Lingua   

Comandante Charlie

Gianmaria Simon
Lingua: Italiano


Gianmaria Simon


Comandante Charlie
non riesco a ricordarli
quegli occhi come il mare
persi ormai per sempre
fra i sassi e la corrente
senza poter tornare
chiusi dentro il buio
nel fondo di un granaio
nel vento del mattino
vinti là in battaglia
falciati come paglia
dal fuoco d’un cecchino.

Vengono i fascisti
sul ponte li hanno visti
col nero dentro il cuore
vengono a rubare
a prendere e a ammazzare
senza coraggio e onore
noi li aspetteremo
nascosti in mezzo al fieno
coi mitra e coi forconi
uomini e ragazzi
che chiameranno pazzi
o forse partigiani.

Comandante mio
non c'è nemmeno Dio
che ci potrà aiutare
comandante Charlie
non riesco a ricordarli
quegli occhi come il mare.

Passano le cose
col tempo sono rose
che non fioriscono
passan giorni e vite
ma restano ferite
che non guariscono
per i miei compagni
perduti là a vent’anni
in quel vento sottile
io vi chiedo un canto
un brindisi soltanto
per ogni nuovo aprile.

Comandante mio
non c'è nemmeno Dio
che ci potrà aiutare
comandante Charlie
non riesco a ricordarli
quegli occhi come il mare.

Comandante mio
non c'è nemmeno Dio
che ci potrà aiutare
comandante Charlie
non so dimenticarli
quegli occhi come il mare.



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