Lingua   

Nero di seppia

Paolo Rizzi
Lingua: Italiano


Paolo Rizzi


La seppie hanno tre cuori ed il sangue verde
La pelle cambia i colori e certe volte splende
Se lei s’innamora lui con le otto braccia
La stringe forte e allora la nuova vita sboccia
Sotto la bocca appena lui le porge il seme
Le uova lei ci strofina e forse un poco geme
Per letto ha il mare caldo barriera corallina
Bellezza nello sguardo la sera e la mattina

Lo chiamano così quell’inchiostro nero
Che spruzza in faccia a chi con lei non è sincero
Lo chiamano così quel nero inchiostro
Voi rispettate il mio che io rispetto il vostro

La seppia è un cefalopode perché ha i piedi in testa
Invece l’uomo è un bipede ed il mondo suo calpesta
La seppia in ogni piede ha un piccolo cervello
Quello che sogna e chiede è che tutto resti bello
Ha gli occhi a doppia w e scruta a fondo il mare
Si lascia andar su e giù le piace galleggiare
Ha un grande osso in corpo di bianco carbonato
Che quando sarà morto in riva andrà spiaggiato

Lo chiamano così quell’inchiostro nero
Che spruzza in faccia a chi con lei non è sincero
Lo chiamano così quel nero inchiostro
Voi rispettate il mio che io rispetto il vostro

Quell’osso suo è un presagio che arriva sulla terra
Relitto di un naufragio di una natura in guerra
Il mare lo ha esiliato ci servirà un poeta
Per dirci che è sbagliato distruggere il pianeta
Il mare lo ha esiliato ci servirà un poeta
Per dirci che è sbagliato come ci ha detto Greta (2)



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