Langue   

Mediterraneo

Lacerocontuso
Langue: italien


Lacerocontuso

Peut vous intéresser aussi...

Compagno emigrato
(Anton Virgilio Savona)
La valigia
(Tullio Bugari)
Lied vom Nutzen
(Dieter Süverkrüp)


2015
Quello che resta
Quello che resta
n mezzo al mare ora sono nessuno,
le mie pupille ormai vuote di pianto,
il mio corpo leggero fiaccato dall'onda,
sento l'acqua che brucia dentro al mio petto.

Fuggito dalla guerra, fuggito dalla fame,
fuggito per cercare solo un mondo migliore.
Fuggito dalla guerra, fuggito dalla fame,
fuggito per trovare la morte in mezzo al mare.

E ora la terra è lontana e respirare non serve,
nessuno verrà ora per salvarmi, per salvare proprio me.
Alla deriva sono alla deriva.
Alla deriva sono alla deriva.

La comprensione svanisce immerso in uno spazio infinito sospeso nel buio,
la comprensione svanisce immerso in uno spazio infinito sospeso nel buio.

In mezzo al mare ora sono nessuno,
di me solo il ricordo, né corpo né fossa,
ennesima prova d'umana saggezza,
io non sono, non sono.
Non sono.

envoyé par Dq82 - 28/2/2024 - 09:46




Page principale CCG

indiquer les éventuelles erreurs dans les textes ou dans les commentaires antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org