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Polvere e cenere

Collettivo Migrado
Lingua: Italiano




Voglio andar via da questa guerra che ha portato carestia
La pestilenza e poi la morte, voglio sfuggire alla mia sorte
L'apocalisse è già alle porte, figli uccisi dai loro padri
Sono ladri, sono stanco, belva crudele è l'uomo in branco
Dopo l'inverno un altro inverno, avranno fame avranno freddo
Sarò glà morto, sarò lontano, sarò sepolto in un campo di grano
Con la pagella stretta in mano, ab ogni fine un nuovo inizio
Vorrei sperare e non sparare, ma la guerra è un vizio

E polvere e cenere sul campo di battaglia
E lottano dio e il diavolo sul cuore dell'uomo

Vorrei porre fine signori della guerra, questa non è vita, vivo rasoterra
Signori della fame, figli del denaro, rotta di collisione mi acceca il faro
Dell'arroganza, il progresso che avanza non cambia la sostanza
Non colma la distanza tra chi ha lasciato tutto e a chi non manca niente
Spiacente, il mondo che vorrei è piu accogliente, fiducia tra la gente
E l'equità sociale è un diritto universale che si avvera col giudizio universale
E il sangue di ogni uomo ormai è colmo di veleno
Vedrai, non ci sarà mai piu l'arcobaleno

E polvere e cenere sul campo di battaglia
E lottano dio e il diavolo sul cuore dell'uomo

E polvere e cenere sul campo di battaglia
E lottano dio e il diavolo sul cuore dell'uomo



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