La ballata dell'invasione degli extraterrestri
Chanson italienne – La ballata dell'invasione degli extraterrestri – Alberto Camerini – 1975
Texte et musique : Alberto Camerini, de l'album “Cenerentola e il pane quotidiano”, 1975.
Texte et musique : Alberto Camerini, de l'album “Cenerentola e il pane quotidiano”, 1975.
BALLADE DES EXTRATERRESTRES
(Continues)
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Contributed by Marco Valdo M.I. 2013/6/20 - 18:41
Where Have all the Flowers Gone
Uno dei migliori pezzi di Pete, ed è tutto dire!
A proposito, credo che negli accordi i Gbm dovrebbero essere Gm, se non vado errato.
A proposito, credo che negli accordi i Gbm dovrebbero essere Gm, se non vado errato.
Alessio 2013/6/20 - 18:27
Χτες στην Οδό Αβέρωφ
Guardate bene in faccia questo pezzo di merda.
Si chiama Giorgos Katidis, ha una ventina d’anni, è un calciatore, è greco.
La foto risale al marzo di quest’anno quando la sua ex squadra, l’AEK di Atene, vinse un’importante partita di campionato.
Almeno per quel gesto il pezzo di merda in questione è stato radiato da ogni rappresentativa greca.
Sapete però dove ha trovato rifugio? Qui in Italia! Dopo un anno di osservazione, il Novara Calcio ha deciso di acquistarlo…
Ma l’hanno osservato bene ‘sto coglione decerebrato? Non ci bastava il fascistello nostrano Paolo Di Canio?
Almeno lui ce lo siamo tolti dalle balle, visto che ora allena nel Regno Unito… Sarà contento Roberto Fiore, che nella “perfida Albione” ha fatto fortuna!?! (A proposito la pagina su it.wikipedia dedicata al fondatore di Forza Nuova è stata oscurata per “possibili controversie legali…)
Invece quelli del Novara dicono che il nazifascista Giorgos Katidis è un bravo calciatore…
IO A CALCI IN CULO LO PRENDEREI, DA NOVARA FINO AD ATENE!
Si chiama Giorgos Katidis, ha una ventina d’anni, è un calciatore, è greco.
La foto risale al marzo di quest’anno quando la sua ex squadra, l’AEK di Atene, vinse un’importante partita di campionato.
Almeno per quel gesto il pezzo di merda in questione è stato radiato da ogni rappresentativa greca.
Sapete però dove ha trovato rifugio? Qui in Italia! Dopo un anno di osservazione, il Novara Calcio ha deciso di acquistarlo…
Ma l’hanno osservato bene ‘sto coglione decerebrato? Non ci bastava il fascistello nostrano Paolo Di Canio?
Almeno lui ce lo siamo tolti dalle balle, visto che ora allena nel Regno Unito… Sarà contento Roberto Fiore, che nella “perfida Albione” ha fatto fortuna!?! (A proposito la pagina su it.wikipedia dedicata al fondatore di Forza Nuova è stata oscurata per “possibili controversie legali…)
Invece quelli del Novara dicono che il nazifascista Giorgos Katidis è un bravo calciatore…
IO A CALCI IN CULO LO PRENDEREI, DA NOVARA FINO AD ATENE!
Bernart 2013/6/20 - 14:03
God, Yu Tekem Laef Blong Mi
Ad occhio e croce mi sembra quasi uguale al tok pisin (che, non molti lo sanno, è una delle lingue in cui è tradotto "Canzoni contro la guerra" sulla homepage; del resto, "pisin" e "pijin" sono la stessa parola (pidgin). Sono lingue che hanno il singolare, il plurale, il duale e il triale. Poi non saprei dirvi altro, sicuramente Wikipedia ne sa più di me...
Riccardo Venturi 2013/6/20 - 14:01
Maledetta la guerra e i ministri
Anonymous
Ciao, sono Alessandro Calamai, cantautore. Vi segnalo la mia versione di Maledetta la guerra e i ministri.
A presto!
A presto!
Alessandro Calamai (www.alessandrocalamai.net) 2013/6/20 - 13:56
La tua prima luna
Ho appena finito di ascoltare questa canzone. Bella, ammetto che non la conoscevo.
È una strana sensazione quando qualcun altro esprime proprio quello che proviamo (o che abbiamo provato una volta..) Io me la ricordo bene la prima notte fuori casa (anche se – devo essere sincera – non mi ricordo se c'era la luna:-) ). Gli anni 70 erano già passati da un bel po' – ma è lo stesso. Non c'era un prato ma una sperduta stazione di frontiera – ma è lo stesso. C'ero io, sola, senza un posto preciso dove passare la notte, con pochi soldi e consapevole che nessuno mi avrebbe aiutato.. Con tante domande e tanti pensieri confusi in testa, sapendo che i miei amici continuavano a vivere una vita semplice e delineata. Dove andavo? Perché? Perché anch'io non volevo fare una vita “normale”? Non tentavo neanche di rispondere. Ma ero convinta che stavo facendo l'unica cosa giusta – dal mio punto di vista –... (Continues)
È una strana sensazione quando qualcun altro esprime proprio quello che proviamo (o che abbiamo provato una volta..) Io me la ricordo bene la prima notte fuori casa (anche se – devo essere sincera – non mi ricordo se c'era la luna:-) ). Gli anni 70 erano già passati da un bel po' – ma è lo stesso. Non c'era un prato ma una sperduta stazione di frontiera – ma è lo stesso. C'ero io, sola, senza un posto preciso dove passare la notte, con pochi soldi e consapevole che nessuno mi avrebbe aiutato.. Con tante domande e tanti pensieri confusi in testa, sapendo che i miei amici continuavano a vivere una vita semplice e delineata. Dove andavo? Perché? Perché anch'io non volevo fare una vita “normale”? Non tentavo neanche di rispondere. Ma ero convinta che stavo facendo l'unica cosa giusta – dal mio punto di vista –... (Continues)
Stanislava 2013/6/19 - 20:53
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Rivedete un attimo le traduzioni italiane, perché rendono ben poco