Author Vasco Rossi

Ambarabaciccicoccò

Patetico, forse impietoso, ma veritiero ritratto di un qualunque attempato «piccista», sullo scorcio degli anni Settanta; lavoratore, padre di famiglia, uomo d'ordine; fedele al Partito e al Sindacato: a Lama, a Berlinguer. Ne ho conosciuti tanti. Parlavano proprio così. Alla lettera.
Dall'album … ma cosa vuoi che sia una canzone… (Lotus, 1978)
Dall'album … ma cosa vuoi che sia una canzone… (Lotus, 1978)
– Ecco ci vuole un po' di batteria adesso però, culturalizzata magari. Perché cosi è nuda.
(Continues)
(Continues)
Contributed by L.L. 2020/9/24 - 13:45

Mi si escludeva

1996
Quando l'odio per il diverso comincia da piccoli episodi di esclusione a scuola e finisce con i campi di concentramento.
Quando l'odio per il diverso comincia da piccoli episodi di esclusione a scuola e finisce con i campi di concentramento.
E mi ricordo che mi si escludeva
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/8/12 - 17:27


No che no che no

[1992]
Album "Spiriti"
Parole di Elio Aldrighetti
Musica di Clara Moroni e Guido Elmi
Cavoli! Un pezzaccio hard rock italiano anticlericale bello spesso da un gruppo pressochè dimenticato la cui front-woman è la mitica "Ferrari del Rock", così Vasco Rossi chiamava Clara Moroni, colei che fu sua vocalist tra il 1993 ed il 1997.
Prima di cassarla, o perfidissimi Admins (che sarete pure stanchi di quanto vi facciamo girare le balle tra tutti quanti, il sottoscritto e DonQuijote82 in particolare), leggetevi bene il testo di questa canzone, la seconda strofa in particolare...
Album "Spiriti"
Parole di Elio Aldrighetti
Musica di Clara Moroni e Guido Elmi
Cavoli! Un pezzaccio hard rock italiano anticlericale bello spesso da un gruppo pressochè dimenticato la cui front-woman è la mitica "Ferrari del Rock", così Vasco Rossi chiamava Clara Moroni, colei che fu sua vocalist tra il 1993 ed il 1997.
Prima di cassarla, o perfidissimi Admins (che sarete pure stanchi di quanto vi facciamo girare le balle tra tutti quanti, il sottoscritto e DonQuijote82 in particolare), leggetevi bene il testo di questa canzone, la seconda strofa in particolare...
C’era un prete che da bambina mi insegnava le preghiere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bartleby 2012/1/4 - 23:08
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical


Walzer di gomma

(1993)
In questa canzone che chiude l'album "Gli spari sopra", a mio parere l'ultimo vero album di Vasco che merita, troviamo questo valzer dalla musica quasi paranoica e psicologicamente disturbante. Sulla scia di un album che già dal titolo era pienamente "contro la guerra", troviamo quest'ultima traccia, che ci ricorda, ancora, che "questa guerra non passa più", accanto a persone che sembrano non avere più cervello, ma solo una gomma malleabile da chi detiene il potere.
In questa canzone che chiude l'album "Gli spari sopra", a mio parere l'ultimo vero album di Vasco che merita, troviamo questo valzer dalla musica quasi paranoica e psicologicamente disturbante. Sulla scia di un album che già dal titolo era pienamente "contro la guerra", troviamo quest'ultima traccia, che ci ricorda, ancora, che "questa guerra non passa più", accanto a persone che sembrano non avere più cervello, ma solo una gomma malleabile da chi detiene il potere.
Corre la gioventù,corre e non torna più.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Luca 'The River' 2010/2/23 - 22:10


Dans la jungle

Salut,
Je m'excuse de m'exprimer en Français mais je ne connais que ma langue natale
J'ai decouvert votre lien sur Renaud et Bétancourt et sa nouvelle chanson Dans la Jungle.
J'ai toutefois quelques erreurs à vous signaler.
1) la version espagnole s'appelle "en la selva" et pas "en la jungla
2) la version italienne a été traduite tout d'abord, adaptée ET enregistrée par Alessio Lega. C'est aussi lui qui la chantera dans un premier temps avant d' essayer de brancher Guccini ou Rossi, deux "voix" énormes....
Voilà, en espèrant que vous ferz rapidement les mises au points
Amities
SVPat
Je m'excuse de m'exprimer en Français mais je ne connais que ma langue natale
J'ai decouvert votre lien sur Renaud et Bétancourt et sa nouvelle chanson Dans la Jungle.
J'ai toutefois quelques erreurs à vous signaler.
1) la version espagnole s'appelle "en la selva" et pas "en la jungla
2) la version italienne a été traduite tout d'abord, adaptée ET enregistrée par Alessio Lega. C'est aussi lui qui la chantera dans un premier temps avant d' essayer de brancher Guccini ou Rossi, deux "voix" énormes....
Voilà, en espèrant que vous ferz rapidement les mises au points
Amities
SVPat
patachoumarti@yahoo.fr 2005/10/31 - 16:45


Generale

[1978]
Testo e musica di Francesco De Gregori
Lyrics and Music by Francesco De Gregori
Dall'album / From the album "De Gregori", 1978
Interpretata anche da Vasco Rossi
"Perché questo è Generale , di là del suo lampante antimilitarismo: una gran canzone di pace. E gran canzone è già nella fusione inscindibile di musica e testo, con quell'incalzare battuto che non lascia un attimo di respiro, con quell'accavallarsi d'immagini che sfumano una nell altra, con il riff, il solito riff trascinante in cui è come se scoppiasse, parlasse, si facesse sentire tutta la gioia di chi torna a casa, alla vita vera, dopo mesi di finta guerra.
In mezzo a tutto questo c'è un mare di immagini di altissimo linguaggio poetico in canzone, violente, esplosive, immediate, da non starci a pensare su, proprio il contrario di certa concelebrata poesia scritta. E allora vedi. Vedi il treno e chi ci sta... (Continues)
Testo e musica di Francesco De Gregori
Lyrics and Music by Francesco De Gregori
Dall'album / From the album "De Gregori", 1978
Interpretata anche da Vasco Rossi
"Perché questo è Generale , di là del suo lampante antimilitarismo: una gran canzone di pace. E gran canzone è già nella fusione inscindibile di musica e testo, con quell'incalzare battuto che non lascia un attimo di respiro, con quell'accavallarsi d'immagini che sfumano una nell altra, con il riff, il solito riff trascinante in cui è come se scoppiasse, parlasse, si facesse sentire tutta la gioia di chi torna a casa, alla vita vera, dopo mesi di finta guerra.
In mezzo a tutto questo c'è un mare di immagini di altissimo linguaggio poetico in canzone, violente, esplosive, immediate, da non starci a pensare su, proprio il contrario di certa concelebrata poesia scritta. E allora vedi. Vedi il treno e chi ci sta... (Continues)
Generale dietro alla collina,
(Continues)
(Continues)
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Album "Colpa d'Alfredo"
Un'altra canzone sugli "estudiantes" incazzati... anche qui il potere brucia i libri e non solo... c'è pure un chiaro riferimento a Pinelli... Extra o non Extra, mi sa che ci sta...
I bambini dell'asilo sono il movimento studentesco.
Il bambino che si butta dalla finestra è Pinelli.... e ci volevano far credere che si fosse buttato da solo!
La madre è l'opinione pubblica.
L'agente è lo stato di polizia.
Il ritornello 'come prima, più di prima' rappresenta le nostalgiche pulsioni per un ritorno al fascismo.
E i fuochi sono i morti, le galere e le botte alle manifestazioni.
E l'eroina che sarebbe arriva provvidenzialmente ad addormentare le coscienze."
Vasco Rossi, "Le mie canzoni", Mondadori 2005