Le déserteur
Boris VianITALIANO / ITALIAN [13] - Saray | |
EGREGIO PRESIDENTE : Egregio Presidente, vi scrivo questa mia, che forse leggerete, oppure forse no. Ho appena ricevuto la chiamata al militare, mi vogliono alla guerra, ma io non partirò. Egregio Presidente, Io non ce l'ho con lei, non voglio uccider gente e mai io sparerò. Io non lo posso fare, niente di personale, Ma volevo che sapesse che io diserterò. Da quando sono nato ho visto pianger figli, partire i miei fratelli e anche un padre or non ce l'ho, mia madre ne ha sofferto, ma lei sa a chi è nelle tombe non gli importa delle bombe ne dei vermi, neanche un pò. Qund' ero prigioniero mi han preso la mia donna, m'han tolto il mio passato e quel pò d'anima che c'ho. Domani è il giorno buono in cui sbatterò la porta sul muso alla mia sorte e solo me ne andrò. Vivrò di carità sulle strade del mondo, e a chi mi ascolterà... io sempre gli dirò: "Rifiuta d'obbedire, rifiutati a partire e non andare in guerra, è il consiglio che ti dò". Se c'è da versar sangue, mio caro presidente, usate pure il vostro, per voi io non ne ho e dica ai suoi gendarmi, se mi farà cercare, che posson non sparare, lei sa non reagirò. | IL DISERTORE In piena facoltà, dannato presidente, le scrivo la presente che spero leggerà. La cartolina qui mi dice, terra terra, di andare a far la guerra quest'altro lunedì. Ma io non sono qui, dannato presidente, per ammazzar la gente più o meno come me. E sì, ce l'ho con lei, sia detto per inciso, che quello che ho deciso è che diserterò. Ho avuto solo guai da quando sono nato e i figli che ho allevato hanno pianto insieme a me. Mia madre e mio papà ormai son sotto terra e a loro della guerra non gliene fregherà. Quand'ero in prigionia, qualcuno mi ha rubato mia moglie, il mio passato, la mia migliore età. Domani mi alzerò e chiuderò la porta sulla stagione morta e mi incamminerò. Vivrò di carità sulle strade di Spagna, di Francia e di Bretagna e a tutti griderò di non partire più e di non obbedire per andare a morire per non importa chi. Se è necessario il sangue, dannato presidente, il vostro è caldo e ardente, andate a darne un po'! E dica pure ai suoi, se vengono a cercami, mi troveranno armato e mi difenderò! |