Dirimpetto al mio quartiere
ci sta una bruna
grassa e tonda ch’è un piacere
pare la luna
E allorquando monto al giorno di sentinella
per far segni con la mia bella
che consegna mi sto a piglià
Passa il tenente il maggiore il capitano
ma io col fucile in mano
non me ne accorgo no
E tante volte per far segni e non sbagliarmi
resto in presentat’armi
e non mi muovo più.
ci sta una bruna
grassa e tonda ch’è un piacere
pare la luna
E allorquando monto al giorno di sentinella
per far segni con la mia bella
che consegna mi sto a piglià
Passa il tenente il maggiore il capitano
ma io col fucile in mano
non me ne accorgo no
E tante volte per far segni e non sbagliarmi
resto in presentat’armi
e non mi muovo più.
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