I Sing of Olaf
e e cummingsOriginale | Traduzione italiana di Riccardo Venturi |
I SING OF OLAF | CANTO DI OLAF |
i sing of Olaf glad and big whose warmest heart recoiled at war: a conscientious object-or | canto di Olaf, enorme, allegro, il cui cuore ardente si sottrasse alla guerra: da coscienzioso oggetto ad obiettore di coscienza [1] |
his wellbelovéd colonel (trig westpointer most succinctly bred) took erring Olaf soon in hand; but--though an host of overjoyed noncoms (first knocking on the head him) do through icy waters roll that helplessness which others stroke with brushes recently employed anent this muddy toiletbowl, while kindred intellects evoke allegiance per blunt instruments-- Olaf (being to all intents a corpse and wanting any rag upon what God unto him gave) responds, without getting annoyed "I will not kiss your fucking flag" | il suo benamàto colonnello (elegante, tirato su già ben azzimato, uscito dall'accademia militare di West Point) si prese presto in mano lo spaesato Olaf; ma sebbene un'orda di sottufficiali pazzi di gioia (prima prendendolo a nocchini) facciano rotolare in acque gelate quell'impotenza che altri spazzolavano con un bruschino usato di recente per smerdare una latrina e mentre intelletti di razza evocano obbedienza alla patria con arnesi acuminati – Olaf (che era sotto ogni aspetto un cadavere, e che addosso più non aveva gli stracci che Iddìo gli aveva dato) risponde senza scomporsi: “No, non la bacio la vostra bandiera di merda” |
straightway the silver bird looked grave (departing hurriedly to shave) | e sùbito il colonnello inargentato [2] prese un'aria tombalmente seria [3] (andando in fretta a farsi la barba) |
but --though all kinds of officers (a yearning nation's blueeyed pride) their passive prey did kick and curse until for wear their clarion voices and boots were much the worse, and egged the firstclassprivates on his rectum wickedly to tease by means of skilfully applied bayonets roasted hot with heat-- Olaf (upon what were once knees) does almost ceaselessly repeat "there is some shit I will not eat" | ma, sebbene ogni sorta di ufficiali (orgoglio occhiazzurro di una nazione avida) prendessero a calci la loro preda inerte, insultandola, fino a consumare e rendere inservibili, tromba, voci e stivali, e continuassero a incitare i soldatiscélti a ficcargli nel culo brutalmente baionette arroventate usate con maestria - Olaf (sulle ginocchia che ormai erano andate) non fa che ripetere, quasi senza sosta: “c'è merda che io non voglio mangiare” |
our president,being of which assertions duly notified threw the yellowsonofabitch into a dungeon, where he died | il nostro presidente, dietro asserzioni debitamente notificate gettò quel vigliaccofigliodiputtàna in una cella sotterranea, dove morì |
Christ (of His mercy infinite) i pray to see; and Olaf, too | E io prego (nella sua infinita grazia) di veder Cristo, e pure Olaf |
preponderatingly because unless statistics lie he was more brave than me: more blond than you. | in linea di massima perché a meno che le statistiche non mentano lui era più coraggioso di me, e più biondo di voi. |
[1] Esistono in rete frammenti di questa poesia resi in italiano (probabilmente ripresi da una traduzione pubblicata). In uno di questi frammenti, l' object-or del testo originale è reso con “obietto-re”. Massimo rispetto per il traduttore, che sarà magari uno studioso o un letterato che ha dedicato la vita a e e cummings; ma non mi sembra proprio quel che il poeta voleva dire. Qui c'è il passaggio da essere un “conscientious object”, vale a dire un oggetto che deve obbedire ciecamente e coscienziosamente, ad essere un “conscientious objector”, che in inglese significa tout court “obiettore di coscienza”. Ho quindi sciolto il tutto in due righe. Casomai un'alternativa sarebbe potuta essere “diserto-re”, ma comunque non avrebbe reso quel che l'originale vuole davvero esprimere.
[2] Bird vale “colonnello” nello slang militare americano.
[3] Per rendere il gioco di parole, il “pun” tra grave “grave, serioso” e grave “tomba”.