Sacco e Vanzetti
anonyme
Originale | Rivisitazione della canzone su musica originale di Giuseppe Mereu Testo... |
SACCO E VANZETTI Il ventitrè agosto a Boston in America Sacco e Vanzetti sopra la sedia elettrica e con un colpo di elettricità all'altro mondo li vollero mandar. Circa le undici e mezzo, giudici e la gran Corte entran poi tutti quanti nella cella della morte: «Sacco e Vanzetti, state a sentir, dite se avete qualcosa da raccontar». Sacco e Vanzetti, tranquilli e sereni: «Noi siamo innocenti aprite le galere». E lor risposero : «Non c'è pietà voi alla morte dovete andar». Entra poi nella cella il bravo confessore, domanda a tutti e due la santa religione. Sacco e Vanzetti con grande espressione: «Noi moriremo senza religion». E tutto il mondo intero reclama la loro innocenza, ma il presidente Fuller non ebbe più clemenza: «Siano essi di qualunque nazion, noi li uccidiamo con gran ragion». «Addio moglie e figlio a te sorella cara. E noi per tutti e due c'è pronta già la bara. Addio amici, in cuor la fè, viva l'Italia e abbasso il re! Addio amici, in cuor la fè, viva l'Italia e abbasso il re!» | SACCO E VANZETTI IL 23 AGOSTO (Ballata per Sacco e Vanzetti) il ventitré di agosto a Boston, in America, Sacco e Vanzetti vanno sopra la sedia elettrica. e con una scarica di elettricità l'amara America la morte gli dà. Circa alle undici e mezza, i giudici e la corte entrano tutti dentro la cella della morte. «Sacco e Vanzetti, se avete da dire qualcosa, vi diam facoltà.» In nero si fa avanti il padre confessore; domanda a tutti e due la santa religione. Sacco e Vanzetti con sprezzo restio: «noi moriremo senza nessun dio!» Quanta la folla in strada per la loro innocenza! ma il magistrato Thayer ha emesso la sentenza: «dovunque essi sian nati, qui ci moriranno! è deciso così.» Quanta la folla in strada per la loro innocenza! ma il presidente Fuller non ha alcuna clemenza. «addio, compagni! e, Rosa, a te! Viva l'Italia e abbasso il re!» |