Lingua   

Tra guerra e pace

Chiara Riondino
Lingua: Italiano


Chiara Riondino

Ti può interessare anche...

Il dattilografo
(Collettivo Víctor Jara)
Per Giovanni Marini
(Collettivo Víctor Jara)
Polvere e viole
(Chiara Riondino)


(2022)
di e con: Chiara Riondino
alla seggiola: Valerio Perla

Tra guerra e pace - di e con Chiara Riondino


Cosa si può fare con una seggiola e una chitarra? La pace! Si può fare la pace!

Zappingando tra i canali televisivi del mainstream, tra talk d'intrattenimento e trasmissioni di approfondimento, ci è parso di notare che la parola pace è assai poco prevista nella narrazione di quest'ultima guerra (ultima in senso cronologico rispetto alle altre 140 sparse attualmente per il mondo). Per cui Tra guerra e pace ci è sembrato opportuno fare alcune riflessioni...
Se i più danno per scontato
che la legge del più forte
sia un principio indiscutibile e invincibile
ne consegue che non c'è
nessun luogo della terra
che non possa immaginarsi conquistabile
e sfogliando e risfogliando le pagine di storia
pare proprio che sia vero questo andazzo
perciò è inutile stupirsi tantomeno impietosirsi
se la guerra è lo strumento grazie al cazzo

E se la guerra è lo strumento, lo strumento d'eccellenza
per marchiare a fuoco limiti e cortili,
è a dir poco sconveniente, è mancanza d'eleganza
sconsolarsi per le vittime civili
e se c'è chi vuol far credere che le bombe siano fiori
caduti giù da un prato capovolto
abbia un poco di decenza e si risparmi l’imbarazzo
perché fa parte del gioco grazie al cazzo.

E la regola del gioco che ci piaccia o non ci piaccia
è spacciare gli assassini per eroi
ed in questa sarabanda di denaro per le armi
ci siam dentro fino al collo tutti noi
mi sovviene l'operaio tutto intento al suo lavoro
per fornire carrarmati e munizioni
rinunciare a questo impiego,
beh sarebbe proprio un pazzo
per restar disoccupato grazie al cazzo

E la disoccupazione non è cosa che riguardi giornalisti e trafficanti di opinioni
quanta bella propaganda che filmati commoventi
tra uno spot e l'altro fioccano i milioni
quando prima o poi finisce perché perché prima o poi finisce ogni guerra che ha portato distruzione
piatto ricco mi ci ficco c'è già chi si sente sazio
pensa alla ricostruzione grazie al cazzo

La ricostruzione poi si sa prende un po' di tempo
quante cose da inventare e da rifare
ed il tempo è galantuomo soffia sui tagli del cuore
li svapora e poi li fa rimarginare
quando si saran confusi i contorni che han portato alle ragioni di vinti e vincitori
basterà davvero poco per riprendere l'andazzo
e sarà di nuovo guerra grazie al cazzo

Or che ho detto tutto questo per concludere il pensiero
dovrei farne una morale tutta mia
io la vedo proprio bigia e non mi sembra normale
che la pace sia soltanto un'utopia
star dal lato dei perdenti di un'esigua minoranza
non è poi che sia una gran consolazione
ma se trovo un disertore me lo bacio e me lo abbraccio
scappo a razzo e vi saluto grazie al cazzo

4/9/2023 - 23:23




Pagina principale CCG

Segnalate eventuali errori nei testi o nei commenti a antiwarsongs@gmail.com




hosted by inventati.org