Giulia Tramontano
(2025)
Ciao, sono Giulia e credo tanto nell'amore
(Continues)
(Continues)
2025/12/3 - 14:16
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
La Source
De multiples corrections seraient nécessaires, seulement dans la chanson il est dit ...On aurait dit comme un grand Lys..
Voilà un commentaire moderne témoins d'une génération d'écervelés. N'ajoutant aucune profondeur ou explication à cette magnifique chanson. Là n'est écrit que dégout et mépris pour les hommes, sans distinction, de sa naturelle cruauté.
Voilà un commentaire moderne témoins d'une génération d'écervelés. N'ajoutant aucune profondeur ou explication à cette magnifique chanson. Là n'est écrit que dégout et mépris pour les hommes, sans distinction, de sa naturelle cruauté.
Ambroise de Mersseman 2025/11/10 - 23:34
Nick Cave and The Bad Seeds: Where the Wild Roses Grow
Viaggio a Itaca - Murder Ballads True Crime
In questa nuova puntata davvero inquietante scopriremo le storie che si nascondono dietro alcune classiche murder ballads — ballate che raccontano omicidi efferati — ma lo faremo nello stile di un moderno podcast true crime, grazie alla voce di Giulia Falcini, grande appassionata del genere!
ASCOLTA SU :
Playlist
In questa nuova puntata davvero inquietante scopriremo le storie che si nascondono dietro alcune classiche murder ballads — ballate che raccontano omicidi efferati — ma lo faremo nello stile di un moderno podcast true crime, grazie alla voce di Giulia Falcini, grande appassionata del genere!
ASCOLTA SU :
Playlist
2025/11/5 - 18:11
Poesia Iran 2022
2024
Parole liberate
2025
Questo è il mio ultimo album in italiano
Parole liberate
2025
Questo è il mio ultimo album in italiano
Iraniana
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/11/5 - 11:55
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
La metamorfosi di un fiore
2025
Canzoni a la Coque
feat. Amedeo Minghi
Uno dei suoi temi centrali è la violenza di genere. Ci vuol parlare di La metamorfosi di un fiore? Anche lì l’eleganza di Minghi sembra starci alla perfezione.
«Scrissi la canzone davanti ad un telegiornale nel maggio 2021, alla notizia della scomparsa della giovane ragazza pakistana, Saman Abbas, uccisa dalla sua famiglia perché si oppose a un matrimonio forzato, proprio a Novellara, territorio dei Nomadi. Mi recai a Novellara, da Beppe Carletti e dalla figlia Elena, che all’epoca era sindaco. Dopo lacrime di commozione e complimenti, la risposta del sindaco fu che non si potevano “sollevare ulteriori polveroni”. Ci rimasi molto male, come se una canzone sollevasse polveroni: penso esattamente il contrario. Una canzone può togliere un velo, far crollare difese, squarciare muri di omertà; ruolo dell’artista è proprio questo, contribuendo alla... (Continues)
Canzoni a la Coque
feat. Amedeo Minghi
Uno dei suoi temi centrali è la violenza di genere. Ci vuol parlare di La metamorfosi di un fiore? Anche lì l’eleganza di Minghi sembra starci alla perfezione.
«Scrissi la canzone davanti ad un telegiornale nel maggio 2021, alla notizia della scomparsa della giovane ragazza pakistana, Saman Abbas, uccisa dalla sua famiglia perché si oppose a un matrimonio forzato, proprio a Novellara, territorio dei Nomadi. Mi recai a Novellara, da Beppe Carletti e dalla figlia Elena, che all’epoca era sindaco. Dopo lacrime di commozione e complimenti, la risposta del sindaco fu che non si potevano “sollevare ulteriori polveroni”. Ci rimasi molto male, come se una canzone sollevasse polveroni: penso esattamente il contrario. Una canzone può togliere un velo, far crollare difese, squarciare muri di omertà; ruolo dell’artista è proprio questo, contribuendo alla... (Continues)
Con quegli occhioni grandi grandi che
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/10/27 - 09:57
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Olympe
(2025)
Album: Olympe
Auteurs : Frederic Goetzmann & Melissmell
Compositeurs : Melissmell & Matu
Olympe de Gouges, nata Marie Gouze a Montauban il 7 maggio 1748, fu una delle voci più coraggiose e lucide della Rivoluzione francese. Drammaturga e attivista, mise la sua penna al servizio della libertà e dell’uguaglianza, in un’epoca che concedeva ben poco spazio alle donne.
Nel 1788 pubblicò le Réflexions sur les hommes nègres, un testo con cui denunciava la schiavitù e difendeva la dignità dei popoli africani ridotti in catene. Tre anni dopo, nel 1791, scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, rivendicando per le donne gli stessi diritti politici e sociali degli uomini.
Il 3 novembre 1793 venne ghigliottinata per essersi opposta all’esecuzione di Luigi XVI e per aver criticato il Comitato di Salute Pubblica.
Album: Olympe
Auteurs : Frederic Goetzmann & Melissmell
Compositeurs : Melissmell & Matu
Olympe de Gouges, nata Marie Gouze a Montauban il 7 maggio 1748, fu una delle voci più coraggiose e lucide della Rivoluzione francese. Drammaturga e attivista, mise la sua penna al servizio della libertà e dell’uguaglianza, in un’epoca che concedeva ben poco spazio alle donne.
Nel 1788 pubblicò le Réflexions sur les hommes nègres, un testo con cui denunciava la schiavitù e difendeva la dignità dei popoli africani ridotti in catene. Tre anni dopo, nel 1791, scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, rivendicando per le donne gli stessi diritti politici e sociali degli uomini.
Il 3 novembre 1793 venne ghigliottinata per essersi opposta all’esecuzione di Luigi XVI e per aver criticato il Comitato di Salute Pubblica.
Les mères, les filles et les sœurs
(Continues)
(Continues)
2025/10/17 - 23:45
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
She Who Dares
(2025)
Album: Cut & Rewind
Brani come “She Who Dares” immaginano una distopia in stile The Handmaid’s Tale in cui i diritti delle donne sono negati, trasformandosi però in un inno di empowerment contro il potere oppressivo.
Say She She, “Cut & Rewind”. Il Disco della Settimana
Album: Cut & Rewind
Brani come “She Who Dares” immaginano una distopia in stile The Handmaid’s Tale in cui i diritti delle donne sono negati, trasformandosi però in un inno di empowerment contro il potere oppressivo.
Say She She, “Cut & Rewind”. Il Disco della Settimana
Breaking News
(Continues)
(Continues)
2025/10/8 - 09:57
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Daughters of the Sun
2017
Foreign skies
![[[https://t2.genius.com/unsafe/284x284/https%3A%2F%2Fimages.genius.com%2Fe8285d9153e41400a97887b808764d19.1000x1000x1.png|Foreign skies] [[https://t2.genius.com/unsafe/284x284/https%3A%2F%2Fimages.genius.com%2Fe8285d9153e41400a97887b808764d19.1000x1000x1.png|Foreign skies]](img/upl/https3A2F2Fimages.genius.com2Fe8285d9153e41400a97887b808764d19.1000x1000x1.png)
Foreign Skies is a concept album descriribing the first world war. From the intial call to arms, to women’s suffragests to a soldier being executed for cowardice, each song tells the story from a different perspective at a different time.
Up High - Foreign Skies - Daughters of the Sun - Amiens Polka - The Bay of Suvla - Anna Maria - Jericho - Black and White - A Broken World - Black Letters - Back Home in Bristol
“The militant suffragette movement was stopped dead in its tracks by the outbreak of the war. Yet, those most intimately involved in the movement suspected that women could never return to their utterly subordinate position in society after it was all over. They were right. This song is a tribute to those incredible women who fought (and won) their own war.”
Foreign skies
![[[https://t2.genius.com/unsafe/284x284/https%3A%2F%2Fimages.genius.com%2Fe8285d9153e41400a97887b808764d19.1000x1000x1.png|Foreign skies] [[https://t2.genius.com/unsafe/284x284/https%3A%2F%2Fimages.genius.com%2Fe8285d9153e41400a97887b808764d19.1000x1000x1.png|Foreign skies]](img/upl/https3A2F2Fimages.genius.com2Fe8285d9153e41400a97887b808764d19.1000x1000x1.png)
Foreign Skies is a concept album descriribing the first world war. From the intial call to arms, to women’s suffragests to a soldier being executed for cowardice, each song tells the story from a different perspective at a different time.
Up High - Foreign Skies - Daughters of the Sun - Amiens Polka - The Bay of Suvla - Anna Maria - Jericho - Black and White - A Broken World - Black Letters - Back Home in Bristol
“The militant suffragette movement was stopped dead in its tracks by the outbreak of the war. Yet, those most intimately involved in the movement suspected that women could never return to their utterly subordinate position in society after it was all over. They were right. This song is a tribute to those incredible women who fought (and won) their own war.”
We feed the pit men (Continues)
Contributed by Dq82 2025/9/24 - 18:01
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war, World War I (1914-1918)
Scura maja
Anonymous
Un frammento del canto era inserito nello spettacolo di Dario Fo "Ci ragiono e canto n.2", andato in scena alla Camera del Lavoro di Milano l'8 aprile 1969, cantato da Caterina Bueno e dal coro.
Giovanni Bartolomei 2025/9/14 - 22:55
Women of the World
Karine Polwart’s Scottish Songbook [2019]
Women of the world, take over
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/8/22 - 18:11
Nameless, Faceless
(2018)
Album: Tell Me How You Really Feel
The chorus paraphrases a Margaret Atwood quote which reads: “Men are afraid that women will laugh at them; women are afraid that men will kill them.”
In an interview with Pitchfork, Barnett said regarding the quote:
*
Il ritornello riprende una celebre frase di Margaret Atwood:
«Gli uomini hanno paura che le donne si prendano gioco di loro. Le donne hanno paura che gli uomini le uccidano.»
Album: Tell Me How You Really Feel
The chorus paraphrases a Margaret Atwood quote which reads: “Men are afraid that women will laugh at them; women are afraid that men will kill them.”
In an interview with Pitchfork, Barnett said regarding the quote:
I actually lifted it from an article, not knowing it was her quote. I didn’t know who she was until I saw “The Handmaid’s Tale,” and I didn’t make the connection until I was getting the album credits together. But I’d seen it a couple times in things I was reading, and I remember being like, “That is the strongest point.” Because it’s so dumbed-down, it’s kind of funny—the way it flips is funny—even though it’s not a funny thing at all.
*
Il ritornello riprende una celebre frase di Margaret Atwood:
«Gli uomini hanno paura che le donne si prendano gioco di loro. Le donne hanno paura che gli uomini le uccidano.»
Don't you have anything better to do?
(Continues)
(Continues)
2025/8/4 - 22:54
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Inez (Garcia)
[1975]
Inez Garcia · Bev Grant and the Human Condition
Released on: 1975-01-01
Written by Bev (Beverly) Grant
On the compilation, What Now People?, Vol. 1, 2004 Smithsonian Folkways Recordings / 1975 Paredon Records
The Human Condition performed this song as part of a Channel 13 WNET show called “Woman Alive,” broadcasted in 1975.
The Rape of Inez Garcia by Wood, Jim: Very Good Hardcover (1976) Not Stated - Oddball Books
The Human Condition are:
Bev Grant: vocal and guitar
Peter Farnese: drums
Gene Hicks: violin
Jerry Mitnick: bass
Bev Grant wrote the song “Inez” shortly after hearing about the story of Inez Garcia, who was convicted of murder for killing a man who raped her.
The legal case of Inez Garcia - who was convicted in 1974 of murder for killing a man who participated to rape her - became symbolic in the women’s movement, underscoring women’s right to fight back against... (Continues)
Inez Garcia · Bev Grant and the Human Condition
Released on: 1975-01-01
Written by Bev (Beverly) Grant
On the compilation, What Now People?, Vol. 1, 2004 Smithsonian Folkways Recordings / 1975 Paredon Records
The Human Condition performed this song as part of a Channel 13 WNET show called “Woman Alive,” broadcasted in 1975.
The Rape of Inez Garcia by Wood, Jim: Very Good Hardcover (1976) Not Stated - Oddball Books
The Human Condition are:
Bev Grant: vocal and guitar
Peter Farnese: drums
Gene Hicks: violin
Jerry Mitnick: bass
Bev Grant wrote the song “Inez” shortly after hearing about the story of Inez Garcia, who was convicted of murder for killing a man who raped her.
The legal case of Inez Garcia - who was convicted in 1974 of murder for killing a man who participated to rape her - became symbolic in the women’s movement, underscoring women’s right to fight back against... (Continues)
[Bev]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pierre-André Lienhard 2025/7/26 - 17:06
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Morte di un fiore
Grazie Aldo Tagliapietra per il commento chiarificatore, siete stati dei grandi. Un aspetto poco considerato sono i vostri testi e le liriche di Toni, versi liberi spesso endecasillabi (India, La fabbricante dangeli, Gioco di bimba, altre ancora) ma anche settenari, ottonari, decasillabi, testi ermetici che diventano comprensibili con una chiave di lettura, in un contesto musicale estraniante.. Ecco forse questa è stata vostra grandezza più sottovalutata
Lev 2025/7/23 - 15:46
Dedicata a Rossella Casini
[2025]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Joe Natta
"Dedicata a Rossella Casini, uccisa dalla ‘ndrangheta nel 1981. [...] Dopo aver letto il libro di Roberto Saviano "L'amore mio non muore" ho scritto questa canzone per Rossella Casini, uccisa dalla 'ndrangheta nel 1981. Rossella Casini (Firenze, 29 maggio 1956 – Palmi, 22 febbraio 1981) è stata una giovane studentessa universitaria e vittima della ’ndrangheta, ricordata per il coraggio con cui sfidò la mafia per amore e giustizia. - Joe Natta
Rossella Casini non era calabrese, viveva in Borgo La Croce a Firenze con i suoi genitori, il papà operaio Fiat in pensione e la mamma casalinga. Figlia unica e studentessa di psicologia all’università, aveva poco più di vent’anni quando nel 1977 conobbe Francesco Frisina, studente di economia a Siena ma originario di Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Era... (Continues)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Joe Natta
"Dedicata a Rossella Casini, uccisa dalla ‘ndrangheta nel 1981. [...] Dopo aver letto il libro di Roberto Saviano "L'amore mio non muore" ho scritto questa canzone per Rossella Casini, uccisa dalla 'ndrangheta nel 1981. Rossella Casini (Firenze, 29 maggio 1956 – Palmi, 22 febbraio 1981) è stata una giovane studentessa universitaria e vittima della ’ndrangheta, ricordata per il coraggio con cui sfidò la mafia per amore e giustizia. - Joe Natta
Rossella Casini non era calabrese, viveva in Borgo La Croce a Firenze con i suoi genitori, il papà operaio Fiat in pensione e la mamma casalinga. Figlia unica e studentessa di psicologia all’università, aveva poco più di vent’anni quando nel 1977 conobbe Francesco Frisina, studente di economia a Siena ma originario di Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Era... (Continues)
Parlami, Rossella, da quel cielo lontano,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Joe 2025/6/11 - 14:27
Song Itineraries:
Mafia and Mafias, Violence on Women: just like and worse than war
Una punta di rosso
2025
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
La giovanissima Sepideh Gholian, giornalista, attivista e scrittrice iraniana è stata arrestata per avere scritto un articolo su uno sciopero dei lavoratori.
Ha avuto il coraggio di raccontare in un diario, fortunosamente uscito dal carcere, la sua esperienza e quella dei compagni e compagne, per lo più invisibili. Anche le carceri sono occulte e segrete.
Il diario è un documento prezioso, acuto, straziante e avvincente. Testimonia tanta disumanità ma anche una inesauribile umanità e fratellanza tra le vittime. Scrive Sepideh nella prefazione alla edizione italiana del suo diario ” La mia speranza è che la pubblicazione in lingua italiana del libro, spalanchi nuove e più grandi finestre alle mie sorelle di lotta e che porti il loro grido fino alle orecchie delle donne italiane, quelle donne che per anni hanno opposto resistenza al fascismo di Mussolini.”
Chiediamo la liberazione immediata di Sepideh, ora più che mai in pericolo a causa delle pessime attuali condizioni di salute.
Corale - Voci Sommerse Storie Negate
La giovanissima Sepideh Gholian, giornalista, attivista e scrittrice iraniana è stata arrestata per avere scritto un articolo su uno sciopero dei lavoratori.
Ha avuto il coraggio di raccontare in un diario, fortunosamente uscito dal carcere, la sua esperienza e quella dei compagni e compagne, per lo più invisibili. Anche le carceri sono occulte e segrete.
Il diario è un documento prezioso, acuto, straziante e avvincente. Testimonia tanta disumanità ma anche una inesauribile umanità e fratellanza tra le vittime. Scrive Sepideh nella prefazione alla edizione italiana del suo diario ” La mia speranza è che la pubblicazione in lingua italiana del libro, spalanchi nuove e più grandi finestre alle mie sorelle di lotta e che porti il loro grido fino alle orecchie delle donne italiane, quelle donne che per anni hanno opposto resistenza al fascismo di Mussolini.”
Chiediamo la liberazione immediata di Sepideh, ora più che mai in pericolo a causa delle pessime attuali condizioni di salute.
L'ultima volta che stavo allo specchio
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/13 - 19:36
Song Itineraries:
From World Jails, Violence on Women: just like and worse than war
Donna
anniversario per ricordare di Mia Martini
Trenta anni fa ci lasciava Mia Martini, la sua voce ha segnato la nostra musica
Nel 1972 incide "Piccolo uomo", che si rivela un grande successo come "Minuetto" (1973), firmato da Franco Califano e Dario Baldan Bembo, in assoluto il suo 45 giri più venduto
P.r. 2025/5/12 - 08:19
Wild Women Don't Have the Blues
Sento queste donne che si lamentano di quegli animali dei loro uomini,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marcello Tagliabue 2025/5/10 - 18:17
Senza permesso
2025
Wanted
Wanted
Nessuno ci credeva chi lo avrebbe mai detto?
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/5/8 - 15:52
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Lê Yarê
Anonymous
IRAN 20 APRILE: ENNESIMA ESECUZIONE DI UN PRIGIONIERO POLITICO CURDO
Gianni Sartori
Soltanto qualche giorno fa, il 18 aprile, alcune Ong avevano diffuso la notizia che due giorni prima il prigioniero politico curdo Hamid Hosseinnezhad Heydaranlou (40 anni, padre di tre figli), detenuto nel carcere di Urmia e già condannato a morte, era stato messo in isolamento nel braccio della morte.
Segno che l’esecuzione ormai era imminente.
Dopo una prima condanna risalente al luglio 2024 (dalla Sezione 1 del Tribunale rivoluzionario di Urmia, presieduta dal giudice Najafzadeh), la pena di morte era stata riconfermata alla fine di marzo dalla Sezione 9 della Corte Suprema.
Arrestato nei pressi di Chaldoran nell’aprile 2023 (dalle guardie di frontiera che nel 2015 avevano ucciso suo cognato, Mostafa Nouri), Hosseinnezhad veniva condannato per “baghi” (ribellione armata contro l'Imam e l’autorità... (Continues)
Gianni Sartori
Soltanto qualche giorno fa, il 18 aprile, alcune Ong avevano diffuso la notizia che due giorni prima il prigioniero politico curdo Hamid Hosseinnezhad Heydaranlou (40 anni, padre di tre figli), detenuto nel carcere di Urmia e già condannato a morte, era stato messo in isolamento nel braccio della morte.
Segno che l’esecuzione ormai era imminente.
Dopo una prima condanna risalente al luglio 2024 (dalla Sezione 1 del Tribunale rivoluzionario di Urmia, presieduta dal giudice Najafzadeh), la pena di morte era stata riconfermata alla fine di marzo dalla Sezione 9 della Corte Suprema.
Arrestato nei pressi di Chaldoran nell’aprile 2023 (dalle guardie di frontiera che nel 2015 avevano ucciso suo cognato, Mostafa Nouri), Hosseinnezhad veniva condannato per “baghi” (ribellione armata contro l'Imam e l’autorità... (Continues)
Gianni Sartori 2025/4/22 - 21:35
Periodo ipotetico
(2024)
Brano di Poetry Slam recitato a volte anche sopra una musica (ad esempio recentemente accompagnata da Anna Castiglia)
Brano di Poetry Slam recitato a volte anche sopra una musica (ad esempio recentemente accompagnata da Anna Castiglia)
Però insomma questo testo sì parla di Resistenza
(Continues)
(Continues)
2025/4/2 - 21:59
La mamma di Rosina [feat. Alessio Lega, Ginevra di Marco e Riccardo Tesi]
Anonymous
Anonimo Toscano del XXI Secolo, 25-03-2025 12.48
Rosie's Mother
(Continues)
(Continues)
2025/3/25 - 11:50
L8 Sempre
2024
Sciopero contro la violenza patriarcale,
(Continues)
(Continues)
2025/3/19 - 20:39
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Mille scarpe rosse
2021
Virtù nascoste
Virtù nascoste
Giacomo questa mattina
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/3/7 - 17:35
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Kabaret
(2020)
Album: Remendar El Caos
Album: Remendar El Caos
Atravesada por la violencia
(Continues)
(Continues)
2025/3/6 - 22:47
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Femina
Title track dell'album pubblicato il 24 gennaio 2025
“FEMINA” è un brano che parla dell'importanza dei nostri diritti in quanto donne e che critica la violenza contro le donne, che purtroppo è una piaga e ogni giorno sentiamo notizie terribili a riguardo. Toccata dalla tristezza delle news, mi è venuto di scrivere questo brano.
— GINEVRA, Newsic
— GINEVRA, Newsic
So che hai paura di me perché ho troppo da dire
(Continues)
(Continues)
2025/1/27 - 10:04
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Yambo Sana
2024
Bombo
Yambo Sana, il brano più mediterraneo dell’album, dove una donna ricorda la sua libertà come “un ricordo ancestrale”: “È una piccola stella, un gesto gigante, sciogliere il vento, i capelli. Pensò che il mondo potesse capire che la luna ha bisogno di poter uscire”. Forse il racconto può essere un po’ criptico, però un indizio è dato dal titolo: Yambo Sana è un’espressione swahili che significa “cosa molto buona”, e ci sono anche diverse canzoni iraniane che riportano questo titolo. Trovare il titolo in Iran mi ha fatto pensare alla condizione delle donne in quel regime. Ma forse sono fuori strada. Una parte del testo è cantato in una lingua che non so riconoscere, ma fa parte del fascino del brano.
blogdellamusica.eu
Bombo
Yambo Sana, il brano più mediterraneo dell’album, dove una donna ricorda la sua libertà come “un ricordo ancestrale”: “È una piccola stella, un gesto gigante, sciogliere il vento, i capelli. Pensò che il mondo potesse capire che la luna ha bisogno di poter uscire”. Forse il racconto può essere un po’ criptico, però un indizio è dato dal titolo: Yambo Sana è un’espressione swahili che significa “cosa molto buona”, e ci sono anche diverse canzoni iraniane che riportano questo titolo. Trovare il titolo in Iran mi ha fatto pensare alla condizione delle donne in quel regime. Ma forse sono fuori strada. Una parte del testo è cantato in una lingua che non so riconoscere, ma fa parte del fascino del brano.
blogdellamusica.eu
Come la luna risplendeva sul viso,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/1/11 - 20:27
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Keçê Kurdan
Sull'utilizzo della scritta “DONNA, VITA, LIBERTA'” per Cecilia Sala: Feminist washing o appropriazione indebita ?
Gianni Sartori
Vuoi per l'intrinseca bontà d'animo che mi contraddistingue, vuoi perché in fondo potrebbe essere non solo mia figlia, ma quasi mia nipote, avevo sinceramante sperato in una rapida soluzione del caso Cecilia Sala (nonostante Il Foglio sia tutto fuorché il mio quotidiano di riferimento)..
Tuttavia, vedendo in sovraimpressione all'ennesima trasmissione-dibattito sull'avvenuta liberazione, la scritta “Donna, Vita, Liberta'” francamente mi son girati i cosiddetti.
Direi che a tutto cìè un limite. Anche se lo slogan originariamante curdo era già stato “deturnato” e addomesticato in generica richiesta di “emancipazione femminile”. E pure utilizzato come sfondo per gli interventi di una parlamentare europea che non mi pare si sia mai sprecata più di tanto per la... (Continues)
Gianni Sartori 2025/1/9 - 11:50
Obiettore di Coscienza
Album: InCoroNazione (2024)
Con metriche epiche voglio sovvertire etiche mediche
(Continues)
(Continues)
2025/1/6 - 21:26
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Più che si può
(2024)
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Album: Notte immensa

1. Notte immensa
2. Subito fuoco
3. Focus sulle rime
4. Sognatori
5. Più che si può
6. Lascia la mente libera
7. Casilina International
8. Tutti i confini
9. So' già rientrato
10. Nel barrio
11. Fanculo ci siamo anche noi
Le ragazze escono con chi gli va (Continues)
Contributed by Dq82 2025/1/6 - 17:42
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
Non sei sola
(2022)
feat. Jo Squillo
Le Bambole Di Pezza e la sempre energica Jo Squillo uniscono le loro forze nel nuovo singolo ‘Non Sei Sola’, realizzato per “farsi sentire”. Un brano contro la violenza sulle donne, con l’obiettivo di renderla sempre meno socialmente accettabile.
Le Bambole Di Pezza spiegano: <<È un brano che vuole esprimere il punto di vista di chi subisce una violenza, piccola o grande che sia, e della difficoltà di reagire e superarla>>. Jo Squillo aggiunge: <<È fondamentale sostenere le donne che subiscono violenza in qualsiasi modo, e la musica è un mezzo molto potente per farlo.>>
feat. Jo Squillo
Le Bambole Di Pezza e la sempre energica Jo Squillo uniscono le loro forze nel nuovo singolo ‘Non Sei Sola’, realizzato per “farsi sentire”. Un brano contro la violenza sulle donne, con l’obiettivo di renderla sempre meno socialmente accettabile.
Le Bambole Di Pezza spiegano: <<È un brano che vuole esprimere il punto di vista di chi subisce una violenza, piccola o grande che sia, e della difficoltà di reagire e superarla>>. Jo Squillo aggiunge: <<È fondamentale sostenere le donne che subiscono violenza in qualsiasi modo, e la musica è un mezzo molto potente per farlo.>>
Una volta ero Laura, ho preso la laurea
(Continues)
(Continues)
2024/12/17 - 19:50
Song Itineraries:
Violence on Women: just like and worse than war
×