Nel 2024 Nicola Gelo dedica "Cose Preziose" alla dottoressa Francesca Albanese' relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati.
A Francesca Albanese,
affinché non si senta sola
nel compito difficile
di salvare l'umanità
negli esseri umani.
Imparerò dal sole a illuminare (Continues)
Contributed by Veronica 2025/7/12 - 16:34
Questa è la versione YouTube che andrebbe pubblicata. Vi chiederei di aggiornarla. Chi vi ha inviato questo brano ha sbagliato a inviarvi il link. Ringrazio sia l'autore di questo post dedicato a "Cose Preziose", sia la redazione che leggerà questa richiesta. A presto! [...]
Nicola Gelo ha scritto questo brano dedicandolo genocidio dei palestinesi.
La canzone è una sorta di poesia, una poesia che l'autore ha scritto immaginando di essere una delle tante poetesse gazawe che - nonostante lo sterminio in atto - continuano a tessere versi:
Come scrive Hend Houdah (poetessa gazawa):
«La poesia non impedisce di uccidere ma rifiuta di farsi complice del silenzio».
...Nicola, se questo territorio sociale non fosse così devastato dall'ipocrisia, le tue parole, le tue timide e violente cattedrali verbali, lenirebbero menti e cuori inschiaviti dall'indifferenza.
La tua musica è lì a ricordarmi che la vera bellezza è eversiva e per questo fa paura.
Le tue canzoni, Nicola caro, mi hanno accarezzato l'anima.
Silvano Agosti
Ecco che illumini il mondo e il tuo nome è nell'aria, (Continues)
Nicola Gelo pubblica nel novembre 2024 il singolo "È passata Maria".
Dice:
"Il viaggio di Maria è il viaggio dell'umanità in cammino, il viaggio dall'oscurità alla luce che compie ogni destino umano".
"Maria è una donna, Maria è la deipara, la genitrice di un dio, la mamma di Gesù. Maria è una donna della Palestina ed è la Donna vestita di Sole dell'Apocalisse".
Il video della canzone, pubblicato il 30 novembre 2024, è dedicato "A Maria, ai bambini. Alla strage degli innocenti- Alle vittime di genocidio. In Palestina".
Janusz Korczak, nome d'arte di Henryk Goldszmit (Varsavia, 22 luglio 1878 – Campo di sterminio di Treblinka, 6 agosto 1942), è stato un pedagogista, scrittore e medico polacco di origine ebraica, vittima della Shoah.
una canzone di Nicola Gelo;
parole: Beatrice Niccolai – Nicola Gelo
musica, voce: Nicola Gelo;
pianoforte e arrangiamento: Roberto Corlianò;
registrato e mixato da Edgardo Caputo all'Edrecords Studio di San Severo (FG);
video: Michele Bernardi.