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Altolà

Paolo Rizzi
Lingua: Italiano


Paolo Rizzi

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(Paolo Rizzi)
Sei minuti all'alba
(Enzo Jannacci)
La sera che partì mio padre
(Enzo Jannacci)


La canzone Altolà è un omaggio a Enzo Jannacci che al tema della questione militare e della resistenza ha dedicato diversi brani: “Sei minuti all’alba” scritta con Dario Fo, il Soldato Nencini e poi “La sera che partì mio padre” in cui ho trovato la bellissima e tragica immagine dedicata alla madre vedova con questa frase:

“aveva in tasca un telegramma
medaglia d’oro per l’altolà”.

Molti ministri della comunità europea annunciano una possibile guerra nel futuro prossimo e minacciano un ritorno al servizio di leva.
Tutti unitariamente si stanno impegnando ad aumentare le spese militari.
Con questo brano manifesto la mia contrarietà e la mia preoccupazione

Il giorno 27 febbraio 2024, durante la seduta plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha affermato: “Negli ultimi anni abbiamo vissuto nell’illusione di una pace. Putin ha usando questo dividendo frutto della pace per una nuova guerra. […] I rischi di una guerra non dovrebbero essere esagerati, ma bisogna prepararsi. E tutto ciò inizia con l’urgente necessità di ricostruire, rifornire e modernizzare le forze armate degli Stati membri. L’Europa dovrebbe sforzarsi di sviluppare e produrre la prossima generazione di capacità operative vincenti. E di garantire che disponga della quantità sufficiente di materiale e della superiorità tecnologica di cui potremmo aver bisogno in futuro. Il che significa potenziare la nostra capacità industriale della difesa nei prossimi cinque anni. […]

articolo completo di Silvano Fuso su Micromega:
Venti di guerra e minaccia nucleare
Vogliono reintrodurre la leva obbligatoria
E così si corre indietro nella storia
Io sono pacifista e dico è una stronzata
dice l'economista costerà una fucilata
Mi ricordo ancora il CAR centro addestramento reclute
Ti insegnavano a sparar con gli anfibi e le mimetiche
Si sganciava la sicura della bombetta a mano
Si imparava ad intimare altolà su la mano !

A mani basse si va verso la guerra
A mani basse più spese agli armamenti
A mani basse ministri e capitani
A mani basse altolà su le mani!

Mi ricordo il giuramento alla costituzione
In quel documento c’è una posizione
Si ripudia la guerra strumento di offesa
La pace si sotterra la libertà è lesa
Nel paese di Casarsa dove è nato Pasolini
C'eran più caserme che fiori nei giardini
Ero un bersagliere fra elicotteri e aeroplani
Facevo guardie all'hangar altolà su le mani !

A mani basse si va verso la guerra
A mani basse più spese agli armamenti
A mani basse ministri e capitani
A mani basse altolà su le mani!

Soldati addestrati per ammazzare civili
Obiettivi mirati le persone ostili
Comprese ambulanze e aiuti umanitari
Si fan le condoglianze questi gli scenari
Corpi civili di pace sognavamo nel futuro
Un esercito capace di abbattere ogni muro
l'Europa è una fortezza Mediterraneo e Balcani
E’ proprio una schifezza altolà su le mani !

A mani basse si va verso la guerra
A mani basse più spese agli armamenti
A mani basse ministri e capitani
A mani basse altolà su le mani!
A mani basse si va verso la guerra
A mani basse più spese agli armamenti
A mani basse ministri e capitani
A mani basse altolà su le mani!

inviata da Paolo Rizzi - 17/4/2024 - 12:35




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