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Berlino

Massimo Priviero
Langue: italien


Massimo Priviero


E’ notte qui a Berlino inverno dell’86
Sono le quattro di mattino ma l’alba non la vedo mai
Salito da una piazza di un paese lungo il Po
I miei han cresciuto quattro figli e come han fatto non lo so
E per i mie vent’anni mi han detto ora decidi tu
Sappi che dove c’era ieri ora lavoro non c’è più
Così una sera ho preso un treno
Ed ho lasciato lì il mio bar
Così una sera ho preso un treno
Che portava qui a Berlino
Fan dieci ore al giorno al ristorante Italia e sole
Servo ai tavoli e in tedesco conosco in fondo sei parole
Son sette anni che son qui e a volte mi sento anche bene
Ho perso i miei sogni bambini coi pranzi e con le cene
Sai mi son fatto alcuni amici e a volte abbiamo luna buona
Ma loro son felici solo se han qualcosa in vena
Così una sera ho preso un treno
Ed ho lasciato lì il mio bar
Così una sera ho preso un treno
che portava qui a Berlino
Hei hei Berlino dicon tutto accade là
Hei hei Berlino che ci faccio adesso qua
Ho messo quattro soldi dentro ad un conto che ho da parte
Ma so che prima o dopo magari me li gioco a carte
Qui dicono che presto c’è il muro che cadrà
Ed anche chi è dall’altra parte avrà la sua felicità
Ma so che non m’importa giuro su tutto quel che ho
Che vorrei esser coi ragazzi nel mio paese lungo il Po
Così una sera ho preso un treno
Ed ho lasciato lì il mio bar
Così una sera ho preso un treno
Che portava
Così una sera ho preso un treno
Ed ho lasciato lì il mio bar
Così una sera ho preso un treno
E ho lasciato lì Berlino



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