Watermelon Seeds
Everybody knows that they guilty
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/11 - 21:46
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Sotto un cielo strillato
2025
Nessuno sceglie dove nascere, ma tutti possiamo scegliere di restare umani
Ho scritto questa canzone perché sentivo mancare l’empatia.
Troppa indifferenza e cattiveria davanti a un genocidio.
L'umanità non dovrebbe appartenere a uno schieramento politico ma alle persone.
Io ho pensato da padre: se fossi nato lì, sotto le bombe, che storia racconterei?
Nessuno sceglie dove nascere, ma tutti possiamo scegliere di restare umani
Ho scritto questa canzone perché sentivo mancare l’empatia.
Troppa indifferenza e cattiveria davanti a un genocidio.
L'umanità non dovrebbe appartenere a uno schieramento politico ma alle persone.
Io ho pensato da padre: se fossi nato lì, sotto le bombe, che storia racconterei?
Sono il padre di una figlia, una bambina molto sveglia, (Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/11 - 21:37
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Die Mühlen der Gerechtigkeit
Riccardo Venturi, 11-10-2025 21:21
I mulini della Giustizia (Continues)
2025/10/11 - 21:21
Istanbul
(1985)
Album: Desaparecido
Voce recitante in arabo: Lu Rashid
“Istanbul”, dall’album d’esordio Desaparecido, è uno dei primi esempi della capacità dei Litfiba di fondere la new wave con sonorità etniche e mediterranee. La canzone prende a modello l’antica Bisanzio – poi Costantinopoli, oggi Istanbul – come simbolo di tolleranza, di incontro tra popoli e culture diverse.
Il brano racconta la città in una luce positiva, come luogo di crescita e di riscoperta, sia universale che personale. Ma accanto a questa visione, affiora anche l’ombra di un possibile futuro catastrofico: un’“Istanbul in fiamme”, minacciata da forze oscure decise a opporsi alla pace e alla fratellanza tra i popoli.
L’introduzione è affidata alla voce dell’irachena Lu Rashid amica di Piero Pelù, che recita in arabo la prima sura del Corano. Questo recitato richiama idealmente quello di Luglio, agosto, settembre (nero)... (Continues)
Album: Desaparecido
Voce recitante in arabo: Lu Rashid
“Istanbul”, dall’album d’esordio Desaparecido, è uno dei primi esempi della capacità dei Litfiba di fondere la new wave con sonorità etniche e mediterranee. La canzone prende a modello l’antica Bisanzio – poi Costantinopoli, oggi Istanbul – come simbolo di tolleranza, di incontro tra popoli e culture diverse.
Il brano racconta la città in una luce positiva, come luogo di crescita e di riscoperta, sia universale che personale. Ma accanto a questa visione, affiora anche l’ombra di un possibile futuro catastrofico: un’“Istanbul in fiamme”, minacciata da forze oscure decise a opporsi alla pace e alla fratellanza tra i popoli.
L’introduzione è affidata alla voce dell’irachena Lu Rashid amica di Piero Pelù, che recita in arabo la prima sura del Corano. Questo recitato richiama idealmente quello di Luglio, agosto, settembre (nero)... (Continues)
الْحَمْدُ للّهِ رَبِّ الْعَالَمِينَ
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2025/10/11 - 15:10
Schlaflied für ein Ungebornes
Riccardo Venturi, 11-10-2025 12:26
Ninna-nanna per un bambino mai nato
(Continues)
(Continues)
2025/10/11 - 12:27
Reformiertes deutsches Kirchenlied
Riccardo Venturi, 11-10-2025 10:20
Nota del traduttore. Buona parte della Chiesa Riformata Tedesca (almeno la parte organizzatasi nella cosiddetta Reichskirche “Chiesa di Stato”) sostenne Hitler fin dalla sua ascesa. Il canto di Jura Soyfer vuole intenzionalmente riprodurre un canto “evangelico”.
Nota del traduttore. Buona parte della Chiesa Riformata Tedesca (almeno la parte organizzatasi nella cosiddetta Reichskirche “Chiesa di Stato”) sostenne Hitler fin dalla sua ascesa. Il canto di Jura Soyfer vuole intenzionalmente riprodurre un canto “evangelico”.
Canzone della Chiesa Riformata Tedesca
(Continues)
(Continues)
2025/10/11 - 10:20
Das Lied von der Ordnung
Riccardo Venturi, 11-10-2025 09:35
Canzone dell'Ordine
(Continues)
(Continues)
2025/10/11 - 09:36
Never Been to War
NEVER BEEN TO WAR – Keith Kitchen - 2016
Credits from Orbits, released November 18, 2016
Fonte : Bandcamp Never Been to War
Gli sguardi e le espressioni dei veterani cui l'autore dedica la sua canzone sono emblematici. Immagini e melodia idilliaci che si contrappongono ai ricordi di chi è sopravvissuto alla tragica irrazionalita' della guerra.
Credits from Orbits, released November 18, 2016
Fonte : Bandcamp Never Been to War
Gli sguardi e le espressioni dei veterani cui l'autore dedica la sua canzone sono emblematici. Immagini e melodia idilliaci che si contrappongono ai ricordi di chi è sopravvissuto alla tragica irrazionalita' della guerra.
I was born beside cool water
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/10/10 - 21:07
Se telefonando (a Trump)
10 ottobre 2025
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Tj DJ (e Maurizio Costanzo, Ghigo De Chiara)
Musica / Music / Musique / Sävel: Morricone
Visto che oggi Anonimo Toscano del XXI secolo e Riccardo Scocciante battono la fiacca, tocca rendere conto della telefonata tra l'Accademia del Nobel e Trump, in una tipica e urgentissima Instant Song. Spero di non sfigurare al loro cospetto
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Tj DJ (e Maurizio Costanzo, Ghigo De Chiara)
Musica / Music / Musique / Sävel: Morricone
Visto che oggi Anonimo Toscano del XXI secolo e Riccardo Scocciante battono la fiacca, tocca rendere conto della telefonata tra l'Accademia del Nobel e Trump, in una tipica e urgentissima Instant Song. Spero di non sfigurare al loro cospetto
Lo stupore di Stoccolma, con la linea disturbata
(Continues)
(Continues)
Contributed by Tj DJ 2025/10/10 - 20:24
Song Itineraries:
Donald Trump
Балладa о вечном огне
Chanson (en langue) russe – Балладa о вечном огне – Aleksandr Arkad'evič Galič / Александр Аркадьевич Галич – 1968
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs... (Continues)
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs... (Continues)
LA BALLADE DU FEU ÉTERNEL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/10/10 - 11:04
La vorpe antimilitarista
[1920]
Poesia di / A poem by / Poème de: Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Carlo Alberto Salustrin (Trilussan) runo
Favole di Trilussa (note anche come "Favole Moderne"), 1920
Carlo Alberto Camillo Salustri, detto anagrammaticamente “Trilussa”, era nato a Roma il 26 ottobre 1871, un anno dopo la Breccia di Porta Pia. Da adulto fu una specie di gigante (era alto quasi due metri); conseguì a fatica, e in ritardo, la licenza elementare, e quel che ne risultò fu un uomo di vastissima cultura e di letture sterminate, divenendo e restando però la vera e propria anima di una certa Roma. Riuscì a pubblicare il suo primo sonetto nel 1887, all’età di sedici anni; trovando la sua espressione privilegiata nella favola satirica, divenne l’ultimo autentico anello di quella catena millenaria che da Esopo e Fedro passa per La Fontaine e Perrault e approda, appunto, a lui. Fu redattore del giornale Il... (Continues)
Poesia di / A poem by / Poème de: Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Carlo Alberto Salustrin (Trilussan) runo
Favole di Trilussa (note anche come "Favole Moderne"), 1920
Carlo Alberto Camillo Salustri, detto anagrammaticamente “Trilussa”, era nato a Roma il 26 ottobre 1871, un anno dopo la Breccia di Porta Pia. Da adulto fu una specie di gigante (era alto quasi due metri); conseguì a fatica, e in ritardo, la licenza elementare, e quel che ne risultò fu un uomo di vastissima cultura e di letture sterminate, divenendo e restando però la vera e propria anima di una certa Roma. Riuscì a pubblicare il suo primo sonetto nel 1887, all’età di sedici anni; trovando la sua espressione privilegiata nella favola satirica, divenne l’ultimo autentico anello di quella catena millenaria che da Esopo e Fedro passa per La Fontaine e Perrault e approda, appunto, a lui. Fu redattore del giornale Il... (Continues)
Un Cappone diceva: — Stammatina
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/8 - 11:44
Riccardo Venturi, 9-10-2025 03:28
La Volpe antimilitarista
(Continues)
(Continues)
Chanson italienne (Romanesque) – La vorpe antimilitarista – Trilussa – 1920
Langue : italien (Laziale romanesco)
Poème : Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Favole di Trilussa (note anche come « Favole Moderne »), 1920
TRILUSSA
Carlo Alberto Camillo Salustri, dit « Trilussa » d’après l’anagramme de son nom, est né à Rome le 26 octobre 1871, un an après la brèche de Porta Pia. À l’âge adulte, il était une sorte de géant (il mesurait près de deux mètres). Il obtint difficilement et tardivement son diplôme d’études primaires, et il en résulta un homme d’une très grande culture et d’une lecture infinie, devenant et restant cependant la véritable âme d’une certaine Rome. Il réussit à publier son premier sonnet en 1887, à l’âge de seize ans ; trouvant son expression privilégiée dans la fable satirique, il devint le dernier maillon authentique de cette chaîne millénaire qui, depuis Ésope et Phèdre,... (Continues)
Langue : italien (Laziale romanesco)
Poème : Carlo Alberto Salustri (Trilussa)
Favole di Trilussa (note anche come « Favole Moderne »), 1920
TRILUSSA
Carlo Alberto Camillo Salustri, dit « Trilussa » d’après l’anagramme de son nom, est né à Rome le 26 octobre 1871, un an après la brèche de Porta Pia. À l’âge adulte, il était une sorte de géant (il mesurait près de deux mètres). Il obtint difficilement et tardivement son diplôme d’études primaires, et il en résulta un homme d’une très grande culture et d’une lecture infinie, devenant et restant cependant la véritable âme d’une certaine Rome. Il réussit à publier son premier sonnet en 1887, à l’âge de seize ans ; trouvant son expression privilégiée dans la fable satirique, il devint le dernier maillon authentique de cette chaîne millénaire qui, depuis Ésope et Phèdre,... (Continues)
LE RENARD ANTIMILITARISTE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/10/10 - 19:21
Lied des einfachen Menschen
Riccardo Venturi, 10-10-2025 16:24
Canzone dell’uomo semplice (Continues)
2025/10/10 - 16:24
Antarctica
(2025)
Singolo: Antarctica / Neon Days
dall'album Dream Life in uscita nel gennaio 2026
Il primo singolo 'Antarctica' affronta il dilemma etico mondiale che ci scuote dalla nostra zona di comfort con un riff funky nello stile dei migliori Talking Heads, con il cantato di Marta che ricorda il fraseggio astratto tipico delle produzioni di Laurie Anderson. "Antarctica ha preso forma durante una sessione solitaria a tarda sera - racconta Marta - quando una melodia che avevo in mente da giorni è venuta fuori naturalmente mentre stavo giocando con un sequencer. È una canzone che amo particolarmente, che parla di clima e ingiustizia sociale con un linguaggio giocoso e non".
Antarctica - Marta Del Grandi - EarOne
*
“Antarctica” addresses the world’s ethical dilemma shaking us out of our comfort zone with a funky riff reminiscent of Talking Heads in their prime infused with Laurie Anderson-like... (Continues)
Singolo: Antarctica / Neon Days
dall'album Dream Life in uscita nel gennaio 2026
Il primo singolo 'Antarctica' affronta il dilemma etico mondiale che ci scuote dalla nostra zona di comfort con un riff funky nello stile dei migliori Talking Heads, con il cantato di Marta che ricorda il fraseggio astratto tipico delle produzioni di Laurie Anderson. "Antarctica ha preso forma durante una sessione solitaria a tarda sera - racconta Marta - quando una melodia che avevo in mente da giorni è venuta fuori naturalmente mentre stavo giocando con un sequencer. È una canzone che amo particolarmente, che parla di clima e ingiustizia sociale con un linguaggio giocoso e non".
Antarctica - Marta Del Grandi - EarOne
*
“Antarctica” addresses the world’s ethical dilemma shaking us out of our comfort zone with a funky riff reminiscent of Talking Heads in their prime infused with Laurie Anderson-like... (Continues)
If what we leave behind is bigger than what we take forward
(Continues)
(Continues)
2025/10/9 - 22:23
Song Itineraries:
War on Earth
Amuri luci
(2025)
Album: Amuri luci
Album: Amuri luci
“Amuri luci” è il brano che dà dal titolo all'album e si tratta di suoi sostantivi senza alcuna congiunzione. L'amore, quello autentico, profondo, vero è un valore extra sociale su cui i governi non investono poiché non genera alcun tipo di profitto e la luce è la conoscenza, la verità, la bellezza e anche questo, ahimè, non è proprio una priorità nell'agenda dei nostri governanti.
Io volevo raccontare di Peppino Impastato, volevo scrivere un pezzo su di lui e invece senza rendermene conto mi sono ritrovata a scrivere di suo fratello, Giovanni, che per tutta la vita ha portato avanti le battaglie di Peppino, con coraggio. E Giovanni, a te chi te lo doveva dire che una femmina ti avesse scritto e dedicato una canzone?
– Carmen Consoli, Instagram
Io volevo raccontare di Peppino Impastato, volevo scrivere un pezzo su di lui e invece senza rendermene conto mi sono ritrovata a scrivere di suo fratello, Giovanni, che per tutta la vita ha portato avanti le battaglie di Peppino, con coraggio. E Giovanni, a te chi te lo doveva dire che una femmina ti avesse scritto e dedicato una canzone?
– Carmen Consoli, Instagram
'Nta cuntrada e Munacheddi s'addumavanu li luci
(Continues)
(Continues)
2025/10/9 - 21:52
Song Itineraries:
Peppino Impastato
É tutto loro quello che luccica
(2009)
Brutti, Sporchi E Cattivi...
Brutti, Sporchi E Cattivi...
Certe facce inchiodate, (Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/9 - 20:32
Canzone della Libertà (Viva la libertà)
Viva la libertá
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/9 - 20:15
La divisa divide
Una divisa divide, l'uniforme appiattisce
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/9 - 20:09
Bella Ciao
Anonymous
European Parliament members repel Hungarian fascist prime minister Viktor Orbán by singing "Bella Ciao"
Riccardo Venturi 2025/10/9 - 19:16
Anna Lamberti Bocconi: Confessione di Alonso Chisciano
Anna è sempre stata meravigliosa e piena di vita. Abbiamo studiato russo insieme e già allora era piena di interessi. Un gioiello imperdibile per la letteratura la musica e la fantasia italiane.
Gabriele marini 2025/10/9 - 17:57
So Long, Its Been Good to Know Yuh (Dusty Old Dust)
Trascrizione del testo della canzone: “So Long It's Been Good To Know Yuh (Dusty Old Dust)” di Woody Guthrie del 1940, come cantata da Judy Collins al Concerto Tributo a Woody Guthrie tenutosi il 20 Gennaio 1968 alla Carnegie Hall.
SO LONG IT'S BEEN GOOD TO KNOW YUH (DUSTY OLD DUST)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/10/9 - 11:27
Marizibill
Follonica - Gelateria le Rose - 26.5.2024 – 20:20
da Poesie di Salvatore Armando Santoro (e pagine precedenti)
da Poesie di Salvatore Armando Santoro (e pagine precedenti)
MARIZIBILL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Salvatore Armando Santoro 2025/10/8 - 18:53
Say It Loud - I'm Black and I'm Proud
Viaggio a Itaca - Black and Proud
Canzoni di orgoglio della comunità afroamericana
Ascolta:
Playlist
Canzoni di orgoglio della comunità afroamericana
Ascolta:
Playlist
2025/10/8 - 18:06
Flotilla di pace
Arrestati i medici tra loro il giovane Riccardo Corradini protagonista del film Erasmus a Gaza
Scheda e presentazione del film Erasmus a Gaza
La nuova Flotilla è già stata fermata da Israele. E tra gli arrestati ci sono altri 10 italiani | Avvenire
«Nove le barche intercettate: tutti verranno espulsi». A bordo 150 persone in prevalenza personale sanitario con una carico di farmaci, tra loro un medico...
Scheda e presentazione del film Erasmus a Gaza
‘Erasmus in Gaza’, un film contro il silenzio
Il documentario di Chiara Avesani e Matteo Delbò a ingresso gratuito il 26 maggio al Cinema Beltrade di Milano, dove è allestita la mostra Be my voice – Un diario per Gaza
P.r. 2025/10/8 - 13:36
She Who Dares
(2025)
Album: Cut & Rewind
Brani come “She Who Dares” immaginano una distopia in stile The Handmaid’s Tale in cui i diritti delle donne sono negati, trasformandosi però in un inno di empowerment contro il potere oppressivo.
Say She She, “Cut & Rewind”. Il Disco della Settimana
Album: Cut & Rewind
Brani come “She Who Dares” immaginano una distopia in stile The Handmaid’s Tale in cui i diritti delle donne sono negati, trasformandosi però in un inno di empowerment contro il potere oppressivo.
Say She She, “Cut & Rewind”. Il Disco della Settimana
Breaking News
(Continues)
(Continues)
2025/10/8 - 09:57
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
The Stolen Land
The sun sets on the same horizon, a different man stands tall
(Continues)
(Continues)
2025/10/8 - 08:51
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Vox Populi
(2023)
Luis Pastor ha grabado una nueva canción, que ha publicado en un video en su página de Facebook este domingo, titulada Vox populi. En ella, el poeta y cantautor aborda el ascenso de la ultraderecha en España, con Vox como cabeza política. Tiene el formato de aquellas “coplas de ciego” que Pastor popularizó a principios de los años 80 y que luego reunió en un disco. En unas horas, ha acumulado más de 70.000 reproducciones.
Luis Pastor advierte en su nueva canción sobre "las nuevas hordas franquistas" de Vox
Luis Pastor ha grabado una nueva canción, que ha publicado en un video en su página de Facebook este domingo, titulada Vox populi. En ella, el poeta y cantautor aborda el ascenso de la ultraderecha en España, con Vox como cabeza política. Tiene el formato de aquellas “coplas de ciego” que Pastor popularizó a principios de los años 80 y que luego reunió en un disco. En unas horas, ha acumulado más de 70.000 reproducciones.
Luis Pastor advierte en su nueva canción sobre "las nuevas hordas franquistas" de Vox
A caballo y con Morante, comenzó la Reconquista,
(Continues)
(Continues)
2025/10/7 - 23:18
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
The Hanging Tree (Palestine)
Anonymous
TOBIAS TAHI - ARE YOU STAYING SILENT TOO? (feat. LOVEY ROSE)
Canzone che utilizza parte del ritornello
Canzone che utilizza parte del ritornello
Norman Nieß 2025/10/7 - 23:17
Le front de la haine
En avril 2007, dans le cadre des élections présidentielles françaises, un sympathisant du Front National (FN) a détourné deux clips de Keny Arkana pour en faire un rap anti-Sarkozy. La rappeuse a répliqué en sortant Le front de la haine (le FN est souvent surnommé “F-Haine” par ses opposants) dans lequel elle affirme ne soutenir aucun parti politique, et certainement pas le FN.
A bas le front de la haine
(Continues)
(Continues)
2025/10/7 - 23:01
Song Itineraries:
Antifa AWS: Militant antifascism
Пиленце пее [Дей, гиди, пушка-бойлия !]
Anonymous
![Пиленце пее [Дей, гиди, пушка-бойлия !]](img/upl/mysvoix.jpg)
Pilence pee [Dej gidi puška bojilija!]
[XIX secolo?] [19th century?]
Canto popolare bulgaro / Bulgarian folksong / Chanson populaire bulgare / Bulgarialaien kansanlaulu
Orchestrazione / Arrangement for orchestra / Orchestration / Orkestrointi: Krasimir Cvetanov Kiurkčijski (Красимир Цветанов Кюркчийски, 1936-2011)
Interpreti / Singing / Chante / Laulaa: Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Album / Albumi: [Marcel Celler présente] Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Canzone popolare bulgara che potrebbe risalire alle guerre di liberazione bulgare dall’Impero Ottomano (1872-1878); ma, dal riferimento alle armi (il “lungo fucile” e, soprattutto, la “spada francese”), è possibile che il suo fondo sia più antico. L’impianto è quello piuttosto classico del canto popolare: un combattente si prepara per la guerra, e prende le armi salutandole addirittura. In un boschetto dietro la sua campagna... (Continues)
[XIX secolo?] [19th century?]
Canto popolare bulgaro / Bulgarian folksong / Chanson populaire bulgare / Bulgarialaien kansanlaulu
Orchestrazione / Arrangement for orchestra / Orchestration / Orkestrointi: Krasimir Cvetanov Kiurkčijski (Красимир Цветанов Кюркчийски, 1936-2011)
Interpreti / Singing / Chante / Laulaa: Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Album / Albumi: [Marcel Celler présente] Le Mystère des Voix Bulgares, 1975
Canzone popolare bulgara che potrebbe risalire alle guerre di liberazione bulgare dall’Impero Ottomano (1872-1878); ma, dal riferimento alle armi (il “lungo fucile” e, soprattutto, la “spada francese”), è possibile che il suo fondo sia più antico. L’impianto è quello piuttosto classico del canto popolare: un combattente si prepara per la guerra, e prende le armi salutandole addirittura. In un boschetto dietro la sua campagna... (Continues)
Дей, гиди, пушка-бойлия ! [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2025/10/7 - 20:23
Song Itineraries:
From olden times: Songs against war, inside war, around war
![Пиленце пее [Дей, гиди, пушка-бойлия !]](img/upl/mysbulg.jpg)
Riccardo Venturi, 7-10-2025
Canta l'uccellino
(Continues)
(Continues)
Молчание - золото
Chanson (en langue) russe – Molchaniye – zoloto – Aleksandr Arkad'evič Galič / Александр Аркадьевич Галич – 1963
Paroles et musique : Aleksandr Arkad'evič Galič (1918-1977), Poète, dramaturge, chanteur et compositeur soviétique, mort en exil à Paris dans des circonstances qui n’ont jamais été tout à fait élucidées.
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision... (Continues)
Paroles et musique : Aleksandr Arkad'evič Galič (1918-1977), Poète, dramaturge, chanteur et compositeur soviétique, mort en exil à Paris dans des circonstances qui n’ont jamais été tout à fait élucidées.
Alexandre Galitch
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision... (Continues)
LE SILENCE EST D’OR
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/10/7 - 20:20
War Dance
(1992)
Colin: “The words were originally prompted by the Falklands War in 1982. But it was too much on one piece of history. Then along came the Persian Gulf War and I put the revised lyrics to a new piece of music. It was time to bring war out of the closet again.”
War Dance - XTC Fandom
Colin: “The words were originally prompted by the Falklands War in 1982. But it was too much on one piece of history. Then along came the Persian Gulf War and I put the revised lyrics to a new piece of music. It was time to bring war out of the closet again.”
War Dance - XTC Fandom
There's an epidemic
(Continues)
(Continues)
Contributed by J Scott Rodriguez 2025/10/7 - 17:14
Sta andando tutto male
(2019)
Interpretata anche in un feat. con Elio e Mangoni
Interpretata anche in un feat. con Elio e Mangoni
“Sta andando tutto male” è la canzone più rappresentativa del cosiddetto “Secondo Bini”, il periodo più cupo e politico della produzione biniana.
“Sta andando tutto male” è un inno di dolore e di rivalsa nei confronti di un mondo ingiusto e temibile.
“Sta andando tutto male” è un inno di dolore e di rivalsa nei confronti di un mondo ingiusto e temibile.
Sta andando tutto male
(Continues)
(Continues)
2025/10/7 - 15:50
Петербургский романс
Chanson (en langue) russe – Петербургский романс – Aleksandr Arkad'evič Galič / Александр Аркадьевич Галич – 23 août 1968
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs compatriotes,... (Continues)
« Alexandre Galitch, l’homme le plus populaire de l’U.R.S.S., le poète le plus connu par la jeunesse soviétique vient de mourir à Paris. Auteur de théâtre et de cinéma, il a été exclu en 1971 de l’Union des écrivains et de celle des cinéastes avec interdiction de publier et d’apparaître en public. Après avoir vendu ses livres et ses meubles, il fut obligé de quitter son pays, tout simplement pour ne pas mourir de faim… Galitch composait des poèmes qu’il chantait en s’accompagnant à la guitare et qui sont de petits romans ou de petits drames d’une concision verbale extraordinaire, et dont les personnages sont les gens de la rue négligés voire oubliés par la littérature officielle chauffeurs, infirmières, petits employés, caissières, retraités… Nous, leurs compatriotes,... (Continues)
LA ROMANCE DE SAINT-PÉTERSBOURG
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/10/7 - 11:40
Dear Mrs. Roosevelt
Versione della canzone " Dear Mrs.Roosevelt" di Woody Guthrie come cantata da Bob Dylan e The Band al Concerto Tributo a Woody Guthrie tenutosi alla Carnegie Hall di New York il 20 Gennaio 1968.
Album: A Tribute To Woody Guthrie Part One 1968
ELEANOR ROOSEVELT (1884-1962), shy and insecure as a child, emerged as a public figure when her husband Franklin was elected president of the United States in 1932. She brought her great compassion and concern to the world’s neediest people. As US representative to the United Nations, she helped create the Universal Declaration of Human Rights and became a champion of equal rights for minorities. The most active and influential -- and sometimes controversial -- of all US presidents’ wives, she became so respected and admired, she was often called “First Lady of the World.”
“No one can make you feel inferior without your consent.” - Eleanor Roosevelt
Fonte:
Eleanor (Roosevelt): Song Lyrics and Sound Clip
“No one can make you feel inferior without your consent.” - Eleanor Roosevelt
Fonte:
Eleanor (Roosevelt): Song Lyrics and Sound Clip
Dear Mrs. Roosevelt - Bob Dylan - 1968 - ( Live )
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/10/6 - 11:07
La pace in ostaggio
Da due anni siamo in Ostaggio degli USA e dei suoi pochi alleati sudditi che non riconoscono la Palestina. Speriamo ovviamente che Hamas liberi gli ostaggi israeliani, ma sappiamo che Israele non libererà l'ostaggio che più teme, Marwan Barghuthi, il solo che in questo momento potrebbe riunire tutti i palestinesi in un percorso di autodeterminazione del suo popolo. Questa intervista di Daniel Levi ce lo spiega bene: link
P.r. 2025/10/7 - 07:49
Eroi
2025
Una ballad per celebrare quella nostra purtroppo sempre più striminzita umanità. Una ballad per chi ci crede ancora, per chi nell’ombra prova a migliorare il mondo, a non stare fermo sul divano, a guardare oltre il proprio naso. Una ballad per gli ultimi veri eroi, quelli che orbitano fuori dai social, che non hanno e non vogliono e non chiedono visibilità. Una ballad per i nuovi ultimi, una ballad per i normali, una ballad per chi ha ancora il coraggio di illudersi. Una ballad che suona come una carezza affettuosa da parte di nostra signora della musica italiana, una carezza data a chi non ne riceve più e ne meriterebbe il doppio. Una bella canzone che speriamo possa fare la differenza nel cuore di tanti.
Una ballad per celebrare quella nostra purtroppo sempre più striminzita umanità. Una ballad per chi ci crede ancora, per chi nell’ombra prova a migliorare il mondo, a non stare fermo sul divano, a guardare oltre il proprio naso. Una ballad per gli ultimi veri eroi, quelli che orbitano fuori dai social, che non hanno e non vogliono e non chiedono visibilità. Una ballad per i nuovi ultimi, una ballad per i normali, una ballad per chi ha ancora il coraggio di illudersi. Una ballad che suona come una carezza affettuosa da parte di nostra signora della musica italiana, una carezza data a chi non ne riceve più e ne meriterebbe il doppio. Una bella canzone che speriamo possa fare la differenza nel cuore di tanti.
A chi ha un sogno tra i denti
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/6 - 22:43
Song Itineraries:
Heroes
Bombolo
[1932]
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Marf (Vittorio Bonavita)
Musica / Music / Musique / Sävel: Vittorio Mascheroni
Canta / Singer / Chante / Laulaa: Daniele Serra
Questa (famosa) canzone, va detto come prima cosa, non fu scritta affatto per essere “di fronda”, né intendeva minimamente esserlo. Fu scritta nel 1932 dal paroliere e compositore Marf (pseudonimo di Mario Bonavita, 1894-1946) e musicata da Vittorio Mascheroni (1895-1972). Il suo primo interprete, che la portò immediatamente al successo, fu il tenore Daniele Serra (al quale questa pagina è attribuita, 1886-1979); ma entrò quasi subito anche nel repertorio del Trio Lescano.
Intervistato dopo la guerra dalla giornalista Adele Gallotti di Stampa Sera, Vittorio Mascheroni raccontò così la nascita della canzone:
«Bombolo nacque così, per caso. Stavo passeggiando a Cadorago con Marf, il mio paroliere più caro, quando vedemmo... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: Marf (Vittorio Bonavita)
Musica / Music / Musique / Sävel: Vittorio Mascheroni
Canta / Singer / Chante / Laulaa: Daniele Serra
Questa (famosa) canzone, va detto come prima cosa, non fu scritta affatto per essere “di fronda”, né intendeva minimamente esserlo. Fu scritta nel 1932 dal paroliere e compositore Marf (pseudonimo di Mario Bonavita, 1894-1946) e musicata da Vittorio Mascheroni (1895-1972). Il suo primo interprete, che la portò immediatamente al successo, fu il tenore Daniele Serra (al quale questa pagina è attribuita, 1886-1979); ma entrò quasi subito anche nel repertorio del Trio Lescano.
Intervistato dopo la guerra dalla giornalista Adele Gallotti di Stampa Sera, Vittorio Mascheroni raccontò così la nascita della canzone:
«Bombolo nacque così, per caso. Stavo passeggiando a Cadorago con Marf, il mio paroliere più caro, quando vedemmo... (Continues)
Era il più ammirato nei saloni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2025/10/6 - 22:15
Song Itineraries:
The "Fronde Songs" in Fascist Italy 1922-1943
Dear Mrs. Roosevelt
Fonte:
MAGGIE'S FARM - SITO ITALIANO DI BOB DYLAN
Traduzione e note di Michele Murino
MAGGIE'S FARM - SITO ITALIANO DI BOB DYLAN
Traduzione e note di Michele Murino
CARA SIGNORA ROOSEVELT
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pluck 2025/10/6 - 21:40
Greta
2025
XIII°
Greta Thunberg
Attivista incallita, pessimista non pentita, caustica, lapidaria, a volte sarcastica, da cinque anni a questa parte Greta Thunberg non è mai scomparsa dalle scene. Neanche adesso. Certo, se prima capitava di vederla alle Nazioni Unite, al Forum economico di Davos e nei parlamenti di mezzo mondo, ora appare spesso in manette o trascinata dalle forze dell’ordine dentro camionette della polizia: da Londra a Copenaghen fino a Oslo, Malmö, L’Aia e Lützerath. (da Limes)
XIII°
Greta Thunberg
Attivista incallita, pessimista non pentita, caustica, lapidaria, a volte sarcastica, da cinque anni a questa parte Greta Thunberg non è mai scomparsa dalle scene. Neanche adesso. Certo, se prima capitava di vederla alle Nazioni Unite, al Forum economico di Davos e nei parlamenti di mezzo mondo, ora appare spesso in manette o trascinata dalle forze dell’ordine dentro camionette della polizia: da Londra a Copenaghen fino a Oslo, Malmö, L’Aia e Lützerath. (da Limes)
Greta era una ragazzina,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/6 - 12:47
Anonimo Toscano del XXI Secolo, 6-10-2025 20:30
Greta
(Continues)
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Grândola, vila morena
La Rivoluzione dei Garofani e il Ballo del Qua Qua
La Rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974 ha avuto, come è noto e come risulta da questa pagina, tutta una sua “colonna sonora” fin dall’inizio. Una colonna sonora assolutamente unica e sorprendente: dalla canzonetta sentimentale dell’Eurofestival (E depois do adeus) alle canzoni più strettamente politiche (Grândola, Os vampiros) ed alla marcia militare statunitense (Life on the Ocean Waves, v. Introduzione). Quel che è meno noto, e che fino ad oggi consideravo quasi come una leggenda metropolitana, è che lo storico primo comunicato del Movimento delle Forze Armate, letto alle ore 4.26 del 25 aprile 1974 dal giornalista Joaquim Furtado e trasmesso dallo RCP (Radio Clube Português), fosse stato introdotto anch’esso da un brano musicale. Del Primo Comunicato esistono tutte le registrazioni possibili e immaginabili (v. Introduzione), ma... (Continues)
La Rivoluzione dei Garofani del 25 aprile 1974 ha avuto, come è noto e come risulta da questa pagina, tutta una sua “colonna sonora” fin dall’inizio. Una colonna sonora assolutamente unica e sorprendente: dalla canzonetta sentimentale dell’Eurofestival (E depois do adeus) alle canzoni più strettamente politiche (Grândola, Os vampiros) ed alla marcia militare statunitense (Life on the Ocean Waves, v. Introduzione). Quel che è meno noto, e che fino ad oggi consideravo quasi come una leggenda metropolitana, è che lo storico primo comunicato del Movimento delle Forze Armate, letto alle ore 4.26 del 25 aprile 1974 dal giornalista Joaquim Furtado e trasmesso dallo RCP (Radio Clube Português), fosse stato introdotto anch’esso da un brano musicale. Del Primo Comunicato esistono tutte le registrazioni possibili e immaginabili (v. Introduzione), ma... (Continues)
Riccardo Venturi 2025/10/6 - 19:51
Riccardo Venturi, 6-10-2025 18:30
Brief an eine deutsche Mutter
(Continues)
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Polvere e cenere
La musica di questa canzone richiama By This River di Brian Eno
Ripresa anche da Stefano "Cisco" Bellotti
Ripresa anche da Stefano "Cisco" Bellotti
Dq82 2025/10/6 - 13:45
Vysotskij, la Tv, la Guerra del Golfo
Caro Volodja
(Continues)
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Contributed by Dq82 2025/10/6 - 12:51
Marco cavallo e Sumud Flotilla
Marco cavallo è arrivato a Potenza dove hanno organizzato vari eventi tra cui la riproposizione dello spettacolo: La rivoluzione nella pancia di un cavallo --- da vicino nessuno è normale.
vi metto il link ad un brano musicale dello spettacolo.
https://www.facebook.com/watch/?v=4568...
vi metto il link ad un brano musicale dello spettacolo.
https://www.facebook.com/watch/?v=4568...
P.r. 2025/10/6 - 12:04
La terra di Hamdis
Ρικάρδος Βεντούρης, 6-10-2025 11:57
Η γη του Xαμντίς
(Continues)
(Continues)
2025/10/6 - 11:58
La terra di Hamdis
Riccardo Venturi, 6-10-2025 11:12
"What we are denouncing with Mahmood in this song is that we now obey a God who is definitely no Christian God anymore, nor an Islamic one or a god of any religion whatsoever. It is the Money’s God. In his name, and in the name of profit that is his Bible, are these massacres done.
I believe in my politics and in my political visions. My vision aren’t against politics, they are against parties. I believe that preference should be given to extra social values like love and happiness, because we are not happy. We are running, not working for our happiness." - Carmen Consoli.
"What we are denouncing with Mahmood in this song is that we now obey a God who is definitely no Christian God anymore, nor an Islamic one or a god of any religion whatsoever. It is the Money’s God. In his name, and in the name of profit that is his Bible, are these massacres done.
I believe in my politics and in my political visions. My vision aren’t against politics, they are against parties. I believe that preference should be given to extra social values like love and happiness, because we are not happy. We are running, not working for our happiness." - Carmen Consoli.
Hamdis’ Land
(Continues)
(Continues)
2025/10/6 - 11:12
Gaza
2025
Music: "Iris" by Goo Goo Dolls
Music: "Iris" by Goo Goo Dolls
There’s a limit to every posture (Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/6 - 10:48
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Palestine Calls to the World
2025
A Song Tribute to the Global Sumud Flotilla Activists
A Song Tribute to the Global Sumud Flotilla Activists
Palestine is not merely a nation (Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/6 - 10:42
Song Itineraries:
The Palestinian Holocaust
Sólo le pido a Dios
TURCO / TURKISH / TURCO
Traduzione turca di cemtuzun (L. Trans.)
Turkish translation by cemtuzun (L. Trans.)
Traducción al turco por cemtuzun (L. Trans.)
Traduzione turca di cemtuzun (L. Trans.)
Turkish translation by cemtuzun (L. Trans.)
Traducción al turco por cemtuzun (L. Trans.)
Tek dileğim Tanrı'dan
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2025/10/6 - 09:46
La terra di Hamdis
Quello che denunciamo con Mahmood nel pezzo è che fondamentalmente stiamo obbedendo a un Dio che non è più un Dio cristiano, non è un Dio musulmano, non è un Dio di chissà quale altra religione: è il Dio denaro, in nome del quale, in nome del profitto che è la sua Bibbia si commettono queste stragi.
Io credo nella mia politica e nella mia visione politica, perché io non sono apolitica, sono apartitica, io credo che si debba dare priorità a valori extrasociali quali l'amore, la felicità, perché noi non siamo felici. Noi corriamo, non stiamo lavorando per la nostra felicità.
Io credo nella mia politica e nella mia visione politica, perché io non sono apolitica, sono apartitica, io credo che si debba dare priorità a valori extrasociali quali l'amore, la felicità, perché noi non siamo felici. Noi corriamo, non stiamo lavorando per la nostra felicità.
2025/10/5 - 23:09
Parru cu tia
(2025)
Album: Amuri luci
Una versione molto bella in cui però il testo originale è un po' rimescolato e cambiato in alcuni punti.
Album: Amuri luci
Una versione molto bella in cui però il testo originale è un po' rimescolato e cambiato in alcuni punti.
PARRU CU TIA
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2025/10/5 - 22:46
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Com'è che l'anguria è diventata un simbolo della resistenza palestinese - Il Post Quest'anno l'emoji del frutto rosso, verde, bianco e nero si è diffuso moltissimo sui social network, ma è una rappresentazione che esiste da decenni
Phay, an East Atlanta-based rapper who’s been making music for over a decade, says that his sister posted a clip of Lauryn Hill singing “Freedom Time” on social media, and he immediately wanted to sample it. He tasked his close collaborator Hill to integrate the vocals into a beat, and was so compelled by the resulting soundscape that he immediately started writing while on a two-hour flight. “[The beat] was so simple and stripped down that the words just started flowing,” he says, marveling that “The song created itself.” The Chicago-born son of two Palestinian refugees says he went to the studio the next morning and felt “a release” during the... (Continues)