An hini a garan
anonyme
Originale | La versione italiana anche di An hani a garan |
AN HINI A GARAN An hini a garan, gwechall bihan er gêr Pa oamp tostig an eil, an eil ouzh egile Va c'halon ne gare, gare nemet unan Pa oan bihan er gêr an hini a garan An hini a garan, 'm eus kollet da viken 'Mañ degouezhet pell ha ne zistroio ken Ha setu ma kanan, kanan keti ketañ Ha setu ma kanan d'an hini a garan An hini a garan, un deiz 'n eus va losket Aet eo d'ar broioù pell, d'ur vro n'an'vezan ket Aet eo d'ar broioù pell da c'hounit e vara Kollet, kollet un deiz, an hini a garan. | COLUI CHE AMO Colui che amo, fin da quando s'era piccoli in casa, fin da quando eravamo ognuno accanto all'altro il mio cuore non amava, non amava che uno solo; fin da quando ero piccola in casa, colui che amo. Colui che amo, una volta mia amava, cantava quando cantavo, piangeva quando piangevo noi due non avevamo, non avevamo che un solo cuore fin da quando ero piccola in casa, colui che amo. Colui che amo un giorno mi ha abbandonata, è partito per paesi lontani, paesi che non conosco, partito per paesi lontani a guadagnarsi il pane, perduto, perduto un giorno colui che amo. E per colui che amo non faccio che soffrire, come potrò vivere così lontana da lui? E che cosa dirò? Diventerò pazza, a forza di pensare sempre a colui che amo. Per colui che amo perderò la ragione, uccellini del bosco, cantate la vostra canzone uccelli, cantate nel bosco le vostre canzoni, uccelli, cantate nel bosco per colui che amo. Per colui che amo non faccio che sospirare, sospirare notte e giorno, giorno e notte che soffrire, è per questo che mi sono alzata, per questo canto la canzone del mio cuore a colui che amo. |