Igual para todos
Dicen que dice la ley que somos iguales (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 18:25
Eutanasia
1993
Hoy Es El Futuro
Hoy Es El Futuro
Los tubos mantienen mi respiracion (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 18:21
Song Itineraries:
God won't decide for my life. Euthanasia and Suicide.
El obrero
1990
Los Jubilados
Los Jubilados
Pobrecito del obrero, nunca le llega el dinero
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 18:17
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
dios
2003
El ultimo de La Polla
El ultimo de La Polla
Dios hizo el mundo en seis días
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 18:12
Cara al culo
1985
Revolucion
Revolucion
Todos los fascistas viven (Cara al culo)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 18:07
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
Banco Vaticano
2001
Bocas
Bocas
Si te encuentras al Papa (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 18:01
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical
Il folle di Gourga
2025
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
È la incredibile e vera storia delle imprese di Yacouba Sawadogo (1946-2023) agricoltore del Burkina Faso. Incurante della derisione, giorno dopo giorno, per tutta la vita, lotta controcorrente per salvare la sua terra dalla desertificazione utilizzando tecniche antiche da lui rielaborate. Il bello è che vince e non sarà più solo.
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
È la incredibile e vera storia delle imprese di Yacouba Sawadogo (1946-2023) agricoltore del Burkina Faso. Incurante della derisione, giorno dopo giorno, per tutta la vita, lotta controcorrente per salvare la sua terra dalla desertificazione utilizzando tecniche antiche da lui rielaborate. Il bello è che vince e non sarà più solo.
Sta in un villaggio,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 16:21
Song Itineraries:
War on Earth
I Pappagalli e le bombe, no!
2025
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
L’incipit del brano fa riferimento ad alcune trovate pubblicitarie che hanno affiancato un animale ad un prodotto da vendere. Il tema trattato sono le cosiddette mine giocattolo e la disapprovazione del progetto di farle somigliare a dei pappagalli per ingannare i bambini. Nel libro “Pappagalli verdi” Gino Strada le descrive così: “Bisogna prenderla, maneggiarla ripetutamente, schiacciarne le ali. Chi la raccoglie, insomma, può portarsela a casa, mostrarla nel cortile agli amici incuriositi, che se la passano di mano in mano, ci giocano. Poi esploderà”. Nel mondo milioni di mine antiuomo e altri ordigni inesplosi mettono a repentaglio la vita di molti bambini che, anche a guerra finita, vengono uccisi, feriti e lasciati orfani.
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
L’incipit del brano fa riferimento ad alcune trovate pubblicitarie che hanno affiancato un animale ad un prodotto da vendere. Il tema trattato sono le cosiddette mine giocattolo e la disapprovazione del progetto di farle somigliare a dei pappagalli per ingannare i bambini. Nel libro “Pappagalli verdi” Gino Strada le descrive così: “Bisogna prenderla, maneggiarla ripetutamente, schiacciarne le ali. Chi la raccoglie, insomma, può portarsela a casa, mostrarla nel cortile agli amici incuriositi, che se la passano di mano in mano, ci giocano. Poi esploderà”. Nel mondo milioni di mine antiuomo e altri ordigni inesplosi mettono a repentaglio la vita di molti bambini che, anche a guerra finita, vengono uccisi, feriti e lasciati orfani.
Il gorilla con il crodino, (1)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 09:40
Desaparecida
2025
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
È il racconto di una delle tante persone “scomparse” durante le dittature militari che ebbero luogo in vari stati del Sud America negli anni settanta e negli anni ottanta del secolo scorso. Scomparsi, desaparecidos, dopo essere stati arrestati per motivi politici, veri o presunti. È stata una tragedia immane che ha falciato via intere generazioni. Una pratica che purtroppo è stata ed è oggigiorno utilizzata anche in altri paesi del mondo. Un dramma che da quando ne sentii parlare durante la mia adolescenza, mi è rimasto sulla pelle. Nel 1999, a Buenos Aires, ho avuto la possibilità di poter trascorrere un pomeriggio nella Plaza de Mayo dove ogni giovedì dal 1977 un gruppo di madri argentine si radunava per protestare contro la scomparsa dei loro figli durante la dittatura militare che governò il paese dal 1976 al 1983.
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
È il racconto di una delle tante persone “scomparse” durante le dittature militari che ebbero luogo in vari stati del Sud America negli anni settanta e negli anni ottanta del secolo scorso. Scomparsi, desaparecidos, dopo essere stati arrestati per motivi politici, veri o presunti. È stata una tragedia immane che ha falciato via intere generazioni. Una pratica che purtroppo è stata ed è oggigiorno utilizzata anche in altri paesi del mondo. Un dramma che da quando ne sentii parlare durante la mia adolescenza, mi è rimasto sulla pelle. Nel 1999, a Buenos Aires, ho avuto la possibilità di poter trascorrere un pomeriggio nella Plaza de Mayo dove ogni giovedì dal 1977 un gruppo di madri argentine si radunava per protestare contro la scomparsa dei loro figli durante la dittatura militare che governò il paese dal 1976 al 1983.
Notte fredda, notte scura,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/15 - 09:24
Song Itineraries:
Argentinian military dictatorship 1976-1982. The desaparecidos
Песня о друге
Chanson russe – Песня о друге – Vladimir Semënovič Vysotskij / Владимир Семёнович - Высоцкий – 1966
Chanson du film VERTICALE – 1966
Deux mots à propos de Vlad et de Marina
Dans le livre, « Ballades – Recueil bilingue » (Éditions de Janus, Paris, 2003), on peut lire ceci :
« … Il n’est pas question ici de Vladimir Vissostky (1938-1980) l’acteur phare de la Taganka, l’inoubliable interprète de Hamlet, mais du poète, chanteur, interdit de publication de son vivant, pourtant suivi par une foule toujours plus nombreuse dans ses concerts clandestins dont les enregistrements passent de main en main. Il était devenu un des maîtres à penser de la jeunesse soviétique, le porte-parole officieux des peuples d’URSS… »
Puis, c’est Marina Vlady, qui de 1970 à 1980 fut son épouse jusqu’au décès de Vissotsky, qui expose :
« Il y a trente cinq ans, j’entendais la voix de Vladmimir Vissotsky pour... (Continues)
Chanson du film VERTICALE – 1966
Deux mots à propos de Vlad et de Marina
Dans le livre, « Ballades – Recueil bilingue » (Éditions de Janus, Paris, 2003), on peut lire ceci :
« … Il n’est pas question ici de Vladimir Vissostky (1938-1980) l’acteur phare de la Taganka, l’inoubliable interprète de Hamlet, mais du poète, chanteur, interdit de publication de son vivant, pourtant suivi par une foule toujours plus nombreuse dans ses concerts clandestins dont les enregistrements passent de main en main. Il était devenu un des maîtres à penser de la jeunesse soviétique, le porte-parole officieux des peuples d’URSS… »
Puis, c’est Marina Vlady, qui de 1970 à 1980 fut son épouse jusqu’au décès de Vissotsky, qui expose :
« Il y a trente cinq ans, j’entendais la voix de Vladmimir Vissotsky pour... (Continues)
L’AMI
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/14 - 11:48
Goin' Down the Road Feelin' Bad
Anonymous
Propongo come testo base di numerose altre versioni quanto ha pubblicato John A.Lomax nel 1947 come segnalato da The Mudcat Cafe’.
(Pluck)
THE MUDCAT CAFE'
Subject: Lyr Add: GOIN' DOWN THE ROAD FEELIN' BAD (Lomax)
From: BrooklynJay
Date: 15 Oct 10 - 03:09 PM
The song turns up on page 242 of the 1947 book Folk Song U.S.A. by John A. Lomax and Alan Lomax, edited by son Alan.
"Going Down The Road Feeling Bad" (also known as the "Lonesome Road Blues") is a traditional American folk song, "a white blues of universal appeal and uncertain origin".
The song was recorded by many artists through the years. The first known recording is from 1923 by Henry Whitter, an Appalachian singer, as "Lonesome Road Blues". The earliest versions of the lyrics are from the perspective of an inmate in prison with the refrain, "I'm down in that jail on my knees" and a reference to eating "corn bread and... (Continues)
(Pluck)
THE MUDCAT CAFE'
Subject: Lyr Add: GOIN' DOWN THE ROAD FEELIN' BAD (Lomax)
From: BrooklynJay
Date: 15 Oct 10 - 03:09 PM
The song turns up on page 242 of the 1947 book Folk Song U.S.A. by John A. Lomax and Alan Lomax, edited by son Alan.
"Going Down The Road Feeling Bad" (also known as the "Lonesome Road Blues") is a traditional American folk song, "a white blues of universal appeal and uncertain origin".
The song was recorded by many artists through the years. The first known recording is from 1923 by Henry Whitter, an Appalachian singer, as "Lonesome Road Blues". The earliest versions of the lyrics are from the perspective of an inmate in prison with the refrain, "I'm down in that jail on my knees" and a reference to eating "corn bread and... (Continues)
I'm goin' down this road feelin' bad,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/5/14 - 10:41
Send Me to the 'Lectric Chair
MANDATEMI SULLA SEDIA ELETTRICA
(Continues)
(Continues)
Contributed by marcello tagliabue 2025/5/13 - 20:32
Una punta di rosso
2025
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
La giovanissima Sepideh Gholian, giornalista, attivista e scrittrice iraniana è stata arrestata per avere scritto un articolo su uno sciopero dei lavoratori.
Ha avuto il coraggio di raccontare in un diario, fortunosamente uscito dal carcere, la sua esperienza e quella dei compagni e compagne, per lo più invisibili. Anche le carceri sono occulte e segrete.
Il diario è un documento prezioso, acuto, straziante e avvincente. Testimonia tanta disumanità ma anche una inesauribile umanità e fratellanza tra le vittime. Scrive Sepideh nella prefazione alla edizione italiana del suo diario ” La mia speranza è che la pubblicazione in lingua italiana del libro, spalanchi nuove e più grandi finestre alle mie sorelle di lotta e che porti il loro grido fino alle orecchie delle donne italiane, quelle donne che per anni hanno opposto resistenza al fascismo di Mussolini.”
Chiediamo la liberazione immediata di Sepideh, ora più che mai in pericolo a causa delle pessime attuali condizioni di salute.
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
La giovanissima Sepideh Gholian, giornalista, attivista e scrittrice iraniana è stata arrestata per avere scritto un articolo su uno sciopero dei lavoratori.
Ha avuto il coraggio di raccontare in un diario, fortunosamente uscito dal carcere, la sua esperienza e quella dei compagni e compagne, per lo più invisibili. Anche le carceri sono occulte e segrete.
Il diario è un documento prezioso, acuto, straziante e avvincente. Testimonia tanta disumanità ma anche una inesauribile umanità e fratellanza tra le vittime. Scrive Sepideh nella prefazione alla edizione italiana del suo diario ” La mia speranza è che la pubblicazione in lingua italiana del libro, spalanchi nuove e più grandi finestre alle mie sorelle di lotta e che porti il loro grido fino alle orecchie delle donne italiane, quelle donne che per anni hanno opposto resistenza al fascismo di Mussolini.”
Chiediamo la liberazione immediata di Sepideh, ora più che mai in pericolo a causa delle pessime attuali condizioni di salute.
L'ultima volta che stavo allo specchio
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/13 - 19:36
Song Itineraries:
From World Jails, Violence on Women: just like and worse than war
Oradour
2025
Orione
Testo scritto da Michele Mingrone, autore con cui collaboro. Racconta della cittadina francese Oradour-sur-Glane, distrutta dai tedeschi durante la guerra e mai ricostruita. La Francia decise di lasciarla cosi, senza ricostruirla, come monito per il futuro, testimonianza delle atrocità della guerra.
Orione
Testo scritto da Michele Mingrone, autore con cui collaboro. Racconta della cittadina francese Oradour-sur-Glane, distrutta dai tedeschi durante la guerra e mai ricostruita. La Francia decise di lasciarla cosi, senza ricostruirla, come monito per il futuro, testimonianza delle atrocità della guerra.
Officina in fiamme.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/13 - 18:59
Song Itineraries:
Fascist and Nazist mass slaughters in Italy and Europe
La partita di pallone
(2025)
Album: Signorina Rivoluzione
Questa è la storia di un essere umano, che di lavoro fa la maestra, e che ora vive dentro le aule in cui prima insegnava, perché sono diventate dormitori per civili, ma anche perché ‘Ho perso la maggior parte degli studenti a cui facevo lezione, sono tutti morti a causa degli attacchi a Gaza’. È la storia di un’insegnante che si chiede ‘Come sono finita a vivere in una scuola e in un’aula dove amavo venire ogni mattina per insegnare ai miei studenti e divertirmi?’.
Scrivere questa canzone non è stato facile, perché le cose da dire erano tante e c’era il rischio di sporcare questa storia con la presunzione di voler esprimere per forza il proprio pensiero, quando in questo caso bisognava semplicemente mettersi in ascolto.
Ed è questo che vorrei che le persone facessero con questo brano, che prima di cercare una risposta a tutte le domande che la maestra... (Continues)
Album: Signorina Rivoluzione
Questa è la storia di un essere umano, che di lavoro fa la maestra, e che ora vive dentro le aule in cui prima insegnava, perché sono diventate dormitori per civili, ma anche perché ‘Ho perso la maggior parte degli studenti a cui facevo lezione, sono tutti morti a causa degli attacchi a Gaza’. È la storia di un’insegnante che si chiede ‘Come sono finita a vivere in una scuola e in un’aula dove amavo venire ogni mattina per insegnare ai miei studenti e divertirmi?’.
Scrivere questa canzone non è stato facile, perché le cose da dire erano tante e c’era il rischio di sporcare questa storia con la presunzione di voler esprimere per forza il proprio pensiero, quando in questo caso bisognava semplicemente mettersi in ascolto.
Ed è questo che vorrei che le persone facessero con questo brano, che prima di cercare una risposta a tutte le domande che la maestra... (Continues)
Buongiorno genitori non vi preoccupate,
(Continues)
(Continues)
2025/5/13 - 18:17
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Multiculture
2001
Folk de future
Folk de future
Here I stand, The man that I am, (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/13 - 17:41
This Train (Bound for Glory)
Pluck
Subject: ADD: This Train is Bound for Glory (New Verse)
From: Charley Noble
Date: 08 Feb 25 - 05:18 PM
"This Train" was originally an African-American revival song. Woody Guthrie added a few verses in the 1940s, and other people have been adding them since. Here are a couple of original verses , plus a few new ones that seem to resonate with our times. There is room for more if you'd like to contribute:
From: Charley Noble
Date: 08 Feb 25 - 05:18 PM
"This Train" was originally an African-American revival song. Woody Guthrie added a few verses in the 1940s, and other people have been adding them since. Here are a couple of original verses , plus a few new ones that seem to resonate with our times. There is room for more if you'd like to contribute:
THIS TRAIN IS BOUND FOR GLORY-2025
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/5/13 - 06:18
Abbraccio mortale a Gaza
Paola Caridi la pietà di Gaza articolo
La Pietà di Gaza - Lucy
Vincitrice del World Press Photo 2024, la “Pietà di Gaza” racconta il dramma dei palestinesi, per i quali non solo vivere, ma persino morire dignitosamente, è più difficile.
P.r. 2025/5/12 - 23:59
Песня о друге
Una canzone strepitosa, i cui insegnamenti DEVONO essere utilizzate nella vita quotidiana da chiunque.
2025/5/12 - 19:04
Les Rats iront au Bout du Monde
Les Rats iront au Bout du Monde
Chanson française – Les Rats iront au Bout du Monde – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 251
Dialogue Maïeutique
Souviens-toi, Lucien l’âne mon ami, nous avons déjà eu une chanson de Zinovie qui parlait du Roi des Rats et désignait ainsi le Guide lui-même. C’est à nouveau sous cette dénomination qu’il apparaît cette fois. Décomposons cette... (Continues)
Chanson française – Les Rats iront au Bout du Monde – Marco Valdo M.I. – 2025
LA ZINOVIE
est le voyage d’exploration en Zinovie, entrepris par Marco Valdo M. I. et Lucien l’âne, à l’imitation de Carl von Linné en Laponie et de Charles Darwin autour de notre Terre et en parallèle à l’exploration du Disque Monde longuement menée par Terry Pratchett.
La Zinovie, selon Lucien l’âne, est ce territoire mental où se réfléchit d’une certaine manière le monde. La Zinovie renvoie à l’écrivain, logicien, peintre, dessinateur, caricaturiste et philosophe Alexandre Zinoviev et à son abondante littérature.
Épisode 251
Dialogue Maïeutique
Souviens-toi, Lucien l’âne mon ami, nous avons déjà eu une chanson de Zinovie qui parlait du Roi des Rats et désignait ainsi le Guide lui-même. C’est à nouveau sous cette dénomination qu’il apparaît cette fois. Décomposons cette... (Continues)
La Souris dit : « Saleté de télé, icône amère,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/12 - 16:55
Parola Sentinella Libertà
2024
Infinito vuoto attendere
“Parola sentinella libertà”, spiega Valerio Sanzotta, “è una canzone sulle possibilità della parola di ergersi a tutela della libertà e dei valori della democrazia. Questo è stato il senso dell’opera e della vita di Michela Murgia, anche nel suo momento più difficile, quello della fine. Volevo che l’omaggio alla sua memoria fosse esplicito ma al tempo stesso profondamente rispettoso: una canzone dedicata alla parola e a colei che ha sempre combattuto per la sua difesa è un atto d’amore, in fondo, nei confronti di entrambe”.
Infinito vuoto attendere
“Parola sentinella libertà”, spiega Valerio Sanzotta, “è una canzone sulle possibilità della parola di ergersi a tutela della libertà e dei valori della democrazia. Questo è stato il senso dell’opera e della vita di Michela Murgia, anche nel suo momento più difficile, quello della fine. Volevo che l’omaggio alla sua memoria fosse esplicito ma al tempo stesso profondamente rispettoso: una canzone dedicata alla parola e a colei che ha sempre combattuto per la sua difesa è un atto d’amore, in fondo, nei confronti di entrambe”.
Parola sentinella, parola libertà, (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/12 - 12:28
Cantata del prigioniero
Materiali Tradizionali (2006)
Prigioniero bel prigionier, (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/12 - 12:09
Song Itineraries:
From World Jails
Santa madre tierra
2022
Mujeres de Caña Dulce
Mujeres de Caña Dulce
Aun no amanece pero el sol me espera (Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/12 - 11:40
Bella Ciao
Anonymous
Versione del Cantiere Comune Mediterraneo, che rimette in discussione la questione musicale di Bella Ciao
Per 70 anni si è cercata goffamente l’origine di Bella Ciao tra opinioni infondate o scoop che la riscoprono antecedente alla guerra. Il CCM vuole restituire dignità all'autore di questo brano che unisce i popoli e i cuori di chi oggi soffre occupazioni, guerre e stermini.
Finora il dilemma tra la paternità slava o piemontese della melodia era rimasto aperto. Nonostante l’opinione comune si sia affidata alle ipotesi del '73 di Roberto Leydi, secondo cui il brano si baserebbe sulla filastrocca “La me nona l’è vecchierella”, il CCM nota che Leydi abbia usato come prova documentale una registrazione raccolta solo nel ’65: un anno dopo del successo di Bella Ciao al Festival Di Spoleto nel ’64 e alla sua primissima pubblicazione nel ’62 da Ivo Livi.
L’unica opzione plausibile resta quindi... (Continues)
Per 70 anni si è cercata goffamente l’origine di Bella Ciao tra opinioni infondate o scoop che la riscoprono antecedente alla guerra. Il CCM vuole restituire dignità all'autore di questo brano che unisce i popoli e i cuori di chi oggi soffre occupazioni, guerre e stermini.
Finora il dilemma tra la paternità slava o piemontese della melodia era rimasto aperto. Nonostante l’opinione comune si sia affidata alle ipotesi del '73 di Roberto Leydi, secondo cui il brano si baserebbe sulla filastrocca “La me nona l’è vecchierella”, il CCM nota che Leydi abbia usato come prova documentale una registrazione raccolta solo nel ’65: un anno dopo del successo di Bella Ciao al Festival Di Spoleto nel ’64 e alla sua primissima pubblicazione nel ’62 da Ivo Livi.
L’unica opzione plausibile resta quindi... (Continues)
Dq82 2025/5/12 - 11:26
Donna
anniversario per ricordare di Mia Martini
Trenta anni fa ci lasciava Mia Martini, la sua voce ha segnato la nostra musica
Nel 1972 incide "Piccolo uomo", che si rivela un grande successo come "Minuetto" (1973), firmato da Franco Califano e Dario Baldan Bembo, in assoluto il suo 45 giri più venduto
P.r. 2025/5/12 - 08:19
This Train (Bound for Glory)
Here's what I believe are the lyrics to Louis Armstrong's version of "This Train" ("This Train Is Bound For Glory").
I used the transcription that a commenter Sfer Tonoc
had made in the discussion thread of this YouTube sound file as the starting point for my transcription:
Azizi Powell - 2022
"This Train", also known as "This Train Is Bound for Glory", is a traditional African-American gospel song first recorded in 1922. Although its origins are unknown, the song was relatively popular during the 1920s as a religious tune, and it became a gospel hit in the late 1930s for singer-guitarist Sister Rosetta Tharpe. After switching from acoustic to electric guitar, Tharpe released a more secular version of the song in the early 1950s.
The song's popularity was also due in part to the influence of folklorists John A. Lomax Jr. and Alan Lomax, who discovered the song while making field recordings in the American South in the early 1930s and included it in folk song anthologies that were published in 1934... (Continues)
had made in the discussion thread of this YouTube sound file as the starting point for my transcription:
Azizi Powell - 2022
"This Train", also known as "This Train Is Bound for Glory", is a traditional African-American gospel song first recorded in 1922. Although its origins are unknown, the song was relatively popular during the 1920s as a religious tune, and it became a gospel hit in the late 1930s for singer-guitarist Sister Rosetta Tharpe. After switching from acoustic to electric guitar, Tharpe released a more secular version of the song in the early 1950s.
The song's popularity was also due in part to the influence of folklorists John A. Lomax Jr. and Alan Lomax, who discovered the song while making field recordings in the American South in the early 1930s and included it in folk song anthologies that were published in 1934... (Continues)
Louis Armstrong - This Train
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/5/11 - 22:33
ירושלים של זהב
Not an anti-war song. Just a very locational song. Also, from a Jewish perspective.
2025/5/11 - 15:52
Montenero
Anonymous
Cercavo l'inno alpino della grande guerra che dice tra l'altro MONTE NERO TU SEI LA MIA PATRIA SOPRA TE....
Non mi risulta una canzone che faccia così.
Forse confondi con La canzone del Grappa:
«Monte Grappa, tu sei la mia patria,
sovra te il nostro sole risplende,
a te mira chi spera ed attende,
i fratelli che a guardia vi stan.
CCCG/AWS Staff
Forse confondi con La canzone del Grappa:
«Monte Grappa, tu sei la mia patria,
sovra te il nostro sole risplende,
a te mira chi spera ed attende,
i fratelli che a guardia vi stan.
CCCG/AWS Staff
Michele Denaro 2025/5/11 - 09:44
Pope Song
(2010)
Album: Live at the O2
Una canzoncina dedicata a Papa Ratzinger e alle accuse di aver protetto e coperto abusi sui minori da parte di membri del clero.
Album: Live at the O2
Una canzoncina dedicata a Papa Ratzinger e alle accuse di aver protetto e coperto abusi sui minori da parte di membri del clero.
Fuck the motherfucker, fuck the motherfucker
(Continues)
(Continues)
2025/5/11 - 00:17
Song Itineraries:
Antiwar Anticlerical, Child Abuse
Wild Women Don't Have the Blues
Sento queste donne che si lamentano di quegli animali dei loro uomini,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marcello Tagliabue 2025/5/10 - 18:17
Poor Man's Blues
Signor riccone, apri il cuore e la mente,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marcello Tagliabue 2025/5/10 - 18:11
Il fiume dei profumi
Nuovo video della canzone Mia Martini e Biagio Antonacci.
Un bel bianco e nero
Un bel bianco e nero
P.r. 2025/5/10 - 13:48
Ninna nanna di la guerra
Ninna nanna di la guerra con Anita Pomario · Carmen Consoli
da L’amuri ca v’haju (Tratto dalla colonna sonora del film L'amore che ho)
da L’amuri ca v’haju (Tratto dalla colonna sonora del film L'amore che ho)
2025/5/9 - 23:48
Show Some Love
BJ Sam assembles a grand coalition of talented crooners from all continents of the world to release antiwar song titled "Show Some Love," a global anthem advocating for peace.
"Show Some Love" is a plea to all countries engaging in wars around the world to drop their weapons and embrace peace. As fighting in Ukraine lingers, the impact is not just felt within its borders but around the globe, marking an abrupt halt to globalization and international cooperation. That’s why BJ Sam reached out and assembled over 23 exceptionally gifted artists, music icons, celebrities, and award-winning vocalists from all continents of the world to release a global song saying “No” to war—asking everyone to stop the shooting and drop their guns, because he do believes that “If the world can sing with one voice, there wouldn’t be any reason to fight more wars.”
The song “Show Some Love” features Ukrainian... (Continues)
"Show Some Love" is a plea to all countries engaging in wars around the world to drop their weapons and embrace peace. As fighting in Ukraine lingers, the impact is not just felt within its borders but around the globe, marking an abrupt halt to globalization and international cooperation. That’s why BJ Sam reached out and assembled over 23 exceptionally gifted artists, music icons, celebrities, and award-winning vocalists from all continents of the world to release a global song saying “No” to war—asking everyone to stop the shooting and drop their guns, because he do believes that “If the world can sing with one voice, there wouldn’t be any reason to fight more wars.”
The song “Show Some Love” features Ukrainian... (Continues)
Please stop the shooting
(Continues)
(Continues)
2025/5/9 - 14:56
Perdamaian
Dedicato all'iniziativa "ultimogiornopalestina"
Il testo in italiano scorre nel video
L'album "Palestinian Songs" è una raccolta di canzoni che descrivono la bellezza, la tenacia e le storie del popolo palestinese. Ogni canzone di questo album trasmette una narrazione approfondita sulla storia, la cultura e la lotta del popolo palestinese nell'affrontare le sfide che si trova ad affrontare. Dalle melodie emotive ai testi significativi, ogni canzone invita gli ascoltatori a sentire la profondità delle emozioni e lo spirito di lotta che continua a colpire la Palestina. Con un arrangiamento musicale distintivo e voci evocative,
Il testo in italiano scorre nel video
L'album "Palestinian Songs" è una raccolta di canzoni che descrivono la bellezza, la tenacia e le storie del popolo palestinese. Ogni canzone di questo album trasmette una narrazione approfondita sulla storia, la cultura e la lotta del popolo palestinese nell'affrontare le sfide che si trova ad affrontare. Dalle melodie emotive ai testi significativi, ogni canzone invita gli ascoltatori a sentire la profondità delle emozioni e lo spirito di lotta che continua a colpire la Palestina. Con un arrangiamento musicale distintivo e voci evocative,
Deru bom terus menggema hancurkan segalanya
(Continues)
(Continues)
Contributed by Paolo Rizzi 2025/5/9 - 11:23
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Eighteen Wheels and a Dozen Roses
Charlie's got a gold watch (Continues)
2025/5/9 - 02:06
Song Itineraries:
Mort au Travail / Death to Work
Figlia di guerra
dall'album "Infanti" (2018 Musicraiser / Lo Scafandro)
“Figlia di guerra” è probabilmente il brano più personale e intimo del disco, oltre a essere quello più rappresentativo, dato che lo hai scelto come singolo. Rivela una profonda amarezza, giustificata dai tempi in cui viviamo. Eppure ti chiedo, per bilanciarne la visione, se intravedi oggi anche qualche seppur timido segnale di speranza.
Il brano nasce da una constatazione e da una successiva domanda. La constatazione è che io, come altre generazioni, ho avuto la fortuna di non incontrare la guerra nella mia infanzia, nella mia adolescenza, nella mia vita. La guerra mi è stata raccontata dai nonni, da chi l’ha vissuta ma la domanda che si fa impellente ora è: “Posso assicurare che mia figlia, come le nuove generazioni, avrà la mia stessa fortuna?”. Visto quello che sta succedendo nel mondo, non posso più assicurarlo. Le vicende geopolitiche... (Continues)
“Figlia di guerra” è probabilmente il brano più personale e intimo del disco, oltre a essere quello più rappresentativo, dato che lo hai scelto come singolo. Rivela una profonda amarezza, giustificata dai tempi in cui viviamo. Eppure ti chiedo, per bilanciarne la visione, se intravedi oggi anche qualche seppur timido segnale di speranza.
Il brano nasce da una constatazione e da una successiva domanda. La constatazione è che io, come altre generazioni, ho avuto la fortuna di non incontrare la guerra nella mia infanzia, nella mia adolescenza, nella mia vita. La guerra mi è stata raccontata dai nonni, da chi l’ha vissuta ma la domanda che si fa impellente ora è: “Posso assicurare che mia figlia, come le nuove generazioni, avrà la mia stessa fortuna?”. Visto quello che sta succedendo nel mondo, non posso più assicurarlo. Le vicende geopolitiche... (Continues)
Bambina, ti lascio in mano le armi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/8 - 16:47
Senza permesso
2025
Wanted
Wanted
Nessuno ci credeva chi lo avrebbe mai detto?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/8 - 15:52
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Intifada
Rewolcano
1992
Il cielo visto dalla Luna
Il cielo visto dalla Luna
Dio è con noi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/8 - 15:23
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Joker
2025
Community vol.1
Joker, uno sguardo lucido sul mondo di oggi nella riflessione di un pazzo che si domanda se il vero pazzo sia lui o chi crede che lui sia un pazzo, tra rock elettronico e rap. Seconda traccia del nuovo album Community Vol.1, dal sound riconoscibile della band, un pop colorato e multiculturale, dove trovano casa incursioni rap, sperimentazioni sonore, testi ispirati e mai banali, tradizione mediterranea, ritmiche dal mondo, elettronica, potenza rock e leggerezza poetica.
Community vol.1
Joker, uno sguardo lucido sul mondo di oggi nella riflessione di un pazzo che si domanda se il vero pazzo sia lui o chi crede che lui sia un pazzo, tra rock elettronico e rap. Seconda traccia del nuovo album Community Vol.1, dal sound riconoscibile della band, un pop colorato e multiculturale, dove trovano casa incursioni rap, sperimentazioni sonore, testi ispirati e mai banali, tradizione mediterranea, ritmiche dal mondo, elettronica, potenza rock e leggerezza poetica.
Scusi dottore sono io che sto impazzendo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/8 - 12:49
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Toda La Puta Vida Igual