'When the Levee Breaks' è un country blues scritto e registrato da Kansas Joe McCoy (secondo marito di Minnie) e Memphis Minnie a New York il 18 giugno 1929, in occasione della loro prima sessione per Columbia Records. La canzone vede McCoy alla voce e alla chitarra ritmica, mentre Memphis Minnie, la chitarrista più esperta dei due, suona la chitarra solista, fornendo gli abbellimenti in stile fingerpicking. Sull'altra facciata del 78 giri c'era 'That Will Be Alright', un'altra performance vocale di McCoy.
Il testo riflette le esperienze vissute durante la grande alluvione del Mississippi del 1927, la cui memoria era ancora fresca quando il duo scrisse il brano. Ethel Douglas, cognata di Minnie, ha ricordato che Minnie viveva con la sua famiglia vicino a Walls, Mississippi, quando l'argine si ruppe nel 1927.
Il filo conduttore della canzone è il lavoro febbrile per rafforzare l’argine,... (Continues)
If it keeps on rainin', levee's goin' to break (Continues)
Contributed by Marcello Tagliabue 2025/10/31 - 11:14
Anche se basata sulla canzone originale, la versione ha un riff originale di chitarra ed è soprattutto identificata dalla batteria di John Bonham. L'ultima strofa è completamente originale.
[1935]
Scritta da Memphis Minnie (nome d’arte di Lizzie Douglas, 1897-1973), a partire da un sermone del Rev. J.M. Gates di Atlanta
Nella raccolta “Memphis Minnie – Complete Recorded Works 1935-1941 In Chronological Order: Vol. 1 (10 January To 31 October 1935)”, pubblicata dall’austriaca Document Records nel 1991
Sylvester Harris era un contadino afroamericano di Columbus, Mississippi. Rischiò di essere travolto dalla Grande Depressione, come tanti, ma lui non si diede per vinto e si attaccò al telefono cercando di parlare direttamente con il presidente Roosevelt alla Casa Bianca. Dopo innumerevoli tentativi ci riuscì, il presidente lo aiutò impedendo che la banca si prendesse la fattoria ed il mulo di Sylvester, Jesse, perché il contadino non era riuscito a pagare le rate di un mutuo. Sylvester Harris divenne famoso in tutti gli USA. Lui non mancò mai di ringraziare FDR (così gli americani chiamavano il loro presidente, Franklin Delano Roosevelt) e tutti gli anni gli fece arrivare un tacchino per il giorno del ringraziamento.
Sylvester went out on his lot, he looked at his mule (Continues)
Il testo riflette le esperienze vissute durante la grande alluvione del Mississippi del 1927, la cui memoria era ancora fresca quando il duo scrisse il brano. Ethel Douglas, cognata di Minnie, ha ricordato che Minnie viveva con la sua famiglia vicino a Walls, Mississippi, quando l'argine si ruppe nel 1927.
Il filo conduttore della canzone è il lavoro febbrile per rafforzare l’argine,... (Continues)