Genova, 20 luglio 2001 - Ballata per Carlo Giuliani, ragazzo
Renato Franchi & Orchestrina del Suonatore JonesOriginale | Nuova versione |
GENOVA, 20 LUGLIO 2001 - BALLATA PER CARLO GIULIANI, RAGAZZO Ho visto cieli azzurri e strade colorate la bella città sul mare trafitta dalle barricate ho visto la speranza di mille parole nuove cadere nella strada piegarsi sotto il sole cadere nella strada e poi rialzarsi con il sole Ho visto giorni crudeli massacrare Ilaria Alpi il passo della guerra e il traffico di armi ho visto i bei vent'anni di Carlo Giuliani i sogni di un ragazzo il suo sorriso nel domani cadere sull'asfalto con i suoi anni nelle mani Ho visto nel bosco scuro passare la lepre pazza la strage di Bologna, Milano e la sua piazza ho visto rose e lacrime Borsellino con Falcone gli angeli di Ustica ali spezzate in fondo al mare gli angeli di Ustica scomparsi in fondo al mare Ho visto il maggio offeso di piazza della Loggia i morti di Reggio Emilia e una vecchia contessa ho visto il treno Italicus la nuova borghesia la notte dei lunghi coltelli colpire la democrazia la notte dei lunghi coltelli il sangue della scuola Diaz Ho visto dentro un sogno il cuore del partigiano cantare Dio è morto un vecchio col bambino ho visto Bella Ciao dare un fiore a Che Guevara gli occhi di Fabrizio piangere nella sera gli occhi di un piccolo principe chiudersi nella sera Ho visto sotto il cielo Genova insanguinata la dolce città sul mare chiusa da una barricata ho visto l'allegria di mille parole nuove uccise dalla violenza schiacciate contro il sole uccise dalla violenza ma poi rialzarsi con il sole | GENOVA, 20 LUGLIO 2001 Genova un cielo azzurro e strade colorate la bella citta’ sul mare trafitta dalle barricate cantava la speranza di mille parole nuove uccise dalla violenza crocefisse contro il sole uccise in piazza Alimonda colpite sotto il sole Ricordo giorni crudeli massacrare Ilaria Alpi il passo della guerra e il traffico di armi ricordo i bei vent’anni di Carlo Giuliani i sogni di un ragazzo il suo sorriso nel domani schiacciato sull’asfalto con i suoi giorni nelle mani Nel bosco dei misteri passava la lepre pazza la strage di Bologna Milano e la sua piazza cadevano rose e lacrime Borsellino con Falcone gli angeli di Ustica ali spezzate in fondo al mare tutti gli angeli di Ustica scomparsi in fondo al mare Ho visto il maggio offeso di Piazza della Loggia i morti di Reggio Emilia e una vecchia contessa ho visto il treno Italicus la nuova borghesia la notte dei lunghi coltelli colpire la democrazia la notte degli sporchi coltelli il sangue della scuola Diaz |