Song Itinerary Wars in Ukraine
Bombe
(2024)
Album: due
"Bombe" è nata di getto nei primi giorni dell’invasione russa dell’Ucraina, quando Andrea Pasciuti (voce dei NuovoNormale) ha tradotto in musica lo smarrimento di un’Europa improvvisamente vulnerabile.
Il brano non si limita a evocare la paura della guerra, ma la porta dentro le stanze quotidiane: lo zaino lasciato alla porta “sperando non servirà mai”, il tepore fragile delle stufe elettriche, la neve che ovatta un silenzio irreale.
Completata insieme al chitarrista Andrea Imberciadori, la canzone si è trasformata in un inno intimo e inquieto a quella sospensione tra normalità e minaccia. Pubblicata nel secondo album della band (2024), "Bombe" è un racconto emotivo e viscerale di come la guerra possa abbattersi, all’improvviso, sulle vite di tutti
Album: due
"Bombe" è nata di getto nei primi giorni dell’invasione russa dell’Ucraina, quando Andrea Pasciuti (voce dei NuovoNormale) ha tradotto in musica lo smarrimento di un’Europa improvvisamente vulnerabile.
Il brano non si limita a evocare la paura della guerra, ma la porta dentro le stanze quotidiane: lo zaino lasciato alla porta “sperando non servirà mai”, il tepore fragile delle stufe elettriche, la neve che ovatta un silenzio irreale.
Completata insieme al chitarrista Andrea Imberciadori, la canzone si è trasformata in un inno intimo e inquieto a quella sospensione tra normalità e minaccia. Pubblicata nel secondo album della band (2024), "Bombe" è un racconto emotivo e viscerale di come la guerra possa abbattersi, all’improvviso, sulle vite di tutti
Sentire ogni momento crescere
(Continues)
(Continues)
Contributed by Andrea Imberciadori 2025/9/28 - 19:41
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Antiwar Song
(2025)
La canzone è stata pubblicata nel maggio 2025. Ha un titolo che dice tutto e sembra parlare di un soldato che deve partire per il fronte, con riferimenti alla guerra russo-ucraina.
La trascrizione potrebbe contenere degli errori.
La canzone è stata pubblicata nel maggio 2025. Ha un titolo che dice tutto e sembra parlare di un soldato che deve partire per il fronte, con riferimenti alla guerra russo-ucraina.
La trascrizione potrebbe contenere degli errori.
He makes a step forward
(Continues)
(Continues)
2025/8/3 - 19:00
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Bandiera
(2023)
Cartoline dall'esilio
Il Volume III del progetto discografico "CARTOLINE DALL'ESILIO" contiene 9 canzoni di guerra. Contro la guerra, of course.
Pubblicato a ottobre 2023. Mi ci hanno costretto gli anni che stiamo vivendo. Invero non ho fatto molta fatica: ho drizzato le orecchie, mi sono messo in ascolto, e le canzoni erano lì, soffiavano nel vento.
Ne propongo una.
Due ragazzi (un giovane uomo e una giovane donna, anche il canto è a due voci) che per motivi diversi entrano in quel tritacarne - e tritacoscienze – chiamato guerra. Siamo in Ucraina, oggi, o in altri luoghi e altre epoche? I due sono dalla stessa parte? Su fronti avversi? E chi lo sa, in fondo non ha molta importanza saperlo.
L’esperienza del conflitto li accomuna, e forse li distanzia allo stesso tempo. Citando gli Afterhours, è la fine la più importante: come rispondi alla domanda “ dimmi se basta a cancellare... (Continues)
Cartoline dall'esilio
Il Volume III del progetto discografico "CARTOLINE DALL'ESILIO" contiene 9 canzoni di guerra. Contro la guerra, of course.
Pubblicato a ottobre 2023. Mi ci hanno costretto gli anni che stiamo vivendo. Invero non ho fatto molta fatica: ho drizzato le orecchie, mi sono messo in ascolto, e le canzoni erano lì, soffiavano nel vento.
Ne propongo una.
Due ragazzi (un giovane uomo e una giovane donna, anche il canto è a due voci) che per motivi diversi entrano in quel tritacarne - e tritacoscienze – chiamato guerra. Siamo in Ucraina, oggi, o in altri luoghi e altre epoche? I due sono dalla stessa parte? Su fronti avversi? E chi lo sa, in fondo non ha molta importanza saperlo.
L’esperienza del conflitto li accomuna, e forse li distanzia allo stesso tempo. Citando gli Afterhours, è la fine la più importante: come rispondi alla domanda “ dimmi se basta a cancellare... (Continues)
Intercettato in una strada di campagna
(Continues)
(Continues)
Contributed by Mario 2025/7/22 - 10:27
Song Itineraries:
Bridges, Wars in Ukraine
La bambina di Kiev
Chanson italienne - La bambina di Kiev - Sergio Borsato – 2023
LA GAMINE DE KIEV
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/25 - 16:58
Słonecznik
D’après la version italienne de Riccardo Venturi
D’une chanson polonaise – Słonecznik – Szymon Podwin – 2022 ("Wrocław, 14 avril 2022") Paroles et musique: Szymon Podwin
Le thème du « petit soldat ignare », un jeune gars qui part à la guerre comme c’était un jeu et qui joue même au « héros » sans vraiment savoir pour quoi et pour qui il est parti la faire, est typique de nombre de chansons contre la guerre. Tout aussi typique est sa fin : enterré dans un champ quelconque, le plus souvent sans nom ni croix (croissant, étoile de David, Prodigieuse spaghetti volant... c'est pareil au même). Depuis le « Dormeur du val » d'Arthur Rimbaud, poème écrit au milieu d'une guerre que le garçon vagabond de Charleville avait vue de ses propres yeux (la guerre franco-prussienne de 1870), c'est un thème de prédilection des poèmes et chansons antimilitaristes et anti-guerre (pensons seulement à « La guerre... (Continues)
D’une chanson polonaise – Słonecznik – Szymon Podwin – 2022 ("Wrocław, 14 avril 2022") Paroles et musique: Szymon Podwin
Le thème du « petit soldat ignare », un jeune gars qui part à la guerre comme c’était un jeu et qui joue même au « héros » sans vraiment savoir pour quoi et pour qui il est parti la faire, est typique de nombre de chansons contre la guerre. Tout aussi typique est sa fin : enterré dans un champ quelconque, le plus souvent sans nom ni croix (croissant, étoile de David, Prodigieuse spaghetti volant... c'est pareil au même). Depuis le « Dormeur du val » d'Arthur Rimbaud, poème écrit au milieu d'une guerre que le garçon vagabond de Charleville avait vue de ses propres yeux (la guerre franco-prussienne de 1870), c'est un thème de prédilection des poèmes et chansons antimilitaristes et anti-guerre (pensons seulement à « La guerre... (Continues)
LE TOURNESOL
(Continues)
(Continues)
Contributed by Marco Valdo M.I. 2025/5/22 - 20:59
Last Train From Mariupol
(2022)
dall'album "Flying with Angels" (2025)
“La canzone è scaturita dalle immagini che arrivavano dai media, soprattutto all’inizio della guerra, durante il mese di Febbraio, quando una massa di persone nel panico cercava di mettersi in salvo sui treni“. La scelta di Mariupol, dice Suzanne, è per la musicalità del nome, che ha sentito dal resoconto di un reporter: “Un bellissimo nome. Anche la città lo è. Meritava una canzone“.
dall'album "Flying with Angels" (2025)
“La canzone è scaturita dalle immagini che arrivavano dai media, soprattutto all’inizio della guerra, durante il mese di Febbraio, quando una massa di persone nel panico cercava di mettersi in salvo sui treni“. La scelta di Mariupol, dice Suzanne, è per la musicalità del nome, che ha sentito dal resoconto di un reporter: “Un bellissimo nome. Anche la città lo è. Meritava una canzone“.
There's a last train from Mariupol
(Continues)
(Continues)
2025/5/5 - 21:47
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
C'eravamo tanto armati
Sull'aria di "Come pioveva", una vecchia canzone cantata da Achille Togliani.
Siamo stati buoni amici
(Continues)
(Continues)
2025/3/23 - 17:16
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Armarsi un po'
[2022]
Una storia abbastanza curiosa e singolare. All’inizio fu Armandoci, il détournement dai “CCCP – Fedeli alla linea” effettuato da Laurentius ed ispirato dall’attuale “corsa europea al riarmo” patrocinata da “Repubblica con l’Elmetto”, da Sua Eminenza Mons. Romano Prodi e dal generale di corpo d’armata Michele Serra. Ciò, in un primo momento, indusse l’Anonimo Toscano del XXI Secolo, altro poderoso autore di détournements, parodie, rifacimenti ecc., a concepire qualcosa del genere sull’aria e sulla mètrica della notissima canzonetta Amarsi un po’ (Mogol-Battisti, 1977): la modifica in Armarsi un po’ viene pressoché logica, naturale, quasi ineluttabile. Cominciò adunque l’Anonimo a comporre, quando gli venne in mente -appunto- che trattàvasi di una cosa talmente ovvia, che era impossibile -perdipiù in un frangente come quello attuale- che qualcuno non ci avesse già pensato. E infatti.... (Continues)
Una storia abbastanza curiosa e singolare. All’inizio fu Armandoci, il détournement dai “CCCP – Fedeli alla linea” effettuato da Laurentius ed ispirato dall’attuale “corsa europea al riarmo” patrocinata da “Repubblica con l’Elmetto”, da Sua Eminenza Mons. Romano Prodi e dal generale di corpo d’armata Michele Serra. Ciò, in un primo momento, indusse l’Anonimo Toscano del XXI Secolo, altro poderoso autore di détournements, parodie, rifacimenti ecc., a concepire qualcosa del genere sull’aria e sulla mètrica della notissima canzonetta Amarsi un po’ (Mogol-Battisti, 1977): la modifica in Armarsi un po’ viene pressoché logica, naturale, quasi ineluttabile. Cominciò adunque l’Anonimo a comporre, quando gli venne in mente -appunto- che trattàvasi di una cosa talmente ovvia, che era impossibile -perdipiù in un frangente come quello attuale- che qualcuno non ci avesse già pensato. E infatti.... (Continues)
Armarsi un po’
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Venturi 2025/3/9 - 22:25
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
А зима будет большая
Se a qualche webstoriografo interessasse lo spot, un link si trova ancora in rete, il seguente:
Рассказ Газпрома/ Storytelling di Gazprom
Рассказ Газпрома/ Storytelling di Gazprom
Riccardo Gullotta 2025/3/9 - 10:10
Sunflowers
She confronted soldiers on her street
(Continues)
(Continues)
2025/1/20 - 22:35
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Leaving my homeland
[2022]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Jacqueline Shave
*L’affresco si trova nella Karanlik Kilise / Chiesa buia, a Göreme in Cappadocia
Natale 2024
Il video é stato realizzato da Amelia Kosminsky
Ai tanti che vivono e muoiono ogni giorno, con un particolare riguardo ai viandanti e alle vittime Senzanatale / بدون عيد الميلاد [Bidun eid almilad] / Безріздвяний [Bezrizdvjanij] / Christmasless
[Riccardo Gullotta]
Music / Musica / Musique / Sävel:
Jacqueline Shave
*L’affresco si trova nella Karanlik Kilise / Chiesa buia, a Göreme in Cappadocia
Natale 2024
Il video é stato realizzato da Amelia Kosminsky
Ai tanti che vivono e muoiono ogni giorno, con un particolare riguardo ai viandanti e alle vittime Senzanatale / بدون عيد الميلاد [Bidun eid almilad] / Безріздвяний [Bezrizdvjanij] / Christmasless
[Riccardo Gullotta]
instrum
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/12/25 - 13:36
Nestor Makhno
IN MORTE DELLE PRIGIONIERE POLITICHE Viktoria Roshchyna e Elena Chesakova.
GIANNI SARTORI
Si può stare “dalla parte delle vittime” sempre e comunque? E soprattutto: si può farlo senza cadere nel patetico (nel “buonismo” qualunquista)?
Quien sabe, hermanos... Comunque ci provo.
Due notizie, due tragedie. La morte in carcere di due donne coraggiose.
Schierate su fronti opposti, ma ugualmente integre, degne, in piedi. Tragicamente unite nel medesimo destino:
Viktoria Roshchyna e Elena Chesakova.
Della prima in questi giorni la stampa mainstream ne ha parlato abbastanza (doverosamente e giustamente, sia chiaro). Della seconda molto meno, quasi niente.
Giornalista freelance, già collaboratrice della web-tv ucraina Hromadske, si trovava a Shchastya e Lugansk all'inizio della guerra, poi a Huliaipole (Guljajpole, Makhnograd) e a Zaporizhzhia. Da 14 mesi Viktoria Roshchyna (27 anni) era incarcerata... (Continues)
GIANNI SARTORI
Si può stare “dalla parte delle vittime” sempre e comunque? E soprattutto: si può farlo senza cadere nel patetico (nel “buonismo” qualunquista)?
Quien sabe, hermanos... Comunque ci provo.
Due notizie, due tragedie. La morte in carcere di due donne coraggiose.
Schierate su fronti opposti, ma ugualmente integre, degne, in piedi. Tragicamente unite nel medesimo destino:
Viktoria Roshchyna e Elena Chesakova.
Della prima in questi giorni la stampa mainstream ne ha parlato abbastanza (doverosamente e giustamente, sia chiaro). Della seconda molto meno, quasi niente.
Giornalista freelance, già collaboratrice della web-tv ucraina Hromadske, si trovava a Shchastya e Lugansk all'inizio della guerra, poi a Huliaipole (Guljajpole, Makhnograd) e a Zaporizhzhia. Da 14 mesi Viktoria Roshchyna (27 anni) era incarcerata... (Continues)
Gianni Sartori 2024/10/12 - 17:43
‘Till Our Lungs Cave In
2024
Our leader’s are to blame, (It’s tragic)
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/9/25 - 19:19
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Oleksandr, 23 anni!
Oleksander, ventitré anni
(Continues)
(Continues)
Contributed by Giorgio Prada 2024/9/14 - 15:17
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
Take Only What You Can Carry
2022
Solidaritine
“Take Only What You Can Carry” encapsulates emotional message of uprooted people whose lives were destroyed by this fucked up war in Ukraine. The idea was to bring 3 very different Ukrainian artists together responding to the situation ASAP. Oleksandra Zaritska of Ukrainian synth pop group Kazka band brings cathartic justice to lyrics of Serhiy Zhadan, a punk rocker and Nobel Prize nominated writer and poet from hard-fighting city of Kharkiv. Translated into English by great Virlana Tkacz and me. We’ve never used someone else’s poetry before, but this is coming out of exceptional on all levels and I’m very proud of this collaboration.
This song is based on the 2015 poem by Serhiy Zhadan, a resident of Kharkiv.
Zhadan wrote: “Take only what is most important. Take the letters. Take only what you can carry.
Take the icons and the embroidery, take the silver,
Take the... (Continues)
Solidaritine
“Take Only What You Can Carry” encapsulates emotional message of uprooted people whose lives were destroyed by this fucked up war in Ukraine. The idea was to bring 3 very different Ukrainian artists together responding to the situation ASAP. Oleksandra Zaritska of Ukrainian synth pop group Kazka band brings cathartic justice to lyrics of Serhiy Zhadan, a punk rocker and Nobel Prize nominated writer and poet from hard-fighting city of Kharkiv. Translated into English by great Virlana Tkacz and me. We’ve never used someone else’s poetry before, but this is coming out of exceptional on all levels and I’m very proud of this collaboration.
This song is based on the 2015 poem by Serhiy Zhadan, a resident of Kharkiv.
Zhadan wrote: “Take only what is most important. Take the letters. Take only what you can carry.
Take the icons and the embroidery, take the silver,
Take the... (Continues)
Take only that which you can carry
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/8/27 - 11:49
Song Itineraries:
Wars in Ukraine
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(2023)
Стихи и музыка / Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel: Ivan Alieksandrovič Alieksiejev [Noize MC] / Иван Александрович Алексеев [Noize MC]
Dal dicembre 2022, il rapper russo Noize MC (nome d’arte di Ivan Aleksandrovič Alekseev, nato il 9 marzo 1985 a Jarcevo) si è rifugiato e vive a Vilnius,in Lituania. Da sempre oppositore dello “zar” Vladimir Putin, ha scritto numerose canzoni che lo prendono di mira, specialmente dopo aver condannato l’invasione russa dell’Ucraina nel febbraio 2022. Assieme a Monetočka ha tenuto una tournée di concerti in diverse città europee fino al febbraio 2023.
A partire dal dicembre 2022, Noize MC è stato dichiarato ufficialmente dalle autorità russe “agente straniero” per il suo dissenso nei confronti dell’invasione russa dell’Ucraina. Nel mirino soprattutto questa canzone, in cui si... (Continues)