Oh Dolours
Oh, Dolours
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/5/4 - 09:52
Song Itineraries:
Conflicts in Ireland, Violence on Women: just like and worse than war
Avvene sciappate
[2004]
Parolle / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: C. Christini
Musica / Music / Musique / Sävel: JM Ottaviani
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Del gruppo di canto A Stantara si sanno due cose: che si è formato nel 1999 a Bastia, e che prende il nome dalle stàntare, i menhir corsi. Ha pubblicato due soli album: il primo nel 2004, E scegli u tu culore, e il secondo nel 2016, Storia di vita. Dal primo dei due album proviene questa impressionante canzone. Uno stupro? Un amore finito male e nella violenza, e che forse non era tale? Certo, sembra qui davvero di ascoltare le storie di Elena Cecchettin e, soprattutto, di Giulia Tramontano. Storie tragiche di malamore, se così lo si può chiamare. Potessi avere qualche notizia sul/la “C. Christini” che ha scritto il testo di questa canzone attorno al 2004, gli/le domanderei se si è ispirato a qualche fatto del genere avvenuto in Corsica.... (Continues)
Parolle / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat: C. Christini
Musica / Music / Musique / Sävel: JM Ottaviani
Album / Albumi: E scegli u tu culore
Del gruppo di canto A Stantara si sanno due cose: che si è formato nel 1999 a Bastia, e che prende il nome dalle stàntare, i menhir corsi. Ha pubblicato due soli album: il primo nel 2004, E scegli u tu culore, e il secondo nel 2016, Storia di vita. Dal primo dei due album proviene questa impressionante canzone. Uno stupro? Un amore finito male e nella violenza, e che forse non era tale? Certo, sembra qui davvero di ascoltare le storie di Elena Cecchettin e, soprattutto, di Giulia Tramontano. Storie tragiche di malamore, se così lo si può chiamare. Potessi avere qualche notizia sul/la “C. Christini” che ha scritto il testo di questa canzone attorno al 2004, gli/le domanderei se si è ispirato a qualche fatto del genere avvenuto in Corsica.... (Continues)
Sta figliola chì omu hà merturiatu
(Continues)
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Contributed by Riccardo Venturi 2024/4/26 - 23:48
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Man's World
[2020]
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Marina Diamandis
Music / Musica / Music / Sävel: Marina Diamandis - Jennifer Decilveo
Single: November 11, 2020
Album / Albumi: Ancient Dreams in a Modern Land
Man's World è un singolo della cantautrice britannica Marina, pubblicato il 18 novembre 2020 come primo estratto dal quinto album in studio Ancient Dreams in a Modern Land. Il successivo 11 dicembre ne è stata diffusa una seconda edizione intitolata Man's World (Stripped) che include la title track e una sua versione per voce & pianoforte, e sono previsti dei remix in occasione dell'uscita dell'album.
Il brano è stato scritto da Marina e co-prodotto da lei con la musicista statunitense Jennifer Decilveo, scelta appositamente dall'artista come parte del suo progetto di realizzare un album centrato sul tema del femminismo e della lotta al patriarcato e, quindi, con uno staff esclusivamente... (Continues)
Lyrics / Testo / Paroles / Sanat: Marina Diamandis
Music / Musica / Music / Sävel: Marina Diamandis - Jennifer Decilveo
Single: November 11, 2020
Album / Albumi: Ancient Dreams in a Modern Land
Man's World è un singolo della cantautrice britannica Marina, pubblicato il 18 novembre 2020 come primo estratto dal quinto album in studio Ancient Dreams in a Modern Land. Il successivo 11 dicembre ne è stata diffusa una seconda edizione intitolata Man's World (Stripped) che include la title track e una sua versione per voce & pianoforte, e sono previsti dei remix in occasione dell'uscita dell'album.
Il brano è stato scritto da Marina e co-prodotto da lei con la musicista statunitense Jennifer Decilveo, scelta appositamente dall'artista come parte del suo progetto di realizzare un album centrato sul tema del femminismo e della lotta al patriarcato e, quindi, con uno staff esclusivamente... (Continues)
Cheeks are rosy like a Boucher cherub
(Continues)
(Continues)
2024/4/15 - 21:22
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Anna Göldi
(2024)
Album: Ricordati di te
Anna Göldi (1734-1782) fu l'ultima donna ad essere condannata a morte per stregoneria in Europa.
Nel settembre 1780 la Göldi fu assunta presso la famiglia del medico, dottore e giudice Johann Jakob Tschudi-Elmer (1747–1800). La piccola Anna Maria di 7 anni l'accompagnava anche nelle passeggiate e visite presso gli amici Steinmüller. Fu lì che il 19 settembre 1781 avrebbe dato alla piccola Anna Maria un biscotto ("Läkerli"). Un mese dopo fu trovato il primo spillo di una lunga serie nella tazza della piccola Anna Maria. Si disse allora che quel biscotto, consumato dagli Steinmüller, fosse stato "stregato" da Anna Göldi e contenesse spilli.
Nei giorni seguenti se ne trovarono regolarmente nel cibo della bambina. La sospettata serva si confidò al pastore e parente della famiglia, Johann Jakob Tschudi (1722-1784), che la cacciò in malo modo. Il 25 ottobre... (Continues)
Album: Ricordati di te
Anna Göldi (1734-1782) fu l'ultima donna ad essere condannata a morte per stregoneria in Europa.
Nel settembre 1780 la Göldi fu assunta presso la famiglia del medico, dottore e giudice Johann Jakob Tschudi-Elmer (1747–1800). La piccola Anna Maria di 7 anni l'accompagnava anche nelle passeggiate e visite presso gli amici Steinmüller. Fu lì che il 19 settembre 1781 avrebbe dato alla piccola Anna Maria un biscotto ("Läkerli"). Un mese dopo fu trovato il primo spillo di una lunga serie nella tazza della piccola Anna Maria. Si disse allora che quel biscotto, consumato dagli Steinmüller, fosse stato "stregato" da Anna Göldi e contenesse spilli.
Nei giorni seguenti se ne trovarono regolarmente nel cibo della bambina. La sospettata serva si confidò al pastore e parente della famiglia, Johann Jakob Tschudi (1722-1784), che la cacciò in malo modo. Il 25 ottobre... (Continues)
Sono passati ormai quasi 226 anni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti grazie a Gerardo Pozzi 2024/4/7 - 10:23
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, Witches
Animali
2024
Animali
«”Animali” racconta tre storie, tre drammatiche vicende con riferimenti specifici ad accadimenti ricorrenti nella nostra società e che segnano uno stigma su una falla del sistema. Tre storie che si fanno simbolo di ogni sopruso, di ogni oltraggio, di ogni trasgressione alla Dichiarazione universale dei diritti umani.»
Animali
«”Animali” racconta tre storie, tre drammatiche vicende con riferimenti specifici ad accadimenti ricorrenti nella nostra società e che segnano uno stigma su una falla del sistema. Tre storie che si fanno simbolo di ogni sopruso, di ogni oltraggio, di ogni trasgressione alla Dichiarazione universale dei diritti umani.»
Ricordo ancora bene il giorno
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/3/24 - 15:01
Capille luonghe
2023
Capille luonghe
Capille luonghe
No nun chiagn chiù nun rire chiù
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/3/22 - 12:56
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Mariposa
2024
È un brano di orgoglio femminile. Io lo vedo come un manifesto, poi non so se lo diventerà. C’è l’orgoglio di appartenere all’altra metà del cielo. Siamo in un momento in cui le donne stanno finalmente prendendo coscienza della propria emancipazione. Il brano è una carrellata nella storia: nel bene e nel male, noi siamo tutto questo. –
La canzone è stata ispirata dalle sorelle Mirabal, uccise il 25 novembre 1960 perché si opposero al regime di Trujillo. Per questo è nata ed esiste la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel pezzo ci sono le donne nel bene e nel male. Non c’è vittimismo. [...] È un manifesto. È il momento storico che chiama. Le donne sono consapevoli della loro emancipazione. Anche se a qualcuno non piace. E lo vediamo dai fatti di cronaca. [Mariposa è] una canzone che fa parte della mia storia, non potrei cantare pezzi diversi da questi. Sono cresciuta... (Continues)
È un brano di orgoglio femminile. Io lo vedo come un manifesto, poi non so se lo diventerà. C’è l’orgoglio di appartenere all’altra metà del cielo. Siamo in un momento in cui le donne stanno finalmente prendendo coscienza della propria emancipazione. Il brano è una carrellata nella storia: nel bene e nel male, noi siamo tutto questo. –
La canzone è stata ispirata dalle sorelle Mirabal, uccise il 25 novembre 1960 perché si opposero al regime di Trujillo. Per questo è nata ed esiste la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel pezzo ci sono le donne nel bene e nel male. Non c’è vittimismo. [...] È un manifesto. È il momento storico che chiama. Le donne sono consapevoli della loro emancipazione. Anche se a qualcuno non piace. E lo vediamo dai fatti di cronaca. [Mariposa è] una canzone che fa parte della mia storia, non potrei cantare pezzi diversi da questi. Sono cresciuta... (Continues)
Sono la strega in cima al rogo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/3/19 - 10:12
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Vento di Elisa
[2018]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Pietro Cirillo
Album / Albumi: Sangue Lucano
Una bella canzone in dialetto lucano sull'assassinio di Elisa Claps. Tra misteri, connivenze, depistaggi e strani ritrovamenti nelle soffitte di una chiesa.
"“Vento d’Elisa accarezzami/voglio vedere u surris ca tien/voglio sentire u silenzio ca port/è semp l’ammore ca vinc la mort”. È il ritornello del nuovo singolo del musicista tricaricese Pietro Cirillo, “Vento di Elisa”, dedicato alla memoria di Elisa Claps, il cui videoclip, con la regia di Rocco Figliuolo e Raffaella Femia, è disponibile sul canale YouTube dal primo novembre. Pietro Cirillo è da anni impegnato musicalmente su tutto il territorio nazionale con il suo progetto “Officine Popolari Lucane” e, recentemente, ha vinto il premio internazionale “Mia Martini 2018”, nella sezione “Etno Song”. Insieme... (Continues)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Pietro Cirillo
Album / Albumi: Sangue Lucano
Una bella canzone in dialetto lucano sull'assassinio di Elisa Claps. Tra misteri, connivenze, depistaggi e strani ritrovamenti nelle soffitte di una chiesa.
"“Vento d’Elisa accarezzami/voglio vedere u surris ca tien/voglio sentire u silenzio ca port/è semp l’ammore ca vinc la mort”. È il ritornello del nuovo singolo del musicista tricaricese Pietro Cirillo, “Vento di Elisa”, dedicato alla memoria di Elisa Claps, il cui videoclip, con la regia di Rocco Figliuolo e Raffaella Femia, è disponibile sul canale YouTube dal primo novembre. Pietro Cirillo è da anni impegnato musicalmente su tutto il territorio nazionale con il suo progetto “Officine Popolari Lucane” e, recentemente, ha vinto il premio internazionale “Mia Martini 2018”, nella sezione “Etno Song”. Insieme... (Continues)
E aspett ancora c’addà suffià
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2024/3/17 - 21:41
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Women, Life and Liberty
Choose! women life and liberty
- Or man-made catastrophe
(For Narges Mohammadi)
Narges Mohammadi was awarded the Nobel Peace Prize but her children received it on her behalf. This courageous woman has been imprisoned in Iran by 'old male Imams' who are determined to crush dissent.
- Or man-made catastrophe
(For Narges Mohammadi)
Narges Mohammadi was awarded the Nobel Peace Prize but her children received it on her behalf. This courageous woman has been imprisoned in Iran by 'old male Imams' who are determined to crush dissent.
One sad note about this song: the Alistair Hulett Songs for Social Justice competition has come to an end. The late great Alistair Hulett, is immortalised by many fine compositions, some of which have been posted on this site.
I entered this song in the last competition
I entered this song in the last competition
Choose! women life and liberty
(Continues)
(Continues)
Contributed by Tony Smith 2024/2/11 - 05:43
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Uomini contro
(2013)
È un brano molto toccante, il cui tema è quello della violenza sulle donne. Quindi una causa a cui ho avvertito l’esigenza di legarmi. È un progetto sponsorizzato dal comune di Roma e dalla regione Lazio, un progetto piuttosto grosso, dunque quando mi chiesero di fare questo brano ho accettato volentieri.
– Ensi, Rap Burger
– Ensi, Rap Burger
Soffocati dall’indifferenza
(Continues)
(Continues)
2024/1/31 - 22:43
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
O quante belle figlie
1980
O quante belle figlie, madama Dorè
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2024/1/12 - 18:55
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Un mondo perfetto
dall'album "Un Mondo Perfetto" del 2005
“È la prima canzone che ho scritto per l’album, a fine settembre 2003, quando ricevetti una mail da una ragazza che si chiama Chiara. Era una ragazza madre che aveva subito violenze domestiche. E’ sempre difficile rispondere a queste lettere e non sai mai che atteggiamento assumere. Ma noi artisti comunichiamo con le emozioni, e l’unica risposta che potevo darle era scrivere una canzone, per superare questa sorta di indifferenza che si ha davanti a casi di questo tipo, a volte invisibili”.
“È la prima canzone che ho scritto per l’album, a fine settembre 2003, quando ricevetti una mail da una ragazza che si chiama Chiara. Era una ragazza madre che aveva subito violenze domestiche. E’ sempre difficile rispondere a queste lettere e non sai mai che atteggiamento assumere. Ma noi artisti comunichiamo con le emozioni, e l’unica risposta che potevo darle era scrivere una canzone, per superare questa sorta di indifferenza che si ha davanti a casi di questo tipo, a volte invisibili”.
Chiara ha un uomo da denunciare
(Continues)
(Continues)
2023/12/22 - 10:53
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Una canzone per Giulia
Vi racconto una storia incredibile
(Continues)
(Continues)
2023/12/5 - 21:33
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ave Maria
2023
Ave Maria
Un ritorno in grande stile quello di Margherita Vicario – cantautrice e attrice – che annuncia e presenta un progetto speciale, sintesi perfetta della sua grande poliedricità: SHOWTIME (prodotto da Island Records – Universal Music Italy, Metatron, Dade). Un podcast con l’obiettivo di raccontare al pubblico – affiancata da diversi ospiti – alcuni dei temi più controversi e dibattuti dell’attualità, e nuova musica.
Ospite speciale del podcast la scrittrice, divulgatrice e ricercatrice Carlotta Vagnoli, che approfondisce con Margherita Vicario le sfaccettature del femminismo contemporaneo in chiave ironica e al tempo stesso analitica. Ritroviamo lo stesso tono in AVE MARIA, la traccia pop sovversiva prodotta da Dade, sempre al fianco di Margherita, che segue e completa il capitolo d’esordio di SHOWTIME. Il videoclip è una vera e propria performance a tutto tondo, rappresentazione... (Continues)
Ave Maria
Un ritorno in grande stile quello di Margherita Vicario – cantautrice e attrice – che annuncia e presenta un progetto speciale, sintesi perfetta della sua grande poliedricità: SHOWTIME (prodotto da Island Records – Universal Music Italy, Metatron, Dade). Un podcast con l’obiettivo di raccontare al pubblico – affiancata da diversi ospiti – alcuni dei temi più controversi e dibattuti dell’attualità, e nuova musica.
Ospite speciale del podcast la scrittrice, divulgatrice e ricercatrice Carlotta Vagnoli, che approfondisce con Margherita Vicario le sfaccettature del femminismo contemporaneo in chiave ironica e al tempo stesso analitica. Ritroviamo lo stesso tono in AVE MARIA, la traccia pop sovversiva prodotta da Dade, sempre al fianco di Margherita, che segue e completa il capitolo d’esordio di SHOWTIME. Il videoclip è una vera e propria performance a tutto tondo, rappresentazione... (Continues)
C’è qualcuno che pensa di aver buttato la sua vita
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/12/5 - 15:09
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
¿Dónde Están?
Adriana Rìos
2020
¿Dónde Están?
Quiero compartirles esta producción que hice de ¿Dónde Están? esta canción anteriormente la había subido en acústico en mi redes y rápidamente se viralizo. En este tema participó directamente la familia de una de las mujeres asesinadas en Tijuana, su nombre era Marbella. En la parte del puente de la canción "Brenda" hermana de Marbella, es quien dice los nombres de las desaparecidas junto conmigo. Como dato curioso, sin saberlo, la casa de Marbella de donde fue secuestrada estaba contra esquina del estudio de grabación, nos comento "William" papá de Marbella que estaban muy sacados de onda que el estudio estuviera literal a unas casas de la casa de Marbella.
Esta canción la escribí muy cruda y tal vez un poco cruel, pero dice solamente la verdad, sobre como repentinamente le puede cambiar la vida a una mujer y a todo una familia y como todos nosotros somos espectadores... (Continues)
¿Dónde Están?
Quiero compartirles esta producción que hice de ¿Dónde Están? esta canción anteriormente la había subido en acústico en mi redes y rápidamente se viralizo. En este tema participó directamente la familia de una de las mujeres asesinadas en Tijuana, su nombre era Marbella. En la parte del puente de la canción "Brenda" hermana de Marbella, es quien dice los nombres de las desaparecidas junto conmigo. Como dato curioso, sin saberlo, la casa de Marbella de donde fue secuestrada estaba contra esquina del estudio de grabación, nos comento "William" papá de Marbella que estaban muy sacados de onda que el estudio estuviera literal a unas casas de la casa de Marbella.
Esta canción la escribí muy cruda y tal vez un poco cruel, pero dice solamente la verdad, sobre como repentinamente le puede cambiar la vida a una mujer y a todo una familia y como todos nosotros somos espectadores... (Continues)
Yo soy una madre que me mataron a mi hija (Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/25 - 12:02
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Por si no regreso
2021
Sólo caminaba por las calles (Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/25 - 11:43
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Distruggi tutto
105 anime perse per cosa?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/22 - 20:33
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ni una más
2018
Ni una más
A través de ritmos latinos y guitarras folk acompañadas de saxofón y un cantar melancólico, "Ni Una Más" es una canción de protesta en contra de los feminicidios en México y otros países de Latino América.
Through latin beats, folky guitars, heartfelt saxophones and sorrowful vocals, “Ni Una Más” is a protest song against the femicides in México and South America.
Ni una más
A través de ritmos latinos y guitarras folk acompañadas de saxofón y un cantar melancólico, "Ni Una Más" es una canción de protesta en contra de los feminicidios en México y otros países de Latino América.
Through latin beats, folky guitars, heartfelt saxophones and sorrowful vocals, “Ni Una Más” is a protest song against the femicides in México and South America.
El último día que te vi (Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 10:09
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ni una más
2022
Ni una más
Ni una más
Que extraño se siente estar de este lado
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:48
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ni una más
2017
La calma
La calma
Despídete, no me interesa, (Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:45
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Paremos de Contar
2022
Paremos de Contar
Paremos de Contar
Uno, Ivana
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:28
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ni una más
2021
Ni uma màs
Ni uma màs
Palabras que te pegan como un huracán (Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:20
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Si me matan
2021
Abrazo
Tardé mucho tiempo en escribir [‘Si me matan’] porque fue muy difícil encontrar las palabras. Es una historia de hace varios años cuando una chica [Mara Fernanda Castilla] —en ese momento era de mi edad, ella y yo, 19— y ella tomó un [viaje compartido] a casa de noche y no la volvieron a ver hasta que encontraron su cuerpo. Es una historia terrible, triste, y espantosa, pero la escuchamos todos los días, lamentablemente. Lo que más me impactó y lo que más nos impactó como mujeres en la sociedad mexicana [fue] la cantidad de noticieros [y] de informadores de radios que le echaron la culpa a ella con el argumento de ‘pues si la mataron, eso le pasa por salir sola de noche’.
Y eso generó mucho dolor en nuestras comunidades, en nuestras mujeres, y comenzó un hashtag maravilloso, ‘SiMeMatan’, porque en México pasa mucho que si matan a una mujer siempre le echan la culpa… Siempre... (Continues)
Abrazo
Tardé mucho tiempo en escribir [‘Si me matan’] porque fue muy difícil encontrar las palabras. Es una historia de hace varios años cuando una chica [Mara Fernanda Castilla] —en ese momento era de mi edad, ella y yo, 19— y ella tomó un [viaje compartido] a casa de noche y no la volvieron a ver hasta que encontraron su cuerpo. Es una historia terrible, triste, y espantosa, pero la escuchamos todos los días, lamentablemente. Lo que más me impactó y lo que más nos impactó como mujeres en la sociedad mexicana [fue] la cantidad de noticieros [y] de informadores de radios que le echaron la culpa a ella con el argumento de ‘pues si la mataron, eso le pasa por salir sola de noche’.
Y eso generó mucho dolor en nuestras comunidades, en nuestras mujeres, y comenzó un hashtag maravilloso, ‘SiMeMatan’, porque en México pasa mucho que si matan a una mujer siempre le echan la culpa… Siempre... (Continues)
Si me matan
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:17
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Si algún día me toca a mí
2021
Literal
Literal
No salgo de noche, nunca paseo sola (Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:13
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Cristina Torres Cáceres: Si mañana me toca, quiero ser la última
2011
Poesia della poetessa e attivista peruviana Cristina Torres Cáceres
Poesia della poetessa e attivista peruviana Cristina Torres Cáceres
Si mañana no te contesto las llamadas, mamá.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/19 - 09:02
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ixoqi'
2020
Ixoqi'
En el marco del Día Internacional de los Pueblos Indígenes, el video de Ixoqi' es un canto a la fuerza, la valentía y la resistencia de las mujeres indígenas. El video fue lanzado el 8 de marzo, Día Internacional de la Mujer.
Ixoqi'
En el marco del Día Internacional de los Pueblos Indígenes, el video de Ixoqi' es un canto a la fuerza, la valentía y la resistencia de las mujeres indígenas. El video fue lanzado el 8 de marzo, Día Internacional de la Mujer.
Jun q’ij, k’a yalan yinlo’j
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/11/10 - 14:12
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
زن / Zan
(2019)
من یک زنم که میزنم به سیم آخر و میگم
(Continues)
(Continues)
2023/10/20 - 22:57
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Gesù Cristo sono io
(2017)
Scritta da Levante e Dardust
Album: Nel caos di stanze stupefacenti
“Gesù Cristo sono io” tratta della violenza sulle donne. Levante impersonifica, appunto, una donna che è stata maltrattata sia psicologicamente che fisicamente dal proprio uomo e che, alla fine, ha avuto il coraggio e la forza di ribellarsi.
Genius
“GESÙ CRISTO SONO IO” è stata scritta molto prima che scattassi questa foto eppure lungo tutto il brano è come se la donna di cui parlo stesse davvero spalle al muro, a testa bassa a fare i conti con un rapporto malato in cui mai avrebbe pensato di ritrovarsi. Racconto un microcosmo (il rapporto tra due amanti… che si trasformano in vittima e carnefice) che in verità è solo il riflesso di un macrocosmo che usa ancora, in questi tempi sempre meno moderni, trattare la donna come un essere inferiore.
Gesù cristo sono io è il percorso di una donna che, attraversando... (Continues)
Scritta da Levante e Dardust
Album: Nel caos di stanze stupefacenti
“Gesù Cristo sono io” tratta della violenza sulle donne. Levante impersonifica, appunto, una donna che è stata maltrattata sia psicologicamente che fisicamente dal proprio uomo e che, alla fine, ha avuto il coraggio e la forza di ribellarsi.
Genius
“GESÙ CRISTO SONO IO” è stata scritta molto prima che scattassi questa foto eppure lungo tutto il brano è come se la donna di cui parlo stesse davvero spalle al muro, a testa bassa a fare i conti con un rapporto malato in cui mai avrebbe pensato di ritrovarsi. Racconto un microcosmo (il rapporto tra due amanti… che si trasformano in vittima e carnefice) che in verità è solo il riflesso di un macrocosmo che usa ancora, in questi tempi sempre meno moderni, trattare la donna come un essere inferiore.
Gesù cristo sono io è il percorso di una donna che, attraversando... (Continues)
Gesù Cristo sono io
(Continues)
(Continues)
2023/9/28 - 22:05
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
وداع بعد از رفتن
[2021]
veda badeh raftan
متن آهنگ / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Mona Borzouei [مونا برزویی]
موسیقی / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mehdi Yarrahi
Violenze e martiri in Iran
Il testo della canzone descrive il saluto ideale di un condannato a morte alla madre. È dispiaciuto di non poterle dare l’ultimo saluto e che saranno altri a informarla della morte di suo figlio. Va incontro alla morte con convinzione. Da alcuni passaggi si intuisce che il suo martirio è una scelta di fede, da credente sciita, ma si estendono a tutti gli attivisti e militanti quali che sia la loro convinzione, tutti uniti contro le violenze del tiranno.
La musica è di Mehdi Yarrahi , cantautore e attivista , anche lui in stato di detenzione per avere pubblicato la canzone روسریتو / Roosarito.
Dopo un anno, l’assassinio di Mahsa Amini continua a pesare sulla società e sulla politica iraniana. Due... (Continues)
veda badeh raftan
متن آهنگ / Testo / Lyrics / Paroles / Sanat
Mona Borzouei [مونا برزویی]
موسیقی / Musica / Music / Musique / Sävel:
Mehdi Yarrahi
Violenze e martiri in Iran
Il testo della canzone descrive il saluto ideale di un condannato a morte alla madre. È dispiaciuto di non poterle dare l’ultimo saluto e che saranno altri a informarla della morte di suo figlio. Va incontro alla morte con convinzione. Da alcuni passaggi si intuisce che il suo martirio è una scelta di fede, da credente sciita, ma si estendono a tutti gli attivisti e militanti quali che sia la loro convinzione, tutti uniti contro le violenze del tiranno.
La musica è di Mehdi Yarrahi , cantautore e attivista , anche lui in stato di detenzione per avere pubblicato la canzone روسریتو / Roosarito.
Dopo un anno, l’assassinio di Mahsa Amini continua a pesare sulla società e sulla politica iraniana. Due... (Continues)
آنجایی نشسته چشمت بر در[1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/9/3 - 10:26
روسریتو
roosarito
[2023, 24 Agosto]
شعر و موسیقی / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mehdi Yarrahi [مهدی یراحی]
Il velo in Iran
روسری [rousary] , hijab in arabo, è il velo che le donne musulmane debbono portare sul capo in pubblico. L’obbligo di indossare il velo non è strettamente sancito nel Corano che in poche sure ne fa menzione per raccomandarlo. È invece prescritto dalla dottrina islamica con qualche differenza tra le varie scuole. Sulla sua obbligatorietà non c’è un consenso univoco in relazione al significato attribuito al simbolo. All’esigenza di separatezza, che richiama la funzione del sacro in altre culture, si sono sovrapposti in seguito altri significati come ad esempio il carattere identitario in senso antioccidentale. Attualmente i paesi che impongono per legge alle donne l’uso del velo in pubblico sono l’Iran e l’Afghanistan.
Le proteste... (Continues)
[2023, 24 Agosto]
شعر و موسیقی / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Mehdi Yarrahi [مهدی یراحی]
Il velo in Iran
روسری [rousary] , hijab in arabo, è il velo che le donne musulmane debbono portare sul capo in pubblico. L’obbligo di indossare il velo non è strettamente sancito nel Corano che in poche sure ne fa menzione per raccomandarlo. È invece prescritto dalla dottrina islamica con qualche differenza tra le varie scuole. Sulla sua obbligatorietà non c’è un consenso univoco in relazione al significato attribuito al simbolo. All’esigenza di separatezza, che richiama la funzione del sacro in altre culture, si sono sovrapposti in seguito altri significati come ad esempio il carattere identitario in senso antioccidentale. Attualmente i paesi che impongono per legge alle donne l’uso del velo in pubblico sono l’Iran e l’Afghanistan.
Le proteste... (Continues)
روسریتو دربیار، آفتاب داره غروب میکنه [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/8/31 - 22:39
Stornelli Sul Lavoro
Traccia 14 dell'album "Una donna, due donne, un certo numero di donne" (1975).
Dattilografa discreta (Continues)
Contributed by Dq82 2023/8/17 - 20:27
Femme africaine
2020
Star feminine band
Star feminine band
Oh femme, femme africaine
(Continues)
(Continues)
Contributed by dq82 2023/7/30 - 23:03
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Era lì
"È stato dentro ad un portone giù in periferia
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2023/7/29 - 22:12
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Запевала сојка птица
Anonymous
[tradizionale]
Zapjevala Sojka Ptica
Lava thaj muzika / Текст и музика / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo
Kinsztleri / изводе / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Gypsy Fever
2. Silvana Armenulić
Album: Silvana i Narodni Orkestar RTB
3. Mostar Sevdah Reunion
Album: A Secret Gate
4. Barcelona Gipsy balKan Orchestra
5.Vasilija Radojcic [Василија Радојчић]
Album : Vasilija Radojčić – Vasilija
6. Divanhana
Album: Zukva - Sevdah From Bosnia's Finest
Zapjevala Sojka Ptica / Canta la ghiandaia è una canzone tradizionale balcanica struggente. Tocca il tema della condizione femminile. Narra dell’amarezza di una sposa il cui matrimonio è stato combinato come avveniva spesso non molto tempo fa.
Le origini della canzone sono controverse. Per i bosniaci è una sevdalinka, per i serbi è una loro melodia e non... (Continues)
Zapjevala Sojka Ptica
Lava thaj muzika / Текст и музика / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
anonimo
Kinsztleri / изводе / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1. Gypsy Fever
2. Silvana Armenulić
Album: Silvana i Narodni Orkestar RTB
3. Mostar Sevdah Reunion
Album: A Secret Gate
4. Barcelona Gipsy balKan Orchestra
5.Vasilija Radojcic [Василија Радојчић]
Album : Vasilija Radojčić – Vasilija
6. Divanhana
Album: Zukva - Sevdah From Bosnia's Finest
Zapjevala Sojka Ptica / Canta la ghiandaia è una canzone tradizionale balcanica struggente. Tocca il tema della condizione femminile. Narra dell’amarezza di una sposa il cui matrimonio è stato combinato come avveniva spesso non molto tempo fa.
Le origini della canzone sono controverse. Per i bosniaci è una sevdalinka, per i serbi è una loro melodia e non... (Continues)
Запевала сојка птица, [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2023/7/28 - 22:54
Song Itineraries:
Rom, Racism, Porrajmos, Violence on Women: just like and worse than war
La cattiva educazione
(2023)
con Margherita Vicario
dall'album Tredici canzoni urgenti
con Margherita Vicario
dall'album Tredici canzoni urgenti
Vinicio Capossela: pianoforte, voce
Cesare Malfatti: intonarumori
Enrico Gabrielli: flauto, synth bass, celesta
Margherita Vicario: voce
Raffaele Tiseo: violini, viole
Daniela Savoldi: violoncelli
Andrea Lamacchia: contrabbasso
Mauro Ottolini: tromba bassa, trombone, tuba
Cesare Malfatti: intonarumori
Enrico Gabrielli: flauto, synth bass, celesta
Margherita Vicario: voce
Raffaele Tiseo: violini, viole
Daniela Savoldi: violoncelli
Andrea Lamacchia: contrabbasso
Mauro Ottolini: tromba bassa, trombone, tuba
2023/4/21 - 21:36
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
La puerta violeta
(2017)
Álbum: Cuando el rio suena...
Álbum: Cuando el rio suena...
“El machismo que todo lo quema. La mano en el cuello que con sutileza nos impide respirar. La venda que no nos deja ver. Una culpa que aprieta y paraliza nuestros pies. Una flor que se marchita, un árbol que no crece. Un castigo que se nos impone. El verso que nos tacha y nos anula. Las cadenas, las grietas, las arrugas, el corsé… las mujeres que lucharon por nuestros derechos y susurran en la nuca. Las humilladas, esclavas, cosificadas, asesinadas… siempre presentes.”
Rozalén
Rozalén
Una niña triste en el espejo
(Continues)
(Continues)
2023/3/8 - 21:31
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ma io ti amavo
Tu mi hai detto quella sera, sotto una luna galeotta (Continues)
Contributed by Dq82 2023/3/5 - 13:08
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Laundries
(2021)
Gender Studies - EP
This song refers to the Magdalene Laundries. The Magdalene Laundries were Irish Free State institutions that housed so-called “fallen” women—anyone who didn’t fit neatly into the perceived category of a moral woman as defined by the church and state. The Laundries operated from the 18th to the late 20th centuries, an estimated 30,000 of women were confined in these institutions in Ireland
Gender Studies - EP
This song refers to the Magdalene Laundries. The Magdalene Laundries were Irish Free State institutions that housed so-called “fallen” women—anyone who didn’t fit neatly into the perceived category of a moral woman as defined by the church and state. The Laundries operated from the 18th to the late 20th centuries, an estimated 30,000 of women were confined in these institutions in Ireland
The shame of those houses
(Continues)
(Continues)
2023/2/17 - 18:20
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Il mio giovane e libero amore
2015
Album: I Love You
Liberamente tratto dallo scritto anarchico del 1921 pubblicato sulla rivista Vertice da Renzo Novatore con lo pseudonimo di Sibilla Vane, dal titolo "Il sogno della mia adolescenza”.
"Scritto in prima persona da una ragazza che rinnega i ruoli di donna, sposa e madre che le vengono imposti con forza dalle imputridite e millenarie convenzioni sociali. Un incitamento all'anarchia sentimentale e morale”.
Io non voglio dare niente alla mia patria, soprattutto non un figlio che diventerà carne da cannone.
Album: I Love You
Liberamente tratto dallo scritto anarchico del 1921 pubblicato sulla rivista Vertice da Renzo Novatore con lo pseudonimo di Sibilla Vane, dal titolo "Il sogno della mia adolescenza”.
"Scritto in prima persona da una ragazza che rinnega i ruoli di donna, sposa e madre che le vengono imposti con forza dalle imputridite e millenarie convenzioni sociali. Un incitamento all'anarchia sentimentale e morale”.
Io non voglio dare niente alla mia patria, soprattutto non un figlio che diventerà carne da cannone.
I moralisti si tappino le orecchie
(Continues)
(Continues)
2023/2/10 - 00:10
Song Itineraries:
Make Love, Not War, Violence on Women: just like and worse than war
Hallomann
Hallo kleines Mädchen, wie geht es dir?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Federico Mina 2023/2/2 - 15:05
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Die Legende der Dirne Evelyn Roe
[1917]
Poesia di / A poem by / Poème de Bertolt Brecht – Bertolt Brechtin runo
Musica / Music / Musique / Sävel: Hans-Dieter Hosalla (1919-1995)
Molti credono che Bertolt Brecht sia nato marxista, e che i suoi primi vagiti siano stati i versi dell'Interrnazionale (peraltro non ancora tradotti in tedesco, visto che Bert era del 1898). Invece no: al marxismo, Brecht arrivò non prima degli anni '30. In compenso, Bertolt Brecht era nato Bertolt Brecht, e in quel lasso di tempo adolescenziale, giovanile e “premarxista” scrisse un sacco di poesie di Bertolt Brecht -quasi tutte, prima o poi, messe in musica e cantate: si vedeva subito che quel ragazzaccio aveva talento come paroliere. Cominciò a scriverne a quindici anni, nel 1913; e questa appartiene, appunto, grosso modo a quel periodo dal 1913 al 1930. A volte, lo dico chiaramente, non mi va di fare il “filologo”: tutto questo per dire che... (Continues)
Poesia di / A poem by / Poème de Bertolt Brecht – Bertolt Brechtin runo
Musica / Music / Musique / Sävel: Hans-Dieter Hosalla (1919-1995)
Molti credono che Bertolt Brecht sia nato marxista, e che i suoi primi vagiti siano stati i versi dell'Interrnazionale (peraltro non ancora tradotti in tedesco, visto che Bert era del 1898). Invece no: al marxismo, Brecht arrivò non prima degli anni '30. In compenso, Bertolt Brecht era nato Bertolt Brecht, e in quel lasso di tempo adolescenziale, giovanile e “premarxista” scrisse un sacco di poesie di Bertolt Brecht -quasi tutte, prima o poi, messe in musica e cantate: si vedeva subito che quel ragazzaccio aveva talento come paroliere. Cominciò a scriverne a quindici anni, nel 1913; e questa appartiene, appunto, grosso modo a quel periodo dal 1913 al 1930. A volte, lo dico chiaramente, non mi va di fare il “filologo”: tutto questo per dire che... (Continues)
Als der Frühling kam und das Meer war blau
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2023/1/31 - 01:59
Irrelevant
2022
As a woman with an opinion and the fearlessness to voice that opinion, it gets very tiring when the only retort is to tell me how irrelevant I am. I am relevant because I exist, and because I am a human being. No one is irrelevant. And no one can take away my voice.
—via Press Release
—via Press Release
I think it might rain today
(Continues)
(Continues)
2023/1/26 - 21:42
Song Itineraries:
Racism and Slavery in the USA, Violence on Women: just like and worse than war
Gun
(2008)
Album: Me And Armini
Written By Dan Carey & Emilíana Torrini
Si deve immaginare che a parlare, in questa cupa e bellissima canzone, sia la pistola, in mano all'uomo che prima uccide la moglie che trova a letto con un altro per poi suicidarsi.
Album: Me And Armini
Written By Dan Carey & Emilíana Torrini
Tutti saranno più che abituati agli italo-americani, agli italo-francesi, agli italo-inglesi e agli italo-ognicosa; un po' meno, forse, agli italo-islandesi. Emilíana Torrini è una italo-islandese; è nata il 16 maggio 1977 a Kópavogur, la seconda città dell'Islanda, da padre napoletano e madre islandese. Il padre, Salvatore Torrini, emigrato in Islanda come il nostro admin "desaparecido" Nicola Ruggiero, gestisce tuttora il ristorante "Italia" nella Laugavegur ("via delle Fonti") di Reykjavík; da ragazza, Emilíana vi serviva come cameriera.
Prima di diventare una delle sue più famose e dotate cantanti, sebbene non canti praticamente mai nella sua lingua materna ma perlopiù in inglese. [CCG Staff]
Prima di diventare una delle sue più famose e dotate cantanti, sebbene non canti praticamente mai nella sua lingua materna ma perlopiù in inglese. [CCG Staff]
Si deve immaginare che a parlare, in questa cupa e bellissima canzone, sia la pistola, in mano all'uomo che prima uccide la moglie che trova a letto con un altro per poi suicidarsi.
Every day I see you looking in
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2023/1/23 - 22:48
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, Weapons: our daily home war
Battered Wife
[1975]
Gruppo interamente femminile, da Berlino Ovest.
Un solo album all'attivo
Tutte le canzoni sono fittiziamente attribuite a tal Emily Pankhurst, con riferimento alla suffragette inglese Emmeline Pankhurst
Gruppo interamente femminile, da Berlino Ovest.
Un solo album all'attivo
Tutte le canzoni sono fittiziamente attribuite a tal Emily Pankhurst, con riferimento alla suffragette inglese Emmeline Pankhurst
battered wife, (Continues)
2023/1/23 - 20:18
Maria Sole
[1975]
Di Donatella Rettore e Mario Pagano
Prima traccia del disco d'esordio, "Ogni giorno si cantano canzoni d'amore"
Di Donatella Rettore e Mario Pagano
Prima traccia del disco d'esordio, "Ogni giorno si cantano canzoni d'amore"
Grembiuli bianchi tutti uguali (Continues)
2023/1/22 - 15:23
Song Itineraries:
Child Abuse, Violence on Women: just like and worse than war
Uomini sotto la pioggia
2022
Mi perdo e m'innamoro
L’attualità ritorna in primo piano in “Uomini sotto la pioggia”: la violenza sulle donne e i femminicidi non sono solo fatti di cronaca, ma rappresentano la sconfitta di chi si ritiene padrone di vite altrui, di chi si erge a giudice e boia. L’universo maschile ne esce malconcio
musicalmind
Mi perdo e m'innamoro
L’attualità ritorna in primo piano in “Uomini sotto la pioggia”: la violenza sulle donne e i femminicidi non sono solo fatti di cronaca, ma rappresentano la sconfitta di chi si ritiene padrone di vite altrui, di chi si erge a giudice e boia. L’universo maschile ne esce malconcio
musicalmind
Uomini senza destino, (Continues)
Contributed by Dq82 2023/1/11 - 13:33
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Lê Yarê
Anonymous
[traditional]
Peyvan û Muzîk / وشە و مۆسیقا / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Söz ve müzik / Sanat ja sävel:
Bênav / بێ ناو / Anonimo / Anonymous / Anonyme / Isimsiz :
Stranbêj / گۆرانیبێژ / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Tarafından gerçekleştirilen / Laulavat:
Yalda Abbasi
Dedicata a
Jîna 'Mahsa' Amini / جینا 'مهسا' امینی , curda iraniana assassinata il 13/09/2022 dal regime teocratico iraniano
Curdi iraniani: oppressi ieri e oggi
Le vicende dei Curdi che vivono in Iran sono in genere meno note rispetto a quelle dei Curdi distribuiti tra Turchia, Iraq e Siria. Le zone dell’Iran in cui si concentrano circa 12 milioni di Curdi sono sostanzialmente due. La prima è costituita dalle regioni occidentali, in ordine da nord a sud: Azerbaijan-e Gharbi, Kordestan, Kermanshah, Ilam, per una superficie totale di 111mila kmq. La seconda è il Khorasan,... (Continues)
Peyvan û Muzîk / وشە و مۆسیقا / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Söz ve müzik / Sanat ja sävel:
Bênav / بێ ناو / Anonimo / Anonymous / Anonyme / Isimsiz :
Stranbêj / گۆرانیبێژ / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Tarafından gerçekleştirilen / Laulavat:
Yalda Abbasi
Dedicata a
Jîna 'Mahsa' Amini / جینا 'مهسا' امینی , curda iraniana assassinata il 13/09/2022 dal regime teocratico iraniano
Curdi iraniani: oppressi ieri e oggi
Le vicende dei Curdi che vivono in Iran sono in genere meno note rispetto a quelle dei Curdi distribuiti tra Turchia, Iraq e Siria. Le zone dell’Iran in cui si concentrano circa 12 milioni di Curdi sono sostanzialmente due. La prima è costituita dalle regioni occidentali, in ordine da nord a sud: Azerbaijan-e Gharbi, Kordestan, Kermanshah, Ilam, per una superficie totale di 111mila kmq. La seconda è il Khorasan,... (Continues)
Ez ku îro pir xemgîn im lê yarê
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/12/28 - 10:37
Song Itineraries:
Exiles and exilees, From Kurdistan, Violence on Women: just like and worse than war
Mamma vorrei sape'
2020
Amore amore amore, amore un...
Amore amore amore, amore un...
Mamma nun te ce mette a pecoroni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/11/28 - 12:15
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Boys Will Be Boys
(2020)
Album: Future Nostalgia
The phrase “boys will be boys” is a mindset many have adopted to justify how society should not be startled by toxic behaviour from boys and nitpick on them because it is “just how they are.” Many have since spoken up about the double-standards of it and how it should be dismissed as it misguides young boys into thinking that they have the upper hand in life because of their gender.
In an interview with Vogue Australia published on March 21, 2020, Lipa briefly explained the mid-tempo track, saying:
Genius
Album: Future Nostalgia
The phrase “boys will be boys” is a mindset many have adopted to justify how society should not be startled by toxic behaviour from boys and nitpick on them because it is “just how they are.” Many have since spoken up about the double-standards of it and how it should be dismissed as it misguides young boys into thinking that they have the upper hand in life because of their gender.
In an interview with Vogue Australia published on March 21, 2020, Lipa briefly explained the mid-tempo track, saying:
For me [the growing pains of what it’s like to be a girl] was walking home from school and putting keys through my knuckles … So much of the human experience for women revolves around men; how they make us feel, whether that is good or bad. Girls have to go through so much. You cover up yourself to avoid confrontation from men, avoid sexual harassment, people throwing words or catcalling. We change our ways to fit somebody else’s lifestyle. It’s really sad.
Genius
It's second nature to walk home before the sun goes down
(Continues)
(Continues)
2022/11/27 - 19:15
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Passat deman / Èran tres fraires
(trad.)
Cançon enregistrada en live en estudi d'Hètaman en La Soulane, Jézeau (FR), per Johann Berger.
Direccion e produccion: Alidé Sans e Johann Berger
Guitarra e votz: Alidé Sans
Mescla: Johann Berger
Mastering: Yves Roussel
Arregraïments a La Soulane, Hètaman e Emmanuelle Santos.
Occitan
Español
Français
Italiano
Dues cançons de tradicion orau que mòstren er enòrme pes dera maquina patriarcau que portam dessús.
Se ja sabem que beu dera desigualtat e der abús de poder,
se ja sabem que mos hè mau,
se ja sabem que cada ua de nosates hèm ua petita pèça der engranatge,
se ja sabem qu’amassa èm mès fòrtes, e qu’auem eth gran poder de generar un impacte de cambi,
era pregunta ei:
qué demoram?
Dos canciones de tradición oral que muestran el enorme peso de la máquina patriarcal que llevamos encima.
Si ya sabemos que bebe de la desigualdad y del abuso de poder,
si ya sabemos... (Continues)
Cançon enregistrada en live en estudi d'Hètaman en La Soulane, Jézeau (FR), per Johann Berger.
Direccion e produccion: Alidé Sans e Johann Berger
Guitarra e votz: Alidé Sans
Mescla: Johann Berger
Mastering: Yves Roussel
Arregraïments a La Soulane, Hètaman e Emmanuelle Santos.
Occitan
Español
Français
Italiano
Dues cançons de tradicion orau que mòstren er enòrme pes dera maquina patriarcau que portam dessús.
Se ja sabem que beu dera desigualtat e der abús de poder,
se ja sabem que mos hè mau,
se ja sabem que cada ua de nosates hèm ua petita pèça der engranatge,
se ja sabem qu’amassa èm mès fòrtes, e qu’auem eth gran poder de generar un impacte de cambi,
era pregunta ei:
qué demoram?
Dos canciones de tradición oral que muestran el enorme peso de la máquina patriarcal que llevamos encima.
Si ya sabemos que bebe de la desigualdad y del abuso de poder,
si ya sabemos... (Continues)
Passat deman ieu me maride
(Continues)
(Continues)
2022/11/25 - 22:18
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Una ragazza
1983
Testo e musica di Edoardo Bennato
Album: È arrivato un bastimento
Testo e musica di Edoardo Bennato
Album: È arrivato un bastimento
Se una ragazza, vuole di sera
(Continues)
(Continues)
2022/11/25 - 19:00
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Woman Life Freedom زن زندگی آزادی
October 2022
Interlude: Marjane Satrapi
A woman without freedom is like a flower without soil. For all women who gave their life so that we could hope of freedom, I salute you.
Sevdaliza
Una donna senza libertà è come un fiore senza terreno. Per tutte le donne che hanno dato la loro vita affinché noi possiamo sperare nella libertà, vi rendo omaggio.
Sevdaliza
I wrote a song for oppressed women around the world.
I stand proud as an Iranian woman and I am supporting the fight of my sisters who shed their blood, hair, hearts and brains to give us all the hope, that one day, we will be free.
At a young age I became aware of the systematic means of forcing women into obedience through violence and intimidation.
To persuade women that their minds, bodies, and freedom do not belong to them.
Our humanity demands we stand up against the oppression of women. Now. And forever.
We must... (Continues)
Interlude: Marjane Satrapi
A woman without freedom is like a flower without soil. For all women who gave their life so that we could hope of freedom, I salute you.
Sevdaliza
Una donna senza libertà è come un fiore senza terreno. Per tutte le donne che hanno dato la loro vita affinché noi possiamo sperare nella libertà, vi rendo omaggio.
Sevdaliza
I wrote a song for oppressed women around the world.
I stand proud as an Iranian woman and I am supporting the fight of my sisters who shed their blood, hair, hearts and brains to give us all the hope, that one day, we will be free.
At a young age I became aware of the systematic means of forcing women into obedience through violence and intimidation.
To persuade women that their minds, bodies, and freedom do not belong to them.
Our humanity demands we stand up against the oppression of women. Now. And forever.
We must... (Continues)
زن زندگی آزادی
(Continues)
(Continues)
2022/11/9 - 22:54
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
You Make Me Feel Like It’s Halloween
(2022)
Album: Will of the People
Solo in apparenza una canzone horror scanzonata sulla festa di Halloween, in realtà i Muse hanno spiegato che si riferisce alle vittime di violenza domestica durante il lockdown per il COVID.
Album: Will of the People
Solo in apparenza una canzone horror scanzonata sulla festa di Halloween, in realtà i Muse hanno spiegato che si riferisce alle vittime di violenza domestica durante il lockdown per il COVID.
(Halloween)
(Continues)
(Continues)
2022/10/31 - 19:59
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Brujas
(2018)
Brujas se inspira en particular sobre los 35 feminicidios que ocurrieron en 2017 (el último, sucedido en Maldonado, inspiró la primera Alerta Feminista de 2018), pero pinta escenas de cosificación y violencia doméstica cotidiana tanto en tercera como en primera persona. Es un tema que por su universalidad podría aplicarse en cualquier parte del mundo, pero se enfoca tenazmente en la problemática nacional: "Uruguay natural con violencia de macho naturalizada / Yorugua bondadoso muerte a tu cliché y que la bruja sea inmortalizada", protesta como mirando a los ojos.
Es en este momento de ebullición era necesaria una canción como Brujas. No solo deja una de las mejores canciones de trap que se han escuchado en estos lares y eso es un mérito en sí mismo, sino que condensa un sentir, un estado de ánimo mundial y manifiesta una urgencia de la artista por expresarse. Pero más importante:... (Continues)
Brujas se inspira en particular sobre los 35 feminicidios que ocurrieron en 2017 (el último, sucedido en Maldonado, inspiró la primera Alerta Feminista de 2018), pero pinta escenas de cosificación y violencia doméstica cotidiana tanto en tercera como en primera persona. Es un tema que por su universalidad podría aplicarse en cualquier parte del mundo, pero se enfoca tenazmente en la problemática nacional: "Uruguay natural con violencia de macho naturalizada / Yorugua bondadoso muerte a tu cliché y que la bruja sea inmortalizada", protesta como mirando a los ojos.
Es en este momento de ebullición era necesaria una canción como Brujas. No solo deja una de las mejores canciones de trap que se han escuchado en estos lares y eso es un mérito en sí mismo, sino que condensa un sentir, un estado de ánimo mundial y manifiesta una urgencia de la artista por expresarse. Pero más importante:... (Continues)
Ahí viene la bruja...
(Continues)
(Continues)
2022/10/23 - 17:04
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, Witches
Ntra viḍḍi e vaḍḍi
Anonymous
[prima metà XVI sec]
Puisia / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Rosa Balistreri
Album:Amore, tu lo lai, la vita è amara
2. Etta Scollo
Album: Canta Ro'
3. Matilde Politi
La canzone è costituita da tre strofe : le prime due sono tratte da una canzone molto antica, antecedente il 1540, la Historia di la bella Agatha prisa dalli Cursali di Barbarussa nelli praij vicinu à la Licata, l’ultima strofa invece è attribuita a Rosa Balistreri.
Le tre interpretazioni proposte sono, a nostro avviso, tutte molto pregevoli. Rosa Balistreri è una cantastorie nell’accezione classica, il suo stile è connesso alla realtà della Sicilia del dopoguerra, dell’emigrazione e delle violenze. Agata, la protagonista è, oltre tutto, una ragazza costretta a subire nella violenza anche la sorte di una emigrazione forzata. Etta Scollo dà una... (Continues)
Puisia / Poesia / A Poem by / Poème / Runo:
Anonimo
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
1.Rosa Balistreri
Album:Amore, tu lo lai, la vita è amara
2. Etta Scollo
Album: Canta Ro'
3. Matilde Politi
La canzone è costituita da tre strofe : le prime due sono tratte da una canzone molto antica, antecedente il 1540, la Historia di la bella Agatha prisa dalli Cursali di Barbarussa nelli praij vicinu à la Licata, l’ultima strofa invece è attribuita a Rosa Balistreri.
Le tre interpretazioni proposte sono, a nostro avviso, tutte molto pregevoli. Rosa Balistreri è una cantastorie nell’accezione classica, il suo stile è connesso alla realtà della Sicilia del dopoguerra, dell’emigrazione e delle violenze. Agata, la protagonista è, oltre tutto, una ragazza costretta a subire nella violenza anche la sorte di una emigrazione forzata. Etta Scollo dà una... (Continues)
NTRA VIḌḌI E VAḌḌI (tradizionale)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2022/10/16 - 09:10
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
برای
Barāye
[2022]
Il brano, “Barāye” è stato scritto dal musicista iraniano Shervin Hajipour a sostegno delle proteste che scuotono l’Iran da metà settembre. E proprio per questo l’autore è stato arrestato.
[2022]
Il brano, “Barāye” è stato scritto dal musicista iraniano Shervin Hajipour a sostegno delle proteste che scuotono l’Iran da metà settembre. E proprio per questo l’autore è stato arrestato.
برای توی کوچه رقصیدن [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/10/4 - 12:25
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Via di qua
(2014)
Di luce propria - EP
Di luce propria - EP
No no no che non mi va
(Continues)
(Continues)
Contributed by CCG/AWS Staff 2022/10/1 - 23:55
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Ανδρονίκη
Anonymous
Androníki
Κυπριακό παραδοσιακό
Tradizionale cipriota
Traditional folksong from Cyprus
La canzone è antica, certamente, ma non è antichissima. Appartiene alla tradizione popolare greco-cipriota (fu registrata la prima volta nel 1953 dal folklorista americano, ma di origine greca, James Anastasios Notopoulos nel villaggio di Kouklia, sul Monte Pafos, da una vecchia paesana che aveva allora 87 anni, Magdalini Vryoni). Tradizione greco-cipriota, ma il canto è probabilmente di origine greca continentale: in tutte le sue versioni (non poche, ma che presentano solo lievi differenze) la vicenda sembra svolgersi στα μέρη της Ελλάς, cioè nella lontana Grecia, in partibus Graeciae (così suonerebbe una traduzione letterale dell'espressione di cui sopra). Dicevo: antica ma non antichissima. Per le sue caratteristiche il canto potrebbe essere tardo-settecentesco o della prima metà del XIX secolo, sebbene... (Continues)
Κυπριακό παραδοσιακό
Tradizionale cipriota
Traditional folksong from Cyprus
La canzone è antica, certamente, ma non è antichissima. Appartiene alla tradizione popolare greco-cipriota (fu registrata la prima volta nel 1953 dal folklorista americano, ma di origine greca, James Anastasios Notopoulos nel villaggio di Kouklia, sul Monte Pafos, da una vecchia paesana che aveva allora 87 anni, Magdalini Vryoni). Tradizione greco-cipriota, ma il canto è probabilmente di origine greca continentale: in tutte le sue versioni (non poche, ma che presentano solo lievi differenze) la vicenda sembra svolgersi στα μέρη της Ελλάς, cioè nella lontana Grecia, in partibus Graeciae (così suonerebbe una traduzione letterale dell'espressione di cui sopra). Dicevo: antica ma non antichissima. Per le sue caratteristiche il canto potrebbe essere tardo-settecentesco o della prima metà del XIX secolo, sebbene... (Continues)
Εμάθετε τι εγίνη στα μέρη της Ελλάς;
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Contributed by Riccardo Venturi - Ελληνικό Τμήμα των ΑΠΤ "Gian Piero Testa" 2022/9/25 - 17:11
Human
(2017)
Album: Ison
Scritta da Sevdaliza con Mucky, produttore olandese
Una riflessione su cosa vuol dire essere umani e sull'uso voyeuristico e consumista del corpo femminile.
Il video fa probabilmente riferimento alla creatura mitologica del folklore islamico Aisha Kandisha, rappresentata come una donna bellissima ma con zampe di cammello o di capra al posto dei piedi e delle gambe.
La cantante, protagonista, danza da sola accerchiata da uomini che la guardano consumandola con gli occhi. All'inizio gli sguardi degli uomini sono freddi e arroganti, poi sempre più coinvolti e alla fine del ballo alcuni di loro iniziano ad avere paura.
A differenza loro, la donna è sempre sicura di sé dall'inizio alla fine. Sta cercando di convincerli di essere umana, è nuda e trattata come inferiore ma c'è dignità nei suoi gesti, e per qualche minuto è lei a controllarli, capovolgendo i rapporti di... (Continues)
Album: Ison
Scritta da Sevdaliza con Mucky, produttore olandese
Una riflessione su cosa vuol dire essere umani e sull'uso voyeuristico e consumista del corpo femminile.
Il video fa probabilmente riferimento alla creatura mitologica del folklore islamico Aisha Kandisha, rappresentata come una donna bellissima ma con zampe di cammello o di capra al posto dei piedi e delle gambe.
La cantante, protagonista, danza da sola accerchiata da uomini che la guardano consumandola con gli occhi. All'inizio gli sguardi degli uomini sono freddi e arroganti, poi sempre più coinvolti e alla fine del ballo alcuni di loro iniziano ad avere paura.
A differenza loro, la donna è sempre sicura di sé dall'inizio alla fine. Sta cercando di convincerli di essere umana, è nuda e trattata come inferiore ma c'è dignità nei suoi gesti, e per qualche minuto è lei a controllarli, capovolgendo i rapporti di... (Continues)
Nothing...
(Continues)
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2022/9/19 - 23:56
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Le Père Noël et la petite fille, incl.Leggenda di Natale; La canzone di Marinella; Bocca di Rosa
Antonello Colledanchise ha tradotto, per scopi didattici, molte canzoni di Fabrizio De Andrè: "La cançò de Marinella" , rispetto alle altre, ha lo imprinting di Fabrizio, che la sentì, a Sassari, dietro le quinte di un suo spettacolo e la dichiarò bellissima, meglio dell' originale. Un complimento, ovviamente, che però evidenzia la qualità del testo del Prof. Colledanchise. La traduzione fu fatta alla fine degli anni 80. Antonello Colledanchise ha collaborato, tra gli altri, con Enzo Favata, Mark Harris, Franca Masu, Paolo Zicconi, Humaniora.
LA CANÇÓ DE MARINEL·LA
(Continues)
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2022/9/5 - 23:26
دخت افغان
La version de Marco Valdo a créé une agréable scansion mélodique. C'est une proposition singulière qui invite le lecteur à la fois à percevoir le texte sous un autre angle et à aborder la poétique de Nadia Anjuman avec plus de conscience.
Riccardo Gullotta 2022/8/29 - 22:28
صدای گامهای سبز باران است
D’après les versions anglaise : Zuzanna Olszewska and Belgheis Alavi — A VOICELESS CRY,
espagnole : El Poder de la Palabra — UN LLANTO SORDO
et italienne : Cristina Contilli — Ines Scarparolo — VERDI PASSI DELLA PIOGGIA
d’une chanson en langue persane (afghane) — صدای گامهای سبز باران است — sedaa guamhaa sebz baran aset — Nadia Anjuman — 2002
Poème : Nadia Anjuman
Interprétée par : Marita Monteleone
C’est l’un des poèmes les plus significatifs de Nadia Anjuman par sa charge de désolation et son lyrisme intense. En anglais, le titre donné par les traducteurs est Voiceless cry.
Dans ce cas aussi, nous avons réussi à retrouver le texte original. Sur le net, il n’y a pas d’interprétation en dari, ni en anglais. En revanche, nous avons réussi à trouver une interprétation en espagnol qui ne nous fera pas regretter l’indisponibilité dans d’autres langues. Il est signé par une interprète emblématique de la culture latino-américaine, « la voz », l’Argentine Marita Monteleone.
[Riccardo Gullotta].
espagnole : El Poder de la Palabra — UN LLANTO SORDO
et italienne : Cristina Contilli — Ines Scarparolo — VERDI PASSI DELLA PIOGGIA
d’une chanson en langue persane (afghane) — صدای گامهای سبز باران است — sedaa guamhaa sebz baran aset — Nadia Anjuman — 2002
Poème : Nadia Anjuman
Interprétée par : Marita Monteleone
C’est l’un des poèmes les plus significatifs de Nadia Anjuman par sa charge de désolation et son lyrisme intense. En anglais, le titre donné par les traducteurs est Voiceless cry.
Dans ce cas aussi, nous avons réussi à retrouver le texte original. Sur le net, il n’y a pas d’interprétation en dari, ni en anglais. En revanche, nous avons réussi à trouver une interprétation en espagnol qui ne nous fera pas regretter l’indisponibilité dans d’autres langues. Il est signé par une interprète emblématique de la culture latino-américaine, « la voz », l’Argentine Marita Monteleone.
[Riccardo Gullotta].
LES PAS VERTS DE LA PLUIE
(Continues)
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Contributed by Marco Valdo M.I. 2022/8/29 - 17:56
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"Oh Dolours" is an ode to Dolours Price, a radical feminist and volunteer in the Irish Republican Army. It's an exploration of the sacrifices people make in the name of liberation, and what kinds of compromises are actually worth the cost — particularly for women, who face sexist double standards even in militant resistance. We recruited the singers from Indoor Friends to join us in the third verse, to make sure that women's voices were actually heard.
Ní saoirse go saoirse na mBan.
(There is no freedom until the freedom of women)