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Pensieri da un Crocifisso

Davide Giromini
Lingua: Italiano


Davide Giromini


Tornato ad esplodere dalle troppe dimore di dio,
Dalle troppe candele accese, da preghiere già vecchie duemila anni fa
Son stufo di questo odore e di questo silenzio.

Smettete di santificare ogni papa assassino
E succhiare il potere, usurai affamati di oro zecchino
Vampiri in un piatto di vene

Le mie mani inchiodate sono stanche,
Rimuovetemi dalle vostre stanze, e dalle TV,
Sennò scendo giù!

Come Socrate occulterò alla storia la mia carica sessuale
E il mio sguardo feroce a un padre che è pieno di boria,
Sta sempre nel cielo per farsi pregare

Non parlate di scienza, e coi vostri proseliti usate un po’ più di prudenza,
Ci son troppi pazzi in giro pronti a impugnare la spada
O infilare il cilicio in un’altra crociata

I miei piedi legati fanno male,
Rimuovetemi dalle stanze d’ospedale, e dalle TV,
Sennò scendo giù!

La mia testa continua a sanguinare,
Questo sangue non è vino che ti può salvare!



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