![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Brukshotellet
![Brukshotellet](img/upl/898388_orig.jpg)
Hon står där, på verandan, som så många gånger förr,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Juha Rämö 2020/11/16 - 15:57
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Il regno della Mole
![Il regno della Mole](img/upl/Statuto_Sempre.jpg)
2005
Sempre
Sempre
In esilio non sono stati mai
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/11/16 - 14:57
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Rider Bitch
![Rider Bitch](img/upl/mss-keta-racconta-il-cielo-non-limite.jpg)
(2020)
dall'EP Il cielo non è un limite
Scritta da Unusual Magic, RIVA, Dario Pigato & M¥SS KETA
Featuring Lilly Meraviglia
“RIDER BITCH” tratta il tema dello sfruttamento dei rider, i fattorini addetti alla consegna a domicilio di cibo che attraversano le grandi città a bordo di biciclette o motorini. Un lavoro faticoso, mal retribuito e pericoloso a causa di possibili incidenti.
commento da Genius
Con questo e con altri brani M¥SS KETA si rivela finalmente qualcosa di più di un prodotto commerciale e di una costruzione mediatica. Un pezzo ironico e provocatorio ma quanto mai esplicito nella critica al capitalismo ai tempi del coronavirus quando il mestiere del rider ha acquistato una centralità ancora maggiore in queste nostre vite di reclusi agli arresti domiciliari. Poi M¥SS KETA è un'assoluta innovatrice visto che indossava la mascherina ben prima della pandemia!
In Rider... (Continues)
dall'EP Il cielo non è un limite
Scritta da Unusual Magic, RIVA, Dario Pigato & M¥SS KETA
Featuring Lilly Meraviglia
“RIDER BITCH” tratta il tema dello sfruttamento dei rider, i fattorini addetti alla consegna a domicilio di cibo che attraversano le grandi città a bordo di biciclette o motorini. Un lavoro faticoso, mal retribuito e pericoloso a causa di possibili incidenti.
commento da Genius
Con questo e con altri brani M¥SS KETA si rivela finalmente qualcosa di più di un prodotto commerciale e di una costruzione mediatica. Un pezzo ironico e provocatorio ma quanto mai esplicito nella critica al capitalismo ai tempi del coronavirus quando il mestiere del rider ha acquistato una centralità ancora maggiore in queste nostre vite di reclusi agli arresti domiciliari. Poi M¥SS KETA è un'assoluta innovatrice visto che indossava la mascherina ben prima della pandemia!
In Rider... (Continues)
Ehi rider bitch, è arrivato un nuovo ordine per te!
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo 2020/11/15 - 16:05
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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La depressione è un periodo dell’anno
![La depressione è un periodo dell’anno](img/upl/La_depressione_è_un_periodo_dell_anno.jpg)
2020
“Questo è un brano che ho cominciato a scrivere alla fine dell’estate perché nonostante il tentativo di tutti noi di guardare al futuro con positività, nonostante il vago “libera tutti”, nonostante la retorica primaverile dell’andrà tutto bene, purtroppo era evidente che le cose sarebbero andate in un’altra direzione. E mentre tutti si accapigliavano in una polemica diversa al giorno, su qualsiasi argomento, io sono sparito dai social cercando di evitare di essere ingoiato in questa fiera delle opinioni un tanto al chilo che quotidianamente peggiora la confusione che già regna sovrana ormai da febbraio. Capisco che ognuno di noi debba sopravvivere a questo periodo che ci mette a dura prova come meglio riesce, ma il silenzio non è davvero più un’opzione per nessuno?”
“Questo è un brano che ho cominciato a scrivere alla fine dell’estate perché nonostante il tentativo di tutti noi di guardare al futuro con positività, nonostante il vago “libera tutti”, nonostante la retorica primaverile dell’andrà tutto bene, purtroppo era evidente che le cose sarebbero andate in un’altra direzione. E mentre tutti si accapigliavano in una polemica diversa al giorno, su qualsiasi argomento, io sono sparito dai social cercando di evitare di essere ingoiato in questa fiera delle opinioni un tanto al chilo che quotidianamente peggiora la confusione che già regna sovrana ormai da febbraio. Capisco che ognuno di noi debba sopravvivere a questo periodo che ci mette a dura prova come meglio riesce, ma il silenzio non è davvero più un’opzione per nessuno?”
La depressione è un periodo dell’anno ma non ci sono più le mezze stagioni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/11/13 - 17:07
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Boys of the Docks
![Boys of the Docks](img/upl/Ken_Casey_of_Dropkick_Murphys.jpg)
1997
ep Boys of the Docks
1998
Do or Die
So che c'è scritto di non mettere note biografiche , ma in questo caso sono fondamentali . Ken Casey , uno dei cantanti nonché bassista della band è nato nel Massachussetts da genitori di origine irlandese , perse il padre quando era piccolo e quindi passo molto tempo con il nonno materno John Kelly, immigrato irlandese, membro del sindacato e lavoratore portuale. John Kelly è il Johnny Boy della canzone scritta in sua memoria. Probabilmente l'educazione ricevuta dal nonno ha portato il cantante ad essere tutt'ora vicino alle battaglie sindacali negli Stati Uniti
ep Boys of the Docks
1998
Do or Die
So che c'è scritto di non mettere note biografiche , ma in questo caso sono fondamentali . Ken Casey , uno dei cantanti nonché bassista della band è nato nel Massachussetts da genitori di origine irlandese , perse il padre quando era piccolo e quindi passo molto tempo con il nonno materno John Kelly, immigrato irlandese, membro del sindacato e lavoratore portuale. John Kelly è il Johnny Boy della canzone scritta in sua memoria. Probabilmente l'educazione ricevuta dal nonno ha portato il cantante ad essere tutt'ora vicino alle battaglie sindacali negli Stati Uniti
Say hey Johnny boy, the battle call.
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lucone 2020/11/13 - 00:38
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Zucasang
![Zucasang](img/upl/1Lo7ZrT1AbcoieccY-VrTKw.jpeg)
Zucasang
[ 2017 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Tartaglia Aneuro
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Daniele Sepe
Album:
Oltre
Recensione
L’ultimo album dei Tartaglia Aneuro è Oltre. Il titolo del disco è un invito a non fermarsi alla superficialità delle cose. I pezzi (11) rimandano a luoghi esotici, ad una spiaggia, al mare. Il singolo Oltreche dà il nome all’album è rilassante, ma incita l’ascoltatore a superare, andare appunto oltre l’ignoto, oltre l’effimero. Sacc arò aggia ij: so dove andare, so dove andare per poter campare. Il disco è anche ironico, come si evince dal secondo pezzo O’ lion, in cui l’animale ten l’Iphone. Il leone passa anche la giornata davanti alla televisione, è addirittura mbriac.
Oltre vanta collaborazioni con Daniele Sepe, O’ zulu dei 99 Posse, e Ciccio Merolla. Proprio nel pezzo... (Continues)
[ 2017 ]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Tartaglia Aneuro
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Daniele Sepe
Album:
Oltre
Recensione
L’ultimo album dei Tartaglia Aneuro è Oltre. Il titolo del disco è un invito a non fermarsi alla superficialità delle cose. I pezzi (11) rimandano a luoghi esotici, ad una spiaggia, al mare. Il singolo Oltreche dà il nome all’album è rilassante, ma incita l’ascoltatore a superare, andare appunto oltre l’ignoto, oltre l’effimero. Sacc arò aggia ij: so dove andare, so dove andare per poter campare. Il disco è anche ironico, come si evince dal secondo pezzo O’ lion, in cui l’animale ten l’Iphone. Il leone passa anche la giornata davanti alla televisione, è addirittura mbriac.
Oltre vanta collaborazioni con Daniele Sepe, O’ zulu dei 99 Posse, e Ciccio Merolla. Proprio nel pezzo... (Continues)
Stanne sempe pront llà song e zucasang [1]
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/11/12 - 23:50
Song Itineraries:
Child Abuse, The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Solo una figlia
![Solo una figlia](img/upl/padroni-di-niente-fiorella-mannoia.jpg)
2020
Padroni di niente
Olivia XX, Mannoia
Cantato in collaborazione di Arianna Silveri, in arte Olivia XX, che ha scritto il testo con Vittorio Savastano Giannelli. La produzione, come per tutti gli inediti dell’album, è di Carlo Di Francesco
Padroni di niente
Olivia XX, Mannoia
Cantato in collaborazione di Arianna Silveri, in arte Olivia XX, che ha scritto il testo con Vittorio Savastano Giannelli. La produzione, come per tutti gli inediti dell’album, è di Carlo Di Francesco
Martina ha 10 anni e vuole essere già grande
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/11/7 - 16:36
Song Itineraries:
Child Abuse, The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Λαθραία ελπίδα
![Λαθραία ελπίδα](img/upl/tumblr_nf4lw6ApUr1r5djoto1_1280.jpg)
Lathraía elpída
[ 2010 ]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Dimitris Mitsotakis [ Δημήτρης Μητσοτάκης ]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Dimítris Mitsotákis e gli Evdaímones [ Δημήτρης Μητσοτάκης & οι Ευδαίμονες ]
'Αλμπουμ / Album:
Ο Δημήτρης Μητσοτάκης Και Οι Ευδαίμονες
È una canzone che da sola basterebbe a qualificare l’opera musicale di Dimitris Mitsotakis, un autore relativamente poco noto, i cui album meriterebbero un ascolto più ampio per i temi affrontati e per la musica. In una ventina di versi Mitsotakis esprime con semplicità e rara efficacia la condizione dei disperati che cercano un approdo e una speranza di vita. Il titolo è Speranza clandestina , ogni riga concorre a figurare la precarietà anzi la non-esistenza di esseri che sembrano venire dal nulla e svanire nel... (Continues)
[ 2010 ]
Στίχοι και μουσική / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel :
Dimitris Mitsotakis [ Δημήτρης Μητσοτάκης ]
Ερμηνεία / Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Dimítris Mitsotákis e gli Evdaímones [ Δημήτρης Μητσοτάκης & οι Ευδαίμονες ]
'Αλμπουμ / Album:
Ο Δημήτρης Μητσοτάκης Και Οι Ευδαίμονες
È una canzone che da sola basterebbe a qualificare l’opera musicale di Dimitris Mitsotakis, un autore relativamente poco noto, i cui album meriterebbero un ascolto più ampio per i temi affrontati e per la musica. In una ventina di versi Mitsotakis esprime con semplicità e rara efficacia la condizione dei disperati che cercano un approdo e una speranza di vita. Il titolo è Speranza clandestina , ogni riga concorre a figurare la precarietà anzi la non-esistenza di esseri che sembrano venire dal nulla e svanire nel... (Continues)
Αρμυρό νερό - λαθραία ελπίδα
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/11/3 - 21:53
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
A Working Man Can’t Get Nowhere Today
![A Working Man Can’t Get Nowhere Today](img/upl/812s1jZW3NL._SS500_.jpg)
For years, I've been busting my rear to make a living
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/11/3 - 18:22
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Po' Folks
![Po' Folks](img/upl/5cc1ffd52300005000d12b14.jpeg)
[1961]
Una delle prime hit di questo importante cantautore country.
Una country song che credo possa stare a buon diritto sulle CCG/AWS, anche se proviene dal sud profondo, rurale e bianco degli USA, tradizionalmente conservatore, repubblicano, trumpiano.
E di quel Deep South questa canzone ha una parte del sentimento, la parte buona.
A dire il vero, Bill Anderson non era nato affatto nelle campagne del South Carolina, ma nella capitale Columbia, in una famiglia piccolo borghese. Cantautore di chiaro talento, ha saputo amministrarsi molto bene, ed è ancora attivo oggi, ad oltre sessantanni dai suoi esordi.
Bill Anderson non ha mai disdegnato una foto e una stratta di mano con qualche esponente repubblicano, e la sua "Po' Folks" è diventato il nome di una catena di fast food...
E' vero, anche Johnny Cash era un patriota, e si esibiva mica solo nei penitenziari, anche alla Casa Bianca... (Continues)
Una delle prime hit di questo importante cantautore country.
Una country song che credo possa stare a buon diritto sulle CCG/AWS, anche se proviene dal sud profondo, rurale e bianco degli USA, tradizionalmente conservatore, repubblicano, trumpiano.
E di quel Deep South questa canzone ha una parte del sentimento, la parte buona.
A dire il vero, Bill Anderson non era nato affatto nelle campagne del South Carolina, ma nella capitale Columbia, in una famiglia piccolo borghese. Cantautore di chiaro talento, ha saputo amministrarsi molto bene, ed è ancora attivo oggi, ad oltre sessantanni dai suoi esordi.
Bill Anderson non ha mai disdegnato una foto e una stratta di mano con qualche esponente repubblicano, e la sua "Po' Folks" è diventato il nome di una catena di fast food...
E' vero, anche Johnny Cash era un patriota, e si esibiva mica solo nei penitenziari, anche alla Casa Bianca... (Continues)
There's a whole lotta people lookin' down their noses at me
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/11/3 - 16:28
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ohj Manu Chao
![Ohj Manu Chao](img/upl/_dL_5f91ca92_11096743.jpg)
2013
Rockarbëresh
Rockarbëresh
Contributed by Dq82 2020/10/22 - 20:11
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
E para
![E para](img/upl/_dL_5f91ca92_11096743.jpg)
2013
Rockarbëresh
Rockarbëresh
Vemi shok tu e kënduer
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/22 - 20:06
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Keniè [Poems / Poesie / Poèmes / Runot]
![Keniè [Poems / Poesie / Poèmes / Runot]](img/upl/88897178-470e-4438-960f-a5b9f1aeb474_large.jpg)
Se questo é un uomo
Tesfalidet Tesfom, chiamato Segen, era un eritreo nato nel 1996 a Mai-Mne , una regione devastata e resa drammaticamente povera dalla guerra tra Etiopia ed Eritrea tra il 1998 e il 2000. Sbarcò a Pozzallo il 12 marzo 2020, dopo essere stato soccorso dalla nave Proactiva della ong spagnola Open Arms insieme ad altri 92 migranti. Era affetto da polmonite causata da una grave denutrizione e da tubercolosi avanzata contratta nei 18 mesi di prigionia nell’inferno libico di Banī Walīd [بني وليد ]. In questo famigerato campo di detenzione per profughi, a 120 km a sud-ovest di Misurata, le torture, la fame e gli stupri sono cronaca quotidiana.
Segen è morto all’ospedale di Modica il giorno dopo lo sbarco, il 13 Marzo 2018. Nel suo portafogli lacero teneva due poesie in tigrino, la sua lingua. Sono riportate più avanti.
Ci sembra opportuno rilevare che pochi giorni dopo, il... (Continues)
Tesfalidet Tesfom, chiamato Segen, era un eritreo nato nel 1996 a Mai-Mne , una regione devastata e resa drammaticamente povera dalla guerra tra Etiopia ed Eritrea tra il 1998 e il 2000. Sbarcò a Pozzallo il 12 marzo 2020, dopo essere stato soccorso dalla nave Proactiva della ong spagnola Open Arms insieme ad altri 92 migranti. Era affetto da polmonite causata da una grave denutrizione e da tubercolosi avanzata contratta nei 18 mesi di prigionia nell’inferno libico di Banī Walīd [بني وليد ]. In questo famigerato campo di detenzione per profughi, a 120 km a sud-ovest di Misurata, le torture, la fame e gli stupri sono cronaca quotidiana.
Segen è morto all’ospedale di Modica il giorno dopo lo sbarco, il 13 Marzo 2018. Nel suo portafogli lacero teneva due poesie in tigrino, la sua lingua. Sono riportate più avanti.
Ci sembra opportuno rilevare che pochi giorni dopo, il... (Continues)
NON TI ALLARMARE FRATELLO MIO
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/10/22 - 18:38
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Si cingra
![Si cingra](img/upl/ajeret_cover.jpg)
2017
Ajëret
Ajëret
Muertin vallixhen
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/22 - 13:49
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery, Trains
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Pólvora mojada
![Pólvora mojada](img/upl/polvora_mojada.jpg)
Album: Antónimo - 2017
Avivando la llama con las manos sudadas,
(Continues)
(Continues)
2020/10/18 - 22:35
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Piccola valigia
![Piccola valigia](img/upl/Ron_Adesso.jpg)
1999
Non aver paura
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/10/16 - 22:14
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Il povero cristo
![Il povero cristo](img/art/t3959259.jpg)
Sezione La guerra del lavoro, immigrazione
Non sono io che cammino sui naufragi
(Continues)
(Continues)
2020/10/15 - 10:29
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La grande città industriale
![La grande città industriale](img/upl/GyaXYNsJAxHckI9uyIweUbDgHvmjwUh-uxofP860wHEA_LTsvz9i4fHBjlYe2obt2FdHYu_BRj-3Y5x-f0lbcg-w2UnEg71u3N3DF4ObqEVToAE_WmM8TY296TjIQR8qCeJj-ym1_KPZ6e0ByV5Rw6uoW4BjG3-yA24T8Q.jpg)
1973
album: Dal nostro livello
album: Dal nostro livello
Papà lavora da gruista
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/10/12 - 16:19
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ninna nanna della nebbia
![Ninna nanna della nebbia](img/upl/a2851202006_16.jpg)
2000
Non è cambiato niente
Non è cambiato niente
Quando il sole cala alle quattro
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/10/12 - 10:36
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Farmer's Story
![The Farmer's Story](img/upl/maxromeo_wordsfromthebrave-600x600.jpg)
[2019]
Nell'album "Words From The Brave"
Lyrics from YT
Maxwell Livingston Smith, in arte Max Romeo, classe 1944, from St. James, Jamaica... 50 anni di carriera e non so quanti dischi dal primo album "A Dream" del 1969...
Nell'album "Words From The Brave"
Lyrics from YT
Maxwell Livingston Smith, in arte Max Romeo, classe 1944, from St. James, Jamaica... 50 anni di carriera e non so quanti dischi dal primo album "A Dream" del 1969...
The farmer’s story is the higgler’s glory
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/10/11 - 20:28
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Shaky Ground
![Shaky Ground](img/upl/_dL_5f7a02cc_4c45264b.jpg)
[1992]
Nell'album "March 16-20, 1992"
Nell'album "March 16-20, 1992"
In memory of a miner
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/10/4 - 18:26
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Gli emigranti
![Gli emigranti](img/upl/fiat-35-giorni-768x461.jpg)
[1965]
Testo e musica di Herbert Pagani, Enrico Macias ed Annalena Limentani
Album: L'Amicizia [1969]
Il brano Gli emigranti era già presente nell'album dal vivo d'esordio Una sera con Herbert Pagani del 1965, ma ho scelto questa versione dall'album del '69 L'Amicizia perché ha una parte introduttiva che ci riporta indietro al clima di quegli anni calienti (un mixer dei rumori dell'autunno caldo che lascia poi il posto alla voce di Herbert), che mi sembra tutto sommato più inerente alle tematiche del sito.
Testo e musica di Herbert Pagani, Enrico Macias ed Annalena Limentani
Album: L'Amicizia [1969]
Il brano Gli emigranti era già presente nell'album dal vivo d'esordio Una sera con Herbert Pagani del 1965, ma ho scelto questa versione dall'album del '69 L'Amicizia perché ha una parte introduttiva che ci riporta indietro al clima di quegli anni calienti (un mixer dei rumori dell'autunno caldo che lascia poi il posto alla voce di Herbert), che mi sembra tutto sommato più inerente alle tematiche del sito.
– …Ma statte zitta che mi' fíjo facea la protesta, l'hanno preso e l'hanno gonfiato! Poi l'hanno ripreso, l'hanno rimesso dentro e l'hanno ri-gonfiato…!
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/9/29 - 21:15
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La guerra tra poveri
![La guerra tra poveri](img/upl/ISG6.jpg)
I signori della guerra tra poveri
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/9/22 - 14:28
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Hanno sputato sui vetri
![Hanno sputato sui vetri](img/upl/R-3244018-1410960573-5404.jpeg.jpg)
1977
Rapsodia meccanica
Rapsodia meccanica
Hanno sputato sui vetri dell'auto della direzione
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/21 - 01:21
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Quanto dura il mio minuto?
![Quanto dura il mio minuto?](img/upl/R-3244018-1410960573-5404.jpeg.jpg)
1977
Rapsodia meccanica
Rapsodia meccanica
Mi sforzo di capire quanto dura il mio minuto
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/21 - 01:19
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Immigration Song (Tear Down the Walls)
![The Immigration Song (Tear Down the Walls)](img/upl/6a00d83451db7969e201a3fcd02c90970b-pi.jpg)
[2019]
Lyrics by Mike Stout
Music: sung in part to the tune of "Universal Soldier by Buffy Sainte-Marie
Mike Stout
Mike Stout performed his song "Immigration Song - Tear Down the Walls" on May 4, 2019 at the Pumphouse, Munhall, PA. Mike wrote the lyrics and text for this immigration song and performed it as part of the Battle of Homestead 2019 event series. The event titled: Family Separation at the Border: Its Impact on Pittsburgh, a 'Welcoming City' included Monica Ruiz and Guillermo Perez, Pittsburgh activists supporting immigrants in Pittsburg. They spoke about the programs available for immigrants in Pittsburgh.
Lyrics by Mike Stout
Music: sung in part to the tune of "Universal Soldier by Buffy Sainte-Marie
Mike Stout
Mike Stout performed his song "Immigration Song - Tear Down the Walls" on May 4, 2019 at the Pumphouse, Munhall, PA. Mike wrote the lyrics and text for this immigration song and performed it as part of the Battle of Homestead 2019 event series. The event titled: Family Separation at the Border: Its Impact on Pittsburgh, a 'Welcoming City' included Monica Ruiz and Guillermo Perez, Pittsburgh activists supporting immigrants in Pittsburg. They spoke about the programs available for immigrants in Pittsburgh.
Caravans of migrants, in nomadic chains,
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/9/20 - 09:37
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Jolicoeur
![Jolicoeur](img/upl/I-migranti-piemontesi-si-incontrano-a-Oropa_articleimage.jpg)
Jolicoeur
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Music / Musique / Sävel:
Leone Sinigaglia
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nuovo Canzoniere Italiano
Album:
Bella Ciao
-E’ un canto popolare dalla raccolta di Leone Sinigaglia. Se ne propongono due versioni, in dialetto piemontese e in occitano.
Da Canti dell’emigrazione piemontese di Valter Giuliano
Nel sud-est della Francia, i migranti italiani sono i rital, che nel gergo popolare francese assume l’ingiuriosa connotazione, affibbiata a chi aveva difficoltà nel pronunciare la “r” moscia, ma anche la personificazione della figura di Arlecchino nei nuovi immigrati, coperti di vestiti rammendati con pezze e stracci. Ritagli, per l’appunto. I rapporti tra Piemonte e Francia, legate dal comune destino dei Savoia, è ben radicato nella tradizione del canto popolare con Lione, Parigi e... (Continues)
Testo / Lyrics / Paroles / Sanat:
Anonimo
Musica / Music / Musique / Sävel:
Leone Sinigaglia
Interpreti / Performed by / Interprétée par / Laulavat:
Nuovo Canzoniere Italiano
Album:
Bella Ciao
-E’ un canto popolare dalla raccolta di Leone Sinigaglia. Se ne propongono due versioni, in dialetto piemontese e in occitano.
Da Canti dell’emigrazione piemontese di Valter Giuliano
Nel sud-est della Francia, i migranti italiani sono i rital, che nel gergo popolare francese assume l’ingiuriosa connotazione, affibbiata a chi aveva difficoltà nel pronunciare la “r” moscia, ma anche la personificazione della figura di Arlecchino nei nuovi immigrati, coperti di vestiti rammendati con pezze e stracci. Ritagli, per l’appunto. I rapporti tra Piemonte e Francia, legate dal comune destino dei Savoia, è ben radicato nella tradizione del canto popolare con Lione, Parigi e... (Continues)
“Dime 'n po' bel galant bel giuvo
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2020/9/14 - 15:48
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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An Emigrant's Daughter
![An Emigrant's Daughter](img/upl/cop-land1-e1473503214205.jpg)
[1998]
Testo di Barry Taylor
Sull'aria dell'antica ballata inglese "The Grenadier and the Lady"
Il testo racconta degli avi dell'autore, che nel 1842 emigrarono in Canada dalla Contea irlandese di Tyrone. La loro figlioletta, la più piccola di quattro bimbi, non sopravvisse alla traversata...
Trovo una bella versione in "Land of my Soul", un album di un gruppo italiano, i "Túatha Dé Danann" (dal nome di un popolo preistorico leggendario che si racconta abbia colonizzato l'Irlanda prima dei Gaeli...)
Testo di Barry Taylor
Sull'aria dell'antica ballata inglese "The Grenadier and the Lady"
Il testo racconta degli avi dell'autore, che nel 1842 emigrarono in Canada dalla Contea irlandese di Tyrone. La loro figlioletta, la più piccola di quattro bimbi, non sopravvisse alla traversata...
Trovo una bella versione in "Land of my Soul", un album di un gruppo italiano, i "Túatha Dé Danann" (dal nome di un popolo preistorico leggendario che si racconta abbia colonizzato l'Irlanda prima dei Gaeli...)
Oh please ne'er forget me though waves now lie o'er me
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/9/11 - 16:23
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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L'emigrato
![L'emigrato](img/art/t1060466.jpg)
1975
Pietre della mia gente
Pietre della mia gente
Son dieci anni che sono partito
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/9 - 23:34
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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La mia gente
Tornare al mio paese
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/9 - 23:30
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Ellis Island
![Ellis Island](img/upl/Ellis_Island_in_1905.jpg)
Album: La Musica dell’Onda (2020)
Abbiamo un passato che dovrebbe renderci comprensivi, solidali, giusti. I numeri dell’emigrazione italiana, soprattutto a cavallo del novecento, sono impressionanti. Partirono 15 milioni di italiani, prima per altri paesi europei e poi, come un fiume in piena, verso Nord e Sud America. Le storie strazianti, le lettere, i ricordi, sono alla base di questo testo.
Abbiamo un passato che dovrebbe renderci comprensivi, solidali, giusti. I numeri dell’emigrazione italiana, soprattutto a cavallo del novecento, sono impressionanti. Partirono 15 milioni di italiani, prima per altri paesi europei e poi, come un fiume in piena, verso Nord e Sud America. Le storie strazianti, le lettere, i ricordi, sono alla base di questo testo.
Passai gli anni a colpire di zappa
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Marchetti 2020/9/9 - 14:38
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Traversate
![Traversate](img/upl/marchetti-copertina.jpg)
2020
Il mare è un’enorme promessa, è una prospettiva nuova che ha affascinato tutta la storia umana. Ma è anche un immenso camposanto dove, ai viaggiatori rampanti, ai capitani coraggiosi, agli sfortunati cercatori di fortuna, si aggiungono oggi, numerosi e anonimi, migliaia di disperati in fuga da fame e persecuzioni. L’occidente finge distrazione, protegge il suo benessere truffaldino e dimentica la globalità dei problemi. Presto faremo i conti con l’irrisolto.
Il mare è un’enorme promessa, è una prospettiva nuova che ha affascinato tutta la storia umana. Ma è anche un immenso camposanto dove, ai viaggiatori rampanti, ai capitani coraggiosi, agli sfortunati cercatori di fortuna, si aggiungono oggi, numerosi e anonimi, migliaia di disperati in fuga da fame e persecuzioni. L’occidente finge distrazione, protegge il suo benessere truffaldino e dimentica la globalità dei problemi. Presto faremo i conti con l’irrisolto.
A me basta una sola radice,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Marchetti 2020/9/9 - 14:33
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Maledetto quello sciopero
![Maledetto quello sciopero](img/upl/61V4klPDaML._SS500_.jpg)
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Maledetto quello sciopero che han fatto i tranvieri
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/2 - 22:30
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Mario il precario
![Mario il precario](img/upl/61V4klPDaML._SS500_.jpg)
[2003]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: L'Ultimo Cantastorie
Questa è la storia di Mario il precario
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/2 - 22:07
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Sotto di noi
![Sotto di noi](img/art/t1660759.jpg)
Sotto di noi
(Continues)
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Contributed by Alberto Scotti 2020/9/2 - 18:25
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Lo stagionale
![Lo stagionale](img/upl/R-2814728-1591971886-7172.jpeg.jpg)
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Una volta all’anno, sopra dal treno
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/2 - 15:40
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Ferragosto
![Ferragosto](img/upl/R-2814728-1591971886-7172.jpeg.jpg)
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Ferragosto, padrone mio non ti conosco
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/2 - 15:24
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Le ferie
![Le ferie](img/upl/R-2814728-1591971886-7172.jpeg.jpg)
[1971]
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Scritta e cantata da Franco Trincale
Album: Canzoni di lotta
Pantalone, tutto contento
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/9/2 - 15:05
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Bella Italia
![Bella Italia](img/upl/117635630_10157652213563691_3972770629512502083_o.jpg)
2019
Raccontami una storia
feat Modena City Ramblers
Due anni fa crollava il ponte Morandi, 43 persone sono morte.
Noi lo abbiamo inserito nel nostro video #bellaitalia come simbolo di un paese svenduto, abbandonato e violentato dagli interessi politici e economici.
Dove i colpevoli non vengono quasi mai puniti, dove la sicurezza passa in secondo piano e chi ci rimette sono sempre i cittadini.
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Raccontami una storia
feat Modena City Ramblers
Due anni fa crollava il ponte Morandi, 43 persone sono morte.
Noi lo abbiamo inserito nel nostro video #bellaitalia come simbolo di un paese svenduto, abbandonato e violentato dagli interessi politici e economici.
Dove i colpevoli non vengono quasi mai puniti, dove la sicurezza passa in secondo piano e chi ci rimette sono sempre i cittadini.
Si è giocata la fiducia la politica,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/8/28 - 16:04
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4M3N
![4M3N](img/upl/4M3N.jpg)
2020
Padre Nostro che sei nei cieli
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/8/25 - 19:27
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Canzone dei quattro porti
![Canzone dei quattro porti](img/upl/artworks-000190893768-yu8or5-t500x500.jpg)
Canzone dei quattro porti (2009)
Parole e musica Matteo Podda
Matteo Podda - voce, chitarra
Tiziano Pellegrino - chitarra, basso
Consuelo Nerea Breschi - violino
Registrato nel luglio 2014 da Gianfilippo Boni, Paso Doble Studio, Bagno a Ripoli (Firenze)
Filmati tratti da un documentario sull'immigrazione italiana di Gianni Bisiach.
Parole e musica Matteo Podda
Matteo Podda - voce, chitarra
Tiziano Pellegrino - chitarra, basso
Consuelo Nerea Breschi - violino
Registrato nel luglio 2014 da Gianfilippo Boni, Paso Doble Studio, Bagno a Ripoli (Firenze)
Filmati tratti da un documentario sull'immigrazione italiana di Gianni Bisiach.
Nel porto di Genova ho visto l’amore
(Continues)
(Continues)
Contributed by Matteo Podda 2020/8/25 - 09:33
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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La buona Alina
![La buona Alina](img/upl/Screenshot_2020-08-25_maxresdefault_jpg_JPEG_Image_1280__720_pixels.png)
Parole e musica di Matteo Podda
Immagini del video tratte da "Prostitution" di Jean-François Davy, "Dossier Prostitution" di Jean-Claude Roy, "Pimps and prostitutes documentary", "Hamburg Red Light District", "Minnesota Girls".
Immagini del video tratte da "Prostitution" di Jean-François Davy, "Dossier Prostitution" di Jean-Claude Roy, "Pimps and prostitutes documentary", "Hamburg Red Light District", "Minnesota Girls".
Dovete scusarmi, voi gente bigotta
(Continues)
(Continues)
Contributed by Matteo Podda 2020/8/22 - 08:52
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Ballata in do sincero
![Ballata in do sincero](img/upl/artworks-000190729690-6lsj4f-t500x500.jpg)
Canzone registrata nel 2014 e dedicata alla memoria di Flaviano Cappai, e a tutti gli operai degli altiforni del mondo.
Ti avremmo seppellito il primo maggio
(Continues)
(Continues)
Contributed by Matteo Podda 2020/8/20 - 11:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Io vado a sud
![Io vado a sud](img/upl/2d8c13cfbc4a4b.jpg)
1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Ehi! Scusa, sai
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/7/29 - 23:34
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Otto ore
![Otto ore](img/upl/R-7617363-1445245925-7087.jpeg.jpg)
1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Otto ore
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/7/29 - 23:16
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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La casa vecchia
![La casa vecchia](img/upl/R-7617363-1445245930-5795.jpeg.jpg)
1974
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
album: Infinite Fortune
Testo di Ivano Fossati
Musica di Oscar Prudente
Oscar Prudente – voce, chitarra acustica, tastiera
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Umberto Tozzi – chitarra elettrica, cori
Guido Guglielminetti – basso, cori
Euro Cristiani – batteria, cori
Monica Glosser, Lucia Guglielminetti, Graham Jones, Marina Ceravolo, Tali Jackson – cori
Il disco "Infinite fortune", oggetto di una recente ristampa in CD (qui lo ascoltiamo nella versione vinile), è stato realizzato da Oscar Prudente nel 1974 come un concept album, dove i sette brani sono legati tra loro da un fil rouge rappresentato dal tema dell'immigrazione dal Sud a Nord. Altri fenomeni migratori erano allora praticamente sconosciuti. Le parti musicali sono molto belle, sostenute dalle robuste chitarre di Oscar e di Umberto Tozzi.
Verso la stratosfera
Verso la stratosfera
La casa vecchia non voleva cadere, si rivelava dura a morire
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/7/29 - 22:56
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Città grande
![Città grande](img/upl/R-2262799-1361547376-1469.jpeg.jpg)
[1972]
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (Continues)
Album: Frontiera
Con un originale logo in perfetto stile fumettistico la label Help! viene fondata sul finire degli anni sessanta dal musicista-produttore Gianni Dell’Orso, figura di spicco dell’entourage della RCA Italiana nonché patron della GDM Music (progetto tutt’oggi attivo specializzato in soundtracks). Contraddistinto dalla presenza di band di provenienza teutonica (dalla psichedelia dei bavaresi Sub al beat targato Hamburg dei Rattles) il catalogo a 33 giri Help! conta solo dieci titoli (le pubblicazioni si interruppero definitivamente nel 1975) anche se tra questi gli ultimi due lavori in ordine cronologico risultano meritevoli di molto più di una semplice considerazione. Distribuiti nel 1972 gli album in questione portano la firma di due formazioni legate al fervido scenario pop italiano (anche se in seguito il contesto al quale appartengono verrà ridefinito prog): Quella... (Continues)
Città grande, son qua
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/7/29 - 03:31
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nella tua casa
![Nella tua casa](img/upl/R-7687879-1447090566-3799.jpeg.jpg)
1977
Ero Maddalena e Marta diventai
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/7/21 - 21:57
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Eve’s Daughter
![Eve’s Daughter](img/upl/Eve_s_Daughter.jpg)
(2018)
dall'album "To the Sunset"
Parole e musica di Amanda Shires
Messi da parte i panni della country-girl la bravissima Amanda Shires ci racconta con questa cavalcata garage-rock una storia di una donna che è forse la storia di sua madre, ma anche di tante altre "figlie di Eva" nell'America rurale fatta di povertà, disoccupazioni, e tante speranze che prendono la forma del viaggio sulle strade impolverate verso il tramonto, sotto il sole del deserto.
La storia ricorda certe cose di Springsteen. Qui non siamo nel Nebraska ma molto più a sud, nel New Mexico. Alamogordo, 35000 abitanti, clima desertico, a meno di due ore di macchina dal sito scelto nel 1945 per il test Trinity, la prima bomba nucleare esplosa nella storia dell'umanità. A dieci chilometri dal centro, Holloman, la base militare dell'aeronautica è il motore dell'economia locale.
Una ragazza giovane che vive in un posto... (Continues)
dall'album "To the Sunset"
Parole e musica di Amanda Shires
Messi da parte i panni della country-girl la bravissima Amanda Shires ci racconta con questa cavalcata garage-rock una storia di una donna che è forse la storia di sua madre, ma anche di tante altre "figlie di Eva" nell'America rurale fatta di povertà, disoccupazioni, e tante speranze che prendono la forma del viaggio sulle strade impolverate verso il tramonto, sotto il sole del deserto.
La storia ricorda certe cose di Springsteen. Qui non siamo nel Nebraska ma molto più a sud, nel New Mexico. Alamogordo, 35000 abitanti, clima desertico, a meno di due ore di macchina dal sito scelto nel 1945 per il test Trinity, la prima bomba nucleare esplosa nella storia dell'umanità. A dieci chilometri dal centro, Holloman, la base militare dell'aeronautica è il motore dell'economia locale.
Una ragazza giovane che vive in un posto... (Continues)
I was young
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lorenzo Masetti 2020/7/19 - 22:42
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
3000X
![3000X](img/upl/107460838_4193949710644962_4920260220574186562_o.jpg)
(2019)
Recentemente uscito come singolo remixato da Marco Messina (99 Posse)
Recentemente uscito come singolo remixato da Marco Messina (99 Posse)
Felicità è il nome del coltello
(Continues)
(Continues)
2020/7/9 - 10:15
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Americano
![Americano](img/upl/gaga33.jpg)
(2011)
dall'album Born This Way
Lady Gaga in un'intervista ha definito Americano "un grandioso pezzo mariachi techno-house, dove canto di leggi sull'immigrazione e matrimonio gay e ogni genere di cose che hanno a a che fare con le comunità emarginate negli Stati Uniti."
A proposito dell'interpretazione vocale aggiunge: "è un pezzo pop, ma quando lo canto vedo Edith Piaf sotto i riflettori davanti a un vecchio microfono".
Con il pretesto di una storia di amore tra una donna statunitense e una di origine messicana, la canzone allude al California Proposition 8, il referendum tenutosi in California il 4 novembre 2008 in cui si chiedeva l'abolizione del diritto al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Nonostante il referendum sia stato approvato (nella "progressista" California) dal 52% dei votanti, successivamente un tribunale ha dichiarato la proposta incostituzionale, legalizzando... (Continues)
dall'album Born This Way
Lady Gaga in un'intervista ha definito Americano "un grandioso pezzo mariachi techno-house, dove canto di leggi sull'immigrazione e matrimonio gay e ogni genere di cose che hanno a a che fare con le comunità emarginate negli Stati Uniti."
A proposito dell'interpretazione vocale aggiunge: "è un pezzo pop, ma quando lo canto vedo Edith Piaf sotto i riflettori davanti a un vecchio microfono".
Con il pretesto di una storia di amore tra una donna statunitense e una di origine messicana, la canzone allude al California Proposition 8, il referendum tenutosi in California il 4 novembre 2008 in cui si chiedeva l'abolizione del diritto al matrimonio tra persone dello stesso sesso. Nonostante il referendum sia stato approvato (nella "progressista" California) dal 52% dei votanti, successivamente un tribunale ha dichiarato la proposta incostituzionale, legalizzando... (Continues)
I met a girl in East L.A.
(Continues)
(Continues)
2020/7/7 - 22:59
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Dove tia o vento
![Dove tia o vento](img/upl/a0639428931_10.jpg)
2020
Where the wind blows/dove tia o vento
“Dove tia o vento”, brano finalista alle Targhe Tenco 2020 come miglior canzone e che Gambetta dedica alla sua Genova. Senza abbandonarsi mai alla retorica, il chitarrista genovese ci parla della sua città, facendone emergere la bellezza e il fascino ma anche raccontandola attraverso le sue contraddizioni che ne hanno caratterizzato la storia: dalle grandi emigrazioni all’avvento del fascismo, dalle alluvioni al crollo del Ponte Morandi.
blogfoolk.com
Where the wind blows/dove tia o vento
“Dove tia o vento”, brano finalista alle Targhe Tenco 2020 come miglior canzone e che Gambetta dedica alla sua Genova. Senza abbandonarsi mai alla retorica, il chitarrista genovese ci parla della sua città, facendone emergere la bellezza e il fascino ma anche raccontandola attraverso le sue contraddizioni che ne hanno caratterizzato la storia: dalle grandi emigrazioni all’avvento del fascismo, dalle alluvioni al crollo del Ponte Morandi.
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A nònna Giò a l'ea sola co-i sò figgi
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/7/5 - 08:00
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Granchietti
![Granchietti](img/upl/46900.jpg)
2020
Fine delle Trasmissioni
Fine delle Trasmissioni
Quando noi bambini siamo piccoli, gattoniamo a malapena
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/6/25 - 12:22
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Por la frontera
![Por la frontera](img/art/t1148660.jpg)
2009
Album: Este Mundo
Rupa est selon les termes américains une "activiste" engagée comme street medics au sein de l'association Do no harm
Album: Este Mundo
Rupa est selon les termes américains une "activiste" engagée comme street medics au sein de l'association Do no harm
Me voy me voy
(Continues)
(Continues)
Contributed by Pascal BORTOT 2020/6/24 - 09:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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It’s About Blood
![It’s About Blood](img/upl/Mine-Explosion-Trial-1539465326.jpg)
[2020]
Nell'album “Ghosts of West Virginia", con la band The Dukes
Testo da Genius
Tutte le canzoni dell'album furono originariamente composte per uno spettacolo teatrale intitolato "Coal Country" ed incentrato sulla vita dei minatori del carbone in West Virginia ed, in particolare, sulla tragedia dell'Upper Big Branch Mine di Raleigh dove, il 5 aprile 2010, una trentina di minatori rimase intrappolata da un'esplosione a 300 metri di profondità. Morirono quasi tutti, 29 su 31. L'inchiesta successiva appurò che la compagnia proprietaria, la Massey Energy, aveva eluso le più elementari regole di sicurezza. L'ammontare dei risarcimenti per il disastro superò i 200 milioni di dollari.
Don Blankenship, amministratore delegato della compagnia al momento del disastro, venne condannato per gravi omissioni nella sicurezza dell'impianto. Si fece un solo anno di galera. Oggi Blankenship è in politica... (Continues)
Nell'album “Ghosts of West Virginia", con la band The Dukes
Testo da Genius
Tutte le canzoni dell'album furono originariamente composte per uno spettacolo teatrale intitolato "Coal Country" ed incentrato sulla vita dei minatori del carbone in West Virginia ed, in particolare, sulla tragedia dell'Upper Big Branch Mine di Raleigh dove, il 5 aprile 2010, una trentina di minatori rimase intrappolata da un'esplosione a 300 metri di profondità. Morirono quasi tutti, 29 su 31. L'inchiesta successiva appurò che la compagnia proprietaria, la Massey Energy, aveva eluso le più elementari regole di sicurezza. L'ammontare dei risarcimenti per il disastro superò i 200 milioni di dollari.
Don Blankenship, amministratore delegato della compagnia al momento del disastro, venne condannato per gravi omissioni nella sicurezza dell'impianto. Si fece un solo anno di galera. Oggi Blankenship è in politica... (Continues)
Look me in the eye when you're talkin' to me
(Continues)
(Continues)
Contributed by Bernart Bartleby 2020/6/22 - 19:06
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Union, God and Country
![Union, God and Country](img/upl/ubbmemorial1_1024.jpg)
[2020]
Nell'album “Ghosts of West Virginia", con la band The Dukes
Testo da Genius
Tutte le canzoni dell'album furono originariamente composte per uno spettacolo teatrale intitolato "Coal Country" ed incentrato sulla vita dei minatori del carbone in West Virginia ed, in particolare, sulla tragedia dell'Upper Big Branch Mine di Raleigh dove, il 5 aprile 2010, una trentina di minatori rimase intrappolata da un'esplosione a 300 metri di profondità. Morirono quasi tutti, 29 su 31. L'inchiesta successiva appurò che la compagnia proprietaria, la Massey Energy, aveva eluso le più elementari regole di sicurezza. L'ammontare dei risarcimenti per il disastro superò i 200 milioni di dollari.
Nell'album “Ghosts of West Virginia", con la band The Dukes
Testo da Genius
Tutte le canzoni dell'album furono originariamente composte per uno spettacolo teatrale intitolato "Coal Country" ed incentrato sulla vita dei minatori del carbone in West Virginia ed, in particolare, sulla tragedia dell'Upper Big Branch Mine di Raleigh dove, il 5 aprile 2010, una trentina di minatori rimase intrappolata da un'esplosione a 300 metri di profondità. Morirono quasi tutti, 29 su 31. L'inchiesta successiva appurò che la compagnia proprietaria, la Massey Energy, aveva eluso le più elementari regole di sicurezza. L'ammontare dei risarcimenti per il disastro superò i 200 milioni di dollari.
My daddy was a miner, my daddy's daddy, too
(Continues)
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Contributed by Bernart Bartleby 2020/6/22 - 18:38
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Devil Put the Coal in the Ground
![Devil Put the Coal in the Ground](img/upl/miners-memorial.jpg)
[2020]
Nell'album “Ghosts of West Virginia", con la band The Dukes
Testo da Genius
Tutte le canzoni dell'album furono originariamente composte per uno spettacolo teatrale intitolato "Coal Country" ed incentrato sulla vita dei minatori del carbone in West Virginia ed, in particolare, sulla tragedia dell'Upper Big Branch Mine di Raleigh dove, il 5 aprile 2010, una trentina di minatori rimase intrappolata da un'esplosione a 300 metri di profondità. Morirono quasi tutti, 29 su 31. L'inchiesta successiva appurò che la compagnia proprietaria, la Massey Energy, aveva eluso le più elementari regole di sicurezza. L'ammontare dei risarcimenti per il disastro superò i 200 milioni di dollari.
Nell'album “Ghosts of West Virginia", con la band The Dukes
Testo da Genius
Tutte le canzoni dell'album furono originariamente composte per uno spettacolo teatrale intitolato "Coal Country" ed incentrato sulla vita dei minatori del carbone in West Virginia ed, in particolare, sulla tragedia dell'Upper Big Branch Mine di Raleigh dove, il 5 aprile 2010, una trentina di minatori rimase intrappolata da un'esplosione a 300 metri di profondità. Morirono quasi tutti, 29 su 31. L'inchiesta successiva appurò che la compagnia proprietaria, la Massey Energy, aveva eluso le più elementari regole di sicurezza. L'ammontare dei risarcimenti per il disastro superò i 200 milioni di dollari.
Well the Devil put the coal in the ground
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Contributed by Bernart Bartleby 2020/6/22 - 14:12
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Hard Times
![Hard Times](img/upl/baby-huey-wisconsin-1970.jpg)
[1971]
Una canzone scritta da Curtis Mayfield, mèntore di questa straordinaria band di Gary, Indiana, morta ancor prima di nascere per via della scomparsa prematura del suo front man James Thomas Ramey, Baby Huey, "180 kg di puro soul", morto per sovrappeso e per droga nel 1970, alla vigilia dell'uscita del loro primo ed unico LP, "The Baby Huey Story - The Living Legend" (1971)
Curtis Mayfield la incise solo nel 1975, nel suo bellissimo "(There's No Place Like) America Today"
La canzone parla di un tema ancora attuale, la condizione della popolazione nera americana, di come già allora fosse diffusa la disillusione rispetto alle presunte conquiste del movimento per i diritti civili, mentre i leader afroamericani cadevano uno dopo l'altro ammazzati e le condizioni delle comunità in tutti gli USA non miglioravano affatto, anzi... Oggi non pare che la situazione sia cambiata in meglio di molto...
Una canzone scritta da Curtis Mayfield, mèntore di questa straordinaria band di Gary, Indiana, morta ancor prima di nascere per via della scomparsa prematura del suo front man James Thomas Ramey, Baby Huey, "180 kg di puro soul", morto per sovrappeso e per droga nel 1970, alla vigilia dell'uscita del loro primo ed unico LP, "The Baby Huey Story - The Living Legend" (1971)
Curtis Mayfield la incise solo nel 1975, nel suo bellissimo "(There's No Place Like) America Today"
La canzone parla di un tema ancora attuale, la condizione della popolazione nera americana, di come già allora fosse diffusa la disillusione rispetto alle presunte conquiste del movimento per i diritti civili, mentre i leader afroamericani cadevano uno dopo l'altro ammazzati e le condizioni delle comunità in tutti gli USA non miglioravano affatto, anzi... Oggi non pare che la situazione sia cambiata in meglio di molto...
Cold, cold eyes upon me they stare
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Contributed by Bernart Bartleby 2020/6/21 - 23:09
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E se il nemico attacca (ovvero contro l'opportunismo)
![E se il nemico attacca (ovvero contro l'opportunismo)](img/upl/Compagno2BFranceschi2Besterno.jpg)
(1973)
Commissione Musicale del Movimento Studentesco Milanese - 45 giri
Nel 1973, infine, esce a nome Commissione Musicale del Movimento Studentesco Milanese il 45 giri "Compagno Franceschi / E se il nemico attacca (ovvero contro l'opportunismo)". Autore dichiarato per entrambi sempre Movimento Studentesco Milanese, mentre in realtà F.Fabbri (Stormy Six) è l’autore del lato A, mentre G.Politi del lato B. Voci : F.Fabbri, U.Fiori, Michele Mozzati (si proprio lui, di Gino & Michele), G.Politi, Mario Voltolini – F.Fabbri chitarra e basso – U.Fiori chitarra – C.De Martini violino – T.Leddi violino – G.Politi fisarmonica – A.Zanuso batteria
Esistono altri dischi del Movimento Studentesco, ma che non vedono coinvolto Franco Fabbri e verosimilmente il gruppo degli Stormy Six.
Commissione Musicale del Movimento Studentesco Milanese - 45 giri
Nel 1973, infine, esce a nome Commissione Musicale del Movimento Studentesco Milanese il 45 giri "Compagno Franceschi / E se il nemico attacca (ovvero contro l'opportunismo)". Autore dichiarato per entrambi sempre Movimento Studentesco Milanese, mentre in realtà F.Fabbri (Stormy Six) è l’autore del lato A, mentre G.Politi del lato B. Voci : F.Fabbri, U.Fiori, Michele Mozzati (si proprio lui, di Gino & Michele), G.Politi, Mario Voltolini – F.Fabbri chitarra e basso – U.Fiori chitarra – C.De Martini violino – T.Leddi violino – G.Politi fisarmonica – A.Zanuso batteria
Esistono altri dischi del Movimento Studentesco, ma che non vedono coinvolto Franco Fabbri e verosimilmente il gruppo degli Stormy Six.
Lunga e fredda è la notte
(Continues)
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Contributed by Dq82 2020/6/17 - 15:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Promessa
![Promessa](img/upl/Cyrano_Promessa_w-1024x768.jpg)
(2020)
Promessa è una canzone che racconta l'amore ai tempi delle migrazioni e delle innumerevoli morti nel mediterraneo. È infatti una sfumatura narrativa del sentimento umano, attorno al disastro politico. In un solo testo, in una sola umida lettera, Promessa racconta l'estremo gesto, compiuto per amore, di chi s'imbarca nella speranza di porti sicuri oltre i quali costruire sogni concreti. Carica nei suoi versi la storia di chi, a differenza nostra, nella vita ha conosciuto nient'altro ché l'isolamento: nel quadrato putrido delle carceri libiche; nel cerchio di un barcone alla deriva nel Mediterraneo.
Promessa è una canzone che racconta l'amore ai tempi delle migrazioni e delle innumerevoli morti nel mediterraneo. È infatti una sfumatura narrativa del sentimento umano, attorno al disastro politico. In un solo testo, in una sola umida lettera, Promessa racconta l'estremo gesto, compiuto per amore, di chi s'imbarca nella speranza di porti sicuri oltre i quali costruire sogni concreti. Carica nei suoi versi la storia di chi, a differenza nostra, nella vita ha conosciuto nient'altro ché l'isolamento: nel quadrato putrido delle carceri libiche; nel cerchio di un barcone alla deriva nel Mediterraneo.
Non ti resta che aspettare che scriva
(Continues)
(Continues)
2020/6/10 - 08:36
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Min Tiht Al Firash
![Min Tiht Al Firash](img/upl/58619770_2413273842027342_4115251235676749824_o.jpg)
2019
Bayti Fi Rasi
من تحت الفراش
Nota: i titoli anche sul disco sono traslitterati in caratteri latini
“Bayti Fi Rasi” (la mia casa è nella mia testa) è un concept album di musica originale ispirato alla storia della bisnonna delle tre sorelle, ebrea mizrahi immigrata in Israele dallo Yemen tra il ’49 e il ’50. Il disco tratta problematiche contemporanee di immigrazione, accoglienza ed integrazione, incarnate nell’archetipica antenata delle cantanti. Mizrahi è un termine a ombrello che si riferisce agli ebrei provenienti da nazioni a prevalenza musulmana. La storia dei Mizrahi in Israele è costellata di avversità, sintomo di una politica nazionalistica che osteggiava, in maniera non ufficiale, tutto ciò che ricordava il mondo Arabo. Il passato sociale dei mizrahi, infatti, assomiglia molto a quello dei Palestinesi del ’48, ovvero gli scampati all’esodo forzato che hanno ottenuto cittadinanza... (Continues)
Bayti Fi Rasi
من تحت الفراش
Nota: i titoli anche sul disco sono traslitterati in caratteri latini
“Bayti Fi Rasi” (la mia casa è nella mia testa) è un concept album di musica originale ispirato alla storia della bisnonna delle tre sorelle, ebrea mizrahi immigrata in Israele dallo Yemen tra il ’49 e il ’50. Il disco tratta problematiche contemporanee di immigrazione, accoglienza ed integrazione, incarnate nell’archetipica antenata delle cantanti. Mizrahi è un termine a ombrello che si riferisce agli ebrei provenienti da nazioni a prevalenza musulmana. La storia dei Mizrahi in Israele è costellata di avversità, sintomo di una politica nazionalistica che osteggiava, in maniera non ufficiale, tutto ciò che ricordava il mondo Arabo. Il passato sociale dei mizrahi, infatti, assomiglia molto a quello dei Palestinesi del ’48, ovvero gli scampati all’esodo forzato che hanno ottenuto cittadinanza... (Continues)
انت ما بتوفي كلامك بس بتبقي تبشر(*)
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Contributed by Dq82 2020/6/7 - 18:10
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A lavorar gh'andèm prima matina
Anonymous
![A lavorar gh'andèm prima matina](img/upl/cirag.jpg)
Sloica ferrarese come anche l'altra "Sla tera cultivada" raccolte da Benedetto Ghiglia nel 1951 a Goro Ferrarese durante uno sciopero di braccianti-pescatori, mentre era impegnato alla lavorazione del documentario Delta del Po di Florestano Vancini.
Da Ci ragiono e canto [1966]
![cirag cirag](img/upl/cirag.jpg)
Da Ci ragiono e canto [1966]
![cirag cirag](img/upl/cirag.jpg)
A lavorar gh'andèm prima matina
(Continues)
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Contributed by Dq82 2020/6/7 - 17:15
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nella terra dei padroni
![Nella terra dei padroni](img/art/t3507179.jpg)
Dallo spettacolo di Nuova Scena "Qui tutto bene e così spero di te - Emigrazione e imperialismo", 1971, di Vittorio Franceschi.
testo trovato su ildeposito.org
testo trovato su ildeposito.org
Nella terra dei padroni
(Continues)
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Contributed by Dq82 2020/6/7 - 16:47
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
La fermata
![La fermata](img/upl/1363148_1_1538132180.jpg)
Chi ha suonato la sirena
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(Continues)
Contributed by Dq82 2020/6/7 - 12:28
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Eh sì governo infame
![Eh sì governo infame](img/upl/R-7497152-1442762916-1689.jpeg.jpg)
Guarda che belle case
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/6/7 - 12:26
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Nella miniera
![Nella miniera](img/upl/05_Esplosioni_nucleari_a_los_alamos-completo-672x332.jpg)
[2004]
Album :Esplosioni nucleari a Los Alamos
Album :Esplosioni nucleari a Los Alamos
Nella miniera non c’è un suono che si senta
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2020/6/7 - 11:43
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Moviti ferma
![Moviti ferma](img/upl/Moviti_ferma.jpg)
[2020]
Album: Moviti ferma
Il brano, nato in un tempo in cui la reclusione e la privazione erano solo metafore di una condizione del corpo, è diventato, incredibilmente, la descrizione per immagini del momento collettivo che viviamo. L’Italia e la Sicilia che si fermano, che si devono fermare, nell’attesa di giorni belli che verranno, nel percorso di riappropriazione della vita normale. Nello stupore di riapprezzare le piccole cose, come la musica suonata insieme, una stretta di mano ad una nuova conoscenza, un abbraccio, la luce del sole e il calore dei raggi sulla pelle. Il mondo ci bisbiglia che siamo ospiti, graditi se rispettosi, ma ospiti (“Sciuscia lu vento sciatu di la terra”).
“Oggi, spiega Eleonora Bordonaro – MOVITI FERMA è per i Siciliani in Sicilia e li incoraggia a stare fermi, a restare a casa, perché alla prima “luci da mattina è passata la nuttata”, ma anche per i Siciliani... (Continues)
Album: Moviti ferma
Il brano, nato in un tempo in cui la reclusione e la privazione erano solo metafore di una condizione del corpo, è diventato, incredibilmente, la descrizione per immagini del momento collettivo che viviamo. L’Italia e la Sicilia che si fermano, che si devono fermare, nell’attesa di giorni belli che verranno, nel percorso di riappropriazione della vita normale. Nello stupore di riapprezzare le piccole cose, come la musica suonata insieme, una stretta di mano ad una nuova conoscenza, un abbraccio, la luce del sole e il calore dei raggi sulla pelle. Il mondo ci bisbiglia che siamo ospiti, graditi se rispettosi, ma ospiti (“Sciuscia lu vento sciatu di la terra”).
“Oggi, spiega Eleonora Bordonaro – MOVITI FERMA è per i Siciliani in Sicilia e li incoraggia a stare fermi, a restare a casa, perché alla prima “luci da mattina è passata la nuttata”, ma anche per i Siciliani... (Continues)
Ferma
(Continues)
(Continues)
Contributed by adriana 2020/6/6 - 13:21
![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
Trenta denari
![Trenta denari](img/upl/ident.jpg)
[1973]
Album: Adesso sembra solo una speranza
Album: Adesso sembra solo una speranza
E domani di nuovo alla stazione
(Continues)
(Continues)
Contributed by Alberto Scotti 2020/6/5 - 18:39
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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![Video! Video!](img/video_new_gray.png)
The Dirty Thirty
![The Dirty Thirty](img/upl/conflict-during-the-orgreave-1984-85-miners-strike-at-the-orgreave-D1WTDF.jpg)
[2013]
Lyrics & music by Alun Parry
Album: When The Sunlight Shines
The miners’ strike of 1984-85 was a major industrial action to shut down the British coal industry in an attempt to prevent colliery closures. It was led by Arthur Scargill of the National Union of Mineworkers (NUM) against the National Coal Board (NCB), a government agency. Opposition to the strike was led by the Conservative government of Prime Minister Margaret Thatcher, who wanted to reduce the power of the trade unions.
The NUM was divided over the action and many mineworkers, especially in the Midlands, worked through the dispute. Few major trade unions supported the NUM, primarily because of the absence of a vote at national level. Violent confrontations between flying pickets and police characterised the year-long strike, which ended in a decisive victory for the Conservative government and allowed the closure... (Continues)
Lyrics & music by Alun Parry
Album: When The Sunlight Shines
The miners’ strike of 1984-85 was a major industrial action to shut down the British coal industry in an attempt to prevent colliery closures. It was led by Arthur Scargill of the National Union of Mineworkers (NUM) against the National Coal Board (NCB), a government agency. Opposition to the strike was led by the Conservative government of Prime Minister Margaret Thatcher, who wanted to reduce the power of the trade unions.
The NUM was divided over the action and many mineworkers, especially in the Midlands, worked through the dispute. Few major trade unions supported the NUM, primarily because of the absence of a vote at national level. Violent confrontations between flying pickets and police characterised the year-long strike, which ended in a decisive victory for the Conservative government and allowed the closure... (Continues)
Let me tell a story for I really can't ignore
(Continues)
(Continues)
Contributed by giorgio 2020/6/5 - 09:00
Song Itineraries:
The War of Labour: Emigration, Immigration, Exploitation, Slavery
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Musica e testo / Music and lyrics / Musique et paroles / Musik och text / Sävel ja sanat: Björn Afzelius
Album / Albumi: Bakom kulisserna
Björn Afzelius wrote the following notes in his 95 Sånger (95 Songs) book:
"In the 1970s they began to slaughter industrial communities in Sweden, without caring how it was for the employees and their families. Only those who lived in such communities understood the extent of the tragedy, when the last factory was shut down."