anni '60 Eugene McDaniels sfornò due dischi Outlaw (1970) e Headless Heroes Of The Apocalypse (1971), dischi decisamente troppo politicizzatie antiamericani, tanto che si narra che il vicepresidente americano Spiro Agnew stesso chiamò la Atlantic per ritirare i dischi in commercio.
Il risultato che McDaniels finì nel dimenticatoio e la sua carriera sostanzialmente finita
Outlaw
Dopo una breve esperienza musicale negli anni '60 Eugene McDaniels sfornò due dischi Outlaw (1970) e Headless Heroes Of The Apocalypse (1971), dischi decisamente troppo politicizzatie antiamericani, tanto che si narra che il vicepresidente americano Spiro Agnew stesso chiamò la Atlantic per ritirare i dischi in commercio.
Il risultato che McDaniels finì nel dimenticatoio e la sua carriera sostanzialmente finita
Hey America
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envoyé par Dq82 21/11/2018 - 10:25
Piazza Barberina
anonyme
Riguardo al dito ar culo.. ricordo anche: ..Se ne mise due ne trasse una trombata,
il segnale dell'adunata delle guardie de città...
il segnale dell'adunata delle guardie de città...
Riccardo Bodano 20/11/2018 - 22:14
Monsieur L’Agent
Monsieur L’Agent
Chanson française – Monsieur L’Agent – Boby Lapointe – 1969
Dialogue maïeutique
L’autre jour, si tu t’en souviens, Lucien l’âne mon ami, j’avais inséré ici même une version française d’une chanson italienne dont le titre était : « Monsieur le Policier », en italien : « Signor Poliziotto ». J’aurais d’ailleurs pu traduire ce titre par « Monsieur l’Agent » et si je ne l’ai pas fait, c’est qu’il existait une chanson bien antérieure par sa conception qui portait ce titre. Et de plus, une chanson de Boby Lapointe, qui raconte, comme le titre le laisse entendre, la conversation entre un quidam et un agent de police.
Oh, dit Lucien l’âne, ça promet. Je veux dire que les conversations avec les policiers sont toujours intéressantes et pleines d’enseignement. Il faut les écouter attentivement, même si parfois, le style en est assez abrupt.
Certes, Lucien l’âne mon ami, et souvent,... (continuer)
Chanson française – Monsieur L’Agent – Boby Lapointe – 1969
Dialogue maïeutique
L’autre jour, si tu t’en souviens, Lucien l’âne mon ami, j’avais inséré ici même une version française d’une chanson italienne dont le titre était : « Monsieur le Policier », en italien : « Signor Poliziotto ». J’aurais d’ailleurs pu traduire ce titre par « Monsieur l’Agent » et si je ne l’ai pas fait, c’est qu’il existait une chanson bien antérieure par sa conception qui portait ce titre. Et de plus, une chanson de Boby Lapointe, qui raconte, comme le titre le laisse entendre, la conversation entre un quidam et un agent de police.
Oh, dit Lucien l’âne, ça promet. Je veux dire que les conversations avec les policiers sont toujours intéressantes et pleines d’enseignement. Il faut les écouter attentivement, même si parfois, le style en est assez abrupt.
Certes, Lucien l’âne mon ami, et souvent,... (continuer)
Monsieur l’agent, monsieur l’agent…
(continuer)
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envoyé par Marco Valdo M.I. 20/11/2018 - 21:58
Management del dolore post-operatorio: Signor Poliziotto
Chanson italienne – Signor Poliziotto – Management del dolore post-operatorio – 2012
Tout part d’une anecdote sur Léo Ferré. Il fut arrêté à la frontière, entre la France et l’Italie, à l’époque des Brigades Rouges. Et pendant que les policiers fouillaient dans la voiture et ne trouvaient rien, il dit : « Cons ! », « Les bombes ne sont pas où vous les cherchez, elles sont là, dans la tête ! ».
La chanson fondamentalement développe l’idée qu’il ne suffit pas d’attendre que le rêve vienne à toi. Il faut le chercher, travailler, vraiment te casser le cul pour n’importe quoi, n’importe quelle idée. Pour avoir raison, il faut se démener… c’est une souffrance immense, surtout pour celui qui n’est aidé par personne, même au niveau psychologique. L’idée que nos parents n’ont pas dû nous soutenir jusqu’ici. Nous ne devons remercier personne. Nous avons travaillé davantage lorsque ça allait mal,... (continuer)
Tout part d’une anecdote sur Léo Ferré. Il fut arrêté à la frontière, entre la France et l’Italie, à l’époque des Brigades Rouges. Et pendant que les policiers fouillaient dans la voiture et ne trouvaient rien, il dit : « Cons ! », « Les bombes ne sont pas où vous les cherchez, elles sont là, dans la tête ! ».
La chanson fondamentalement développe l’idée qu’il ne suffit pas d’attendre que le rêve vienne à toi. Il faut le chercher, travailler, vraiment te casser le cul pour n’importe quoi, n’importe quelle idée. Pour avoir raison, il faut se démener… c’est une souffrance immense, surtout pour celui qui n’est aidé par personne, même au niveau psychologique. L’idée que nos parents n’ont pas dû nous soutenir jusqu’ici. Nous ne devons remercier personne. Nous avons travaillé davantage lorsque ça allait mal,... (continuer)
MONSIEUR LE POLICIER
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envoyé par Marco Valdo M.I. 20/11/2018 - 19:39
Automaty
Hi
Link -http://republika.pl/pearlsofrock/image...
is wrong.
The valid, new link is http://www.pearlsofrock.com/Klan.html
All the best
Peter
Link -http://republika.pl/pearlsofrock/image...
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All the best
Peter
Peter 20/11/2018 - 17:01
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Testo / Lyrics / Paroles / Text / Sanat: Anna Wiik