Ἀντισταθεῖτε
Christos Thivaios / Χρήστος ΘηβαίοςLa versione italiana degli Environs, gruppo torinese costituito... | |
RESISTETE Resistete a chi si costruisce una casetta e dice “ci sto proprio bene”. Resistete a chi è ritornato a casa e dice “grazie a Dio”. Al tappeto persiano degli appartamenti condominiali all'ometto che sta in ufficio nella società di import-export alla pubblica istruzione statale e al fisco resistete pure a me che lo racconto. Resistete a chi dalla tribuna per ore e ore saluta le sfilate. Resistete al Presidente della Corte d'Appello, alle musiche, ai tamburi e alle parate, a tutte le corti supreme che blaterano, bevon caffè loro eccellenze i consiglieri, alla sterile signora che distribuisce opere dei santi, incenso e mirra. Resistete a tutti quelli che si dicon grandi e che scrivono discorsi accanto alla stufa. Alle tremende bandiere degli stati e alla diplomazia, alle fabbriche di materiali bellici, a chi declama belle parole, alle canzoni sdolcinate e lamentose, agli spettatori, al vento... Resistete. | ALLE MUSICHE, AI TAMBURI, ALLE PARATE resistete a colui che costruisce una piccola casa e dice: "qui sto bene" resistete a colui che rientra a casa e dice: "dio sia lodato" resistete al tappeto persiano dei condomini all'ometto dietro la scrivania alla società d'import-export all'istruzione di stato alle tasse a me stesso che vi parlo resistete a colui che per ore intere dal podio saluta le sfilate resistete al presidente del tribunale alle musiche, ai tamburi, alle parate a tutti i congressi supremi dove chiacchierano bevendo caffè i congressisti consiglieri a questa signora sterile che distribuisce santini, incenso e mirra a me stesso che vi parlo resistete ancora a tutti coloro che si dicono grandi a tutti coloro che scrivono discorsi di circostanza accanto alla stufa invernale alle adulazioni, agli auguri ai tanti inchini che scribacchini e vili rivolgono al loro saggio superiore resistete agli uffici per stranieri e ai passaporti alle orribili bandiere degli stati e alla diplomazia alle fabbriche di materiali bellici a coloro che chiamano lirismo le belle parole alle canzoni di guerra alle languide canzoni strappalacrime agli spettatori del vento a tutti gli indifferenti a coloro che si dicono vostri amici e anche a me, a me che vi parlo resistete allora potremo forse con sicurezza avanzare verso la libertà |