Author Gang
Il Paradiso non ha confini
[1993]
Dall'album Storie d'Italia
Dall'album Storie d'Italia, la storia della canzone è meglio farla fare ai fratelli Severini :
"Questa storia ci è stata raccontata dalla Banda Bassotti, un gruppo di compagni che si sono conosciuti nei cantieri edili della periferia sud di Roma. Li abbiamo incontrati molte volte sulla strada dell'internazionalismo e della solidarietà.
Il loro disco Figli della stessa rabbia lo consideriamo come la miglior produzione italiana uscita di recente. Nel 1988 alcuni di loro, manovali della cooperativa edile XXV Aprile sono stati in Nicaragua per costruire una scuola a Muy Muy. Nella canzone abbiamo sottolineato l’aspetto della festa come incontro e quello della storia d'amore tra Paolo e Klellya una ragazza nicaraguense. Si sono sposati da poco e hanno avuto una bambina.
La rivoluzione si fa anche in questo modo. La canzone vive anche in tanti altri racconti... (Continues)
Dall'album Storie d'Italia
Dall'album Storie d'Italia, la storia della canzone è meglio farla fare ai fratelli Severini :
"Questa storia ci è stata raccontata dalla Banda Bassotti, un gruppo di compagni che si sono conosciuti nei cantieri edili della periferia sud di Roma. Li abbiamo incontrati molte volte sulla strada dell'internazionalismo e della solidarietà.
Il loro disco Figli della stessa rabbia lo consideriamo come la miglior produzione italiana uscita di recente. Nel 1988 alcuni di loro, manovali della cooperativa edile XXV Aprile sono stati in Nicaragua per costruire una scuola a Muy Muy. Nella canzone abbiamo sottolineato l’aspetto della festa come incontro e quello della storia d'amore tra Paolo e Klellya una ragazza nicaraguense. Si sono sposati da poco e hanno avuto una bambina.
La rivoluzione si fa anche in questo modo. La canzone vive anche in tanti altri racconti... (Continues)
E vanno sopra le nuvole
(Continues)
(Continues)
Contributed by Lucone 2025/2/13 - 16:41
Night in chains
ad oggi questo era l'unico testo disponibile
Là fuori stanotte i cani si sbranano
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2025/1/12 - 19:13
Non è di Maggio
[2009]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Dalla polvere al cielo
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Dalla polvere al cielo
Non è di maggio andare a stento
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/7/7 - 18:31
Il Giudizio Universale
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: "Una volta per sempre" (1995)
Sotto un cielo neronero
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/20 - 09:37
Il buco del diavolo
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
A nostro avviso è una delle canzoni più interessanti di Gang. Allegorie e immagini concettuali si rincorrono in un grande affresco e una intensa partecipazione emotiva.
Il Buco del Diavolo, Bugia d’al diaul in dialetto, è una antica cavità adibita ad acquedotto per portare acqua sino ad Ancona. Una leggenda vuole che alla fine del cunicolo si trovi una stanza con un tesoro protetto da una chioccia d’oro a guardia,attorniata da 12 pulcini d’argento. Chiunque riuscisse ad arrivarci e portasse via anche una parte del tesoro non riuscirebbe più a fare ritorno.
I nostri nella canzone riescono a trovare l’uscita dall’abisso. Forse erano ancora capaci di lottare con una speranza di carne in mano, si era nel 1995. Ci chiediamo se nel XXI riuscirebbero ancora a “riveder le stelle” con o senza Pier Paolo, oggi nel “tempo delle rose” di metallo 2.0
[Riccardo Gullotta]
Gli zingari del fiume erano tornati
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/8 - 10:46
Il ponte della verità
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
E passarono per primi giullari e cantimbanchi,
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/4 - 18:09
Song Itineraries:
Bridges
Le mura di Caos
[1995]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Testo e musica / Lyrics and music / Paroles et musique / Sanat ja sävel:
Gang
Album: Una Volta Per Sempre
Oceano di innocenza, nati e mai morti in te Resistenza
[Riccardo Gullotta]
Andavano nella notte in due lungo le mura
(Continues)
(Continues)
Contributed by Riccardo Gullotta 2024/6/3 - 13:26
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
4 maggio 1944 - In memoria
In Memory of 4 May 1944
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/4/12 - 12:12
Marenostro
2018
Yayla musiche ospitali
Artisti Vari – Yayla: Musiche Ospitali (Appaloosa/Ird, 2018)
Il 20 giugno è uscita questa bella raccolta: un disco di incontri, di storie e di collaborazioni strane, inusuali e belle. La data non è casuale: quel giorno ricorre infatti la Giornata Mondiale del rifugiato. “Yayala” è una parola turca che significa transumanza, la migrazione periodica con cui si cercava un clima più mite e una terra più ospitale, per poi tornare alla propria; nel nome di questa Yayla, artisti italiani e stranieri (non solo musicisti, ma anche attori e scrittori) ci raccontano questo tempo ruvido e doloroso. I proventi della vendita del doppio cd andranno al Centro Astalli che da anni fornisce servizi per i rifugiati e promuove campagne di sensibilizzazione sul tema. Ben 130 i musicisti coinvolti, i più famosi di loro sono Antonella Ruggiero, Neri Marcorè, Edoardo Bennato che,... (Continues)
Yayla musiche ospitali
Artisti Vari – Yayla: Musiche Ospitali (Appaloosa/Ird, 2018)
Il 20 giugno è uscita questa bella raccolta: un disco di incontri, di storie e di collaborazioni strane, inusuali e belle. La data non è casuale: quel giorno ricorre infatti la Giornata Mondiale del rifugiato. “Yayala” è una parola turca che significa transumanza, la migrazione periodica con cui si cercava un clima più mite e una terra più ospitale, per poi tornare alla propria; nel nome di questa Yayla, artisti italiani e stranieri (non solo musicisti, ma anche attori e scrittori) ci raccontano questo tempo ruvido e doloroso. I proventi della vendita del doppio cd andranno al Centro Astalli che da anni fornisce servizi per i rifugiati e promuove campagne di sensibilizzazione sul tema. Ben 130 i musicisti coinvolti, i più famosi di loro sono Antonella Ruggiero, Neri Marcorè, Edoardo Bennato che,... (Continues)
Dq82 2024/4/11 - 15:55
A luta continua
[1975]
Scritta da / Written by / Écrite par / Tekijä: Bongi Makeba
Album / Albumi: Welela [1989]
A luta continua (in portoghese: “La lotta continua”) era lo slogan e grido di battaglia del FRELIMO (Frente de Libertação de Moçambique): veniva usato per radunare la popolazione in ogni zona del Mozambico liberata durante la lotta contro il dominio coloniale portoghese. Era stato coniato dal primo leader del FRELIMO, il dr. Eduardo Chivambo Mondlane, assassinato nel 1969; il suo successore, Samora Machel (1933-1986) continuò ad utilizzare lo slogan anche dopo l’indipendenza (1975) per mobilitare la popolazione in favore di un nuovo Mozambico; propriamente, derivava da un celebre discorso di Eduardo Mondlane nel quale affermò: “Combattiamo insieme, ed insieme ricostruiamo e ricreiamo il nostro Paese, producendo una nuova realtà, un nuovo Mozambico. Uniti e liberati. La lotta continua!” Con... (Continues)
Scritta da / Written by / Écrite par / Tekijä: Bongi Makeba
Album / Albumi: Welela [1989]
A luta continua (in portoghese: “La lotta continua”) era lo slogan e grido di battaglia del FRELIMO (Frente de Libertação de Moçambique): veniva usato per radunare la popolazione in ogni zona del Mozambico liberata durante la lotta contro il dominio coloniale portoghese. Era stato coniato dal primo leader del FRELIMO, il dr. Eduardo Chivambo Mondlane, assassinato nel 1969; il suo successore, Samora Machel (1933-1986) continuò ad utilizzare lo slogan anche dopo l’indipendenza (1975) per mobilitare la popolazione in favore di un nuovo Mozambico; propriamente, derivava da un celebre discorso di Eduardo Mondlane nel quale affermò: “Combattiamo insieme, ed insieme ricostruiamo e ricreiamo il nostro Paese, producendo una nuova realtà, un nuovo Mozambico. Uniti e liberati. La lotta continua!” Con... (Continues)
My people, my people open your eyes
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2024/4/2 - 21:08
Bandito senza tempo
Ho provato a fare una nuova versione inglese perché quella pubblicata finora mi sembrava un po' troppo letterale, ma si può ancora migliorare.
A TIMELESS OUTLAW
(Continues)
(Continues)
2024/3/13 - 23:19
Uguaglianza
Riccardo Venturi, 20-2-2024 10:41
Florence, Italy, 16 February 2024. A construction site for the building of yet another big, useless supermarket. A beam weighing twenty tons breaks, the construction site collapses and five workers remain under the rubble. Five more workers victims of capitalist profit: it happens every day, all over the world.
The lyrics of this song were written in 1968 by Pietro Bianconi, an Anarchist partisan who wrote a number of books about trade and workers’ struggles in the 1960/70s. The music was composed by Paolo Pietrangeli and Giovanna Marini. The song was also sung in a shorter version by Caterina Bueno for Dario Fo’s folksong show Ci ragiono e canto n° 2. Also sung by Gang in “Calibro 77” (2016).
Florence, Italy, 16 February 2024. A construction site for the building of yet another big, useless supermarket. A beam weighing twenty tons breaks, the construction site collapses and five workers remain under the rubble. Five more workers victims of capitalist profit: it happens every day, all over the world.
The lyrics of this song were written in 1968 by Pietro Bianconi, an Anarchist partisan who wrote a number of books about trade and workers’ struggles in the 1960/70s. The music was composed by Paolo Pietrangeli and Giovanna Marini. The song was also sung in a shorter version by Caterina Bueno for Dario Fo’s folksong show Ci ragiono e canto n° 2. Also sung by Gang in “Calibro 77” (2016).
Equality
(Continues)
(Continues)
2024/2/20 - 10:42
A Joe, lo Strimpellatore
Antiwar Songs Blog
articolo di Marino Severini, da Il Mucchio Selvaggio, gennaio 2003 Sono passati ventun anni dalla morte di Joe Strummer, lo ricordiamo con un articolo scritto “a caldo” da Marino Severini dei Gang. Joe lo Strimpellatore se n’è andato, per sempre. A darmi la notizia è stato Sandro, al telefono, con la voce di uno che […]
Antiwar Songs Staff 2023-12-22 17:46:13
La guerra è finita
Testo e musica Marino Severini
Questo brano recitato da Marino Severini chiude il disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra, a cura di Alberto Cesa.
Questo brano recitato da Marino Severini chiude il disco Folk & Peace. Cantautori contro la guerra, a cura di Alberto Cesa.
La guerra è finita
(Continues)
(Continues)
2023/11/6 - 22:28
Sun To Rise
2023
dall'album colletivo Shahida (Tracce di libertà)
feat. Gang
trascritta all'ascolto econ l'ausilio di Turboscribe con vari dubbi nella parte in inglese
dall'album colletivo Shahida (Tracce di libertà)
feat. Gang
trascritta all'ascolto econ l'ausilio di Turboscribe con vari dubbi nella parte in inglese
Waiting for the sun to rise
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 + Lorenzo 2023/6/24 - 17:21
Siete pioggia che bacia le rose
Questo brano era stato inserito direttamente da Renato Franchi, ed era rimasto inedito. Con qualche modifica nel testo, un titolo leggermente diverso e la partecipazione di Marino Severini dei Gang, è stato inciso per l'ultimo album di Renato Franchi
2023
Attimi di infinito
feat. Gang
Ballata della pioggia e delle rose, dedicato ad una tematica di drammatica attualità, quella degli incidenti che ogni anno costano la vita a numerosi lavoratori e lavoratrici. Si tratta di un argomento molto vicino alla sensibilità del cantautore legnanese, che si è speso lungamente nel settore della sicurezza e della prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Nel brano parole di aspra denuncia vengono accostate ad immagini poetiche, come spesso accade nelle composizioni del musicista, capace di narrare storie prive di lieto fine con toni delicati, come già era accaduto in Canzone per Ion, ispirata... (Continues)
2023
Attimi di infinito
feat. Gang
Ballata della pioggia e delle rose, dedicato ad una tematica di drammatica attualità, quella degli incidenti che ogni anno costano la vita a numerosi lavoratori e lavoratrici. Si tratta di un argomento molto vicino alla sensibilità del cantautore legnanese, che si è speso lungamente nel settore della sicurezza e della prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro. Nel brano parole di aspra denuncia vengono accostate ad immagini poetiche, come spesso accade nelle composizioni del musicista, capace di narrare storie prive di lieto fine con toni delicati, come già era accaduto in Canzone per Ion, ispirata... (Continues)
BALLATA DELLA PIOGGIA E DELLE ROSE
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2023/4/30 - 11:27
Impronte
2022
Venti
feat. Davide "Dudu" Morandi e Massimo "Ice" Ghiacci dei Modena City Ramblers, Lorenzo Monguzzi, Marino Severini, Luca Lanzi della Casa del vento, Itaiata De Sà dei Negrita
Venti
feat. Davide "Dudu" Morandi e Massimo "Ice" Ghiacci dei Modena City Ramblers, Lorenzo Monguzzi, Marino Severini, Luca Lanzi della Casa del vento, Itaiata De Sà dei Negrita
Sono le impronte che lasciano il segno
(Continues)
(Continues)
Contributed by Dq82 2022/10/10 - 10:42
Song Itineraries:
Resistance against Nazi-Fascism in Italy and Europe
Prima della guerra
Questa canzone fa parte di quelle più "caciarone" e "simboliche" di Gang, però in questi giorni mi è venuta in mente più volte. Ho risistemato il testo, aiutandomi con il libretto del CD.
Ecco i grandi si fanno la guerra e "Noi", i popoli, sotto sempre sotto in mezzo ai guai
Ecco i grandi si fanno la guerra e "Noi", i popoli, sotto sempre sotto in mezzo ai guai
Dq82 2022/3/2 - 09:12
Oltre
Stasera dopo almeno 20 anni che conosco questa canzone ho scoperto che dice:
o una guerra senza più spade
Anziché
... una guerra senza più spari
Cone l'ho sempre cantata
o una guerra senza più spade
Anziché
... una guerra senza più spari
Cone l'ho sempre cantata
dq82 2021/6/29 - 19:26
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Quanto Amore - I Gang Cantano Claudio Lolli (2023)