Scende la notte
Quando mi guardo nello specchio e sono stanco
E il sangue mi ribolle addosso quando piango
O scorro foto solo per passare il tempo
e sono stanco
Scende la notte
Quando vorrei andare in guerra e so che perdo
Perché mi tremano le gambe sopra il mondo
Mi vesto bene ad ogni modo e mi difendo
ma sono stanco
Ma il cuore mio, lo so
È solo una puttana
E la mia testa fragile come la porcellana
Che non scende mai per strada
E vive dei suoi sogni
Che sono buchi neri e ci sprofondi
Ma il cuore mio, lo so
È come un aquilone
Che vola sopra il cielo
e si abbandona ad un tifone
Che puoi solo fermare
Con la forza di un padre
Ma rimani bambino
E continui a tremare
Scende la notte
Quando regalo a sconosciuti il mio passato
E metto il naso rosso e faccio lo spassoso
Di colpo cado nell'ovatta accartocciato
e resto muto
Ma il cuore mio, lo so
È solo una puttana
E la mia testa fragile come la porcellana
Che non scende mai per strada
E vive dei suoi sogni
Che sono buchi neri e ci sprofondi
Ma il cuore mio, lo so
È dentro un ascensore
Bloccato in mezzo a un piano soltanto per timore
Che puoi solo sbloccare
Lasciandoti andare
E immaginando
La notte dormire
Ma il cuore mio, lo so
È solo un aquilone
Che vola sopra il cielo e si abbandona ad un tifone
Che puoi solo fermare
Con la forza di un padre
Ma rimani bambino
E continui a tremare
E continui a tremare
Quando mi guardo nello specchio e sono stanco
E il sangue mi ribolle addosso quando piango
O scorro foto solo per passare il tempo
e sono stanco
Scende la notte
Quando vorrei andare in guerra e so che perdo
Perché mi tremano le gambe sopra il mondo
Mi vesto bene ad ogni modo e mi difendo
ma sono stanco
Ma il cuore mio, lo so
È solo una puttana
E la mia testa fragile come la porcellana
Che non scende mai per strada
E vive dei suoi sogni
Che sono buchi neri e ci sprofondi
Ma il cuore mio, lo so
È come un aquilone
Che vola sopra il cielo
e si abbandona ad un tifone
Che puoi solo fermare
Con la forza di un padre
Ma rimani bambino
E continui a tremare
Scende la notte
Quando regalo a sconosciuti il mio passato
E metto il naso rosso e faccio lo spassoso
Di colpo cado nell'ovatta accartocciato
e resto muto
Ma il cuore mio, lo so
È solo una puttana
E la mia testa fragile come la porcellana
Che non scende mai per strada
E vive dei suoi sogni
Che sono buchi neri e ci sprofondi
Ma il cuore mio, lo so
È dentro un ascensore
Bloccato in mezzo a un piano soltanto per timore
Che puoi solo sbloccare
Lasciandoti andare
E immaginando
La notte dormire
Ma il cuore mio, lo so
È solo un aquilone
Che vola sopra il cielo e si abbandona ad un tifone
Che puoi solo fermare
Con la forza di un padre
Ma rimani bambino
E continui a tremare
E continui a tremare
×